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D300 - Esposizione
Sovraesposizione costante?
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Marco Senn
Messaggio: #51
QUOTE(litero @ Mar 14 2008, 10:14 AM) *
volevo dire soltanto che magari in quelle condizioni (mare, piena luce, assenza di paraluce ecc..) un filtro pola sarebbe stato più utile di un UV... e avrebbe donato in ogni caso un po' di contrasto in più.

Certamente... poi se posso aggiungere le foto vengono male con qualsiasi macchina e non è il caso di aspettarsi che solo comprando la D3 (o la D300) vengano tutte bene automaticamente. Più è complessa, più ci vuole feeling con l'oggetto, questo è sicuro.
Alessandro Casalini
Messaggio: #52
@ Stefanedberg:

Dunque... non ti sto a rispondere punto per punto perchè diventa una cosa difficile...

In linea ddi massima però sappi che fotografare in digitale è differente dal farlo a pellicola(te ne stai accorgendo suppongo...).

In altre parole, quello che prima faceva il LAB ora lo devi fare tu con un programma come NX, Lightroom o CameraRAW di CS3. Oppure ti devi impostare PRIMA dello scatto la fotocamera in modo da avere un risultato "quasi" ottimale già a fine scatto(per esempio se scatti in JPEG o se vuoi fare un batch di conversione da RAW a JPEG con NX senza perdere troppo tempo...).

Perchè una volta c'era la pellicola, ora c'è il sensore... quest'ultimo raccoglie dei dati che poi il processore interno della macchina o il programma esterno "processeranno" in modo da ottenere una immagine.

Se sai di dover riprendere una scena poco contrastata puoi cercare di ottenere un miglior risultato già oncamera operando un adeguamento del parametro "contrasto", per esempio... come se montassi una pellicola specifica... quindi hai l'opportunità di ottenere varie simulazioni di pellicola, per esempio.

La tua D300 ha ben 4 + 4 menù personalizzati e, volendo, potresti già crearti dei parametri memorizzati con differenti impostazioni a seconda delle foto che vuoi effettuare, inoltre ci sono i picture style che puoi anche crearti in modo da avere già pronte varie impostazioni personalizzate.


In sostanza... sulla tua foto io ho semplicemente chiuso le ombre, come sarebbe successo avendo avuto un contrasto maggiore.... perchè queste macchine richiedono conoscenza per ottenere quello di cui sono capaci, non sono proprio "user friendly"... ma se si conoscono sono in grado di dare enorme soddisfazione, te lo assicuro wink.gif

Ciao, Alessandro.
Alessandro Casalini
Messaggio: #53
Un'altra cosa...

Guardando la differenza fra la foto al piatto e questa delle palme ti puoi rendere conto di quanto siano differenti le scene riprese e di quanto, di conseguenza, i risultati ottenuti con le stesse impostazioni possano essere differenti.

Anche questa non ha zone bruciate ma ha l'istogramma spostato. Riequilibrando i livelli con NX si ottiene subito un risultato molto più accattivante:

IPB Immagine



Questo potrebbe cominciare ad istruirti su come reagisce il Matrix in base alla scena ripresa, qui evidentemente ha tentato di dare maggiore importanza a quello che secondo lui era il soggetto... e cioè a quello che nel fotogramma occupava la maggior parte della scena dandogli una esposizione il più centrata possibile... in stile grigio medio.

Un consiglio, se sei abituato a scattare a pellicola senza automatismi prova ad utilizzare la misurazione ponderata centrale in luogo della Matrix, non che quest'ultima non vada bene, anzi... come puoi vedere è riuscita anche a salvaguardare le alteluci nonostante una scena molto particolare, più che altro perchè in quel modo puoi conoscere meglio dove va a misurare la macchina e non demandi a lei la scelta della giusta preponderanza.

Ciao, Ale.
robifacc
Messaggio: #54
QUOTE(litero @ Mar 14 2008, 10:14 AM) *
mi sono astenuto da commenti finora perchè non avrei aggiunto altro ai già ottimmi consigli del forum...
volevo dire soltanto che magari in quelle condizioni (mare, piena luce, assenza di paraluce ecc..) un filtro pola sarebbe stato più utile di un UV... e avrebbe donato in ogni caso un po' di contrasto in più.

Io la d300 ce l'ho... e l'unica volta che notato una sovraesposizione è stato quando in Spot settai la compensazione dell'esposizione a +2 e poi, inquadrando altro passai a matrix... e il +2 rimase... anche spegnendo la macchina.


Io il filtro polarizzatore l'ho usato, ma in altre occasioni, durante la medesima vacanza.
In questo caso preferivo scattare delle foto più... normali. Ecco perchè ho lasciato l'UV che ho sempre su (cosa che ritengo una buona abitudine, soprattutto visto che mi è capitato già di romperne uno che però mi ha salvato l'ottica)
Continuo a ribadire che nella mia vita ho scattato con delle 35mm in condizioni simili, senza però patire gli stessi problemi. Inoltre, in situazioni di mare e sole e luce forte, mi sarei aspettato al limite una sottoesposizione dei soggetti (con effetto quasi-siluette) piuttosto che il contrario....
Avevo messo in conto che le digitali offrono una latitudine di posa inferiore ancora alle DIA (ed io, ai tempi, usavo le mitiche Kodakchrome 64 ASA), ma proprio per questo mi aspettavo forti contrasti e qualche difficoltà in più in situazioni di luce critica come di fatto una spiaggia è, ma con problemi contrari alla sovraesposizione.
A questo punto non so se devo rivoluzionare il mio modo di fare foto in funzione del digitale...
Eppure in Africa (qui pure la luce non scherza) ho scattato centinaia di foto con la D50 di mio fratello, senza ilminimo problema. Possibile che la D300 ne introduca? Mah...

Messaggio modificato da stefanedberg il Mar 14 2008, 11:20 AM
robifacc
Messaggio: #55
QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 11:12 AM) *
Un'altra cosa...

Guardando la differenza fra la foto al piatto e questa delle palme ti puoi rendere conto di quanto siano differenti le scene riprese e di quanto, di conseguenza, i risultati ottenuti con le stesse impostazioni possano essere differenti.

Anche questa non ha zone bruciate ma ha l'istogramma spostato. Riequilibrando i livelli con NX si ottiene subito un risultato molto più accattivante:

IPB Immagine

Questo potrebbe cominciare ad istruirti su come reagisce il Matrix in base alla scena ripresa, qui evidentemente ha tentato di dare maggiore importanza a quello che secondo lui era il soggetto... e cioè a quello che nel fotogramma occupava la maggior parte della scena dandogli una esposizione il più centrata possibile... in stile grigio medio.

Un consiglio, se sei abituato a scattare a pellicola senza automatismi prova ad utilizzare la misurazione ponderata centrale in luogo della Matrix, non che quest'ultima non vada bene, anzi... come puoi vedere è riuscita anche a salvaguardare le alteluci nonostante una scena molto particolare, più che altro perchè in quel modo puoi conoscere meglio dove va a misurare la macchina e non demandi a lei la scelta della giusta preponderanza.

Ciao, Ale.


Capisco... quindi tu sostieni che la macchina (e l'esposimetro) sia OK, ed il problema potrebbe essere la mia inesperienza all'uso del Matrix.
Ha senso.
In effetti usando la misurazione ponderata, mi avvicinerei di più a quanto sono abituato a fare.
Io però pensavo di usare il Matrix proprio in quelle situazioni in cui demandare alla macchina il problema principale e scattare in scioltezza.
A questo punto però si pone un'altra domanda: se il matrix ragiona nel modo da te dimostrato con le palme, devo sottoesporre quando lo uso o pensare di ritoccare sempre in pp?
E... ho notato l'uso di LR e NX, immagino pure CS. Qual'è la tua preferenza?
Ed infine... per riequilibrare la foto (bel risultato, bravo) hai semplicemente trascinato la curva verso il basso in NX? (scusa l'ignoranza).

E... grazie. Qui dovrei offrire birre a tutti... ;-)
robifacc
Messaggio: #56
QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 10:48 AM) *
@ Stefanedberg:

Dunque... non ti sto a rispondere punto per punto perchè diventa una cosa difficile...

In linea ddi massima però sappi che fotografare in digitale è differente dal farlo a pellicola(te ne stai accorgendo suppongo...).

In altre parole, quello che prima faceva il LAB ora lo devi fare tu con un programma come NX, Lightroom o CameraRAW di CS3. Oppure ti devi impostare PRIMA dello scatto la fotocamera in modo da avere un risultato "quasi" ottimale già a fine scatto(per esempio se scatti in JPEG o se vuoi fare un batch di conversione da RAW a JPEG con NX senza perdere troppo tempo...).

Perchè una volta c'era la pellicola, ora c'è il sensore... quest'ultimo raccoglie dei dati che poi il processore interno della macchina o il programma esterno "processeranno" in modo da ottenere una immagine.

Se sai di dover riprendere una scena poco contrastata puoi cercare di ottenere un miglior risultato già oncamera operando un adeguamento del parametro "contrasto", per esempio... come se montassi una pellicola specifica... quindi hai l'opportunità di ottenere varie simulazioni di pellicola, per esempio.

La tua D300 ha ben 4 + 4 menù personalizzati e, volendo, potresti già crearti dei parametri memorizzati con differenti impostazioni a seconda delle foto che vuoi effettuare, inoltre ci sono i picture style che puoi anche crearti in modo da avere già pronte varie impostazioni personalizzate.

In sostanza... sulla tua foto io ho semplicemente chiuso le ombre, come sarebbe successo avendo avuto un contrasto maggiore.... perchè queste macchine richiedono conoscenza per ottenere quello di cui sono capaci, non sono proprio "user friendly"... ma se si conoscono sono in grado di dare enorme soddisfazione, te lo assicuro wink.gif
Ciao, Alessandro.


Credo tu abbia davvero ragione; Non ho mai pensato che macchina migliore=foto migliori, ma volevo concedermi le più ampie possibilità e mi accorgo solo ora che con questa macchina, più professionale certamente delle mie precedenti, difficilmente si potrà fare point&click. Ahimè...
La frase che ho evidenziato in blu è quella che mi spaventa un po' di più. E credo che senza un corso o una libro specifico, difficilmente ne verrò fuori....
Sono aperto ad ogni consiglio vogliate darmi in merito... rolleyes.gif
Alessandro Casalini
Messaggio: #57
QUOTE(stefanedberg @ Mar 14 2008, 11:19 AM) *
Io il filtro polarizzatore l'ho usato, ma in altre occasioni, durante la medesima vacanza.
In questo caso preferivo scattare delle foto più... normali. Ecco perchè ho lasciato l'UV che ho sempre su (cosa che ritengo una buona abitudine, soprattutto visto che mi è capitato già di romperne uno che però mi ha salvato l'ottica)
Continuo a ribadire che nella mia vita ho scattato con delle 35mm in condizioni simili, senza però patire gli stessi problemi. Inoltre, in situazioni di mare e sole e luce forte, mi sarei aspettato al limite una sottoesposizione dei soggetti (con effetto quasi-siluette) piuttosto che il contrario....
Avevo messo in conto che le digitali offrono una latitudine di posa inferiore ancora alle DIA (ed io, ai tempi, usavo le mitiche Kodakchrome 64 ASA), ma proprio per questo mi aspettavo forti contrasti e qualche difficoltà in più in situazioni di luce critica come di fatto una spiaggia è, ma con problemi contrari alla sovraesposizione.
A questo punto non so se devo rivoluzionare il mio modo di fare foto in funzione del digitale...
Eppure in Africa (qui pure la luce non scherza) ho scattato centinaia di foto con la D50 di mio fratello, senza ilminimo problema. Possibile che la D300 ne introduca? Mah...

La latitudine di posa o gamma dinamica è per la D300 un problema relativo. Sfruttandola tutta si arrivano a coprire 10stop, in media stiamo fra i 7 e i 9... quindi siamo in linea con le DIA, nè più nè meno.

Quello che cambia fra la D300 e la D50 è il modo di produrre immagini, la D50 è una specie di "compattona evoluta" ad ottiche intercambiabili e, ovviamente, cerca di fare di tutto per offrire un risultato già pronto.

La D300 invece ha un indirizzo di utilizzatori differente, chi la compra generalmente lo fa per avere un mezzo customizzabile al massimo e dalle mille funzionalità. Questo perchè, come ogni mezzo del genere, in questo modo offre la possibilità di ottenere il massimo in ogni situazione di ripresa(ovviamente il massimo di quello che il sensore può raccogliere) grazie ai mezzi che mette a disposizione.

Proprio per questo otterrai risultati molto differenti tantopiù sono differenti le scene riprese, a parità di impostazioni.
E' un pò come prendere una macchina da Rallye e settarla per una corsa in Grecia e poi pretendere di ottenere gli stessi risultati utilizzando gli stessi settaggi per correre in Svezia... wink.gif


Vedrai che se cerchi di conoscerla meglio otterrai soddisfazioni enormi in molti campi, sicuramente maggiori a quelle che potrebbe offrirti una D50, per quanto ottima sia quest'ultima wink.gif


Ciao, Ale.
Alessandro Casalini
Messaggio: #58
In merito al Matrix sappi che è un programma, elabora l'immagine che gli proponi e "ragiona" in base alla sua esperienza per offrirti una sua scelta. Proprio per questo, a meno di fare foto in situazione di luce poco impegnative(per esempio un compleanno al chiuso o situazioni simili), io evito sempre di usarlo, preferisco di gran lunga una spot o ponderata centrale in modo da sfruttare al max i mezzi che ho a disposizione.

In merito al SW usato dipende... io uso prevalentemente Adobe Lightroom ma non disdegno l'uso degli altri... li ho usato NX per farti notare quanto è semplice riportare alla luce quella foto(ho solo spostato a DX il centro dei mezzi toni, sarebbe il cursore di centro fra quelli di forma triangolare).

Per quanto invece hai sottolineato di blu c'è un libro gratuito, molto ben fatto e piuttosto esplicativo: Il libretto delle istruzioni laugh.gif wink.gif

Li puoi trovare molti consigli e trucchi per ottenere, per esempio, quelle cose che ti ho scritto, trovi i vari parametri che puoi modificare anche con esempi ecc... basta che fai un pochino di esperienza e troverai non troppo difficile entrare in sintonia con la tua fotocamera, il resto vien da se wink.gif

Ciao, Ale.
foster.ft
Nikonista
Messaggio: #59
Mah, sto seguendo con attenzione tutta la discussione e non ho dubbi sul fatto che una macchina complessa richieda una mano esperta nelle regolazioni. Però io ritengo di avere una mano sufficientmente esperta e nonostante questo ho la stessa sensazione di chi giudica strano il comportamento dell'esposimetro. Anche io con la mia d300 noto sovraesposizioni in condizioni particolari di luce diffusa e piatta, e in special modo, nel mio caso a distanze non ravvicinate con tele (il mio è l'80-2000 2,8, bighiera). Anche ieri in matrix e con 80-200 ho dovuto sottoesporre di 0,7 per ottenere risultati decenti, laddove la stessa scena inquadrata più da vicino con 17-35 in identiche condizioni di luce mi andava bene di default o al massimo sottoesponendo di 0,3 stop. E comunque la resa del mio tele, che conosco bene per averlo usato su altre macchine (dalla F100 alla D200 passando per la S2pro) e moscia, anche sottoesponendo. Cosa che non avviene su D200, per esempio. Inoltre, ultima cosa, se è vero che nelle foto postate non ci sono pelature, per me è innegabile che siano sovraesposte. Non così tanto da bruciare le alte luci, ma abbastanza da dare risultati pessimi. E quelle, a mio parere, sono condizioni in cui il matrix non avrebbe dovuto toppare (specie le foto di mare, al limite quella delle palme era più critica). Non sono d'accordo che il digitale ci costringa a fare quello che faceva il laboratorio. Io usavo dia e il laboratorio non poteva fare altro che svilupparle. Esattamente come se io ora scattassi solo in jpg. Una volta scelta la regolazione (la pellicola), faccio gli scatti e ottengo dei risultati. Se uso velvia avrò una resa tipo un'impostazione satura o vivid, se usa astia o provia l'avrò simile al neutro o allo standard. Ma foto piatte e sovraesposte sono comunque un errore e non dovrebbero venire. Se fossimo su neve o in situazioni in cui è normale dover correggere l'esposizone letta dalla macchina passi. Ma al mare no! Ovvio che poi il digitale offra con il nef mille possibilità in più, ma l'obiettivo deve essere quello di fare uno scatto al meglio prima della postproduzione.
Io la mia la farò controllare, perchè per me è un comportamento anomalo. Non dico che sia lo stesso per quella di Stefan, ma prima di essere certi che sia solo sua inesperienza io gli farei fare almeno un confronto con altri corpi simili alla d300 (una D200, per esempio), settati allo stesso modo e con lo stesso soggetto e la stessa luce. Insomma, una prova del 9!

ciao

ft

Messaggio modificato da foster.ft il Mar 14 2008, 12:19 PM
musacchm
Messaggio: #60
QUOTE(foster.ft @ Mar 14 2008, 12:17 PM) *
Io la mia la farò controllare, perchè per me è un comportamento anomalo. Non dico che sia lo


Io avevo in mente di cambiare a la D300 più in avanti, ma mi sa che tendro più in considerazione la nuova Canon 5d che esce in aprile a questo punto, pecato perchè mi piacciono più le lenti di Nikon per quello che faccio.
Nickel
Messaggio: #61
QUOTE(foster.ft @ Mar 14 2008, 12:17 PM) *
Mah, sto seguendo con attenzione tutta la discussione e non ho dubbi sul fatto che una macchina complessa richieda una mano esperta nelle regolazioni. Però io ritengo di avere una mano sufficientmente esperta e nonostante questo ho la stessa sensazione di chi giudica strano il comportamento dell'esposimetro. Anche io con la mia d300 noto sovraesposizioni in condizioni particolari di luce diffusa e piatta, e in special modo, nel mio caso a distanze non ravvicinate con tele (il mio è l'80-2000 2,8, bighiera)... Cosa che non avviene su D200, per esempio.

Premettendo che sono un duecentista convinto (delle sue qualità), è evidente che la D300 si esprime in modo diverso dalla sua sorella,dove la prima è sempre attenta a non sovraesporre, la seconda, forte degli sviluppi tecnologici (nuovi sensori che garantiscono una dinamica un pò più ampia, e le implementazioni software che aiutano a sfruttarla, vedi D-Lighting) gioca un pò più d'azzardo con la luce, seguendo quella che è una tendenza generale, fornire immagini già pronte, vedi jpeg, e quindi le sue immagini, a confronto, risultano generalmente più aperte sui toni medio-alti.
Finchè ci si trova a riprendere scene contrastate il gioco può riuscire, viceversa se nella scena, come in molte delle immagini postate, il contrasto è latitante si corre il rischio d'ottenere immagini scialbe, se non si corre ai ripari.
Ad es., le immagini di Phuket, sono situazioni particolari di forte umidità e luminosità "diffusa", il wb, contrasto , saturazione, il valore di diaframma dovevano essere curati in modo più attento, osservando l'istogramma di un'immagine tra le altre si nota un'unico picco sui toni medio alti, dove cielo e mare formano un tutt'uno, e sono l'80% della scena, io mi sono provato a correggerla senza variare più di tanto la luminosità, agendo più che altro sui toni medi, per il resto giocando con la saturazione dei colori e il contrasto, e figurando un'immagine scattata con un diaframma molto più chiuso, che aumentasse la nitidezza all'orizzonte

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
credo che l'immagine ne guadagni, cosi come credo che la D300, che in molte situazioni può aiutare il fotografo inesperto a tirar fuori immagini valide al primo colpo, in occasioni più critiche richieda invece maggiore attenzione e controllo

Saluti
Alessandro Casalini
Messaggio: #62
QUOTE(foster.ft @ Mar 14 2008, 12:17 PM) *
Non sono d'accordo che il digitale ci costringa a fare quello che faceva il laboratorio. Io usavo dia e il laboratorio non poteva fare altro che svilupparle. Esattamente come se io ora scattassi solo in jpg. Una volta scelta la regolazione (la pellicola), faccio gli scatti e ottengo dei risultati. Se uso velvia avrò una resa tipo un'impostazione satura o vivid, se usa astia o provia l'avrò simile al neutro o allo standard. Ma foto piatte e sovraesposte sono comunque un errore e non dovrebbero venire.

ciao

ft

Un controllo non fa mai male, se uno non si fida fa bene a farla controllare.

Per il resto... non hai fatto altro che ripetere quello che ho detto anche io...


QUOTE("alebao")
Se sai di dover riprendere una scena poco contrastata puoi cercare di ottenere un miglior risultato già oncamera operando un adeguamento del parametro "contrasto", per esempio... come se montassi una pellicola specifica... quindi hai l'opportunità di ottenere varie simulazioni di pellicola, per esempio.

Come una volta si sceglieva la pellicola in base alla foto da fare ora si devono scegliere le giuste impostazioni oncamera.


Per l'esposizione io la posso giudicare solo in base alla ponderata e alla spot. Onestamente io, in queste situazioni, non ho trovato grosse differenze rispetto alla D200 che avevo prima... anzi... sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla uniformità. Come scattavo prima scatto adesso.
Il Matrix l'ho sempre usato poco perchè non mi fido, non sapendo bene come può reagire ho troppa paura che mi canni proprio la foto che mi piace... se invece la canno io bè... me la sono meritata smile.gif

In merito alla foto alle palme... per come io conosco le fotocamere direi che ha reagito abbastanza bene. Spesso si dice che il verde sia una buona spia del grigio medio sul quale sono tarati gli esposimetri, e se guardiamo l'istogramma della foto scattata dal nostro amico troveremo il picco proprio in corrispondenza della metà del grafico...

IPB Immagine


questo significa che, evidentemente, il Matrix deve aver pensato di trovarsi in presenza di un soggetto (ad esempio il primo piano di una persona) e di dare la precedenza alla sua corretta esposizione.
Vista così direi che ha fatto la cosa giusta... e non ha cannato nulla, in effetti smile.gif



Ciao, Ale.
Skylight
Messaggio: #63
QUOTE(stefanedberg @ Mar 14 2008, 09:56 AM) *
Si. Da sempre ho l'abitudine di applicare un filtro UV per proteggere l'obiettivo.

I filtri possono portare a delle errate misurazoni dell'esposimetro. Non dico che sia il colpevole, (io uso i Nikon neutri NC ...) ma proverei a fare degli scatti con e senza, per vedere se può essere un elemento a sfavore. Suppongo sia un UV di qualità.

QUOTE(stefanedberg @ Mar 14 2008, 09:56 AM) *
Azz.. qui il mondo del digitale sta diventando complicato... pensi che Capture NX sia meglio o più adatto di PS CS3? e... se il "default" non rende giustizia, significa che in generale le foto vanno aperte con un sistema diverso?

Ciao, sull'argomento trovi molteplici discussioni molto dettagliate ...
Se imposti la macchina con certi parametri e scatti in jpeg, i risultati saranno visibili (ed uguali) con tutti i software che onorano il profilo colore.
Con i software Nikon la cosa vale anche per i nef, perchè nel momento che NX costruisce (o sviluppa) il negativo digitale "vede" ed applica i parametri che hai impostato in macchina. Con i software Nikon vedrai quindi un eventuale scatto salvato in nef+jpeg esattamente uguale (a parte una nitidezza maggiore del nef).

Se usi Photoshop (Lightroom ha lo stesso motore di costruzione), Capture One od altro, tali software non vedono le impostazioni della macchina e quindi il file apparirà diverso, anche di molto.
Photoshop CS3 con l'ultimo Camera Raw offre molteplici possibilità di intervento ma il tutto è meno rapido rispetto ad NX, che rimane a mio avviso un ottimo software.

Prova ad aprire i nef con NX e "giocare" con le varie impostazioni (le stesse che hai in macchina) per poter avere un paragone.
Il parametro del contrasto ad esempio (sulla mia D200) è l'unico che tengo in Automatico perchè NX ha la tendenza a chiudere le ombre.
Alla fine è una questione di gusti. smile.gif

Se poi, una volta sistemato il nef con NX ritieni opportuno apportare ulteriori modifiche, lo puoi esportare in CS3 come tiff.

Preben
Nikonista
Messaggio: #64
QUOTE(Skylight @ Mar 14 2008, 12:38 AM) *
Ciao, la foto non mi sembra sovraesposta, piuttosto direi che probabilmente la costruzione da parte di ACR di Photoshop, in default, non rende "giustizia allo scatto.
Prova ad aprire la stessa foto con NX, dovresti vedere una certa differenza.

Se lo ritieni opportuno posta il nef originale caricandolo sul sito: http://www.mediafire.com/

smile.gif


Ecco, qui potete trovare il NEF:

http://www.mediafire.com/?lyfmwn3xdwd

L'immagine la trovo "piatta". C'e' da dire che c'era foschia, pero' vorrei sapere voi che impostazioni avreste adottato a livello di macchina.

Grazie per l'aiuto, buona serata
foster.ft
Nikonista
Messaggio: #65
QUOTE(Nickel @ Mar 14 2008, 02:10 PM) *
...
Ad es., le immagini di Phuket, sono situazioni particolari di forte umidità e luminosità "diffusa", il wb, contrasto , saturazione, il valore di diaframma dovevano essere curati in modo più attento, osservando l'istogramma di un'immagine tra le altre si nota un'unico picco sui toni medio alti, dove cielo e mare formano un tutt'uno, e sono l'80% della scena, io mi sono provato a correggerla senza variare più di tanto la luminosità, agendo più che altro sui toni medi, per il resto giocando con la saturazione dei colori e il contrasto, e figurando un'immagine scattata con un diaframma molto più chiuso, che aumentasse la nitidezza all'orizzonte....


Scusa se mi permetto ancora: hai certamente migliorato l'immagine, ma se anche la tua non ti sembra sovraesposta, allora parliamo di due cose diverse. Aprila in photoshop, guarda i livelli e ti accorgerai che siamo completamente a destra. Te la riposto modificata esclusivamente per quanto riguarda la luminosità, portand il cursore di sinistra dei livelli a contatto dell'istogramma. Io così la ritengo corretta, quindi per me le altre sono sparate (ovvio che poi si può lavorarla meglio, ma qui mi interessa solo il discorso relativo all'esposizione). Questo non vuol dire che la D300 non funzioni o che valga la pena prendere una canon come qualcuno ha scritto poco sopra. Ma solo che qualcsa potrebbe essere fuori posto in un particolare esemplare di d300. Io farei delle prove per accertarlo, perchè il dubbio che l'esposimetro possa non essere a posto mi viene fortissimamente. Senza alcuna polemica, nè giudizi negativi sulla D300 che resta una gran macchina di sicuro.

ciao

ft
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
musacchm
Messaggio: #66
QUOTE(Preben @ Mar 14 2008, 07:12 PM) *
Ecco, qui potete trovare il NEF:

http://www.mediafire.com/?lyfmwn3xdwd

L'immagine la trovo "piatta". C'e' da dire che c'era foschia, pero' vorrei sapere voi che impostazioni avreste adottato a livello di macchina.

Grazie per l'aiuto, buona serata


Ciao, ho cercato di fare qualche ritocco con il PS, al dire il vero non so com'era la scena reale ma è troppo piatto, non mi inspira questa D300...

Immagine Allegata


NOTA: Non guardare con l'explorer, utilizzare un programma che gestisca i colori.

Messaggio modificato da musacchm il Mar 14 2008, 08:25 PM
Nickel
Messaggio: #67
QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 06:08 PM) *
Per l'esposizione io la posso giudicare solo in base alla ponderata e alla spot. Onestamente io, in queste situazioni, non ho trovato grosse differenze rispetto alla D200 che avevo prima... anzi... sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla uniformità. Come scattavo prima scatto adesso.
Il Matrix l'ho sempre usato poco perchè non mi fido, non sapendo bene come può reagire ho troppa paura che mi canni proprio la foto che mi piace... se invece la canno io bè... me la sono meritata smile.gif

In merito alla foto alle palme... per come io conosco le fotocamere direi che ha reagito abbastanza bene...

Mi scuserai, ma se pretendi di confrontare l'esposimetro di due Nikon basandoti sul 10% del campo inquadrato mi stupirei che ottenessi delle grosse differenze, chiaramente l'anima di una fotocamera la puoi valutare solo dal comportamento del matrix, in ponderata centrale valuti solo la tua capacità di sostituirti al suo giudizio, e mostri la tua scarsa fiducia nelle sue prestazioni...

QUOTE(foster.ft @ Mar 14 2008, 07:13 PM) *
Scusa se mi permetto ancora: hai certamente migliorato l'immagine, ma se anche la tua non ti sembra sovraesposta, allora parliamo di due cose diverse. Aprila in photoshop, guarda i livelli e ti accorgerai che siamo completamente a destra. Te la riposto modificata esclusivamente per quanto riguarda la luminosità, portand il cursore di sinistra dei livelli a contatto dell'istogramma. Io così la ritengo corretta,

Ciao, se ti riferesci all'immagine originale vedrai che l'istogramma è un picco unico sulle medio alte, l'insieme composto dall'acqua e dal cielo,valori che vanno da 200 a 230, abbiamo una scena luminosa, non sovraesposta, il problema è che il grosso dell'immagine è tutto qui, se ti riferisci al mio collage non fa testo, perchè è compreso lo sfondo bianco che spara l'immagine, comunque l'ho specificato, non ho agito volutamente sulla luminosità per mantenerla aderente alla situazione reale, non è una scena ripresa all'imbrunire, chi l'ha fotografata, agendo sulle impostazioni della fotocamera per valori come il contrasto o la saturazione, per non parlare del wb, avrebbe potuto ottenere qualcosa di simile.
Esaminando un'altra immagine della serie vediamo sempre la stessa cosa, un blocco sulle medio-alte, in questo caso dato dalla vegetazione, con l'aggiunta in questo caso anche di un picco di sovraesposizione

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
dato dalla striscia di sabbia piena di ombrelloni che prende solo un 10% dell'immagine, che il matrix quindi ha ignorato, basandosi sul restante 90%, qui la reflex andava guidata dal fotografo, per avere un'istogramma simile a questo

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
la D300 è un'ottima reflex che da l'opportunità di sbizzarrirsi con le impostazioni, i suoi menu chilometrici devono servire a portare a casa immagini più vicine a questa che non una foresta slavata

IPB Immagine
Ciao

Messaggio modificato da Nickel il Mar 14 2008, 09:06 PM
Nickel
Messaggio: #68
QUOTE(Preben @ Mar 14 2008, 07:12 PM) *
Ecco, qui potete trovare il NEF:



L'immagine la trovo "piatta". C'e' da dire che c'era foschia, pero' vorrei sapere voi che impostazioni avreste adottato a livello di macchina.

Scusa se non ti ho risposto prima ma non avevo letto la tua prima risposta, comunque avresti potuto per es. impostare il picture control su vivid, che ti avrebbe saturato meglio l'immagine con l'effetto giallo del sole al tramonto sulla carlinga, regolando manualmente al rialzo contrasto e saturazione, avresti potuto usare un diaframma più chiuso ed un tempo più veloce, l'aereo infatti non è nitidissimo, anche se questo magari avesse richiesto un leggero innalzamento degli iso, avresti.., comunque io il tuo bell'aereo lo vedrei così

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

ti piace?
Ciao
Alessandro Casalini
Messaggio: #69
QUOTE(Nickel @ Mar 14 2008, 09:03 PM) *
Mi scuserai, ma se pretendi di confrontare l'esposimetro di due Nikon basandoti sul 10% del campo inquadrato mi stupirei che ottenessi delle grosse differenze, chiaramente l'anima di una fotocamera la puoi valutare solo dal comportamento del matrix, in ponderata centrale valuti solo la tua capacità di sostituirti al suo giudizio, e mostri la tua scarsa fiducia nelle sue prestazioni...

Ovvio, ma non è una cosa personale laugh.gif , non ce l'ho con il Matrix... è solo che non mi fido di uno strumento che non si sa come reagisca quando scatto... lo posso usare, come detto più su, in situazioni semplici(vedi la foto del nostro amico al piatto) ma di sicuro non lo uso per fare foto più impegnative.
E credo che perfino Nikon sia d'accordo con me, altrimenti avrebbe lasciato solo il Matrix togliendo le altre due, non credi???

L'anima della reflex IMHO non è il Matrix, con tutto il rispetto che posso avere per un'automatismo l'aspetto che più posso ritenere "anima" in una macchina è la resa del sensore... conoscendo quella saprò come comportarmi di conseguenza in ogni situazione wink.gif

Per il resto sono perfettamente d'accordo con te smile.gif

Ed anzi a tal proposito volevo chiedere in che cosa viene ritenuta "piatta" questa foto... L'unica cosa che mi viene in mente è che sia piatta la scena, ma per il resto non so....

Qui la differenza semplicemente modificando il controllo immagine a "satura" e contrasto a +1, non ho toccato altro... quindi tutte cose che possono essere facilmente fatte oncamera.
Notare la differenza fra i due istogrammi smile.gif


IPB Immagine

IPB Immagine



Inoltre l'esposizione mi pare MOLTO corretta, ha sfruttato appieno tutta la gamma dinamica che può nelle alte luci in modo da potersi permettere anche una resa ancor migliore nelle basse luci... il tutto senza bruciare nulla wink.gif


Ciao, Ale.
Nickel
Messaggio: #70
QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 10:11 PM) *
..E credo che perfino Nikon sia d'accordo con me, altrimenti avrebbe lasciato solo il Matrix togliendo le altre due, non credi???

L'anima della reflex IMHO non è il Matrix, con tutto il rispetto che posso avere per un'automatismo l'aspetto che più posso ritenere "anima" in una macchina è la resa del sensore... conoscendo quella saprò come comportarmi di conseguenza in ogni situazione wink.gif

bhè, ogni reflex che si rispetti ti da la possibilità di variare il modo d'esposizione, questo perchè ogni fotografo che si rispetti ne fa uso, ma il discorso non è questo, il discorso verte sull'affermazione di voler giudicare l'esposimetro di due reflex ignorando il matrix..per quanto riguarda l'anima della reflex liberissimo di ricercarla dove vuoi, ma parlando d'esposizione, nella tua è il sensore cmos che regola l'esposizione? e il ccd che te la dovrebbe regolare non è anch'esso un sensore? laugh.gif huh.gif
QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 10:11 PM) *
Ed anzi a tal proposito volevo chiedere in che cosa viene ritenuta "piatta" questa foto... L'unica cosa che mi viene in mente è che sia piatta la scena, ma per il resto non so....

la piattezza è data da quel picco che si vede bene sul tuo lightroom, che comprende il cielo e buona parte della carlinga dell'aereo
QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 10:11 PM) *
Qui la differenza semplicemente modificando il controllo immagine a "satura" e contrasto a +1, non ho toccato altro... quindi tutte cose che possono essere facilmente fatte oncamera.

che fai copi? ohmy.gif


QUOTE(alebao @ Mar 14 2008, 10:11 PM) *
Inoltre l'esposizione mi pare MOLTO corretta, ha sfruttato appieno tutta la gamma dinamica che può nelle alte luci in modo da potersi permettere anche una resa ancor migliore nelle basse luci... il tutto senza bruciare nulla wink.gif

l'esposizione non è male, gli mancano i toni scuri, che avrebbe potuto recuperare impostando la fotocamera come suggerito

Ciao

Messaggio modificato da Nickel il Mar 14 2008, 10:40 PM
Alessandro Casalini
Messaggio: #71
QUOTE(Nickel @ Mar 14 2008, 10:38 PM) *
bhè, ogni reflex che si rispetti ti da la possibilità di variare il modo d'esposizione, questo perchè ogni fotografo che si rispetti ne fa uso, ma il discorso non è questo, il discorso verte sull'affermazione di voler giudicare l'esposimetro di due reflex ignorando il matrix..per quanto riguarda l'anima della reflex liberissimo di ricercarla dove vuoi, ma parlando d'esposizione, nella tua è il sensore cmos che regola l'esposizione? e il ccd che te la dovrebbe regolare non è anch'esso un sensore?

Si biggrin.gif capisco cosa intendi, ma nel mio modo di fotografare il Matrix proprio non rientra e, pertanto, personalmente non mi sento in grado di giudicarlo... volevo solo dire questo wink.gif
I sensore della macchina infatti lo devo conoscere in relazione a come reagisce alla luce ed all'esposimetro e per farlo ho bisogno di un modo esposimetrico che faccia sempre quello che dico io, e sarebbe un miracolo vero se il Matrix ci riuscisse, poverino smile.gif
QUOTE
la piattezza è data da quel picco che si vede bene sul tuo lightroom, che comprende il cielo e buona parte della carlinga dell'aereo

che fai copi?

No, non copio... è telepatia laugh.gif ... in merito alla piattezza si... capisco... ma non si può dare la colpa alla macchina, credo... li è la scena che è poco contrastata, se ci fossero stati dei bei nuvoloni carichi, un bell'asfalto scuro ed il cielo blu allora avrebbe sicuramente avuto un altro effetto...
QUOTE
l'esposizione non è male, gli mancano i toni scuri, che avrebbe potuto recuperare impostando la fotocamera come suggerito

Ciao

Giusto Pollice.gif

Ciao, Alessandro.
robifacc
Messaggio: #72
Io non finirò mai di ringraziare tutti per le esaurienti risposte. Questo 3d, per me, è davvero fonte di info importanti.
Però, fate attenzione agli ultimi post. Tutti parlano di regolazioni oncamera, ovvero di impostare la fotocamera in modo che si comporti, da subito e possibilmente minimizzando la pp, nel modo migliore.
Non so se la mia D300 abbia o meno problemi (ieri ho chiamato l'assistenza postando loro le medesime foto, mi hanno risposto di far loro avere la fotocamera. Vedremo), però comincio a capire, e mi ripeto, che la fotografia digitale sia davvero un altro mondo rispetto a quello cui ero abituato.
Con un a reflex 35 mm la difficoltà stava nell'effettuare le giuste misurazioni, non c'erano settaggi particolari da impostare su complessi menu. La domanda che provo a porre è: Ma queste macchine così sofisticate, con esposimetri evoluti ed algoritmi quali il matrix che dovrebbe (teoricamente) risolvere molte delle difficoltà e consentire scatti più rapidi (altrimenti si userebbero i più tradizionali media ponderarata o spot, no?) hanno la possibilità di essere usata (almeno finquando non le si conosce appieno) come una vecchia 35mm?
Voglio dire, è possibile dimenticare i sofisticati settaggi e concentrarsi sulla sola misurazione della luce?

Messaggio modificato da stefanedberg il Mar 14 2008, 11:17 PM
dscmax
Messaggio: #73
Aggiungo a quanto detto dagli altri, timidamente e timorosamente perchè non sono convintissimo di quel che dico in quanto non ho dati oggettivi o statisticamente validi ma solo mie "sensazioni", che la D300 - almeno in Matrix, in spot o semispot non lo so perchè ancora non l'ho usato in tal modo - tende a fare in modo che la parte meno luminosa dell'immagine, soprattutto se ampia, venga spostata verso la parte dx dell'istrogramma, facendo sì che le ombre risultino in alcune circostanze troppo aperte (e questo senza bruciare le alte luci). Ciò significa che, non essendoci neri profondi, la foto appaia molto poco contrastata. Se si esamina la curva di postproduzione di Alebao si nota chiaramente che, di fatto, ha effettuato con la curva di luminosità una forte sottoesposizione (non lineare) per compensare la sovraesposizione del Matrix. Io con la D200 talvolta dovevo "ingobbire" la curva in senso opposto, partendo però dai toni medi e spostando la curva della luminosità verso sx, oppure dovevo realizzare una curva della luminosità lievemente ad "S" per aumentare il contrasto tentando comunque di salvaguardare le alte luci. Se il problema fosse solo di contrasto con una curva ad "S" - magari piuttosto marcata - si "ridarebbe vita" alla foto, mentre nel caso in questione (foto delle palme) si devono abbassare le ombre SENZA toccare le alte luci !!!
Non so se sono riuscito a spiegarmi bene, magari stando davanti al PC e manipolando in tempo reale la curva sarei riuscito meglio a rendere l'idea.
Alla prossima uscita - ob torto collo - proverò ad utilizzare la lettura ponderata ED il matrix (doppio scatto) per vedere se e come l'esposimetro reagisce in maniera più o meno differente, certo è che, in tutta sincerità, da questo punto di vista - e solo da questo - la D300 mi lascia un pelino perplesso ... vedremo.
Starò più attento del solito ad esaminare l'istogramma dopo l scatto, speriamo di non perdere qualche bella foto non riscattabile, a causa di questo funzionamento ancora da collocare nella giusta ottica (leggi "da capire"), in ogni caso, grazie al RAW, normalmente niente è perduto per fortuna, però rimango pur sempre non convinto del tutto del comportamento del Matrix.

foster.ft
Nikonista
Messaggio: #74
Io dico la mia, in barba ( wink.gif ) a quanto sostiene nickel (competentissimo e che stimo): se l'esposimetro ti avesse suggerito semplicemente di fotografare con 2/3 di stop di chiusura rispetto al valore usato, non saremmo qui a discutere. Prova ne èche quando lo hai fatto intervenendo manualmente, le foto sono migliorate.
Nickel dice che la foto di phuket non è sovraesposta ma solo esposta sui medio alti: per me questo significa sovraesporre (non bruciare né pelare, ma sovraesporre. Se fai del bracketing tra un'esposizone corretta e due che differiscono di mezzo stop sopra e sotto, le due differenti rispetto alla corretta saranno sovra e sottoesposte, no? Magari non bruciate nemmeno sulle alte luci o non nere nemmeno sulle basse, ma pur sempre "sbagliate"). Vedremo cosa ti dirà l'assistenza dopo il controllo. Nel mio caso la farò controllare anche io, perchè lo scherzetto me lo fa soprattutto con l'80-200, non con i grandangoli (e poi mi pare che abbia comportamenti disomogenei anche sotto altri punti di vista). Se no mi basterebbe tarare l'esposimetro da me con l'apposita funzione. Dopo l'intervento, magari avrò anch'io qualcosa da aggiungere per saperne di più.

buone foto a tutti.

ft

Messaggio modificato da foster.ft il Mar 15 2008, 12:09 AM
dscmax
Messaggio: #75
QUOTE(foster.ft @ Mar 15 2008, 12:04 AM) *
Io dico la mia, in barba ( wink.gif ) a quanto sostiene nickel (competentissimo e che stimo): se l'esposimetro ti avesse suggerito semplicemente di fotografare con 2/3 di stop di chiusura rispetto al valore usato, non saremmo qui a discutere. Prova ne èche quando lo hai fatto intervenendo manualmente, le foto sono migliorate.
Nickel dice che la foto di phuket non è sovraesposta ma solo esposta sui medio alti: per me questo significa sovraesporre (non bruciare né pelare, ma sovraesporre. Se fai del bracketing tra un'esposizone corretta e due che differiscono di mezzo stop sopra e sotto, le due differenti rispetto alla corretta saranno sovra e sottoesposte, no? Magari non bruciate nemmeno sulle alte luci o non nere nemmeno sulle basse, ma pur sempre "sbagliate"). Vedremo cosa ti dirà l'assistenza dopo il controllo. Nel mio caso la farò controllare anche ioperchè lo scherzeto me la fa soprattutto con l'80-200, non con i grandangoli (e poi mi pare che abbia comportamenti disomogenei). Se no mi basterebbe tarare l'esposimetro da me con l'apposita funzione. Dopo l'intervento, magari avrò acnh'io qalcosa da aggiungere per saperne di più.

buone foto a tutti.

ft


Hai espresso più sinteticamente e più correttamente di me il cooncetto che anche io ho tentato di esternare.
Ti voglio solo dire che a me, al contrario che a te, lo scherzetto della "sovraesposizione senza bruciature" (o con bruciature quantomeno accettabili) lo ha fatto con il 10-20 Sigma quindi con una focale esattamente opposta alla tua (grandangolo spinto rispetto a tele) quindi, forse, la questione non ha relazione con la focale utilizzata (e della cosa non mi stupirei più di tanto).
Anche per me il presunto inconveniente non risulta sistematico ma piuttosto casuale, anche se credo che ci sfugge qual'è la vera causa di questa tendenza ad esporre per le ombre e non per i mezzi toni della D300.
Facci sapere l'esito "dell'intervento" che speriamo non sia chirurgico. Grazie.

Messaggio modificato da dscmax il Mar 15 2008, 12:15 AM
 
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