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tubo di prolunga + nikkor 50 mm
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stcont
Messaggio: #1
ciao gente, smile.gif

Per cortesia un chiarimento su quanto segue (sono ore che cerco una risposta... mad.gif )

- quale marca di tubi mi consente di mantenere tutti gli automatismi ? nikor, kenko, soligor... ?

- se monto un set di tubi di prolunga su un 50 mm, che succede alla lumi nosità? se il set di tubi complessivamente è pari ad esempio a 50 mm, qual'è il fattore di ingrandimento finale?

- se poi monto alla fine il 50 mm invertito, quale sarà il rapporto finale di ingrandimento ?

grazie per i contributi e buona serata !! smile.gif

stefano
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
QUOTE(stcont @ Oct 31 2006, 09:56 PM) *

- quale marca di tubi mi consente di mantenere tutti gli automatismi ? nikor, kenko, soligor... ?

Dipende dalla fotocamera e se vuoi o meno anche l'AF. Con i Kenko DG vai tranquillo sia per l'esposizione, sia per l'AF.

QUOTE
- se monto un set di tubi di prolunga su un 50 mm, che succede alla lumi nosità?

Dipende dal rapporto di ingrandimento, RR: link.

QUOTE
se il set di tubi complessivamente è pari ad esempio a 50 mm, qual'è il fattore di ingrandimento finale?

Se ne è parlato fino a poche ore fa nella discussione di cui al punto precedente.
La risposta è 1:1 (o 1 X).

QUOTE
- se poi monto alla fine il 50 mm invertito, quale sarà il rapporto finale di ingrandimento ?

Con un 50 le cose cambiamo poco rispetto all'uso di 50 mm di tubi. Ossia un 50 invertito ti consente valori di RR circa pari a 1 ... Le cose cambiano molto di più con i grandangoli.
Per RR minori di 1:1 (ossia a bassi rapporti di ingrandimento), la distanza tra soggetto e obiettivo è maggiore della distanza tra obiettivo e pellicola.
Per RR = 1, queste due distanze sono uguali e pari al doppio della focale dell’obiettivo (2F).
Quando si hanno valori di RR > 1 (macrofotografia vera e propria), la distanza soggetto-obiettivo diventa inferiore alla distanza obiettivo-pellicola e l’obiettivo si trova a lavorare in condizioni “invertite” rispetto a quelle per cui è stato progettato. In questi casi conviene far lavorare l’obiettivo in posizione “rovesciata”.

In allegato trovi i valori di RR per vari Nikkor montati in posizione invertita (direttamente attaccati alla fotocamera tramite apposito anello di raccordo, ad es. il BR 2A):



Ciao,

Riccardo
www.naturephoto.it

Messaggio modificato da Tramonto il Oct 31 2006, 10:15 PM
stcont
Messaggio: #3
QUOTE(Tramonto @ Oct 31 2006, 10:12 PM) *


Ciao,

Riccardo
www.naturephoto.it



grazie infinite riccardo, davvero molto completo e veloce.

E' che mi sto domandando, a fronte dei miei continui esperimenti se valga la pena comprare un 105 micro oppure continuare ad invertire i miei 50 mm e 28 mm (eventualmente aggiungendo i tubi di prolunga)

OLTRE 900 €URO DI SPESA mica sono pochi. huh.gif

ciao, stefano
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #4
Stefano,
dipende molto da ciò che fotografi. Se devi fotografare piccoli oggetti in studio (o casa), il 50 e il 28 rovesciati ti danno bei rapporti di ingrandimento con poca spesa.
Il 50 con un set di tre tubi di dà anche una certa flessibilità se vuoi ingrandimenti inferiori a 1 X.
Se invece vuoi fotografare anche all'aria aperta (fiori, insetti ecc.) allora un tele macro è la scelta migliore. Direi che i campi di utilizzo sono diversi e la scelta di quale obiettivo/soluzione impiegare dipende proprio dal tipo di foto che vuoi fare e dove vuoi farle.
Nulla impedisce comunque di fotografare con un 28 rovesciato anche sul campo. Di certo però e' faticoso/macchinoso da usare ed una buona slitta di messa a fuoco diventa assolutamente necessaria.

P.S.: per risparmiare puoi sempre prendere un AF 105/2.8 (non-VR) ... il VR nella macro ti aiuta molto meno che nella fotografia generica, come suggerisce la stessa Nikon.

Messaggio modificato da Tramonto il Oct 31 2006, 10:36 PM
stcont
Messaggio: #5
QUOTE(Tramonto @ Oct 31 2006, 10:33 PM) *



P.S.: per risparmiare puoi sempre prendere un AF 105/2.8 (non-VR) ... il VR nella macro ti aiuta molto meno che nella fotografia generica, come suggerisce la stessa Nikon.


Ciao tramonto,
ho cominciato a fotografare con il 50 invertito all'aria aperta e con l'sb 800 di lato... che fatica e quante foto bisogna buttare...

Non sono certo all'altezza dei maestri che deliziano i miei occhi nella sezione macro, ma pian pianino...

certo che l'idea del 105 micro (usato ?) mi stuzzica...
a quanto si potrebbe reperire sul mercato ?

grazie,
stefano
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
QUOTE(stcont @ Oct 31 2006, 10:50 PM) *

certo che l'idea del 105 micro (usato ?) mi stuzzica...
a quanto si potrebbe reperire sul mercato ?

In condizioni molto buone, con garanzia italiana, a circa metà del VR nuovo.
vale...46
Nikonista
Messaggio: #7
salve vorrei chiedere se per forza serve lo scontrino , io ho scatola completta di tutto ma alcuni scontrini non riesco piu a trovarli ...
che devo fare ?
grazie
Lucabeer
Messaggio: #8
Dovresti provare a chiedere al negoziante: per legge devono conservare tutti gli scontrini. Ovviamente non sarà contentissimo di doversi smazzare la ricerca... smile.gif

La data scritta sullo scontrino è fondamentale per certificare la data di acquisto e quindi il periodo di durata della garanzia.





Messaggio modificato da Lucabeer il Nov 1 2006, 02:18 PM
vale...46
Nikonista
Messaggio: #9
grazie lucabeer ,apero che me lo faccia quasto favore ... altrimenti ...banane !!!
ciao wink.gif
 
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