in che punto hai esposto?
A primo impatto mi sembra corretta la lettura.... forse forse l'ultima è leggermente sopra la giusta lettura spot del palo...
Modo Area AF: Auto Area ?...
Ciao Armus...a me sembra tutto ok.
Il manuale dice che:
"La fotocamera esegue la misurazione su un cerchio di 3 mm di diametro (circa il 2% dell'inquadratura). Il cerchio è al centro del punto AF attuale, permettendovi di misurare i soggetti fuori centro (se utilizzate un obiettivo senza CPU o se è stata attivato Auto-area AF (pag. 64), la fotocamera eseguirà la misurazione del punto AF centrale)."
Riproverei la misurazione spot usando l'Area singola...
Apri la foto con NX... hai usato la messa a fuoco sul soggetto più vicino...
"La fotocamera esegue la misurazione su un cerchio di 3 mm di diametro (circa il 2% dell'inquadratura). Il cerchio è al centro del punto AF attuale, permettendovi di misurare i soggetti fuori centro (se utilizzate un obiettivo senza CPU o se è stata attivato Auto-area AF (pag. 64), la fotocamera eseguirà la misurazione del punto AF centrale)."
Riproverei la misurazione spot usando l'Area singola...
modo AF singolo .Area 11 punti.
Apri la foto con NX... hai usato la messa a fuoco sul soggetto più vicino...
Il manuale dice che:
"La fotocamera esegue la misurazione su un cerchio di 3 mm di diametro (circa il 2% dell'inquadratura). Il cerchio è al centro del punto AF attuale, permettendovi di misurare i soggetti fuori centro (se utilizzate un obiettivo senza CPU o se è stata attivato Auto-area AF (pag. 64), la fotocamera eseguirà la misurazione del punto AF centrale)."
Riproverei la misurazione spot usando l'Area singola...
Apri la foto con NX... hai usato la messa a fuoco sul soggetto più vicino...
"La fotocamera esegue la misurazione su un cerchio di 3 mm di diametro (circa il 2% dell'inquadratura). Il cerchio è al centro del punto AF attuale, permettendovi di misurare i soggetti fuori centro (se utilizzate un obiettivo senza CPU o se è stata attivato Auto-area AF (pag. 64), la fotocamera eseguirà la misurazione del punto AF centrale)."
Riproverei la misurazione spot usando l'Area singola...
Apri la foto con NX... hai usato la messa a fuoco sul soggetto più vicino...
Ora prima di aprire i libro ho provato area singola.
Non bisogna dimenticare che la lettura spot riporta tutto al grigio medio, pertanto se si punta un soggetto meno luminoso del grigio medio il sistema sovraespone e bisogna compensare sottoesponendo. Pertanto mi sembra che l'esposimetro si sia comportato nel giusto modo.
Ciao
Attilio
Ciao
Attilio
Ciao armus
Sperando di non fare gaffes ti chiedo: sai come si utilizza le lettura spot? Te lo chiedo perché ho aperto l'immagine con Capture NX ed i punti di messa a fuoco coincidono con le zone scure dell'immagine. Questo significa che l'esposimetro ha rilevato la zona più scura ed ha tarato l'esposizione in modo da schiarire quella stessa zona. In maniera molto semplice cerco di spiegarti un po' come funziona: lo spot rileva una piccola porzione di scena (sulla D300 è un circoletto di 3mm, pari al 2% di tutta la scena, come già detto da _Franco) e trascura tutto il resto. Se la porzione su cui si esegue la misurazione è neutra (grigio medio al 18%) genericamente si ottiene una esposizione uniforme su tutto il fotogramma, se però la misurazione è fatta agli estremi della scala tonale (bianco puro o nero profondo) il sistema esposimetrico cercherà di compensare questi due estremi. E' come se fosse abbagliato dal bianco nel primo caso e impossibilitato a vedere nel secondo (nero). Nel caso del bianco puro, quindi, l'esposimetro è indotto a sottoesporre (per non rimanere abbagliato). Nel caso del nero profondo è indotto a sovraesporre (per vedere ciò che è in ombra o nero). Questo è stato detto anche da Moua.
E allora che si deve fare, mi dirai? Si deve eseguire la misurazione e poi, a seconda dei casi appena citati, apportare delle correzioni...
Prendiamo la tua ultima foto (ARM_5550): l'esposimetro spot ha misurato, sulla zona del palo, 1/125" f/8. Siccome la zona è scura (e doveva essere scura, nella specifica condizione di luce) l'esposimetro ha cercato di schiarirla per renderla leggibile, ma tu avresti dovuto compensare l'esposizione almeno di -0,7/-1,0 stop (con il pulsantino +/-) oppure esporre in M e correggere il tempo oppure il diaframma (1/250" oppure f/11). Un altra soluzione è quella di misurare su una zona neutra, premere il pulsante AE-L (o associare il blocco dell'esposizione al pulsante di scatto) e ricomporre l'inquadratura.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
CIAO Ingrandimento full detail : 385.7 KB
In ogni caso la scena che hai fotografato è troppo ricca di zone illuminate in maniera difforme. Credo fosse difficile esporre tutto senza sacrificare una parte. Se avessi misurato sul cielo avresti avuto correttamente esposta la casa ma il fogliame sarebbe risultato molto in ombra, ad esempio, ed anche riducendo l'esposizione di uno stop dallo scatto in questione il cielo verrebbe comunque sovraesposto.
Ingrandimento full detail : 1.3 MB
Sperando di non fare gaffes ti chiedo: sai come si utilizza le lettura spot? Te lo chiedo perché ho aperto l'immagine con Capture NX ed i punti di messa a fuoco coincidono con le zone scure dell'immagine. Questo significa che l'esposimetro ha rilevato la zona più scura ed ha tarato l'esposizione in modo da schiarire quella stessa zona. In maniera molto semplice cerco di spiegarti un po' come funziona: lo spot rileva una piccola porzione di scena (sulla D300 è un circoletto di 3mm, pari al 2% di tutta la scena, come già detto da _Franco) e trascura tutto il resto. Se la porzione su cui si esegue la misurazione è neutra (grigio medio al 18%) genericamente si ottiene una esposizione uniforme su tutto il fotogramma, se però la misurazione è fatta agli estremi della scala tonale (bianco puro o nero profondo) il sistema esposimetrico cercherà di compensare questi due estremi. E' come se fosse abbagliato dal bianco nel primo caso e impossibilitato a vedere nel secondo (nero). Nel caso del bianco puro, quindi, l'esposimetro è indotto a sottoesporre (per non rimanere abbagliato). Nel caso del nero profondo è indotto a sovraesporre (per vedere ciò che è in ombra o nero). Questo è stato detto anche da Moua.
E allora che si deve fare, mi dirai? Si deve eseguire la misurazione e poi, a seconda dei casi appena citati, apportare delle correzioni...
Prendiamo la tua ultima foto (ARM_5550): l'esposimetro spot ha misurato, sulla zona del palo, 1/125" f/8. Siccome la zona è scura (e doveva essere scura, nella specifica condizione di luce) l'esposimetro ha cercato di schiarirla per renderla leggibile, ma tu avresti dovuto compensare l'esposizione almeno di -0,7/-1,0 stop (con il pulsantino +/-) oppure esporre in M e correggere il tempo oppure il diaframma (1/250" oppure f/11). Un altra soluzione è quella di misurare su una zona neutra, premere il pulsante AE-L (o associare il blocco dell'esposizione al pulsante di scatto) e ricomporre l'inquadratura.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
CIAO Ingrandimento full detail : 385.7 KB
In ogni caso la scena che hai fotografato è troppo ricca di zone illuminate in maniera difforme. Credo fosse difficile esporre tutto senza sacrificare una parte. Se avessi misurato sul cielo avresti avuto correttamente esposta la casa ma il fogliame sarebbe risultato molto in ombra, ad esempio, ed anche riducendo l'esposizione di uno stop dallo scatto in questione il cielo verrebbe comunque sovraesposto.
Ingrandimento full detail : 1.3 MB
speriamo che sia cosi Moua
La lettura Spot tende a rendere quanto inquadrato nel cerchio di 3mm come un grigio medio al 18%
ovvio che se il tuo soggetto e' piu scuro di un grigio medio al 18% la macchina tendera' a schiarirlo, cosi' come se fosse piu' chiaro di un grigio al 18% tenderebbe a scurirlo.....
nella tua foto il palo, che nella realta' e' di calcestruzzo piu' scuro di un grigio al 18%, e' stato leggermente schiarito, anche se e' ancora corretto come esposizione, globalmente parlando.....
ovviamente il resto della foto risulta troppo chiaro..... ma questo non e' certo colpa del sistema esposimetrico Spot della macchina....
ovvio che se il tuo soggetto e' piu scuro di un grigio medio al 18% la macchina tendera' a schiarirlo, cosi' come se fosse piu' chiaro di un grigio al 18% tenderebbe a scurirlo.....
nella tua foto il palo, che nella realta' e' di calcestruzzo piu' scuro di un grigio al 18%, e' stato leggermente schiarito, anche se e' ancora corretto come esposizione, globalmente parlando.....
ovviamente il resto della foto risulta troppo chiaro..... ma questo non e' certo colpa del sistema esposimetrico Spot della macchina....
il palo mi sembra "grigio al 18%" così a cazzotto, quindi va bene. La terza (più spostata a dx che è la parte più scura del palo) ha sovraesposto perché ha fatto "grigio al 18%" la parte scura del palo.
E' uno strumento molto importante e utile. Ci vuole pratica per imparare a "riconoscere" i "grigi" giusti
E' uno strumento molto importante e utile. Ci vuole pratica per imparare a "riconoscere" i "grigi" giusti
Perdonami Armus, continuo a non capire il senso della tua prova...
L'area AF cade a cavallo tra il palo e lo sfondo: se vai con il contagoccie dell'Editor LST sull'area focheggiata vedrai che il fogliame si trova in prossimità del centro dell'istogramma ed è molto vicino al grigio medio, seppur spostato un pò a destra. Questo dipende dai settaggi del Controllo Immagine che hai usato: Contrasto e Luminosità +1...
Riporta a zero Luminosità... Se hai il NEF puoi farlo senza bisogno di scattare di nuovo...
Messaggio modificato da Franco_ il Jun 30 2009, 04:40 PM
L'area AF cade a cavallo tra il palo e lo sfondo: se vai con il contagoccie dell'Editor LST sull'area focheggiata vedrai che il fogliame si trova in prossimità del centro dell'istogramma ed è molto vicino al grigio medio, seppur spostato un pò a destra. Questo dipende dai settaggi del Controllo Immagine che hai usato: Contrasto e Luminosità +1...
Riporta a zero Luminosità... Se hai il NEF puoi farlo senza bisogno di scattare di nuovo...
Messaggio modificato da Franco_ il Jun 30 2009, 04:40 PM
Perdonami Armus, continuo a non capire il senso della tua prova...
L'area AF cade a cavallo tra il palo e lo sfondo: se vai con il contagoccie dell'Editor LST sull'area focheggiata vedrai che il fogliame si trova in prossimità del centro dell'istogramma ed è molto vicino al grigio medio, seppur spostato un pò a destra. Questo dipende dai settaggi del Controllo Immagine che hai usato: Contrasto e Luminosità +1...
Riporta a zero Luminosità... Se hai il NEF puoi farlo senza bisogno di scattare di nuovo...
L'area AF cade a cavallo tra il palo e lo sfondo: se vai con il contagoccie dell'Editor LST sull'area focheggiata vedrai che il fogliame si trova in prossimità del centro dell'istogramma ed è molto vicino al grigio medio, seppur spostato un pò a destra. Questo dipende dai settaggi del Controllo Immagine che hai usato: Contrasto e Luminosità +1...
Riporta a zero Luminosità... Se hai il NEF puoi farlo senza bisogno di scattare di nuovo...
Grazie mille Franco come sempre gentilissimo
Se può risultare utile, un trucchetto che uso spesso e che mi dà risultati quasi sempre precisi, è quello di misurare in spot il punto che ritengo il più luminoso (quasi sempre il cielo) e di applicare una compensazione positiva di 1.7, 2 stop che mi porta l'istogramma al limite destro. In questo modo ho esposto per le luci senza bruciarle e nello stesso tempo ho ottenuto il massimo schiarimento delle ombre possibile.
Ciao
Attilio
Messaggio modificato da Moua il Jun 30 2009, 10:50 PM
Ciao
Attilio
Messaggio modificato da Moua il Jun 30 2009, 10:50 PM
... un trucchetto che uso spesso e che mi dà risultati quasi sempre precisi, è quello di misurare in spot il punto che ritengo il più luminoso (quasi sempre il cielo) e di applicare una compensazione positiva di 1.7, 2 stop che mi porta l'istogramma al limite destro. In questo modo ho esposto per le luci senza bruciarle e nello stesso tempo ho ottenuto il massimo schiarimento delle ombre possibile.
Ciao
Attilio
Ciao
Attilio
Una applicazione del sistema zonale...
Una applicazione del sistema zonale...
ah beh.. sei su una collina, in una bella giornata, e inizi a spottare tra cielo, prati, alberi e varie zone in effetti il risultato in termini di differenziale EV è quello lì
Il bello è che, vado controcorrente al titolo del topic (ovvero, l'esposimetro della d300 mi soddisfa moltissimo) a tantissime volte spotto in varie zone, faccio la mia scelta, e , almeno quando si tratta di paesaggi, i parametri espositivi che scelgo sono nella gran parte dei casi corrispondenti a quelli risultanti mediante il Matrix, tant'è, che ora che un po' lo conosco, spesso se voglio fare prima non mi vergogno ad usarlo .
Non so se sia solo una mia impressione ma credo che anche in MATRIX la d300 esponga veramente bene.
ciao
Andrea
Sono d'accordo, ma volendo anche il matrix della D300 può bruciare le alte luci...
si,
per fortuna (nel senso che sono arciconvinto che a volte sia necessario bruciarle.. a meno che non mi producano una fotocamera con una gamma dinamica .. totale )
Ultimamente sto utilizzando la modalità play quasi al completo, con la visualizzazione degli istogrammi sui canali rgb e la visualizzazione alteluci, e così mi piace di più, tu le utilizzi ??
Si, lo faccio per ogni scatto... è diventata quasi una mania. Meno male che la batteria dura tanto...