Egregio dott. Giuseppe Maio,
nell'eccellente manuale FOTOGRAFIA DIGITALE - Nozioni di ripresa e gestione - a pag.36, in riferimento alla sensibilità ISO, Lei scrive: “Un sensore da 200 ISO nominali (preferibile a sensori con sensibilità inferiori) non presenterà dunque la grana percepita su pellicola di pari sensibilità.”
Sarei interessato a capire quel “preferibile a sensori con sensibilità inferiori”.
Mi spiego meglio: sarebbe come a dire che un sensore da 200 ISO permette di catturare un’immagine con la stessa “non grana” che si avrebbe riprendendo la medesima scena con un sensore da 100 ISO (o al limite con uno da 64 ISO), avendo tuttavia la possibilità di operare con un tempo di uno o due valori in meno rispetto a quello che permetterebbero sensori da 100 o 64 ISO nell’ordine?
Se così fosse, ben vengano sensori da 400 ISO! Chi come me opera in massima parte con lunghi tele (mi occupo di fotografia naturalistica), non potrebbe che beneficiarne da una simile opportunità; per contro, chi dovesse operare con luci altissime, non dovrebbe far altro che usare, in situazioni limite, filtri ND, ma nulla più.
Sono nuovo a questo forum, e leggendo qua e là su forum stranieri (DPReview in primis), non è che mi sia chiarito le idee in proposito: anzi!
Mi scuso se l’argomento è già stato trattato nel presente forum, nel qual caso sarei grato se qualcuno della lista potesse “rimandarmi” al relativo capitolo.
Cordiali saluti.
Marco
nell'eccellente manuale FOTOGRAFIA DIGITALE - Nozioni di ripresa e gestione - a pag.36, in riferimento alla sensibilità ISO, Lei scrive: “Un sensore da 200 ISO nominali (preferibile a sensori con sensibilità inferiori) non presenterà dunque la grana percepita su pellicola di pari sensibilità.”
Sarei interessato a capire quel “preferibile a sensori con sensibilità inferiori”.
Mi spiego meglio: sarebbe come a dire che un sensore da 200 ISO permette di catturare un’immagine con la stessa “non grana” che si avrebbe riprendendo la medesima scena con un sensore da 100 ISO (o al limite con uno da 64 ISO), avendo tuttavia la possibilità di operare con un tempo di uno o due valori in meno rispetto a quello che permetterebbero sensori da 100 o 64 ISO nell’ordine?
Se così fosse, ben vengano sensori da 400 ISO! Chi come me opera in massima parte con lunghi tele (mi occupo di fotografia naturalistica), non potrebbe che beneficiarne da una simile opportunità; per contro, chi dovesse operare con luci altissime, non dovrebbe far altro che usare, in situazioni limite, filtri ND, ma nulla più.
Sono nuovo a questo forum, e leggendo qua e là su forum stranieri (DPReview in primis), non è che mi sia chiarito le idee in proposito: anzi!
Mi scuso se l’argomento è già stato trattato nel presente forum, nel qual caso sarei grato se qualcuno della lista potesse “rimandarmi” al relativo capitolo.
Cordiali saluti.
Marco