Ciao a tutti,
navigando in internet mi sono imbattuto in una galleria che ho trovato molto bella ([URL= http://www.jacobel.net/images3.htm]). Le foto mi hanno colpito per la nitidezza, la saturazione dei colori (oltre che, naturalmente per le belle composizioni). Per molte è evidente (o almeno così è parso a me) un buon lavoro di postproduzione.

Per questo vi chiedo, se avete voglia, di condividere la vostra esperienza. Qual è la vostra "scaletta delle operazioni" al computer? Prima capture e poi photoshop? solo capture solo photoshop? raw o jpg? sharpening (quanta?), levels, ecc. insomma, se vi va, raccontate la vostra tipica seduta di fotoritocco per trasformare l'immagine piuttosto neutra (se non smoscia) che esce dalla d100 in una foto per cui uno dice " !!!"
ciao e grazie a tutti

Ciao, io scatto solo ed esclusivamente in RAW. Apro con Capture e regolo bilanciamento del bianco e compensazione esposizione (usando gli appositi cursori fino a raggiungere il "calore" desiderato, ricordandomi la scena com'era naturalmente); se la foto ha ombre un pò scure uso il Digital DEE (fa miracoli e ti tira fuori dettagli anche da ombre praticamente nere......ma occhio a non esagerare); in genere mi fermo qua e passo a photoshop, ma a volte provo anche ad agire su sharpening e altri parametri che avrei potuto settare anche prima dello scatto (ma che tengo SEMPRE e cominque disabilitati.....tanto la forza del RAW è proprio questa...tu scatta e poi puoi modificare un sacco di cose in postproduzion) e, in base al risultato decido. Poi passo in photoshop e in genere: 1. se ho necessità di ricomporre l'immagine faccio un "crop", ma tendo ad evitarlo...mai eliminare pixel che potrebbero essere preziosi...mi capita spesso, non avendo obiettivi macro, di ricomporre in postproduzione una foto di particolari come fiori o insetti, ma non stamperò mai una foto di grandi dimensioni; 2. agisco su "limiti" di bianco e nero se penso che ci siano neri troppo scuri o bianchi "bruciati"; 3. curve e livelli per ridistribuire meglio i colori all'interno dell'intera gamma tonale; 4. contrasto e luminosità; 5. saturazione per dare un pochino di colore..a me piacciono molto i colori un pà carichi; 6. a volte (ma non esagero) utilizzo anche un pò di maschera di contrasto per dare all'immagine un pò di nitidezza (ma mi piace molto di più agire sullo sharpening con capture) e per correggere un'immagine leggermente mossa (ma non fa miracoli).....occhio che se ne abusi la foto diventa "finta"......a me non piace molto ma a volte mi soddisfa.
In genere faccio queste operazioni (ma non necessariamente tutte, anzi, cerco di non esagerare).
Spero di esserti stato utile.
Ciao

ciao Gabriel e grazie della risposta!
Qualcun altro vuol condividere i suoi "segreti"? Oh, mica mordo, eh!
ciao a tutti

Nessun segreto: io procedo come Gabriel (scatto solo in raw>Capture>Photoshop).
Queste le sole differenze:
1) gli interventi (curve,istogramma, maschera di contrasto ecc.) che Gabriel, se ho interpretato bene, fa con Photoshop, io preferisco gestirli con Capture ;
2) praticamente passo in photoshop solo i file che richiedono interventi "pesanti"
(inclinazione, correzione di prospettiva, selezioni, layers, effetti) ;
3) come ultimo intervento, apro i file che hanno bisogno di una riduzione selettiva del "rumore" in un programma specifico (uso Heliconfilter).
Ti saluto cordialmente

Secondo me non ci sono trucchi ma solo TANTA TANTA TANTA ESPERIENZA.
Gli strumenti sono quelli sopra citati, ma è impossibile dire come usarli , il trucco stà nel saperli usare correttamente senza dare il senso di averli usati.
Solo le prove su diverse foto, tante ore di lavoro, tanti errori, piccoli consigli qua e là ti permetteranno di migliorare le tue foto, gli interventi saranno sempre diversi non cè uno standard da applicare, io PS lo uso dalle prime versioni più di 10 anni, e penso di conoscerne metà funzionalità, poi il bello è proprio questo....
Quindi per finire BUON LAVORO!!!
CIAO

QUOTE (gianluigizadra @ Jan 11 2005, 10:11 PM)

Nessun segreto: io procedo come Gabriel (scatto solo in raw>Capture>Photoshop). Queste le sole differenze: 1) gli interventi (curve,istogramma, maschera di contrasto ecc.) che Gabriel, se ho interpretato bene, fa con Photoshop, io preferisco gestirli con Capture ; 2) praticamente passo in photoshop solo i file che richiedono interventi "pesanti" (inclinazione, correzione di prospettiva, selezioni, layers, effetti) ; 3) come ultimo intervento, apro i file che hanno bisogno di una riduzione selettiva del "rumore" in un programma specifico (uso Heliconfilter). Ti saluto cordialmente

Identica procedura!!!

Saluti

Franco

In linea di massima sono daccordo con i precedenti interventi, del resto il RAW serve proprio a questo. Pero' occorre precisare che quando si scattano tante immagini non si disdegnerebbe avere un file gia' abbastanza "definitivo". Per questo vale la pena settare opportunamente in fase di ripresa i vari parametri (contrasto,bilbianco,riduzione rumore, etc etc). Tutte cose che si possono fare con Capture ma che implicano una perdita di tempo (non indifferente). Ultimamente sto rivalutando Capture, ci sono delle ottime regolazioni appositamente studiate per i file NEF della D70. La maggioparte delle altre regolazioni possono essere gestiste molto meglio con il PS 9compreso le il ripristino delle ombre shadow and highlight).
asta la proxima

Io purtroppo non ho Capture ma solo Photoshop...
quindi con il wiever trasformo il raw in tif e poi faccio il resto con Photoshop...
giusto o sbagliato?
bo...
ma non mi sembra malaccio...

ciao

QUOTE (gianluigizadra @ Jan 11 2005, 10:11 PM)

(scatto solo in raw>Capture>Photoshop).

[Quoto] come miglior WorkFlow !

Un comodo sistema con i migliori risultati.

Un cordiale saluto.

Saluti a tutti
Scatto in Raw,quindi un pasaggio in Capture si rende sempre necessario per il digital DEE ,mi piace anche molto la funzione LCH Editor (chroma) con cui provo a dare vita selettivamente ai colori dell'immagine,uso con molta parsimonia la funzione curves,e quando serve "Advanced Raw"...su PS invece sto imparando a lavorare su più livelli,lo trovo molto comodo soprattutto per poter miscelare le modifiche in modo adeguato,un esempio per tutti viene dall'utilizzo della funz.toppa per operare su delle occhiaie e su delle rughe in un ritratto .Eseguire una miscelazione adeguata dei livelli consente di mantenere un effetto naturale senza "plastificare" troppo il soggetto (effetto MJ...da non confondere con MDJ ) ,oggetto del ritocco.Mi diverte tantissimo la funzione "fluidifica" (mitica!) attraverso la quale si riescono a ritoccare (sempre nel ritratto) alcuni difetti "strutturali" del soggetto (naso,occhi,bocca,denti,fianchi,gambe,seno,glutei....tutto insomma) senza esagerare,il soggetto ripreso ringrazia per l'ottima inquadratura ,fa i complimenti e...basta!!!
filtri per il BN,filtri per sfuocare l'immagine selettivamente,correzione delle prospettive e deformazioni delle immagini......ed ancora...quello che serve se si può fare si fa ,altrimenti va bene lo stesso...
Ciao
Marco

Scatto in RAW al 99%.
Per le DSLR acquisisco l'immagine in Capture, tolgo tutte le regolazioni impostate in macchina (le uso solo per la visualizzazione a display post-scatto) e le rifaccio da zero (bilanciamento bianco, sharpening, curve, a volte spazio colore). Per immagini "naturali" mi fermo a questo punto. Per le immagini da smanettare profondamente no sharpening e continuo in photoshop (essenzialmente per la possibilità di utilizzare i livelli di correzione).
Per la Coolpix acquisisco il RAW direttamente in Photoshop e procedo come sopra.
Se è il caso, applico una riduzione rumore di fondo con sw specifici (molto buona anche l'analoga funzione di Camera Raw 2.4 direttamente in acquisizione).
Alla fine salvo la versione completa del file in formato PSD, una versione di dimensioni ridotte sempre in PSD ed una Jpeg ridotta per il web.
Ogni 4 e rotti giga di immagini, butto gli originali su dvd.

Antonio, che lavoraccio!
Fati tutto questo per ogni scatto? Invidiabile perseveranza...
Non sarebbe meglio mettere gia' dei "paletti" in fase di scatto?
Si eviterebbe un passaggio "articolato" in capture".
Se invece e' il singolo scatto che conta, sono totalmente daccordo con te.
saluti

QUOTE (belvesirako @ Jan 18 2005, 09:08 AM)

Antonio, che lavoraccio! Fati tutto questo per ogni scatto?

Fossi matto!
Questo si riferisce alle immagini che mi interessano, il resto va direttamente nel cestino (con lo shift premuto)...

Antonio, ti perdi molte foto allora!!!!
io solitamente scatto in raw + jpg piccolo da catalogare su pc x ricercare in fretta gli scatti fatti.

passo il file su capture, se c'è qualcosa che non va correggo le impostazioni, altrimenti uso il "color booster" , luminosità e contrasto e lo sharpening.

passo il file in photoshop, solitamente x fare la cornice e "ripulire l'immagine da possibili macchie o imperfezioni e poi lo salvo.

altre cose in photoshop, ma non x tutte le foto: creo il bianco e nero o enfatizzo un colore in particolare.

questo x le immagini che vanno nel mio portfolio, le altre se non fanno proprio schifo le conservo così come sono dopo aver fatto una cernita con il "shift + del"

solitamente salvo: il file Raw con le modifiche fatte, il file psd con dimensioni originali, un file Jpg grande e uno piccolo x le pubblicazioni, ogni 4 GB masterizzo dvd...

la cosa che mi rallenta la ricerca nell'archivio è che non separo le foto ad uso personale da quelle da portfolio... secondo voi sarebbe il caso di dividerle?

ciau

E per le Coolpix che scattano solo in formato jpg come fare? A me è stato consigliato di fare una copia del jpg in tiff e utilizzare quest'ultimo file per l'elaborazione.
Che ne pensate?

E' un buon suggerimento.

mah! non saprei... io opterei per lavorare in photoshop direttamente sul jpg e salvare il psd.

..ma potrei optare male!

ciau

Buon suggerimento/2

diciamo che in generale, l'importante per chi scatta in jpg e deve poi elaborare, è salvare una copia in un formato non "a perdere".

Già,

fra l'altro (e non vorrei andare troppo OT) ogni tanto mi domando se faccio bene a conservare tutti quei Nef come file originali (quelli belli li ho anche in PSD, ovviamente).
Fra 4-5-6-x anni, non ho idea se la versione corrente di photoshop sarà ancora ingrado di visualizzare un nef prodotto da una D100 o da una 8400.
Avendo un tiff o jpeg questa probabilità è invece del 100% (o quasi).
Non che siano foto così importanti, però insomma...

QUOTE (Antonio C. @ Jan 18 2005, 03:56 PM)

ogni tanto mi domando se faccio bene a conservare tutti quei Nef come file originali

Ciao Antonio
secondo me fai bene.
Sicuramente tra cinque-dieci anni esisterà una versione di Capture 10.x che, presumo, sarà in grado di gestire al meglio i nef delle nostre D100,ma anche delle Coolpix con qualche funzione in più o migliorata.

Io per l'archiviazione ho acquistato un HD esterno da 120GB ed in più masterizzo su DVD . Due copie amici ...sempre almeno due copie su supporti differenti .

Marco

photoshop è famoso perchè mantiene sempre i vecchi formati nelle versioni successive... spero che faccia così anche con i raw e spero che lo faccia anche capture!!

si, anche io ho un hd da 120 gb e masterizzo i dvd... ma prima o poi quell'hd da 120 gb finisce, che fai ne prendi un altro?

e 2 copie su dvd? uno da tenere ben conservato e l'altro da "utilizzo" ?

ho sempre paura di perdere le mie foto, credo che inizierò a stamparle tutte!

ciau

Diciamocela tutta,

per quanto mi riguarda, perdere tutte le foto per qualche strano scherzo del destino (dvd autodistrutti all'unisono + HD fuso di colpo) mi dispiacerebbe, ma non sarebbe un dramma.
Non ricordo chi, ma qualcuno ha detto che "la foto migliore è quella che devo ancora fare" , e io ci credo...

ps: sono una frana con le citazioni!

QUOTE (bluemonia @ Jan 18 2005, 05:16 PM)

si, anche io ho un hd da 120 gb e masterizzo i dvd... ma prima o poi quell'hd da 120 gb finisce, che fai ne prendi un altro? e 2 copie su dvd? uno da tenere ben conservato e l'altro da "utilizzo" ?

Ciau Monia
sì ne prendo un altro,anche perchè anche se un po'più costoso , è molto più veloce la gestione dei file con un HD rispetto ad un DVD .Io considero l'HD da utilizzo e il DVD come supporto di archiviazione da non toccare più.

Ciau

Marco

QUOTE (Antonio C. @ Jan 18 2005, 05:44 PM)

Diciamocela tutta, per quanto mi riguarda, perdere tutte le foto per qualche strano scherzo del destino (dvd autodistrutti all'unisono + HD fuso di colpo) mi dispiacerebbe, ma non sarebbe un dramma. Non ricordo chi, ma qualcuno ha detto che "la foto migliore è quella che devo ancora fare" , e io ci credo... ps: sono una frana con le citazioni!

ben detto! penso che passerei un giorno o due in para....e poi ....riprenderei a scattare.
Sarei molto più dispiaciuto per aver perso le "foto ricordo"