Salve,
qualcuno di voi ha mai sentito parlare di light painting ?
Mi piacerebbe discuterne in questo topic.
Sono a vostra disposizione.
qualcuno di voi ha mai sentito parlare di light painting ?
Mi piacerebbe discuterne in questo topic.
Sono a vostra disposizione.
beh.... perche' non inizi a parlarne, scusa?
.oesse.
.oesse.
infatti..
sentito parlare ne ho sentito parlare.
Tantissimi anni fa ho pure fatto delle prove, ma non sono andato oltre 4 scatti da cestinare.
Se hai qualche indicazione, o vuoi qualche indicazione da qualcuno del forum, sarebbe il caso che lo dicessi.
Aspettiamo
Tantissimi anni fa ho pure fatto delle prove, ma non sono andato oltre 4 scatti da cestinare.
Se hai qualche indicazione, o vuoi qualche indicazione da qualcuno del forum, sarebbe il caso che lo dicessi.
Aspettiamo
La tecnica del "dipingere con la luce" (painting with light) nasce prima come tecnica di ripresa basata sulla multipla esposizione. Di recente con la diffusione del digitale e delle innumerevoli possibilità che offrono i software di grafica, lo stesso termine è stato utilizzato per dare il nome ad una particolare tecnica di fotoritocco.
Tu a quale delle due sei interessato?
Tu a quale delle due sei interessato?
Bene, mi fa piacere notare che la cosa non passa inosservata.
Lo scopo di questo topic, fondamentalmente, è scoprire se qualcuno di voi ha esperienza in materia in maniera tale da scambiarci opinioni.
Intanto vorrei premettere che per light painting intendo la tecnica fotografica che permette proprio di "dipingere" con varie sorgenti luminose (puntatori laser, lampadine, ecc.) il soggetto lasciando la macchina in tempo B.
Lo scopo di questo topic, fondamentalmente, è scoprire se qualcuno di voi ha esperienza in materia in maniera tale da scambiarci opinioni.
Intanto vorrei premettere che per light painting intendo la tecnica fotografica che permette proprio di "dipingere" con varie sorgenti luminose (puntatori laser, lampadine, ecc.) il soggetto lasciando la macchina in tempo B.
E' una grande sfacchinata dai risultati irriproducibili quindi unici, nel bene, ma anche nel male.
Io ho provato con il ritratto...
già, non amo le sfide facili
Appena recupero qualche foto (si parla di 12 - 15 anni fa) ne riparliamo.
sergio
Io ho provato con il ritratto...
già, non amo le sfide facili
Appena recupero qualche foto (si parla di 12 - 15 anni fa) ne riparliamo.
sergio
QUOTE(icomadv @ Mar 9 2006, 06:27 PM)
Bene, mi fa piacere notare che la cosa non passa inosservata.
Lo scopo di questo topic, fondamentalmente, è scoprire se qualcuno di voi ha esperienza in materia in maniera tale da scambiarci opinioni.
Intanto vorrei premettere che per light painting intendo la tecnica fotografica che permette proprio di "dipingere" con varie sorgenti luminose (puntatori laser, lampadine, ecc.) il soggetto lasciando la macchina in tempo B.
Lo scopo di questo topic, fondamentalmente, è scoprire se qualcuno di voi ha esperienza in materia in maniera tale da scambiarci opinioni.
Intanto vorrei premettere che per light painting intendo la tecnica fotografica che permette proprio di "dipingere" con varie sorgenti luminose (puntatori laser, lampadine, ecc.) il soggetto lasciando la macchina in tempo B.
Non riesco a capire bene se vuoi tu delle dritte per capire questa tecnica o intendi farla conoscere a chi come me ne è a digiuno, facci capire!
Considerate che io la conosco da poco ed ho iniziato a fare degli esperimenti perchè permette di creare delle "opere" uniche ed irripetibili come diceva sergiopivetta.
Questo fatto lo considero un bene perchè una cosa soltanto è importante in questa tecnica: la progettualità.
Un altro vantaggio è che questa tecnica ha dei costi di realizzazione pressochè minimi.
Ad esempio io utilizzo un cartoncino nero per il fondale e tutte i tipi di fonti luminose che riesco a trovare, ad esempio quelle radioline che si vendono sulle bancarelle che hanno una piccola lampadina incorporata, oppure una piccola torcia, oppure ancora i puntatori laser che si trovano sulle bancarelle, praticamente compro lucine in quantità industriali
Se qualcuno di voi ha fatto qualche esperimento mi piacerebbe dargli un'occhiata.
Accetto sia critiche che consigli in merito.
Questo fatto lo considero un bene perchè una cosa soltanto è importante in questa tecnica: la progettualità.
Un altro vantaggio è che questa tecnica ha dei costi di realizzazione pressochè minimi.
Ad esempio io utilizzo un cartoncino nero per il fondale e tutte i tipi di fonti luminose che riesco a trovare, ad esempio quelle radioline che si vendono sulle bancarelle che hanno una piccola lampadina incorporata, oppure una piccola torcia, oppure ancora i puntatori laser che si trovano sulle bancarelle, praticamente compro lucine in quantità industriali
Se qualcuno di voi ha fatto qualche esperimento mi piacerebbe dargli un'occhiata.
Accetto sia critiche che consigli in merito.
non è appena uscito un experience al riguardo ?
Fabio
Fabio
i link postati dall'amico andreabardi sono splendidi esempi dei risultati che si possono raggiungere con questa tecnica !
Non ho ancora cercato nei meandri dei miei archivi le immagini delle prove fatte con la tecnica descritta.
Ti dico soltanto che, in linea teorica, vanno bene anche le torce a pila facendo attenzione che la loro temperatura cromatica è molto bassa e quindi la luce è particolarmente giallastra.
Dalle prove che ho fatto, si lavora molto meglio se la sorgente luminosa genera un fascio di luce con i raggi paralleli.
Con questa caratteristica puoi realmente dipingere con la luce invece, con una normalissima torcia, è praticamente impossibile illuminare solo le zone volute.
Con Photoshop questa tecnica è diventata perfettamente inutile e complicata anche se affascinante.
Forse l'unico uso ancora veramente interessante potrebbe essere la macrofotografia, per aggirare il problema della profondità di campo ridotta con alti rapporti di ripresa.
L'illuminazione consiste in due lame sottilissime di luce laterali.
Il soggetto si muove su di un carrello dal movimento costante e micrometrico nella direzione dell'asse di ripresa.
Viene praticamente fatta una scansione del soggetto e, sulla pellicola, si crea una immagine di tutto il corpo fotografato perfettamente a fuoco.
Il tempo di scatto è quello necessario a compiere l'intera scansione del soggetto.
sergio
Ti dico soltanto che, in linea teorica, vanno bene anche le torce a pila facendo attenzione che la loro temperatura cromatica è molto bassa e quindi la luce è particolarmente giallastra.
Dalle prove che ho fatto, si lavora molto meglio se la sorgente luminosa genera un fascio di luce con i raggi paralleli.
Con questa caratteristica puoi realmente dipingere con la luce invece, con una normalissima torcia, è praticamente impossibile illuminare solo le zone volute.
Con Photoshop questa tecnica è diventata perfettamente inutile e complicata anche se affascinante.
Forse l'unico uso ancora veramente interessante potrebbe essere la macrofotografia, per aggirare il problema della profondità di campo ridotta con alti rapporti di ripresa.
L'illuminazione consiste in due lame sottilissime di luce laterali.
Il soggetto si muove su di un carrello dal movimento costante e micrometrico nella direzione dell'asse di ripresa.
Viene praticamente fatta una scansione del soggetto e, sulla pellicola, si crea una immagine di tutto il corpo fotografato perfettamente a fuoco.
Il tempo di scatto è quello necessario a compiere l'intera scansione del soggetto.
sergio
Certo, è vero, anche se oggi Photoshop permette i fare preticamente qualsiasi cosa io preferisco essere un pò più "artisticamente tradizionalista".
Sono uno di quelli che cerca di fare tutto in fase di scatto senza ritocchi in post.
Comunque io utilizzo la light painting a scopo artistico, perchè il mio sogno (spero a breve termine) è quello di realizzare una mostra dei miei lavori.
Sono uno di quelli che cerca di fare tutto in fase di scatto senza ritocchi in post.
Comunque io utilizzo la light painting a scopo artistico, perchè il mio sogno (spero a breve termine) è quello di realizzare una mostra dei miei lavori.
QUOTE(icomadv @ Mar 10 2006, 03:45 PM)
Certo, è vero, anche se oggi Photoshop permette i fare preticamente qualsiasi cosa io preferisco essere un pò più "artisticamente tradizionalista".
Sono uno di quelli che cerca di fare tutto in fase di scatto senza ritocchi in post.
Comunque io utilizzo la light painting a scopo artistico, perchè il mio sogno (spero a breve termine) è quello di realizzare una mostra dei miei lavori.
Sono uno di quelli che cerca di fare tutto in fase di scatto senza ritocchi in post.
Comunque io utilizzo la light painting a scopo artistico, perchè il mio sogno (spero a breve termine) è quello di realizzare una mostra dei miei lavori.
e perchè non ci racconti qualcosa delle tue esperienze, delle difficoltà che hai dovuto affrontare, se le hai superate e come, e della tua attrezzatura per fare la light paining?
e magari postando anche qualche tua opera?
sergio
Messaggio modificato da sergiopivetta il Mar 10 2006, 03:56 PM
QUOTE(sergiopivetta @ Mar 10 2006, 03:54 PM)
e perchè non ci racconti qualcosa delle tue esperienze, delle difficoltà che hai dovuto affrontare, se le hai superate e come, e della tua attrezzatura per fare la light paining?
e magari postando anche qualche tua opera?
sergio
e magari postando anche qualche tua opera?
sergio
Beh, giusto per dare un'idea delle difficoltà vi mostro il mio primo esperimento in assoluto.
Risale ad un pò di tempo fa ed è un peluche su un cartoncino nero scattato con una Canon Powershot A80 con una esposizione di 15 secondi a 5.6 a ISO 200.
Ora proverò con la mia nuova D50 !!!
Messaggio modificato da icomadv il Mar 10 2006, 04:10 PM
Ho recuperato qualche vecchia Polaroid delle mie sperienze con la Light Painting.
Ecco una prova con un ritratto.
Posa T di non ricordo quanti secondi, con la raccomandazione di stare immobile...
ed una al mio bauletto...
quello almeno stava fermo...
sergio
Messaggio modificato da sergiopivetta il Mar 10 2006, 05:40 PM
Ecco una prova con un ritratto.
Posa T di non ricordo quanti secondi, con la raccomandazione di stare immobile...
ed una al mio bauletto...
quello almeno stava fermo...
sergio
Messaggio modificato da sergiopivetta il Mar 10 2006, 05:40 PM
Beh, in effetti una delle principali controindicazioni, se non quella più importante, è proprio la stabilità del soggetto, perchè, come è ovvio, con lunghi tempi di esposizione si rischia un brutto risultato se non si stà davvero immobili, d'altro canto, con un pò di tecnica si possono preparare e mettere in atto almeno due o più pose diverse, a patto di non illuminare il momento di cambio dalla prima alla seconda posa ed i risultati sono davvero stupefacenti !!!
Non me ne volere...
Usare una tecnica particolare come questa non vuol dire tralasciare tutto il resto. Mi spiego meglio: l'inquadratura e l'orientamento della fotocamera in particolare sono decisamente stati lasciati al caso, per un soggetto del genere ad esempio mi pare decisamente più adatta un'inquadratura verticale che mostri il soggetto nella sua interezza. Non trovi?
Riprova e magari se credi prova a "dipingere" anche dietro il soggetto per staccarlo maggiormente dal fondo.
Usare una tecnica particolare come questa non vuol dire tralasciare tutto il resto. Mi spiego meglio: l'inquadratura e l'orientamento della fotocamera in particolare sono decisamente stati lasciati al caso, per un soggetto del genere ad esempio mi pare decisamente più adatta un'inquadratura verticale che mostri il soggetto nella sua interezza. Non trovi?
Riprova e magari se credi prova a "dipingere" anche dietro il soggetto per staccarlo maggiormente dal fondo.
CIAO, QUINDI SE HO CAPITO BENE, IL TUTTO CONSISTE NELL'ILLUMINARE A PIACERE E CON LUCI COLORATE IL SOGGETTO AL BUIO COMPLETO!!?? E PREFERIBILMENTE CON LUCI LASER...
QUOTE(stesmith @ Mar 13 2006, 07:39 PM)
Non me ne volere...
Usare una tecnica particolare come questa non vuol dire tralasciare tutto il resto. Mi spiego meglio: l'inquadratura e l'orientamento della fotocamera in particolare sono decisamente stati lasciati al caso, per un soggetto del genere ad esempio mi pare decisamente più adatta un'inquadratura verticale che mostri il soggetto nella sua interezza. Non trovi?
Riprova e magari se credi prova a "dipingere" anche dietro il soggetto per staccarlo maggiormente dal fondo.
Usare una tecnica particolare come questa non vuol dire tralasciare tutto il resto. Mi spiego meglio: l'inquadratura e l'orientamento della fotocamera in particolare sono decisamente stati lasciati al caso, per un soggetto del genere ad esempio mi pare decisamente più adatta un'inquadratura verticale che mostri il soggetto nella sua interezza. Non trovi?
Riprova e magari se credi prova a "dipingere" anche dietro il soggetto per staccarlo maggiormente dal fondo.
Hai ragione ma purtroppo il limite all'inquadratura era la totale mancanza di un cavalletto per cui ho dovuto appoggiare la macchina su di una pila di libri, per cui ne consegue una inquadratura orizzontale !!!
QUOTE(WNital @ Mar 13 2006, 10:59 PM)
CIAO, QUINDI SE HO CAPITO BENE, IL TUTTO CONSISTE NELL'ILLUMINARE A PIACERE E CON LUCI COLORATE IL SOGGETTO AL BUIO COMPLETO!!?? E PREFERIBILMENTE CON LUCI LASER...
Esattamente, piazzi la macchina a cavalletto in posa bulb e lavori di luce !!!
Il fatto di usare i puntatori laser, quelli che comunemente troviamo sulle bancarelle, è una mia personale scelta in quanto permette di essere precisi ma si può utilizzare qualsiasi fonte luminosa e di qualunque colore.