Posso tranquillamente affermare che, in questa Repubblica delle Banane che è l'Italia, la solidarietà arriverà da ogni angolo dello stivale!
Coraggio

Sono d'accordissimo...sarebbe bene che il qualcosa di buono si facesse anche per prevenire e non solo per soccorrere dopo. Gli strumenti e le leggi ci sono, manca solo la volontà e il buon senso.

Ho appena saputo che ci sono problemi di agibilità anche all'ospedale dell'Aquila e che i paesi colpiti dal sisma sono ben 26 e che i paesi di Onna e Paganica sono stati letteralmente rasi al suolo e sono oramai paesi fantasma.

La scossa si è sentita anche dalle mie parti!!! Marche provincia di Macerata!!!!
in effetti possiamo parlar mare delle politica Italiana ma siamo molto solidari è bello aiutare il prossimo!!!
Un abbraccio forte e a tutti gli Abruzzesi e le persone colpite dal terremoto sia moralmente e fisicamente!!!!

Messaggio modificato da ccino il Apr 6 2009, 12:40 PM

...purtroppo come vengono raggiunti i paesini limitrofi all'Aquila aumentano considerevolmente le notizie che contribuiscono a descrivere l'enorme tragedia...a San Gregorio è morta un'altra bimba...non ho parole, il dolore è grande.

Una immagine vale più di mille parole, forse qualche foto della situazione aiuterebbe a sensibilizzare sulla gravità dell'evento, a far capire meglio cosa è successo a chi è lontano, cosa possiamo fare.

Forse...

Una immagine vale più di mille parole, forse qualche foto della situazione aiuterebbe a sensibilizzare sulla gravità dell'evento, a far capire meglio cosa è successo a chi è lontano, cosa possiamo fare.

Forse...

http://ilcentro.gelocal.it/multimedia/home/5415876/1/10

"Distrutta S.Maria Collemaggio, la chiesa di Celestino V Secondo il racconto fatto alla Sir da monsignor Giuseppe Molinari, arcivescovo dell'Aquila, il terremoto avrebbe distrutto Santa Maria di Collemaggio, la chiesa di Celestino V, il Papa del 'gran rifiuto'."Anche le chiese più belle, S.Maria di Collemaggio, San Silvestro, S.Maria Paganica, S.Maria del Suffragio, la parrocchia di Paganica sono distrutte" le parole di monsignor Molinari."

In questi momenti è difficile trovare qualcosa da dire.

Sono anch'io vicino a quelle povere persone abruzzesi che stanno lottando.

Purtroppo in questi momenti ci si rende conto quanto poco conta l'uomo contro le forze della natura.

In bocca al lupo a tutti coloro che ne hanno bisogno.

Per ora si può solo sperare che non ci siano altre scosse..adesso persone competenti stanno lavorando per aiutare chi ne ha bisogno...

magari si potrebbe isitituire come è accaduto altre volte dalle compagnie di telefonia mobile un numero per sms per dare un piccolo contributo...

persone poco competenti purtoppo più che aiutare potrebbero intralciare i soccorsi...
aspettiamo un po' e vediamo cosa succede...


alex

Ad Ascoli Piceno è tremato tutto... è stata una notte orribile... mi è sembrato di ritornare al 26 settembre 1997... ed è ancora più terribile accorgersi che mentre ti tranquillizzi dopo un grande spavento c'è gente che a meno di 100 km da casa tua sta morendo, soffrendo, piangendo, che ha perso tutto, che ha visto crollare davanti hai prorpri occhi, sogni, speranze...
Una preghiera dal cuore per le vittime, gli sfollati, per tutta la gente abruzzese...

Vorrei sottolineare, in questa terrificante occasione, che l' Italia non è solo il paese della mafia, della pizza e del mandolino (come ci vedono all' estero) ma è piena di persone dal cuore immenso... GRAZIE ai volontari di Protezione Civile, Croce Verde, Croce Rossa, ai Vigili del Fuoco, alle forze dell' ordine, all' esercito e a tutte quelle persone che in poche ore sono accorse in nome di una fratellanza che troppo spesso viene messa da parte per motivi ora più che mai stupidi ed inutili...

Un abbraccio...


Gianluca

Il discorso della prevenzione è essenziale ma può valere per la case da costruire o di recente costruzione.
Per il patrimonio storico, per le case medioevali o comunque molto vecchie, delle quali è costituita la maggior parte dei paesi, specie del centro Italia, diventa veramente difficile prevenire.
Andrebbero rifatti e quasi sgombrati paesi interi. Mi sembra impossibile.
Davanti a certi eventi, siamo proprio impotenti, anche per il futuro temo.

Vorrei sottolineare, in questa terrificante occasione, che l' Italia non è solo il paese della mafia, della pizza e del mandolino (come ci vedono all' estero) ma è piena di persone dal cuore immenso... GRAZIE ai volontari di Protezione Civile, Croce Verde, Croce Rossa, ai Vigili del Fuoco, alle forze dell' ordine, all' esercito e a tutte quelle persone che in poche ore sono accorse in nome di una fratellanza che troppo spesso viene messa da parte per motivi ora più che mai stupidi ed inutili...

Un abbraccio...
Gianluca

...purtroppo come vengono raggiunti i paesini limitrofi all'Aquila aumentano considerevolmente le notizie che contribuiscono a descrivere l'enorme tragedia...

E' questo il grosso timore per oggi.
Speriamo almeno che i soccorsi vengano portati a termine prima di sera. Speriamo.

Messaggio modificato da alcarbo il Apr 6 2009, 01:29 PM

Il discorso della prevenzione è essenziale ma può valere per la case da costruire o di recente costruzione.
Per il patrimonio storico, per le case medioevali o comunque molto vecchie, delle quali è costituita la maggior parte dei paesi, specie del centro Italia, diventa veramente difficile prevenire.
Andrebbero rifatti e quasi sgombrati paesi interi. Mi sembra impossibile.
Davanti a certi eventi, siamo proprio impotenti, anche per il futuro temo.

Non del tutto Alfredo, non del tutto. Purtroppo avviene spesso il contrario, nel recupero e nel rifacimento si creano le condizioni più pericolose. E te le dico da addetto ai lavori.
Ma non è certo ora il momento delle polemiche, tutt'altro.

Ragazzi, forza e coraggio a tutti gli interessati.

Messaggio modificato da imarcuccio il Apr 6 2009, 01:36 PM

bruttissimo.... anche qui a Roma è stato sentito forte e chiaro, specie per me che abito a Roma Nord... davvero una brutta sensazione, impotenza, panico, e ora grande solidarietà agli abruzzesi...a tal proposito

L'Abruzzo si sta appoggiando all'Avis del Lazio, CERCANO URGENTEMENTE SANGUE DI RH 0 NEGATIVO. Per INFO 06 491340

Ragazzi vi sono vicino con tutto il cuore, io purtroppo quella maledetta parola non riesco nemmeno a scriverla......Perdonatemi. Io ne ho subiti tre uno più grave dell'altro e ho il cervello scosso.
Siate forti!

Le notizie che arrivano sono terribili.

la mia preghiera è per le vittime di questo terrificante evento.

Mario

mamma mia ragazzi....
siamo quasi a 100 morti...
che cavolo!!!!speriamo non ci siano altri tristi aggiornamenti...

alex

Davanti ad una tragesia cosi le parole non bastano, mi sento impotente davanti a tutta quella scena.
Tutta la mia solidarieta alla spendita gente abruzzese.
Michele

Mi chiedo solo perche non è stato ascoltato quell'esperto che aveva previsto questa tragedia, so che i terremoti non possono essere previsti ma lui aveva gia previsti 3 terremoti con largo anticipo, se fosse stato ascoltato e avrebbero preso precauzioni...Ma i "se" e i "ma" ora non contano piu nulla, spero e prego che la cifra non sia destinata a salire, siamo già quasi a 100!!

Non del tutto Alfredo, non del tutto. Purtroppo avviene spesso il contrario, nel recupero e nel rifacimento si creano le condizioni più pericolose. E te le dico da addetto ai lavori.
Ma non è certo ora il momento delle polemiche, tutt'altro.

Già Già !!!!

L'Abruzzo si sta appoggiando all'Avis del Lazio, CERCANO URGENTEMENTE SANGUE DI RH 0 NEGATIVO. Per INFO 06 491340

Prima di ogni passo telefonate. Il 2 agosto 1980, essendo donatore Zero Negativo, volli andare a Bologna per la famigerata "strage". Mi bloccarono perchè, fatto l'appello, erano già subissati di donatori locali. Ora non posso più donare.

... forza ragazzi, tenete duro... siamo con voi!!!

un abbraccio forte a tutti gli amici abruzzesi.

Già Già !!!!
Prima di ogni passo telefonate. .....

effettivamente pochi minuti fa il presidente della Regione Abruzzo ha detto di sospendere le donazioni di sangue.
Forse sarà utile prepararsi a fare qualcosa più a lungo termine, nei giorni o nelle settimane prossime


Stanotte il terremoto mi ha svegliato, in Ancona. Dovrei quasi essere abituato, qui è capitato diverse volte e purtroppo capiterà ancora, ma non ci riesco. Col cuore sono vicino a tutte le famiglie abruzzesi.

Paolo

Per tutti gli amici abruzzesi.....sono senza parole...spero che il bilancio dei morti si fermi...e' INCREDIBILE...quello che e' successo...








Vito

Prima di ogni passo telefonate. Il 2 agosto 1980, essendo donatore Zero Negativo, volli andare a Bologna per la famigerata "strage". Mi bloccarono perchè, fatto l'appello, erano già subissati di donatori locali. Ora non posso più donare.

Sono d'accordo. Alla conferenza stampa del cavaliere (allora lo scrivo in minuscolo visto che il cognome è stato censurato) il ministro Matteoli (o il presidente della Regione Abruzzo, non ricordo con esattezza chi fosse dei due) ha detto che per il momento non c'è più bisogno di sangue avendone già raccolto a sufficienza.

Un paese serio dirotterebbe gli stanziamenti per il ponte sullo stretto e per il "piano casa" a renderepiù sicure le abitazioni nelle zone sismiche... ma si sa che è meglio un bel vano in più in Sardegna che un paio di bimbi salvati dalle macerie...

Messaggio modificato da Franco_ il Apr 6 2009, 03:08 PM

Mi chiedo solo perche non è stato ascoltato quell'esperto che aveva previsto questa tragedia, so che i terremoti non possono essere previsti ma lui aveva gia previsti 3 terremoti con largo anticipo, se fosse stato ascoltato e avrebbero preso precauzioni...Ma i "se" e i "ma" ora non contano piu nulla, spero e prego che la cifra non sia destinata a salire, siamo già quasi a 100!!

perche' la ricerca scientifica in italia non vale un caxxo. e si fa prima a denunciare, a bollare come imbecille piuttosto che a confrontarsi serenamente e seriamente.