Buona sera a tutti voi.
Posseggo da qualche giorno un flash Nikon SB900 ed ho letto, anche se velocemente, diverse volte il libretto di istruzione, per il momento non mi è chiero una cosa e volevo chiedere a Voi che siete maestri dell'argomento un chiarimento.
Spero solo di riuscire a farmi capire.
Alla pagina C23 del manuale, prima impostazione in alto, è riportato il livello di emissione flash del lampo test nel modo i-TTL e sul flassh è già impostato il valore M1/128 che penso significhi 1/128 della potenza massima, la mia domanda è questa: che cosa significa quel 1/128. se come modo flash imposto i-TTL questo mi funzione solo a 1/128 della potenza? Sicuramente non è così perchè il flash in i-TTL regola automaticamente il livello di emissione che potrebbe essere superiore o inferiore a 1/128.
E allore cosa significa quel valore preimpostato a 1/128?
Può darsi pure che ho capito fischi per fiaschi, siccome ho bisogno di capire mi rivolgo a Voi per questo chiarimento.
Grazie
Felice

Il valore di emissione indicato si riferisce esclusivamente al lampo test utilizzato per verificare il funzionamento del flash quando è impostato in modalità TTL, ed ovviamente non ha nulla a che vedere con il livello determinato in i-TTL mediante i pre-lampi di monitoraggio al momento dell'esposizione.

In questa modalità l'impostazione del lampo di test alla minima potenza (1/128) evita di scaricare il condensatore in modo fa farlo ricaricare completamente in un tempo infinitesimale.

Nelle altre modalità il lampo test utilizza la logica corrispondente:

1. in modo A emetterà un lampo determinato dai parametri impostati (ISO, diaframma, parabola) utilizzando il suo sensore per verificare se si ottiene una sufficiente illuminazione della scena;

2. in modo M emetterà un lampo pari alla frazione di potenza impostata;

3. in modo RPT emetterà la serie di lampi programmata, ovviamente tenendo premuto il pulsante di test per il tempo necessario...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

i-TTL e M sono due mondi diversi quando setti l'uno l'altro è escluso, con i-TTL la gran parte del lavoro lo svolge l'automatismo del pogramma selezionato; in M il lavoro lo fai tu scegliendo la potenza che ti serve dalla piena potenza 1/1 fino alla minima 1/128; passando da un sistema all'altro usi solo i parametri del sistema che stai usando.


Antonio

Il valore di emissione indicato si riferisce esclusivamente al lampo test utilizzato per verificare il funzionamento del flash quando è impostato in modalità TTL, ed ovviamente non ha nulla a che vedere con il livello determinato in i-TTL mediante i pre-lampi di monitoraggio al momento dell'esposizione.

In questa modalità l'impostazione del lampo di test alla minima potenza (1/128) evita di scaricare il condensatore in modo fa farlo ricaricare completamente in un tempo infinitesimale.

Nelle altre modalità il lampo test utilizza la logica corrispondente:

1. in modo A emetterà un lampo determinato dai parametri impostati (ISO, diaframma, parabola) utilizzando il suo sensore per verificare se si ottiene una sufficiente illuminazione della scena;

2. in modo M emetterà un lampo pari alla frazione di potenza impostata;

3. in modo RPT emetterà la serie di lampi programmata, ovviamente tenendo premuto il pulsante di test per il tempo necessario...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

Ringrazio nonnoGG per le sue spiegazioni sempre chiare e precise che denotano una preparazione mostruosa, ringrazio anche Antonio per la sua collaborazione.
Volevo approfittare per chiedere un'altra cosa.
Ho letto vari post su argomenti riguardante sempre l'uso del flash (Tecnica fill-in, luce diretta. luce diffusa ecc.ecc.) ma mai e stato specificato in che modalità bisogna impostare la macchina (P-A-S-M) per applicare tali tecniche con più comodità, oppure qual'è la mogalità che da risultati più sicuri.
Preciso che posseggo una Nikon D300 su cui ho stabilmente montato un 17/55 f2:8
Grazie

Ho letto vari post su argomenti riguardante sempre l'uso del flash (Tecnica fill-in, luce diretta. luce diffusa ecc.ecc.) ma mai e stato specificato in che modalità bisogna impostare la macchina (P-A-S-M) per applicare tali tecniche con più comodità, oppure qual'è la mogalità che da risultati più sicuri.

semplicemente non se ne mai parlato perche è indifferente, la scelta dipende da quale programma sia più comodo o veloce nell'utilizzo per quella determinata foto.


Antonio

... Ho letto vari post su argomenti riguardante sempre l'uso del flash (Tecnica fill-in, luce diretta. luce diffusa ecc.ecc.) ma mai e stato specificato in che modalità bisogna impostare la macchina (P-A-S-M) per applicare tali tecniche con più comodità, oppure qual'è la mogalità che da risultati più sicuri. ...

Beh, la fotocamera può essere settata in qualunque maniera tu voglia, questo ovviamente NON significa che ciò sia indifferente, perchè ciascuna modalità possiede vantaggi e svantaggi, e NON ESISTE una modalità che dà risultati "più sicuri". Con il tempo e l'esperienza capirai da solo quale modalità è meglio utilizzare in quale situazione, e sei tu, IL FOTOGRAFO, che devi essere in grado di ottenere i risultati "sicuri", perchè nessuna fotocamera o automatismo può "pensare" al posto tuo, o può sapere in anticipo cosa TU vuoi ottenere.

Per IMPARARE a fotografare la cosa migliore è usare la fotocamera in modo MANUALE, e ciò è comodo anche dopo che si è imparato, visto che io stesso uso il manuale praticamente sempre. Tra l'altro, in manuale, avrai modo di svincolare la luce ambiente da quella flash in modo facilissimo e risulterà semplice e naturale scattare la foto che vuoi fare.

Per imparare le generalità della fotografia (con e senza flash), leggi un buon libro di fotografia, ti consiglio Giuli Forti: "Teoria e pratica della Reflex".

Ciao.
Andrea.

Pienamente d'accordo con Andrea!
Fabio