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Fx + Tc17 = (circa) Dx?
Domande stupide che vengono in pausa pranzo
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DEREGISTRATO
Messaggio: #26
QUOTE(macchiar @ Mar 31 2009, 06:00 PM) *
Però è strano perchè davvero avevo sentito che il 10-20 sigma copre anche il formato pieno.... a meno che non si comporti come il 12-24 tokina per cui oltre una certa focale il cerchio di copertura diventa FX

Saluti anche a te

Pino


Questo puo' essere non l'escludo...come non escludo che tu ti confonda con il 12-24 Sigma che e' l'unico 12 mm "rettilineare" per Fx (DG) al mondo...
Piccola curiosita' di quest'ultimo e' l'incopatibilita' con Capture NX2, infatti per lui un 12-24 e' solo e solamente DX e se andiamo ad aprire un file fatto con questo obiettivo ci ritroveremo un immagine con un bel tondo in mezzo...(a questa conlusione siamo arrivati insieme all'amico Cavina ndr.)

Saluti

Giacomo
macchiar
Messaggio: #27
Un aggiornamento sull'argomento in oggetto.
Ho provato il Tokina 12-24 duplicato con Kenko pro digital 2x e in effetti non si ha vignettatura a nessuna focale (duplicata). Quindi è come se il duplicatore "croppasse" l'inquadratura dell'obbiettivo non duplicato (l'area è quella sottesa all'angolo della focale duplicata).

Per quanto riguarda l'indicazione dell'apertura, il comportamento è alquanto strano. Con il 12-24 l'indicazione in macchina rimane quella dell'obbiettivo (cioè non viene considerato il fattore 2); l'esposizione è comunque corretta perchè il tempo è più lungo di 2 stop rispetto a quello senza il duplicatore (lettura spot). Con il 70-200 + duplicatore l'indicazione del diaframma viene invecie riportata moltiplicata per 2 (quindi tenendo conto del fattore di riduzione).
Non mi viene in mente nessuna spiegazione per questo singolare comportamento (che si verifica anche con il 18-35 Nikkon + duplicatore)

Saluti
maurizio angelin
Messaggio: #28
Chiedo scusa ma mi sfugge la necessità/opportunità/convenienza di moltiplicare un obiettivo/zoom di lunghezza focale "normale" e ancor di più "grandangolare".
Mi sembra una discussione alquanto "naive".
Seguo comunque gli sviluppi dato che nella vita c'é sempre qualcosa da imparare (finora pensavo ai moltiplicatori solo in funzione dei tele).
Ciao

Maurizio
danardi
Messaggio: #29
l'origine della discussione era (in estremissima sintesi) "posso usare ottiche dx (per qualsiasi motivo il cui merito non è oggetto della discussione) su fullframe semplicemente applicando un moltiplicatore x1,7 (o meglio ancora per starci precisi precisi x1,5)?"
La risposta a quanto pare è "si", chiaramente con tutti i limiti dell'uso dei teleconverter
_Led_
Messaggio: #30
QUOTE(giannizadra @ Mar 31 2009, 04:35 PM) *
Se col moltiplicatore la lunghezza focale aumenta mentre il diametro utile del diaframma resta lo stesso, è "fisicamente" impossibile che il valore f/ non cambi e l'apertura effettiva non si riduca.
Il converter non è un amplificatore di luce.
Al massimo, potrà esservi una motivazione "meccanica" o "elettrica" per il fatto che non te lo fa leggere a display.


Si, è così. La macchina continua a leggere f/4 però ora il diaframma (diametro 2.5mm a 10mm di focale) si è "allontanato" dal piano focale e si è portato a 14mm quindi 14/2.5 = 5.6 ergo f/5.6.

Visto che questo non mi succede con l'80/200f/2.8 (che la macchina legge come f/4) è evidente che si tratta di un problema elettrico, cioé il chip del kenko non è evidentemente in grado di riconoscere correttamente o di adattarsi al 10-20.

Si genera quindi anche un problema di lettura esposimetrica, in quanto la stessa inquadratura che viene indicata per esempio come f/4 1/4s è in realtà un f/5.6 1/4s, come ho avuto modo di verificare confrontando la stessa foto fatta con il 10-20 "liscio" e "gasato".

Sulla qualità dell'esperimento...preferisco "ferrarelle" (ovvero il 17-35...)

P.S. chiedo scusa per aver indicato il mio 10-20 come DG in realtà la sigla Sigma per gli obbiettivi dedicati al formato DX è DC.
_Led_
Messaggio: #31
QUOTE(maurizio angelin @ Mar 31 2009, 09:34 PM) *
Chiedo scusa ma mi sfugge la necessità/opportunità/convenienza di moltiplicare un obiettivo/zoom di lunghezza focale "normale" e ancor di più "grandangolare".
Mi sembra una discussione alquanto "naive".
Seguo comunque gli sviluppi dato che nella vita c'é sempre qualcosa da imparare (finora pensavo ai moltiplicatori solo in funzione dei tele).
Ciao

Maurizio


L'opportunità nasce dal semplice fatto che 'sti obbiettivi li possediamo, ed avere a disposizione un 14 f/5.6 su formato FX invece di niente, magari può risultare utile in qualche occasione: saperlo non guasta. wink.gif
giannizadra
Messaggio: #32
QUOTE(danardi @ Apr 1 2009, 01:01 AM) *
l'origine della discussione era (in estremissima sintesi) "posso usare ottiche dx (per qualsiasi motivo il cui merito non è oggetto della discussione) su fullframe semplicemente applicando un moltiplicatore x1,7 (o meglio ancora per starci precisi precisi x1,5)?"
La risposta a quanto pare è "si", chiaramente con tutti i limiti dell'uso dei teleconverter


Ma anche con tutti i limiti aggiuntivi derivanti dall' uso "improprio" del converter, e non solo perché lo si applicherebbe a ottiche grandangolari (le meno adatte alla moltiplicazione).
Il moltiplicatore è un sistema ottico divergente, che allarga il fascio luminoso; in conseguenza, in qualche modo "amplifica" il cerchio di copertura dell'ottica su cui lo si innesta.
Al degrado che sempre comporta l'uso di un converter, aggravato dall'utilizzo su un grandangolare (magari pure zoom), si aggiungerebbe pertanto (usando un'ottica DX + moltiplicatore sul formato FX) l'ulteriore scadimento derivante dall'utilizzo dell'estrema periferia del cerchio di copertura "allargato".

Non è difficile prevedere gli effetti tragici di un tale concentrato di nefandezze sulla qualità d'immagine.
Ai fini pratici, montare un'ottica DX con converter sul formato FX è cosa da evitare come la peste.
Questo, in aggiunta alla cosiderazione sacrosanta che ha senso moltiplicare solo la focale più lunga che si ha in corredo (e solo se non se ne può proprio fare a meno).
L'unica eccezione "sensata" è l'impiego occasionale nella macro "spinta", con un obiettivo macro, per aumentare il massimo rapporto d'ingrandimento raggiungibile.

Messaggio modificato da giannizadra il Apr 1 2009, 09:17 AM
danardi
Messaggio: #33
Considerazioni in parte soggettive giannizadra. Personalmente i teleconverter non piacciono un gran ché, né avevo uno e l'ho venduto.

Detto questo la sperimentazione è un campo che affronto costantemente di buon grado. Il livello qualitativo delle ottiche che possiamo montare sulle nikon spazia dalla sfiorata perfezione dei 85mm al degrado ricercato delle babylens, passando per ottiche di terze parti, le PC, i pinhole fatti in casa, gli anelli invertenti, i tubi di prolunga e soffietti vari. Tutto fa', dipende da cosa si cerca.

Grazie a tutti per le indicazioni molto utili smile.gif
giannizadra
Messaggio: #34
QUOTE(danardi @ Mar 31 2009, 02:04 PM) *
Su un corpo FX, se monto un teleconverter 1,7 ed un ottica DX, ottendo (circa) il risultato che avrei montando l'ottica DX su corpo DX?
Mi verrebbe da pensare di si, ma vorrei una conferma.
(in pratica si potrebbero riciclare le ottiche DX anche su FF?)


Nella sperimentazione, Danardi, tutto è possibile, e ritengo il tuo un atteggiamento estremamente valido. Pollice.gif
Il tuo quesito iniziale, però, era quello che ho quotato qui sopra.

Posto in quei termini, non mi sembra "soggettiva" la mia considerazione.
Il degrado risulterebbe "oggettivamente" inaccettabile.
Pertanto, "in pratica", non si potrebbero "riciclare le ottiche DX anche su FF", e non si otterrebbe (nemmeno "circa") il risultato che si avrebbe "montando l'ottica DX su corpo DX", anche se comunque si otterrebbe un'immagine con analogo angolo di campo.

Messaggio modificato da giannizadra il Apr 1 2009, 10:14 AM
Archi712
Nikonista
Messaggio: #35
QUOTE(_Led_ @ Apr 1 2009, 09:43 AM) *
Si, è così. La macchina continua a leggere f/4 però ora il diaframma (diametro 2.5mm a 10mm di focale) si è "allontanato" dal piano focale e si è portato a 14mm quindi 14/2.5 = 5.6 ergo f/5.6.

Visto che questo non mi succede con l'80/200f/2.8 (che la macchina legge come f/4) è evidente che si tratta di un problema elettrico, cioé il chip del kenko non è evidentemente in grado di riconoscere correttamente o di adattarsi al 10-20.

Si genera quindi anche un problema di lettura esposimetrica, in quanto la stessa inquadratura che viene indicata per esempio come f/4 1/4s è in realtà un f/5.6 1/4s, come ho avuto modo di verificare confrontando la stessa foto fatta con il 10-20 "liscio" e "gasato".

Sulla qualità dell'esperimento...preferisco "ferrarelle" (ovvero il 17-35...)

P.S. chiedo scusa per aver indicato il mio 10-20 come DG in realtà la sigla Sigma per gli obbiettivi dedicati al formato DX è DC.


La lettura esposimetrica sarebbe comunque corretta, questo perchè l'esposimetro misura la luce attraverso l'obiettivo e poi la divide per il numero di stop del diaframma.

Se avessi ragione tu, dovresto compensare l'esposimetro anche quando monti i filtri.

Ciao.
 
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