Vorrei capire bene una cosa: la D200 è dotata di un certo numero di guarnizione che dovrebbero garantire un certo grado di protezione dagli "agenti esterni" (umidità, polvere, ecc.).
Si è parlato di "tropicalizzazione", ma la D200 non mi sembra proprio tropicalizzata (almeno non come la D2X), forse è "parzialmente" tropicalizzata (che è come dire che NON è tropicalizzata).
Qual è l'esatta definizione tecnica di una fotocamera tropicalizzata ?
Vorrei sapere con certezza che grado di protezione ha questa macchina (IP ?).
Inoltre vorrei sapere quali obiettivi sono da considerarsi tropicalizzati (perchè non serve a nulla avere un corpo tropicalizzato se poi p.e. l'umidità entra dall'obiettivo). Per quel che ne so io credo che il 70-200 sia tropicalizzato, gli altri obiettivi Pro (p.e. il 17-55) ?
Ho pasticciato un po' con le domande, spero che mi abbiate capito comunque.
Si è parlato di "tropicalizzazione", ma la D200 non mi sembra proprio tropicalizzata (almeno non come la D2X), forse è "parzialmente" tropicalizzata (che è come dire che NON è tropicalizzata).
Qual è l'esatta definizione tecnica di una fotocamera tropicalizzata ?
Vorrei sapere con certezza che grado di protezione ha questa macchina (IP ?).
Inoltre vorrei sapere quali obiettivi sono da considerarsi tropicalizzati (perchè non serve a nulla avere un corpo tropicalizzato se poi p.e. l'umidità entra dall'obiettivo). Per quel che ne so io credo che il 70-200 sia tropicalizzato, gli altri obiettivi Pro (p.e. il 17-55) ?
Ho pasticciato un po' con le domande, spero che mi abbiate capito comunque.
Non se se può servire, riporto il link ad una tabella con la definizione dei gradi di protezione IP
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la mia primissima impressione in merito ai due mesi che uso la mia D200 e che è meno soggetta a polvere o porcherie varie sul ccd.....cambio di continuo gli obiettivo in interni ed esterni...accesa o spenta e mi trovo moòlto meravigliato di questo fattore molto importante...
Ringrazio Cajati per la sua testimonanza ed invito cortesemente chi avesse qualche dato concreto in più ad intervinire in questo 3D. Grazie.
le tropicalizzazioni non hanno riferimento con le tabelle ip, almeno quelle delle dslr,la d200 non è tropicalizzata come la d2x (non pensiate che "tropicalizzare" un attrezzo con porte e sportellini sia cosa semplice)....non so (ne io ne credo altri) dirti se ad esmpio la dx2 è ip 70 la d200 ip65....ma ti posso dire che la differenza, e non è la polvere il metro di misura ,a dipspetto della d70 c'è e lo si vede anche solo osservando le giunture ) aiutata da un corpo in magnesio , che rispetto ai polimeri (plastica) ha accoppiamenti decisamente piu precisi....
per parlare come si mangia direi che: questa estate visita a casacte iguazou (brazil) e saro' molto piu tarnquillo (vicino alle grandi cascate c'è la pioggerellina di ricaduta) con la d200 (e un vetro anch'esso trpicalizzato) che con la D70....
ma se non fosse per l'ingombro nel viagggio sarei ancora piu tranquillo con l' HS....
ciao
per parlare come si mangia direi che: questa estate visita a casacte iguazou (brazil) e saro' molto piu tarnquillo (vicino alle grandi cascate c'è la pioggerellina di ricaduta) con la d200 (e un vetro anch'esso trpicalizzato) che con la D70....
ma se non fosse per l'ingombro nel viagggio sarei ancora piu tranquillo con l' HS....
ciao
QUOTE(cajati @ May 22 2006, 05:56 PM)
la mia primissima impressione in merito ai due mesi che uso la mia D200 e che è meno soggetta a polvere o porcherie varie sul ccd.....cambio di continuo gli obiettivo in interni ed esterni...accesa o spenta e mi trovo moòlto meravigliato di questo fattore molto importante...
Non e' forse molto in tema con la tropicalizzazione ma anche io ho avuto questa impressione ... come se il sensore fosse meno soggetto alla polvere ... mi e' addirittura parso, niente di scientifico pero', che in alcuni scatti ci fosse della polvere che pero' nei successivi non ho piu' riscontrato ... anche facendo le solite prove a diaframma chiuso con il cielo etc... mistero ... come se fosse misteriosamente svanita !
Messaggio modificato da carfora il May 23 2006, 09:52 AM
...però sulle canon la polvere si comporta meglio.... e inutile dirlo....
Grazie ancora per le risposte. E' indubbio che la D200 rispetto alla D70 ed anche alla D100 (mi viene da pensare a quanto patetico fosse lo sportellino della CF della D100 !) sia più "resistente ad agenti esterni", resta il fatto che bisogna un po' andare a naso per capire fin dove ci s può spingere nell'uso in ambienti ostili.
C'è qualche fotografo sportivo ad esempio che ha fatto un'intera partita di calcio sotto la pioggia (diciamo una pioggia lieve non un temporale di 2 ore) ?
Con quali obiettivi si è abbastanza tranquilli di non "annegare" l'elettronica della fotocamera e dell'obiettivo stesso ?
Che precauzioni prendete in condizioni operative avverse ? Non fotografate e buonanotte ?
Sono curioso di avere vostre testimonianze visto che dati oggettivi non si riescono ad avere.
FYO, io mi occupo di prove ambientali simulate o meglio lavoro per un'azienda che produce sistemi per prove ambientali simulate (per realizzare condizioni controllate di temperatura - da circa -195° a +180°- , umidità - fino al 98%, gelività, alto vuoto - fino a 10 alla -7 mbar per prove nel settore aerospaziale, alta pressione, sabbia e polvere, pioggia, vibrazioni) e sono quindi piuttosto curioso di sapere quali sono le prove alle quali vengono sottoposte le fotocamere odierne ed in particolare la D200 che posseggo, magari qualche insider potrebbe ragguagliarmi in proposito.
Purtroppo, per quel che ne so io, non abbiamo mai venduto a Nikon perchè in Giappone la fa da padrone un nostro concorrente, altrimenti una qualche idea in base al tipo di sistema di per prove ambientali acquistato ce l'avrei.
Per anticipare qualche commento che mi aspetto arrivi, voglio chiarire che sono perfettamente conscio che quanto da me richiesto ha poco a che vedere con il fare fotografie e meno ancora con il fare belle fotografie, ma l'interesse e la curiosità per aspetti strettamente tecnici, da parte mia, c'è e ben vengano quindi tutte le informazioni possibili quantomeno per sola cultura personale.
C'è qualche fotografo sportivo ad esempio che ha fatto un'intera partita di calcio sotto la pioggia (diciamo una pioggia lieve non un temporale di 2 ore) ?
Con quali obiettivi si è abbastanza tranquilli di non "annegare" l'elettronica della fotocamera e dell'obiettivo stesso ?
Che precauzioni prendete in condizioni operative avverse ? Non fotografate e buonanotte ?
Sono curioso di avere vostre testimonianze visto che dati oggettivi non si riescono ad avere.
FYO, io mi occupo di prove ambientali simulate o meglio lavoro per un'azienda che produce sistemi per prove ambientali simulate (per realizzare condizioni controllate di temperatura - da circa -195° a +180°- , umidità - fino al 98%, gelività, alto vuoto - fino a 10 alla -7 mbar per prove nel settore aerospaziale, alta pressione, sabbia e polvere, pioggia, vibrazioni) e sono quindi piuttosto curioso di sapere quali sono le prove alle quali vengono sottoposte le fotocamere odierne ed in particolare la D200 che posseggo, magari qualche insider potrebbe ragguagliarmi in proposito.
Purtroppo, per quel che ne so io, non abbiamo mai venduto a Nikon perchè in Giappone la fa da padrone un nostro concorrente, altrimenti una qualche idea in base al tipo di sistema di per prove ambientali acquistato ce l'avrei.
Per anticipare qualche commento che mi aspetto arrivi, voglio chiarire che sono perfettamente conscio che quanto da me richiesto ha poco a che vedere con il fare fotografie e meno ancora con il fare belle fotografie, ma l'interesse e la curiosità per aspetti strettamente tecnici, da parte mia, c'è e ben vengano quindi tutte le informazioni possibili quantomeno per sola cultura personale.
avrà anche poco a che fare con la fotografia, ma anche a me interessano moltissimo tali info.
Quando sono andato a fare rafting sul fiume Nera sotto la cascata delle marmore, volevo farmi fare qualche foto PRIMA della discesa, ma l'ambiente era talmente saturo di acqua in sospensione che ho preferito lasciare tutto ben lontano dalle cascate....
...Insomma ....sarebbe il caso di sapere che significa "tropicalizzato", "semi-tropicalizzato" e quant'altro...
Quando sono andato a fare rafting sul fiume Nera sotto la cascata delle marmore, volevo farmi fare qualche foto PRIMA della discesa, ma l'ambiente era talmente saturo di acqua in sospensione che ho preferito lasciare tutto ben lontano dalle cascate....
...Insomma ....sarebbe il caso di sapere che significa "tropicalizzato", "semi-tropicalizzato" e quant'altro...
QUOTE(dscmax @ May 23 2006, 05:07 PM)
Grazie ancora per le risposte. E' indubbio che la D200 rispetto alla D70 ed anche alla D100 (mi viene da pensare a quanto patetico fosse lo sportellino della CF della D100 !) sia più "resistente ad agenti esterni", resta il fatto che bisogna un po' andare a naso per capire fin dove ci s può spingere nell'uso in ambienti ostili.
C'è qualche fotografo sportivo ad esempio che ha fatto un'intera partita di calcio sotto la pioggia (diciamo una pioggia lieve non un temporale di 2 ore) ?
Con quali obiettivi si è abbastanza tranquilli di non "annegare" l'elettronica della fotocamera e dell'obiettivo stesso ?
Che precauzioni prendete in condizioni operative avverse ? Non fotografate e buonanotte ?
Sono curioso di avere vostre testimonianze visto che dati oggettivi non si riescono ad avere.
FYO, io mi occupo di prove ambientali simulate o meglio lavoro per un'azienda che produce sistemi per prove ambientali simulate (per realizzare condizioni controllate di temperatura - da circa -195° a +180°- , umidità - fino al 98%, gelività, alto vuoto - fino a 10 alla -7 mbar per prove nel settore aerospaziale, alta pressione, sabbia e polvere, pioggia, vibrazioni) e sono quindi piuttosto curioso di sapere quali sono le prove alle quali vengono sottoposte le fotocamere odierne ed in particolare la D200 che posseggo, magari qualche insider potrebbe ragguagliarmi in proposito. Purtroppo, per quel che ne so io, non abbiamo mai venduto a Nikon perchè in Giappone la fa da padrone un nostro concorrente, altrimenti una qualche idea in base al tipo di sistema di per prove ambientali acquistato ce l'avrei.
C'è qualche fotografo sportivo ad esempio che ha fatto un'intera partita di calcio sotto la pioggia (diciamo una pioggia lieve non un temporale di 2 ore) ?
Con quali obiettivi si è abbastanza tranquilli di non "annegare" l'elettronica della fotocamera e dell'obiettivo stesso ?
Che precauzioni prendete in condizioni operative avverse ? Non fotografate e buonanotte ?
Sono curioso di avere vostre testimonianze visto che dati oggettivi non si riescono ad avere.
FYO, io mi occupo di prove ambientali simulate o meglio lavoro per un'azienda che produce sistemi per prove ambientali simulate (per realizzare condizioni controllate di temperatura - da circa -195° a +180°- , umidità - fino al 98%, gelività, alto vuoto - fino a 10 alla -7 mbar per prove nel settore aerospaziale, alta pressione, sabbia e polvere, pioggia, vibrazioni) e sono quindi piuttosto curioso di sapere quali sono le prove alle quali vengono sottoposte le fotocamere odierne ed in particolare la D200 che posseggo, magari qualche insider potrebbe ragguagliarmi in proposito. Purtroppo, per quel che ne so io, non abbiamo mai venduto a Nikon perchè in Giappone la fa da padrone un nostro concorrente, altrimenti una qualche idea in base al tipo di sistema di per prove ambientali acquistato ce l'avrei.
wow....10 alla -7 sei quasi nell ultra-vacuum (costruisco,tra le altre pompe turbomolecolari so di cosa parli e arrivano a 10 alla -9...)
non so che test effetuino, ma la scala di tempetrature e umidita' da te proposta è estrema....
la mia testimonianza è : gita sul quad nel deserto, 4 ore di polverone e D100 senza custodia....no poroblem
qualche scatto (diciamo una mezzora) sotto pioggerellina...d200 non problem...
scatti su macchina a cnc con lubrorefrigerante a 20bar (non direttamente sulla macchina,ma schizzi...d2hs e d200 no problem
ciao
QUOTE(mavelot @ May 23 2006, 05:12 PM)
Quando sono andato a fare rafting sul fiume Nera sotto la cascata delle marmore, volevo farmi fare qualche foto PRIMA della discesa, ma l'ambiente era talmente saturo di acqua in sospensione che ho preferito lasciare tutto ben lontano dalle cascate....
Io sono di Terni, abito a 8 Km dalla Cascata delle Marmore, la prossima volta che capiti fai un fischio !
QUOTE(dscmax @ May 22 2006, 06:27 PM)
Non se se può servire, riporto il link ad una tabella con la definizione dei gradi di protezione IP
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non so se usino qualche test per definire la tropicalizzazione, ma ad occhio direi IP53 o IP54.
Sotto un idrante la vedo dura anche per la D2x, ma magari qualche reporter l'ha testata !
in certi casi, rafting, torrentismo e company io uso la nikonos
Gennaro
Gennaro