Come da titolo, chi sa dirmi le differenze sotanziali tra la vecchia ottica Nikkor 85 PC e la nuova che porta lo stesso nome con l'aggiunta della lettera "E".
Grazie
Grazie
Buondì,
nella speranza di non commettere inesattezze:
il PC 85 pesava 770 grammi, consentiva un decentramento di 12,4mm non aveva lenti nano crystal di ultima generazione e, soprattutto, non aveva l'impostazione elettromagnetica del diaframma (E).
Il nuovo PC-E pesa 635 grammi, consente un decentramento di 11,5mm, ha lenti trattate nano crystal ed è possibile controllare l'apertura del diaframma dalla fotocamera se questa ha potenza sufficiente (in sostanza dovrebbero essere tutte le fotocamere che supportano il VR).
Il basculaggio in mm è simile nei due modelli così come lo schema ottico.
Non possiedo (ancora ) il 85 PC-E ma il 24.
In sostanza, con la ghiera dei diaframmi del vetro su posizione L, ruotando la ghiera dei diaframmi sulla fotocamera imposti il diaframma stesso. Cosa che ritengo non fattibile con i precedenti non E.
Da notare, in tutti i casi, che in caso di basculaggio o decentramento, l'esposimetro "sballa" e si dovrà procedere a compensare di conseguenza.
Il 24 ha una resa superba. Suppongo che sia il 45 che l'85 non siano da meno.
Rorslett ne parla assai bene.
Ultima annotazione: escludendo la D300-D700 e D3-D3X, il movimento di basculaggio del vetro è reso difficoltoso dal corpo della fotocamera.
Spero di essere stato d'aiuto.
Un saluto.
Luigi
nella speranza di non commettere inesattezze:
il PC 85 pesava 770 grammi, consentiva un decentramento di 12,4mm non aveva lenti nano crystal di ultima generazione e, soprattutto, non aveva l'impostazione elettromagnetica del diaframma (E).
Il nuovo PC-E pesa 635 grammi, consente un decentramento di 11,5mm, ha lenti trattate nano crystal ed è possibile controllare l'apertura del diaframma dalla fotocamera se questa ha potenza sufficiente (in sostanza dovrebbero essere tutte le fotocamere che supportano il VR).
Il basculaggio in mm è simile nei due modelli così come lo schema ottico.
Non possiedo (ancora ) il 85 PC-E ma il 24.
In sostanza, con la ghiera dei diaframmi del vetro su posizione L, ruotando la ghiera dei diaframmi sulla fotocamera imposti il diaframma stesso. Cosa che ritengo non fattibile con i precedenti non E.
Da notare, in tutti i casi, che in caso di basculaggio o decentramento, l'esposimetro "sballa" e si dovrà procedere a compensare di conseguenza.
Il 24 ha una resa superba. Suppongo che sia il 45 che l'85 non siano da meno.
Rorslett ne parla assai bene.
Ultima annotazione: escludendo la D300-D700 e D3-D3X, il movimento di basculaggio del vetro è reso difficoltoso dal corpo della fotocamera.
Spero di essere stato d'aiuto.
Un saluto.
Luigi
Grazie, molto gentile, credo che tu abbia centrato in pieno le differenze.
Per pura curiosità, il 24 lo usi anche per still life o solo architettura/paesaggio?
Danny
Per pura curiosità, il 24 lo usi anche per still life o solo architettura/paesaggio?
Danny
Il 24 lo uso sul campo (boschi, montagna) per close-up e, meno spesso, paesaggi.
Un saluto.
Luigi
Un saluto.
Luigi