Premetto che le alte luci " sparate" secondo mè compromettono uno scatto mentre le ombre perse sono più tollerabili , mi chiedo e Vi chiedo: il recupero delle alte luci, che opero normalmente su NX2 e C.One 5, che conseguenza hanno sulla stampa finale? è una correzione opportuna oppure ha degli aspetti negativi?

Normalmente, in prima istanza, tento con le regolazioni automatiche con ( C.One 5 ) o con Controllo immagine ( NX 2 ) che di solito mi soddisfano, però quando attivo "alte luci perse e vedo le segnalazioni, e penso di dover intervenire.

Grazie Nuccio ( ex Lester )

Dipente da "quanto" recuperi.
Oltre un certo limite il risultato è sgradevole perchè se c'è un solo canale con informazioni utili, il software le copia negli altri due, e il risultato è... grigio.
A quel punto, o provvedi a colorarlo in fotoritocco prendendo come campione le zone vicine non bruciate, oppure... ti fermi prima.
Poi ho notato che attivando il recupero in modo abbastanza intenso, non sono solo le zone bruciate ad essere interessate, ma c'è un cambiamento anche nel resto dell'immagine, con perdita di contrasto e slittamenti cromatici.
Se è proprio necessario puoi fare due sviluppi, uno normale ed uno con il recupero delle luci, e poi unire i due files con una sovrapposizione in PS.
Ma in genere non è il caso.
Tra i vari Convertitori Raw comunque, ACR/Lightroom mi sembrano quelli con la regolazione più selettiva ed efficace.
NX2 e l'ottimo CaptureOne (che uso anch'io), in questo specifico aspetto mi paiono un po' meno accurati e selettivi.
Su questo aspetto mi piacerebbe sentire cosa ne pensa Manovi, io nel dubbio cerco sempre di essere il più possibile conservativo negli interventi di recupero (e cerco in primis di non sbagliare l'esposizione!)

Messaggio modificato da maxiclimb il Nov 14 2009, 03:16 PM

...Tra i vari Convertitori Raw comunque, ACR/Lightroom mi sembrano quelli con la regolazione più selettiva ed efficace.
NX2 e l'ottimo CaptureOne (che uso anch'io), in questo specifico aspetto mi paiono un po' meno accurati e selettivi.
Su questo aspetto mi piacerebbe sentire cosa ne pensa Manovi, io nel dubbio cerco sempre di essere il più possibile conservativo negli interventi di recupero (e cerco in primis di non sbagliare l'esposizione!)

Maxiclimb

Il fatto che l'estremo recupero influenzi l'intera immagine è giustamente vero ed è uno dei motivi per cui occorre (d'accordissimo con te) non esagerare o regolare "a priori" il recupero.

Aumentare il recupero significa in pratica abbassare le soglie di intervento della "ricostruzione" e quindi ovviamente anche le zone non "bruciate" ne vengono coinvolte perchè i canali vengono "recuperati" anche quando la loro totale separazione in ricostruzione sarebbe invece augurabile.

Io uso sempre e solo interventi in zone bruciate in cui il recupero sia possibile (non su incarnati quindi). Nuvolette e vestiti da sposa si possono abbastanza recuperare (nei workshop son tutti bravi a fare questi "meraviglisi" recuperi sui veli da sposa con i raw; provateci su un un flash sparato in viso a +2...).

Che ACR/LR abbiano recuperi migliori degli altri l'ho sperimentato. NX2 tende a viraggi sul giallo (però credo che le ultime 2 o 3 versioni non siano omogenee in merito e forse, dico forse, leggermente peggio) e Capture One nemmeno mi è piaciuto. Sono opinioni comunque personali su immagini specifiche e non intendo farne un test pubblicabile. Su molte immagini i recuperi possibili con questi software sono comunque sufficienti.

Ripeto comunque che il recupero deve essere una "extrema ratio" e NON un'abitudine. Inoltre evitate modifiche forti in Esposizione sul software perchè spostate l'intera dinamica.

Saluti

Massimo

Vi ringrazio molto per le risposte.
Quindi, interventi se serve, ma con oculatezza.
Nuccio