A volte può capitare di dover effettuare delle sessioni di ritratto con persone timide, o che comunque hanno difficoltà a rilassarsi, e assumono quindi espressioni contratte e poco fotogeniche. Spesso questa diffcoltà nel rilassamento davanti all'obiettivo è complice della non riuscita di molte foto.
Credo sia pregio di un bravo fotografo non soltanto il conoscere le migliori tecniche d'illuminazione e di inquadratura, ma anche saper instaurare un rapporto/dialogo con i propri soggetti atto a risolvere anche situazioni come quella proposta.
Mi chiedevo se ognuno di noi usasse tecniche differenti, e qualche dritta non fa mai male. E' un campo dove non si impara mai abbastanza.
Messaggio modificato da bluvertical il Mar 24 2010, 02:46 AM
Credo sia pregio di un bravo fotografo non soltanto il conoscere le migliori tecniche d'illuminazione e di inquadratura, ma anche saper instaurare un rapporto/dialogo con i propri soggetti atto a risolvere anche situazioni come quella proposta.
Mi chiedevo se ognuno di noi usasse tecniche differenti, e qualche dritta non fa mai male. E' un campo dove non si impara mai abbastanza.
Messaggio modificato da bluvertical il Mar 24 2010, 02:46 AM
A volte può capitare di dover effettuare delle sessioni di ritratto con persone timide, o che comunque hanno difficoltà a rilassarsi, e assumono quindi espressioni contratte e poco fotogeniche. Spesso questa diffcoltà nel rilassamento davanti all'obiettivo è complice della non riuscita di molte foto.
Credo sia pregio di un bravo fotografo non soltanto il conoscere le migliori tecniche d'illuminazione e di inquadratura, ma anche saper instaurare un rapporto/dialogo con i propri soggetti atto a risolvere anche situazioni come quella proposta.
Mi chiedevo se ognuno di noi usasse tecniche differenti, e qualche dritta non fa mai male. E' un campo dove non si impara mai abbastanza.
Credo sia pregio di un bravo fotografo non soltanto il conoscere le migliori tecniche d'illuminazione e di inquadratura, ma anche saper instaurare un rapporto/dialogo con i propri soggetti atto a risolvere anche situazioni come quella proposta.
Mi chiedevo se ognuno di noi usasse tecniche differenti, e qualche dritta non fa mai male. E' un campo dove non si impara mai abbastanza.
Non ho grandissima esperienza sul campo, ma azzardo qualche suggerimento sperando possa rivelarsi utile. Prova ad incontrare il soggetto qualche giorno prima della sessione di scatto, prendete un caffé, fate una chiacchierata e cerca di capire quali lati del suo carattere possono farlo "aprire" senza timore. Parla, parla e parla ancora. Raccontagli anche di te, qualche aneddoto, magari buffo. Insomma, cerca di abbattere eventuali barriere...
Ultimo consiglio, da non trascurare (l'ho provato personalmente), chiedigli di portare con se un cd con la sua musica preferita da mettere come sottofondo durante lo shooting, se possibile.
Aiuterà a rilassarlo e a dare un "carattere" agli scatti.
IMHO.
Ciao,
Marco.
Non ho grandissima esperienza sul campo, ma azzardo qualche suggerimento sperando possa rivelarsi utile. Prova ad incontrare il soggetto qualche giorno prima della sessione di scatto, prendete un caffé, fate una chiacchierata e cerca di capire quali lati del suo carattere possono farlo "aprire" senza timore. Parla, parla e parla ancora. Raccontagli anche di te, qualche aneddoto, magari buffo. Insomma, cerca di abbattere eventuali barriere...
Ultimo consiglio, da non trascurare (l'ho provato personalmente), chiedigli di portare con se un cd con la sua musica preferita da mettere come sottofondo durante lo shooting, se possibile.
Aiuterà a rilassarlo e a dare un "carattere" agli scatti.
IMHO.
Ciao,
Marco.
Ultimo consiglio, da non trascurare (l'ho provato personalmente), chiedigli di portare con se un cd con la sua musica preferita da mettere come sottofondo durante lo shooting, se possibile.
Aiuterà a rilassarlo e a dare un "carattere" agli scatti.
IMHO.
Ciao,
Marco.
Grande Marco. E' proprio quello che faccio, punto per punto. Però a volte non basta
Potremmo provare con le droghe leggere per stordire le prede e renderle più disinvolte
A parte le cretinate occorre essere molto professionali e quindi rassicuranti e un po' psicologi per capire qual'è la giusta strada per mettere a proprio agio un soggetto. A volte basta una battuta altre esattamente l'opposto ovvero la serietà fatta a persona. Dipende, come sempre. Sicuramente prendere le cose con calma e fare due chiacchiere su vari temi spesso aiuta a fidarsi di chi sta dietro la macchina fotografica. Anceh mostrare i primi scatti (se decenti) aiuta molto.
A parte le cretinate occorre essere molto professionali e quindi rassicuranti e un po' psicologi per capire qual'è la giusta strada per mettere a proprio agio un soggetto. A volte basta una battuta altre esattamente l'opposto ovvero la serietà fatta a persona. Dipende, come sempre. Sicuramente prendere le cose con calma e fare due chiacchiere su vari temi spesso aiuta a fidarsi di chi sta dietro la macchina fotografica. Anceh mostrare i primi scatti (se decenti) aiuta molto.
Pensa che un paio di volte qualche mia modella s'è data all'alcol... XD
Lo sapevo che in fondo era una buon idea!!!
Che genere di ritratto?