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Foto Di Classe
considerazioni ad alta voce
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Fedro
Messaggio: #1
Osservando le vostre proposte per l’ultima foto di classe mi sono venute spontanee delle considerazioni che vorrei condividere con voi tutti.

Dopo una serie di temi per così dire classici (acqua, fuoco, vento ecc..), temi per i quali era sufficiente “spulciare” negli vostri archivi per trovare foto valide, assegnare un compito come “con le dita nella marmellata” voleva rappresentare un passo avanti. Una proposta “sfiziosa” nella quale cimentarsi attivamente pensando, progettando ed inseguendo uno scatto.

“Con le dita nella marmellata”... Cosa fa venire in mente quest’espressione? Dita? Marmellata? Beh, anche ... ma fondamentalmente dovrebbe far venire in mente una situazione, un istante che, si intuisce, non dovrebbe essere scoperto.

Il tema sarebbe stato sostanzialmente identico se si fosse intitolato “con le mani nel sacco”... anche se con questo titolo molte delle vostre immagini non avrebbero avuto ragion d’essere. Per la verità un discreto numero risultano comunque decisamente fuori tema.

Certo si può “postare” per ricevere commenti e per migliorare i propri scatti, il proprio modo di lavorare, ma per questo scopo esiste già la categoria word no word, questo è un constest.

Quando ci si approccia ad un contest lo sforzo dovrebbe essere maggiore, o quanto meno diverso: si inizia con l’analizzare le regole del gioco, nel nostro caso le restrizioni sono veramente poche e vincolate fondamentalmente al regolamento di base del forum... quindi ci si può concentrare sul tema richiesto.

Progettualità: ecco la parola d’ordine, dobbiamo iniziare immaginando lo scatto che vorremmo ottenere e proporre.

Proviamo a fare un esempio sfruttando proprio il tema in questione: “con le dita nella marmellata”: bene, immaginiamo una situazione che ci paia a tema... vediamo un po’... diamogli un taglio reportagistico o street. Diciamo che l’attimo topico che vogliamo cogliere sia lo sguardo di un anziano che sosta un po’ più a lungo, od un po’ più del dovuto, sulle “grazie” di una giovane ed avvenente passante. Perfetto! Sarebbe proprio una situazione da “dita nella marmellata”!!
A questo punto inizieremmo dunque a passare del tempo guardandoci intorno, pronti a scattare, cercando luoghi che potrebbero offrirci una situazione di questo tipo. Dobbiamo allenare l’occhio a vedere il mondo che ci circonda, ad anticipare l’attimo per poterlo ritrarre. Difficile? Lungo, impegnativo? Certo! Ma siamo in un forum di fotografia, stiamo partecipando ad un contest.
Dedicare tempo ed impegno alla nostra passione mi sembra una cosa naturale. Impegnarsi per ottenere risultati non casuali mi sembra quasi dovuto a noi stessi se vogliamo che le nostre soddisfazioni fotografiche aumentino.

Alla fine, con tutti questi sforzi non avremo solo una nuova immagine, ma avremo una nuova immagine voluta, pensata, cercata, nostra! E se non avrà vinto il contest ci avrà fatto comunque crescere.

Vi ho fatto un esempio street, ma il limite ad un tema così ampio è veramente vincolato solo alla nostra fantasia... Pensiamoci, dedichiamogli del tempo, prendiamo appunti su situazioni che troviamo accattivanti, focalizziamo il messaggio che vorremmo veicolare e ragioniamo su come potremmo farlo. Uno scatto non inizia con un click, non dura poche frazioni di secondo, non finisce con lo specchio reflex che torna in posizione. In ogni scatto ci siamo noi che scattiamo col nostro punto di vista, la nostra personalità e la nostra voglia di esprimerci.

Ripeto: stiamo lavorando ad un’immagine per un contest a tema. Dobbiamo interpretare un titolo e svilupparlo. Dobbiamo scrivere una storia, trasmettere una sensazione con un solo scatto. Non dobbiamo essere sorpresi da una situazione che a posteriori troviamo adatta. Dobbiamo cercare la nostra immagine, dare la nostra interpretazione!

Insomma, lo ammetto, riguardando l’ultima gallery, tranne che in rari casi, ho notato poca voglia di sforzarsi per produrre un’immagine nuova e pensata che metta alla prova le proprie capacità tecniche ed interpretative.

Tutto questo ragionare ad alta voce non è un modo gratuito per sminuire chi ha voluto mettersi in gioco nel contest, sono solo considerazioni, un invito per accostarsi alle prossime proposte con spirito nuovo, con la voglia di costruire il nostro scatto appositamente per il tema richiesto; uno scatto gradevole o forte a seconda del messaggio da trasmettere, comunque una scatto che sappia parlare.

Un invito ad uno sforzo interpretativo prima e produttivo poi, per creare un’opera che, vincente o meno, ci avrà sicuramente divertito (immagino che a tutti noi piaccia scattare foto...no?) e che ci avrà fatto crescere perchè ogni volta che ci si impegna si cresce. Un’opera che ci sarà sembrata valida in relazione alle nostre capacità e al progetto che avevamo in mente e che quindi, già per il fatto di essere stata realizzata, ci darà delle soddisfazioni. Sì, ci vuole un po’ di sforzo ma, secondo me, il premio che ne segue non ha prezzo.

Spero di cuore che questo messaggio venga colto con spirito costruttivo e mi auguro di vederlo fatto proprio nei prossimi contest che solo se lo vorremo saranno una valida palestra per le nostre menti fotografiche.
stb-5000
Messaggio: #2
ottima riflessione Fedro

purtroppo, io per primo, si tende troppo a parlare di ottiche e macchine invece di "pensare" alla Foto
stb-5000
Messaggio: #3
sinceramente sono abbastanza stupito nel vedere che nessuno interviene in questa discussione, si poteva sviluppare il discorso in modo molto interessante e costruttivo, invece sembra che nessuno sia interessato
Francesco Martini
Messaggio: #4
Fedro..hai ragione.....
forse i temi di prima erano piu' semplici....e qui con le dita nella marmellata e' stato un susseguirsi di foto di bambini a merenda.... messicano.gif
poi a pensarci bene era un titolo che poteva sguinzaglare la nostra fantasia in molti campi...come la simpatica foto che giustamente ha vinto.
Adesso ci sono le linee curve....... rolleyes.gif
..e forza con la fantasia...ragazzuoli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Francesco Martini
Francesco Martini
Messaggio: #5
QUOTE(stb-5000 @ Apr 11 2008, 07:39 AM) *
ottima riflessione Fedro

purtroppo, io per primo, si tende troppo a parlare di ottiche e macchine invece di "pensare" alla Foto

....hai ragione anche te..... rolleyes.gif
il prossimo tema...lo intitoleri "The Wall"....... messicano.gif
..oppure....."bordo destro Vs. bordo sinistro"....... messicano.gif
hi....hi......
Francesco Martini
luigi67
Messaggio: #6
hai ragione Fedro,...il tema del mese scorso era un pò troppo difficile per me,....o forse non è il mio genere di foto...

adesso con il tema nuovo ho il problema opposto,ho troppe foto e tante altre ne farò smile.gif


un saluto,Gigi

P.S. ma perchè il contest non è più in evidenza?...così ci si dimentica smile.gif



Gennaro Ciavarella
Messaggio: #7
hai ragione Fedro ma, si c'è un ma. è tutta la qualità fotografica che appare passata in sottordine

poche foto di qualità ed una deriva verso il basso che a me mi spiace profondamente, ovviamente sono anche io tra i colpevoli
Fedro
Messaggio: #8
QUOTE(stb-5000 @ Apr 11 2008, 07:39 AM) *
ottima riflessione Fedro

purtroppo, io per primo, si tende troppo a parlare di ottiche e macchine invece di "pensare" alla Foto


Siamo fra appassionati, è normale perdersi in infiniti confronti, chiacchiere su attrezzature, tecniche proprio... come al bar sport... l'importante sarebbe poi quando si scatta metterle da parte per quello che dovrebbe essere la vera soddisfazione di ogni fotografo: uno bello scatto non casuale. ed il nostro contest potrebbe veramente essere sfruttato per allenarci ad ottenerlo!

QUOTE(luigi67 @ Apr 11 2008, 10:41 PM) *
adesso con il tema nuovo ho il problema opposto,ho troppe foto e tante altre ne farò smile.gif
un saluto,Gigi

Ciao Gigi, hai già tante foto? bene, non ne adoperare nessuna!
Pensane una di nuova, apposta per il contest, esci a cercarla, catturala e proponici proprio quella!

QUOTE(Gennaro Ciavarella @ Apr 12 2008, 08:35 AM) *
hai ragione Fedro ma, si c'è un ma. è tutta la qualità fotografica che appare passata in sottordine

poche foto di qualità ed una deriva verso il basso che a me mi spiace profondamente, ovviamente sono anche io tra i colpevoli


tutti siamo "colpevoli" ma tutti possiamo, almeno fra noi risollevarci no?... uscire per fare foto non casuali, dove noi dobbiamo essere i primi duri critici del nostro lavoro è un ottimo modo per risalire la china!

forza! linee curve! stuputevi! stupiteci! stupitemi!

Messaggio modificato da Fedro il Apr 12 2008, 08:47 AM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(Fedro @ Apr 12 2008, 09:34 AM) *
.....................
Pensane una di nuova, apposta per il contest, esci a cercarla, catturala e proponici proprio quella!
tutti siamo "colpevoli" ma tutti possiamo, almeno fra noi risollevarci no?... uscire per fare foto non casuali, dove noi dobbiamo essere i primi duri critici del nostro lavoro è un ottimo modo per risalire la china!


Sono in sintonia con quanto detto da Fedro, soprattutto quando parla di "progettare" una foto o un insieme di foto che abbiano un filo conduttore che porti ad un lavoro compiuto. In molti predicano questo tipo di approccio alla fotografia ed altrettanti, purtroppo, vanno ancora all'avventura sperando di incontrare e vedere qualcosa che pensano essere degna di uno scatto.
Per carità, ognuno è libero di comportarsi come meglio crede, mettere paletti ad un hobby è non solo inutile ma addirittura controproducente. Cionontoglie che uscire di casa con delle idee in mente e cercare di svilupparle non può, secondo il mio parere, che far crescere la curiosità della ricerca e soprattutto allenare l'occhio.
Per quanto riguarda l'obiezione di Gennaro...è un argomento delicato che va trattato con le pinze cerotto.gif . Da parte mia posso solo dire che riempire post di complimenti serve poco o punto alla crescita fotografica sia di chi posta sia di chi la critica espone. Anche davanti ad una foto piacevole al primo impatto, è necessario, secondo me, sviluppare una critica che serve innanzitutto a noi che guardiamo per la ricerca del miglioramento, sia a chi la foto ha postato per riuscire a cogliere particolari che probabilmente gli erano sfuggiti.
Capisco anche che davanti ad una foto talvolta mediocre, si glissi e si passi oltre. Questo è un atteggiamento per me, deleterio. Non è così che si aiuta. Ovviamente la critica (mai il giudizio) può essere sbagliata (mai cattiva) ma è proprio dall'incontro di due visioni diverse che si può sviluppare una discussione, pacata nei modi ma estremamente chiara nei contenuti, che serva realmente alla crescita di tutti: di chi posta la foto, di chi prova un consiglio/critica ma anche e soprattutto di chi legge la discussione.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10

Ciao Fedro,
la tua analisi non può che essere condivisa, tuttavia vorrei prendere in considerazione degli elementi più marginali che a mio avviso hanno contribuito ad una "sottovalutazione" dell'importanza del contest. Sono tutte considerazioni personali poste in forma di suggerimento e non di polemica s'intende smile.gif .
In primo luogo una mancata comunicazione (o quanto meno poco evidenziata) che andasse a sottolineare i vari accomodamenti che sono avvenuti in corso d'opera:
Alcuni esempi:
Il passaggio da un mese ai due mesi e procrastinamenti vari;
Il passaggio dalla valutazione "collettiva/popolare" tramite algoritmo ( rolleyes.gif ) ad una più ristretta (ho concluso dalla presenza del commento che accompagna le foto vincitrici);
In generale una mancata visibilità (cosa che giustamente denunciava anche Luigi), sia delle proposte che dei vincitori.
La mia proposta sarebbe quella di mutare il tanto fastidioso banner scorrevole sulla destra in una "striscia" che prenda tutta la lunghezza della pagina, utilizzabile per tutte le comunicazioni, del genere contest, activities, e perchè no la foto vincitrice in vista per un certo tempo. Come ho già visto su altri forum.
Scusate se sono andato OT

Un saluto
KB.
Fedro
Messaggio: #11
ot, ma ottimi spunti per migliorare la comunicazione che saranno sicuramente presi in considerazione.. Grazie!! Pollice.gif
PAS
Messaggio: #12
QUOTE(Gennaro Ciavarella @ Apr 12 2008, 08:35 AM) *
hai ragione Fedro ma, si c'è un ma. è tutta la qualità fotografica che appare passata in sottordine

poche foto di qualità ed una deriva verso il basso che a me mi spiace profondamente, ovviamente sono anche io tra i colpevoli



QUOTE(Claudio Orlando @ Apr 12 2008, 12:47 PM) *

Per quanto riguarda l'obiezione di Gennaro...è un argomento delicato che va trattato con le pinze cerotto.gif . Da parte mia posso solo dire che riempire post di complimenti serve poco o punto alla crescita fotografica sia di chi posta sia di chi la critica espone. Anche davanti ad una foto piacevole al primo impatto, è necessario, secondo me, sviluppare una critica che serve innanzitutto a noi che guardiamo per la ricerca del miglioramento, sia a chi la foto ha postato per riuscire a cogliere particolari che probabilmente gli erano sfuggiti.
Capisco anche che davanti ad una foto talvolta mediocre, si glissi e si passi oltre. Questo è un atteggiamento per me, deleterio. Non è così che si aiuta. Ovviamente la critica (mai il giudizio) può essere sbagliata (mai cattiva) ma è proprio dall'incontro di due visioni diverse che si può sviluppare una discussione, pacata nei modi ma estremamente chiara nei contenuti, che serva realmente alla crescita di tutti: di chi posta la foto, di chi prova un consiglio/critica ma anche e soprattutto di chi legge la discussione.


Intervengo sul passaggio di Gennaro ripreso da Claudio.
Un passaggio che non riguarda solo Foto di Classe ma in generale la proposta fotografica nel forum.
Premetto che è una mia considerazione generale e non rivolta ad alcuno in particolare.

La proposta fotografica necessita di stimoli per crescere in qualità.

Nel forum lo stimolo principale è la ricerca del confronto sulla propria proposta attraverso l’altrui commento critico (in positivo e negativo) e relative motivazioni.
Una critica obiettiva, sincera, condotta con la preparazione e le basi culturali di ciascuno.
Una critica attuata senza altri fini che non siano il confrontarsi serenamente per crescere.
Una critica accettata da chi si propone con la consapevolezza che il forum non è un palcoscenico che si calca solo alla ricerca dell’applauso (anche quando si stecca).
Una critica accettata da chi propone, con la serenità che deriva dal rispetto dell’altrui opinione e dell’altrui preparazione tecnico culturale.
Evitando commenti di circostanza e superlativi assoluti (dopo il superlativo non c’è nulla e quindi riserviamolo per le occasioni importanti).
Evitando il “commento di scambio” che spesso è anche di circostanza e poco sincero.

Sono convinto che l’esercizio dell’attuare una critica serena ed obiettiva ad una foto altrui sia formativo per chi lo fa nel perseguire una propria espressività fotografica e sia complementare all'indispensabile approfondimento tecnico culturale.

Un percorso che aiuterà ciascuno a diventare innanzitutto più critico di se stesso.

Tornando a Foto di Classe vi sono sicuramente margini per migliorare l’evidenza dell’iniziativa, e ben vengano tutti i suggerimenti in questo senso che saranno oggetto di attenzione, ma a mio avviso lo stimolo a partecipare non dovrebbe essere solo vincere il contest e ricevere l’applauso, è soprattutto, come sottolineato da Fedro, cogliere l’occasione per un’esercizio individuale di progettualità fotografica che poggi su due pilastri:
l’originalità e la tecnica d’esecuzione.

La partecipazione di tutti alla valutazione critica di questi progetti con i propri commenti è poi il metro della loro riuscita.

Quindi non solo partecipare per proporre ma anche partecipare per valutare e commentare.

Messaggio modificato da PAS il Apr 13 2008, 10:09 AM
photoflavio
Messaggio: #13
Fedro,

l'argomento ha raccolto in quasi 4 giorni 10 risposte; solo 6 utenti diversi sulle migliaia di iscritti si sono espressi sull'argomento e questo. La matematica, più che i contenuti degli intervenuti, dovrebbe e potrebbe darti validi spunti di riflessione.

A fronte di molte osservazioni (costruttive e non) si sarebbe potuto pensare che "foto di classe" è stata una iniziativa di successo che merita aggiustamenti. L'indifferenza dimostrata ci da invece un segnale diverso, dice che l'iniziativa è poco sentita e che l'utenza non ha nemmeno la voglia di spendere le proprie energie per discuterci sopra.

"Foto di classe" sembra, per uno strano meccanismo psicologico, una iniziativa gradita agli utenti che non sono soliti bazzicare il forum più che ai frequentatori abitudinari.

La qualità delle immagini non è elevatissima, non c'è voglia di lavorare ad un progetto ma si fa prima a "ravanare" nel proprio disco fisso alla ricerca di uno scatto più o meno pertinente. Questa però è una fotografia applicabile non solo all'iniziativa "Foto di classe", ma a diverse altre sezioni. Curiosamente nella sezione "foto a tema libero", tre delle quattro discussioni "calde" in cima alla lista si basano principalmente su questo meccanismo, foto tra le più disparate scovate sull'hard disk e postate per gioco.

Forse l'utenza media ha solo voglia di giocare e divertirsi senza spendere troppe energie dietro quella che per i più è solo una delle tante passioni; forse l'iniziativa è stata studiata basandosi su certi presupposti estrapolati dalle statistiche del forum, dimostratesi poi non applicabili a questo genere di esperienza.

QUOTE(Fedro @ Apr 11 2008, 07:16 AM) *
Tutto questo ragionare ad alta voce non è un modo gratuito per sminuire chi ha voluto mettersi in gioco nel contest, sono solo considerazioni, un invito per accostarsi alle prossime proposte con spirito nuovo, con la voglia di costruire il nostro scatto appositamente per il tema richiesto; uno scatto gradevole o forte a seconda del messaggio da trasmettere, comunque una scatto che sappia parlare.


In tutta sincerità, Fedro... quando in un intervento si dice "non è per dire bla bla bla", si intende in realtà dire proprio quel "bla bla bla" e sembra quasi che un pochetto di colpa di tutti i tuoi pensieri possa essere di una parte dell'utenza.
Il risultato invece è che, probabilmente, la riflessione dovrebbe essere prima di tutto fatta al vostro interno. Che gli scarsi risultati qualitativi possano essere in parte colpa di un utenza che non ha voglia di sperimentare e lavorare dietro ad un progetto mi pare onestamente un po' semplicistico. Si potrebbe invece fare un po' di autocritica domandandosi "perchè con questa iniziativa non siamo stati capaci di solleticare e stuzzicare la nostra utenza, di spingerla a progettare qualcosa e proporre dei lavori che vadano un po' oltre al semplice click?" "Come mai non siamo riusciti a stimolare la progettualità (uso il tuo termine) degli utenti?"

Buona serata e buon lavoro,
io tifo affinchè riusciate a riproporre una iniziativa capace di stimolare le tante persone che leggono e frequentano tutti i giorni, me compreso smile.gif
Flavio



PAS
Messaggio: #14
QUOTE(photoflavio @ Apr 14 2008, 09:07 PM) *
Il risultato invece è che, probabilmente, la riflessione dovrebbe essere prima di tutto fatta al vostro interno. Che gli scarsi risultati qualitativi possano essere in parte colpa di un utenza che non ha voglia di sperimentare e lavorare dietro ad un progetto mi pare onestamente un po' semplicistico. Si potrebbe invece fare un po' di autocritica domandandosi "perchè con questa iniziativa non siamo stati capaci di solleticare e stuzzicare la nostra utenza, di spingerla a progettare qualcosa e proporre dei lavori che vadano un po' oltre al semplice click?" "Come mai non siamo riusciti a stimolare la progettualità (uso il tuo termine) degli utenti?"

Buona serata e buon lavoro,
io tifo affinchè riusciate a riproporre una iniziativa capace di stimolare le tante persone che leggono e frequentano tutti i giorni, me compreso smile.gif
Flavio


Caro Flavio
Non a caso la discussione aperta da Fedro ha come sottotitolo:
<considerazioni ad alta voce>
Proprio perchè si ritiene utile, dopo alcuni mesi, fare assieme il “punto nave” sull’iniziativa, ciascuno portando il proprio punto di vista e contributo di idee per migliorarla.

Se ritieni sia semplicistico il suggerimento dato finora a perseguire una maggiore progettualità nella proposta fotografica, suppongo tu possa dirci anche il perché e quali ulteriori strumenti tu ritenga utili per rivitalizzare l’iniziativa o proporne eventuali altre.

Grazie
Saluti
photoflavio
Messaggio: #15
QUOTE(PAS @ Apr 14 2008, 09:58 PM) *
Caro Flavio
Non a caso la discussione aperta da Fedro ha come sottotitolo:
<considerazioni ad alta voce>
Proprio perchè si ritiene utile, dopo alcuni mesi, fare assieme il “punto nave” sull’iniziativa, ciascuno portando il proprio punto di vista e contributo di idee per migliorarla.

Se ritieni sia semplicistico il suggerimento dato finora a perseguire una maggiore progettualità nella proposta fotografica, suppongo tu possa dirci anche il perché e quali ulteriori strumenti tu ritenga utili per rivitalizzare l’iniziativa o proporne eventuali altre.

Grazie
Saluti

Le considerazioni ad alta voce però, così formulate, hanno un sapore diverso.

L'azienda per la quale lavoro si trova spesso a far fronte alle richieste più fantasiose del cliente principale; quando il mio ufficio ha difficoltà nel rispondere alle richieste qualcuno tira fuori dal cassetto la solita frase "è colpa del cliente che fa richieste troppo strane", anzichè dire più costruttivamente "forse non siamo capaci di comprendere e/o soddisfare il nostro cliente, cosa possiamo fare per migliorare le cose?".

A questa massima che descrive perfettamente il tentativo di ribaltare i ruoli tra le parti attribuendo le responsabilità al cliente/utente, ne aggiungo un'altra.

Quando si presenta nel mio ufficio un problema particolarmente difficile qualcuno tra coloro che avrebbero dovuto risolverlo tira fuori dal cassetto ed urla ad alta voce la solita frase "ma è possibile che a nessuno di voi venga in mente come risolvere questo problema, è mai possibile che nessuno riesca a vedere la soluzione?"
Tu hai ribaltato la domanda su di me, rappresentante dell'utenza media, evitando una l'autocritica "a voce alta" (non dico una autocritica personale, intendiamoci bene... intendo ovviamente da parte di coloro che lavorano allo sviluppo dell'iniziativa).

Faccio parte dell'utenza del forum, di quella parte di utenza un po' svogliata e delusa che aspetta con ansia un risveglio più squisitamente fotografico che sappia andare oltre alla sezione "community activities" che riscuote invece gran successo. Se avessi le risposte alle questioni del forum sarei parte attiva dello staff, purtroppo non è così.
Per il momento, purtroppo, non posso esservi di aiuto... non ho idee che possano esservi utili.


Mi limito a respingere la palla che per la seconda volta è stata con eleganza ribattuta in questa metà del campo; ora è nuovamente dalla vostra parte della rete... due rimpalli senza farla toccare per terra wink.gif

Grazie a te
Flavio




PAS
Messaggio: #16
Flavio
Sappiamo entrambi che la Community non è un’azienda e quindi certi paragoni sono fuori luogo.

Tra i partecipanti c’è chi dedica tempo alla gestione del forum, ma lo scopo non è certo il lucro o il perseguire utili aziendali anche se è emanazione di brand.

Tutte le iniziative sono finalizzate al confronto ed alla condivisione, sono attuate da chi gestisce il forum, ma ritengo debbano avvalersi del contributo di idee e di proposte di tutti i partecipanti. Contributo che può meglio orientarle in modo da renderle più appetibili ed efficaci.

Nelle comunità c’è chi propone, organizza, contribuisce alla crescita, ciascuno con il proprio ruolo e chi invece si limita a criticare.
Ti ho posto le domande non per ribaltare frittate, ma perché ritengo tu appartenga alla prima categoria.
Saluti

Messaggio modificato da PAS il Apr 14 2008, 10:24 PM
Fedro
Messaggio: #17
QUOTE(photoflavio @ Apr 14 2008, 09:07 PM) *
In tutta sincerità, Fedro... quando in un intervento si dice "non è per dire bla bla bla", si intende in realtà dire proprio quel "bla bla bla"


Con altrettanta sincerità Flavio, quando dico qualcosa intendo proprio quella.. il mio intervento non è un modo gratuito per sminuire chi ha voluto mettersi in gioco, lo penso, l'ho affermato e lo riaffermo.

Ho voluto condividere le mie considerazioni con la community sperando che il mio punto di vista possa essere d'aiuto sia come spunto per chi partecipa sia per far nascere col confronto idee e suggerimenti a tutti potenzialmente utili.

Non vedo la necessità di dividere il campo in due metà fra le quali far rimbalzare una palla... nè di cercare un rapporto cliente fornitore fra utenti del forum...cerco invece, anche per alimentare le mie riflessioni, spunti e reazioni alle mie considerazioni, spunti e reazioni volti a migliorare quanto posto in essere nelle varie attività.

Magari le mie considerazioni ed i miei suggerimenti risulteranno inutili o superflui, ma ma mi sono sentito di esprimerli per spronare chi li volesse accogliere ad affrontare il "lavoro" in maniera diversa, oppure per sentire delle controproposte che ne mettessero in evidenza i limiti. da qualche parte bisogna sempre iniziare no?

davidebaroni
Messaggio: #18
Hmmm. Spunti di riflessione interessanti. smile.gif

Non ho seguito la questione "foto di classe", quindi non posso parlare di questo specifico contest, ma vorrei osservare come in effetti ciò che leggo accadere sia, debba essere, un feedback. Se non altro, sull'atteggiamento che gli utenti hanno nei confronti del contest stesso, e della fotografia in generale, e del forum.

E mi viene in mente che, su un altro forum moooolto più piccolo di questo, e non un forum di brand ma puramente "di fotografia", ho io stesso lanciato, qualche mese fa, un'iniziativa simile, anche se non nella forma del contest, ma proprio, dichiaratamente, del "gioco" fotografico teso a "sfidare" i partecipanti a "svolgere un tema dato" comune a tutti.
Il tema in questione era uno haiku, una poesia giapponese, in cui erano contenuti:
- un riferimento a qualcosa di fisico, nello specifico "caffé in un bicchiere di carta";
- una sfida linguistico-semantica-concettuale, rappresentata da una caratteristica del suddetto caffé: "molto lontano da casa".
Ora, al "gioco" si sono iscritti in una ventina, di cui solo la metà circa ha poi postato una o più foto (c'erano circa due mesi di tempo per realizzarla). Di questi, circa il 40% hanno "ravanato nel HDD"... "interpretando" persino la presenza del caffé nella scena, figurarsi il "lontano da casa"! biggrin.gif

Quindi, non mi stupisce tanto che si presenti la situazione descritta da Fedro. E' vero che "pensare" e "progettare" una foto (o una serie...) è un bel passo di crescita, ma è anche impegnativo... molto più comodo continuare a scattare montagne di foto, diciamo così, "casuali" e poi ravanare per vedere se qualcosa si adatta... smile.gif Infatti, pensare e progettare la foto richiederebbe un ragionamento sul linguaggio fotografico, sulla fotografia come comunicazione, con tutto ciò che ne consegue..

In definitiva, pragmaticamente, IMHO è perfettamente inutile pensare di "convincere" i tanti a lasciare una "via" comoda in nome della crescita fotografica personale... Ma è anche vero che è sufficiente se QUALCUNO lo fa. smile.gif

In ogni caso, il fatto stesso che a QUESTA discussione partecipino così in pochi (almeno uno dei quali, io, non partecipa nemmeno al contest) è indicativo delle percentuali di coloro che "vivono" la cosa in un modo piuttosto che in un altro... laugh.gif

Ciao,
Davide

Messaggio modificato da twinsouls il Apr 15 2008, 10:59 AM
PAS
Messaggio: #19
QUOTE(twinsouls @ Apr 15 2008, 11:58 AM) *
Hmmm. Spunti di riflessione interessanti. smile.gif

Non ho seguito la questione "foto di classe", quindi non posso parlare di questo specifico contest, ma vorrei osservare come in effetti ciò che leggo accadere sia, debba essere, un feedback. Se non altro, sull'atteggiamento che gli utenti hanno nei confronti del contest stesso, e della fotografia in generale, e del forum.

E mi viene in mente che, su un altro forum moooolto più piccolo di questo, e non un forum di brand ma puramente "di fotografia", ho io stesso lanciato, qualche mese fa, un'iniziativa simile, anche se non nella forma del contest, ma proprio, dichiaratamente, del "gioco" fotografico teso a "sfidare" i partecipanti a "svolgere un tema dato" comune a tutti.
Il tema in questione era uno haiku, una poesia giapponese, in cui erano contenuti:
- un riferimento a qualcosa di fisico, nello specifico "caffé in un bicchiere di carta";
- una sfida linguistico-semantica-concettuale, rappresentata da una caratteristica del suddetto caffé: "molto lontano da casa".
Ora, al "gioco" si sono iscritti in una ventina, di cui solo la metà circa ha poi postato una o più foto (c'erano circa due mesi di tempo per realizzarla). Di questi, circa il 40% hanno "ravanato nel HDD"... "interpretando" persino la presenza del caffé nella scena, figurarsi il "lontano da casa"! biggrin.gif

Quindi, non mi stupisce tanto che si presenti la situazione descritta da Fedro. E' vero che "pensare" e "progettare" una foto (o una serie...) è un bel passo di crescita, ma è anche impegnativo... molto più comodo continuare a scattare montagne di foto, diciamo così, "casuali" e poi ravanare per vedere se qualcosa si adatta... smile.gif Infatti, pensare e progettare la foto richiederebbe un ragionamento sul linguaggio fotografico, sulla fotografia come comunicazione, con tutto ciò che ne consegue..

In definitiva, pragmaticamente, IMHO è perfettamente inutile pensare di "convincere" i tanti a lasciare una "via" comoda in nome della crescita fotografica personale... Ma è anche vero che è sufficiente se QUALCUNO lo fa. smile.gif

In ogni caso, il fatto stesso che a QUESTA discussione partecipino così in pochi (almeno uno dei quali, io, non partecipa nemmeno al contest) è indicativo delle percentuali di coloro che "vivono" la cosa in un modo piuttosto che in un altro... laugh.gif

Ciao,
Davide


Davide, penso tu abbia messo, per così dire, il dito nella piaga.

Proviamo a considerare i dati di partecipazione a Foto di Classe:

Acqua 242 immagini 696 commenti
Fuoco 158 immagini 202 commenti
Terra 97 immagini 186 commenti
Aria 123 immagini 138 commenti
I disegni del vento 94 immagini 177 commenti
Con le dita nella marmellata 50 immagini 111 commenti

Magari è un po’ presto per trarre conclusioni ma si nota che la partecipazione cala bruscamente quando il tema da generico diventa più specializzato.
Ovvio che sul tema generico (acqua, fuoco, etc) ciascuno di noi ha HD pieni di potenziali proposte, ed è sufficiente “ravanare” e scegliere, magari con qualche aggiustatina.

Via via che il tema diventa più specialistico, la disponibilità diminuisce e si rende necessario attuare quello che abbiamo chiamato “progetto” finalizzato ad interpretare l’argomento, magari anche in modo originale.

Chiaro che siamo fisiologicamente più portati ad una partecipazione “comoda” e senza dispendio di tempo ed energie, rispetto a ciò che invece richiede maggiore impegno.
Quantomeno nel secondo caso occorrono maggiori capacità individuali e maggiori stimoli per partecipare in modo efficace.

Poiché sono certo che le potenzialità qualitative della proposta fotografica del forum sia notevole, occorre capire come si possa stimolare la progettualità fotografica individuale sui temi proposti nei contest.

Su questo aspetto ritengo che idee, scambio di opinioni, critiche motivate e propositive da parte sia di chi ha partecipato sia di chi ha rinunciato, possano essere oltremodo interessanti per un rilancio dell’iniziativa.






photoflavio
Messaggio: #20
QUOTE(PAS @ Apr 14 2008, 11:06 PM) *
Sappiamo entrambi che la Community non è un’azienda e quindi certi paragoni sono fuori luogo.

[...]

Nelle comunità c’è chi propone, organizza, contribuisce alla crescita, ciascuno con il proprio ruolo e chi invece si limita a criticare.
Ti ho posto le domande non per ribaltare frittate, ma perché ritengo tu appartenga alla prima categoria.


Valerio,
i paragoni non sono mai fuori luogo quando servono a chiarire un concetto. Sono però lieto che tu mi abbia collocato nella categoria di coloro che possono contribuire alla crescita. Per quanto mi è possibile cercherò di non deludere questo tuo giudizio nei miei confronti.

QUOTE(Fedro @ Apr 14 2008, 11:52 PM) *
[...] Non vedo la necessità di dividere il campo in due metà fra le quali far rimbalzare una palla... nè di cercare un rapporto cliente fornitore fra utenti del forum...cerco invece, anche per alimentare le mie riflessioni, spunti e reazioni alle mie considerazioni, spunti e reazioni volti a migliorare quanto posto in essere nelle varie attività.


Fedro,
forse ho estremizzato... o meglio, ho spinto un po' troppo le mie considerazioni. Dire che si voleva fare più o meno esplicitamente un inversione dei ruoli (e chi mi conosce bene lo sa) fa parte del mio carattere e del mio modo provocatorio (in senso buono) di stimolare delle reazioni e conseguentemente il dialogo.

Sono certo anche io che questa rete virtuale non sia poi così marcata, ma averlo detto ha comunque stimolato qualche ulteriore intervento e donato ancora un po' di visibilità all'argomento, con la speranza che potesse accodarsi qualche altro utente.

Uno, molto prezioso, si è aggiunto. Le considerazioni di Davide trovano riscontro, per chi ne abbia frequentati altrove, in tutti i forum fotografici del mondo. Davide è la persona che meglio di tutti potrebbe descriverci la natura umana e gli strani meccanismi che determinano certi comportamenti. Io, da semplice fruitore di numerosi forum fotografici (e non) mi sento di affermare che la gente ha bisogno di pacche sulla spalla/consensi e complimenti, visibilità, stellette varie. Le stellette (non parlo di quelle date con i voti, ma parlo delle varie cariche tipo Power user, professor dottor superfotografo etc etc) sono state abolite. Restano le pacche sulla spalla (ma che bella foto, ma bravo) e la visibilità, avere una discussione sempre in cima.

L'utente medio capisce subito che "Foto di classe" non si presta a questo gioco. La gente commenta poco, la sezione è poco frequentata, la propria visibilità non ne beneficia ed il proprio ego non trae alcun beneficio. Perchè partecipare? Se ho una bella foto relativa all'acqua, la posto in "paesaggi e natura", in "foto a tema libero" dove migliaia di utenti passano tutti i giorni...
Credo che il meccanismo sia più o meno questo. Non esiste un vero premio (la menzione per il vincitore) e non si guadagna visibilità. L'utente medio preferisce strade più semplici e trafficate.

Non voglio generalizzare, non è che tutta l'utenza si comporta così; però nei grandi numeri una buona parte di persone attua a livello più o meno consapevole questi meccanismi. Gli utenti più bravi non hanno bisogno di questi lavori per mettersi in evidenza e confrontarsi, trovano al di fuori del forum le motivazioni per portare avanti dei progetti fotografici dei quali, talvolta, ci mostrano i risultati nelle altre sezioni del forum.

Credo si debba agire su questo aspetto (il premio, se così lo vogliamo definire) per stimolare una parte di utenza a partecipare con più assiduità questi progetti. E non parlo di premio in senso materiale, ma in termini di visibilità, attenzione, considerazione. Considerazione... perchè l'utenza deve essere coccolate wink.gif



PAS
Messaggio: #21
QUOTE(photoflavio @ Apr 15 2008, 10:16 PM) *

Non voglio generalizzare, non è che tutta l'utenza si comporta così; però nei grandi numeri una buona parte di persone attua a livello più o meno consapevole questi meccanismi. Gli utenti più bravi non hanno bisogno di questi lavori per mettersi in evidenza e confrontarsi, trovano al di fuori del forum le motivazioni per portare avanti dei progetti fotografici dei quali, talvolta, ci mostrano i risultati nelle altre sezioni del forum.

Credo si debba agire su questo aspetto (il premio, se così lo vogliamo definire) per stimolare una parte di utenza a partecipare con più assiduità questi progetti. E non parlo di premio in senso materiale, ma in termini di visibilità, attenzione, considerazione. Considerazione... perchè l'utenza deve essere coccolate wink.gif


Il premio o il consenso come gratificazione sono aspetti che stimolano a partecipare, aspetti presenti e sicuramente importanti.
Questo, come dici, spiega probabilmente presenze assidue in w/nw che non trovano riscontro nelle gallerie ed in Foto di Classe.
Si notano, per contro, in Foto di Classe molti nick di partecipanti quasi assenti in w/nw.
Anzi scorrendo la galleria ho scoperto con piacere lavori di vera eccellenza di utenti quasi sconosciuti.

Questa constatazione riporta al “perché” si partecipa ad un forum di fotografia. In particolare perché si propongono i propri lavori agli altri.

La ricerca dell’applauso è sicuramente un aspetto rilevante, ma sono convinto che non sia prevalente.

Chi sceglie la fotografia come propria forma espressiva, (anche, o soprattutto, a livello amatoriale) desidera innanzitutto essere efficace nell’esprimersi, migliorandone le valenze tecniche ed estetico artistiche.
Perfezionare la propria espressività è il classico lavoro che non ha mai fine, una specie di asintoto al quale ci si avvicina soprattutto confrontandosi con gli altri (per comunicare occorre essere almeno in due).

Il forum è appunto un’opportunità di confronto.

In particolare le sezioni w/nw dovrebbero essere il laboratorio di questo confronto, ove più che cercare e raccogliere gratificazione edonistica con i vari: stupenda!, fantastica!, hai superato te stesso!, si dovrebbero sviluppare discussioni attorno al “perché” ed al “come” di determinate scelte, per acquisire o cedere esperienza ed insegnamenti di tecnica ed espressività.

Le gallerie, i contest interattivi, e Foto di Classe in particolare dovrebbero invece sviluppare il confronto attorno alla progettualità a tema, quale punto di arrivo o tappa intermedia del proprio percorso di maturazione espressiva.
Proporre il proprio progetto e confrontarlo con quelli di altri offre metri di autovalutazione ed indica strade ancora da percorrere.

Perché non avviene questo?
Penso che Fedro abbia aperto la discussione anche per cercare di raccogliere il punto di vista sia di chi partecipa che di chi rinuncia al contest.

Si può sicuramente rendere più dolce lo zuccherino in palio, ma sarebbe abbastanza triste ridurre prevalentemente a questo lo stimolo a partecipare.

Messaggio modificato da PAS il Apr 16 2008, 04:50 AM
photoflavio
Messaggio: #22
Concordo sul fatto che la partecipazione legata al premio è in se abbastanza triste e che sono altri aspetti (che peraltro non sarei proprio in grado di suggerire) su cui lavorare.

Hai però espresso un pensiero importante, riprendendo in modo più concreto quello che dicevo io (quando affermavo che i più "bravi" - chiamiamoli così - preferiscono partecipare nelle altre sezioni proponendo i lavori creati sulla spinta di interessi esterni al forum, per esempio il tentativo di trasformare una passione in una professione, lo studio personale di taluni soggetti...).
I partecipanti all'iniziativa "foto di classe" sono persone che spesso non si vedono nel forum perchè, per esempio, potrebbero essere più "timidi" e meno avvezzi al dialogo ed al confronto. Il forum spinge a questo, vengono poste domande alle quali devi rispondere ed alle quali talvolta non sai o non vuoi rispondere. Foto di classe, così come le gallery personali, non devono soddisfare questo requisito e diventano una sorta di "timida" e poco appariscente vetrina in cui esporre i propri scatti.

Le gallery personali, così come "foto di classe", sono una formula tutto sommato poco sfruttata (diverso tempo fa si parlò proprio di questo, forse lo stesso Michele affrontò la questione... non ricordo bene); non funzionano un granchè, ne qui ne altrove.

Ho visto realizzare, per esempio, iniziative "personali" legate all'utente più funzionali, funaionanti e praticate delle gallerie. L'utente ha qui lo strumento "galleria personale" per presentare i propri lavori. In altri lidi esiste una sezione denominata "portfolio" dove ciscun utente può aprire una discussione che diventa il proprio "diario di viaggio" su cui presentare i propri lavori nel tempo. Diventa un vero diario in cui gli utenti intervengono commentando, complimentandosi ed esprimendo giudizi esattamente come in ogni alttra sezione del forum. La partecipazione è altissima sia con il posting di immagini che nella fase dei commenti.
E' una formula che non preclude la partecipazione alle altre sezioni. Nel portfolio espongo i miei scatti migliori, più interessanti, più rappresentativi di me come in una vetrina che evolve nel tempo e sarà possibile, per chi la guarda, vedere come sono cambiato fotograficamente. Posso partecipare nelle altre sezioni quando invece voglio dei giudizi più tecnici, dei consigli.

Questo oggi manca, manca un po' questa differenza: Le varie sezioni vengono sfruttate sia per chiedere consigli che per far bella mostra di se (mentre per quest'ultimo motivo qui ci sarebbe la gallery personale ed altrove c'è il portfolio).

"Foto di classe" viene vista (o almeno, io la avverto in quel modo) come una galleria personale, non riesco a trovarci alcuno stimolo che mi induca a partecipare. Potrebbe essere la grafica che la rende simile alle gallerie personali, gli scarsi commenti... non saprei.

Forse ho portato un po' fuori i ragionamenti affiancando, per "somiglianza grafica e funzionale", il tema "foto di classe" alle gallerie personali. Però credo siano emersi spunti di riflessione interessanti.

Sulla mancanza di progettualità dell'utenza... non saprei che dire. Forse la fotografia è davvero per tutti una grande passione, ma per i più è una passione che si concretizza con l'uscita - fotocamera al collo - per fare quattro scatti sui set che la natura e la vita quotidiana ci offrono (fiori, piante, ospedali abbandonati, eventi sportivi...). Lavorare su un soggetto presente in natura implica competenze tecniche (la ripresa), fantasia (la scelta dell'inquadratura), conoscenze (la conoscenza dei soggetti, dei luoghi e delle situazioni). Il lavoro su un tema non concreto come quello delle mani nella marmellata implica una fantasia ed una disponibilità di tempo che molti, seppur bravissimi nel fare foto, potrebbero non avere o non aver voglia di esercitare ed utilizzare.


Vabbè... adesso devo lavorare, a più tardi smile.gif
Buona giornata,
Flavio





davidebaroni
Messaggio: #23
Vorrei aggiungere una considerazione, apparentemente banale, ma in realtà, IMHO, importante.
Tanti, tantissimi, fra gli utenti di questo ed altri siti ma non solo, fra coloro che fotografano, hanno un "mito" in testa.
Quello del "fotografo/artista" che fa le cose d'istinto, che spregia la "tecnica", non ne ha bisogno, e così via.
E questo implica una visione della fotografia (e dell'arte) del tipo "tutto istinto/niente tecnica/niente progetto/o 'arriva' o non é arte".
Ma sappiamo benissimo che non é così... e che per attuare una progettualità, fotografica o meno, occorre un approccio del tutto diverso.
E questo risulta evidente a chiunque, non appena si "mette lì" a progettare, o a tentare di realizzare, una foto specificamente pensata per un dato uso.
E il mito crolla.
Vi posso garantire, ragazzi, che la grandissima maggioranza delle persone preferirebbe tagliarsi una gamba col coltello del pane, piuttosto che accettare il "crollo" dei suoi "miti"... e tanto più, quanto con quei miti si identifica (o vorrebbe identificarsi).
Credetemi, è un aspetto da considerare. Perché nelle nostre convinzioni di base, in quelle in cui "ci identifichiamo", stanno TUTTE le motivazioni, ciò che ci fa agire.
E personalmente sospetto che questo aspetto, per quanto "strano" possa sembrarci, sia PARECCHIO al lavoro in questo caso.
Ovviamente, posso sbagliarmi. smile.gif

Ma non facciamo l'errore di credere che quelli che sono i NOSTRI "presupposti" e valori e scopi ed ideali siano ANCHE "degli altri", siano "comuni" e "condivisi"... nemmeno in fotografia. smile.gif

Ciao,
Davide
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #24

Ho letto con interesse le vostre considerazioni che a mio avviso però tendono ad essere un po' premature; difatti, come avevo indicato sbrigativamente più sopra, ci sono stati alla base dell'organizzazione delle scivolature che avevo definito inizialmente marginali ma che, in seconda istanza, acquisiscono una centralità non trascurabile a cui, parer mio, prima di concentrarsi in interessantissime analisi, occorrerebbe porre rimedio.

Sono questi gli aspetti che hanno fatto rapidamente disamorare gli utenti (o almeno me smile.gif )

1)VISIBILITA': in primis dell'iniziativa stessa e delle proposte ad essa collegate, e per ultimo della foto vincitrice (secondo me giusto premio per il vincitore, esempio e stimolo utile per i partecipanti dei contest successivi nonché per l'individuazione di uno "standard qualitativo").
Posso capire l'intenzione di creare, attraverso il contest, una sorta di ponte tra il "forum" e le "galleries" ma tale scelta sembra non pagare e probabilmente andrebbe ripensata, essendo richiesta e gradita una partecipazione corale attiva, andrebbe messa in evidenza maggiore e non relegata nei meandri sottoboschivi dello stesso (le galleries).
A me, come dicevo sopra, era venuta in mente l'idea (scopiazzata) del bel banner (fisso) verticale.
Leggo il dato riportato da PAS in maniera diversa (ho visto troppe tribune politiche post-elettorali ultimamente laugh.gif); vedo un disinteresse ed una scarsa partecipazione che prescinde dai temi proposti; già da Aria (tema generico) c'è stato un progressivo disinteresse dei partecipanti.

2)COERENZA: personalmente non ho molto gradito lo spostamento dei termini temporali del contest hanno leso molto alla "serietà" dell'iniziativa, sarebbe sufficiente fissare con chiarezza i termini: il contest inizia il giorno X, si ha tempo di inserire immagini entro il giorno Y, per il giorno Z la giuria avrà decretato il vincitore, e via: un altro giro un'altra corsa;

3)PRESENZA DEGLI ORGANIZZATORI: spesso veniva disattesa l'unica regola del contest di non postare più immagini e, solo dopo segnalazione degli utenti, queste venivano rimosse (anche questo lede);

4)REGOLE PIU' MIRATE vogliamo che il contest abbia peculiarità progettuali? Iniziamo col dire che le immagini proposte quanto meno debbano essere inedite nel forum e nelle galleries (già nel nuovo contest si vedono immagini "ripescate" e senza colpa alucuna dei partecipanti non essendo stata evidenziata, tramite regole ottimali, una strada, una poetica di fondo).

Quello che devono fare gli utenti?

Mi viene in mente una cosa sola (oltre a proporre i propri progetti con senso autocritico):

1)COMMENTARE e attraverso il commento pretendere anche una certa qualità (senza abusare della trita e ritrita formula del "moltobellacomplimenti guru.gif ciao") non temendo di fare o ricevere critiche.

Questo quello che mi viene da dire al momento smile.gif

Saluti

KB
PAS
Messaggio: #25
QUOTE(Francesco.KB.Simi @ Apr 16 2008, 02:33 PM) *
Ho letto con interesse...


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