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nikonmau71
Messaggio: #1
Ola!
Ho letto ma senza capire molto di questo profilo colore...
Se non ho capito male serve per rendere le foto visualizzate a monitor simili a quelle stampate, ovvero, creare similitudine di contrasto-colore-luminosità tra le due diverse tipologie di visualizzazione, giusto?
Io ho un monitor Samsung 961BW ed il suo software di profilo colore Natural Color... Inoltre ho comprato Photoshop Elements 7.
Ogni qual volta inizio una sessione di "lavoro" con PE7, questo mi dice che il profilo colore non funziona correttamente... se voglio utilizzarlo ugualmente oppure no.
Innanzitutto mi chiedo:
1) come va settato ed utilizzato il profilo colore?
2) PE7 non ha un proprio profilo colore da impostare eliminando così il problema di Natural color?
3) Ho Vista 64... possibile che Natural Color non funzioni per incompatibilità tra i 2?

Scusatemi per il terzo grado.

Help me!

Ciao e Auguri a tutti per un 2009 Eccezzionale!

raffer
Messaggio: #2
QUOTE(nikonmau71 @ Jan 2 2009, 04:30 PM) *
Ola!
Ho letto ma senza capire molto di questo profilo colore...
Se non ho capito male serve per rendere le foto visualizzate a monitor simili a quelle stampate, ovvero, creare similitudine di contrasto-colore-luminosità tra le due diverse tipologie di visualizzazione, giusto?
Io ho un monitor Samsung 961BW ed il suo software di profilo colore Natural Color... Inoltre ho comprato Photoshop Elements 7.
Ogni qual volta inizio una sessione di "lavoro" con PE7, questo mi dice che il profilo colore non funziona correttamente... se voglio utilizzarlo ugualmente oppure no.
Innanzitutto mi chiedo:
1) come va settato ed utilizzato il profilo colore?
2) PE7 non ha un proprio profilo colore da impostare eliminando così il problema di Natural color?
3) Ho Vista 64... possibile che Natural Color non funzioni per incompatibilità tra i 2?

Scusatemi per il terzo grado.

Help me!
Ciao e Auguri a tutti per un 2009 Eccezzionale!


Io non uso PE7, ma Paint Shop X2 ed ogni volta che ci carico un NEF convertito in JPG con ViewNX o Capture NX2 mi viene visualizzato il seguente messaggio:

Immagine Allegata


A suo tempo ho indagato ed accertato che i due profili colore sono gli stessi e tutto funziona perfettamente. Tu non ci dici cosa fai quando PE7 ti chiede di utilizzare oppure no quello errato. Comunque il profilo dovrebbe essere lo sRGB, mentre quello di PE7 è lo Adobe RGB.

Io ho un monitor Samsung SyncMaster 214T che utilizza anch'esso il Natural Color Pro. Nel programma è compreso un tool per la calibrazione del monitor.

Per la congruenza tra monitor e stampe è necessario caricare in PE7 gli ICC Profiles per la tua stampante e per la carta che utilizzi.

Raffaele

Messaggio modificato da raffer il Jan 2 2009, 05:31 PM
nippokid (was here)
Messaggio: #3
URKA!! ...che confusione!!!!

Molto brevemente, spero...perchè ce ne sarebbe abbastanza per un trattato (che non nemmeno saprei scrivere..)... cerotto.gif ...e semplificando al massimo...spero non troppo da fare confusione anch'io...ci proviamo... mellow.gif

Il profilo del monitor (che generalmente scaturisce da una calibrazione hardware..) serve per determinare come il monitor è in grado di rappresentare i colori.
Il profilo colore si occupa di "filtrare" tutto ciò che deve essere visualizzato dal monitor stesso, compensando i colori per portarli a neutralità. Se il monitor "di suo" avesse una dominante, la profilazione si occuperebbe di correggerla.
Una volta fatta la calibrazione e generato il profilo, questo si installerà da solo dove necessario nel sistema operativo e te lo potrai dimenticare. Non esisterà più. (Fino alla successiva calibrazione..)

Il Neutral Color (sigh) in dotazione non può essere il profilo del TUO monitor è un profilo generico di quel modello di monitor. Non darà alcuna garanzia di corretta calibrazione, anzi...
Lo andrai, se credi, ad infilare nelle opzioni avanzate di gestione del colore della scheda video.
Da quel momento (o dal riavvio..) il monitor si comporterà credendo che quel profilo lo descriva alla perfezione, nel bene o nel male. E di conseguenza modificherà i colori.

Questa cosa non ha alcuna attinenza con la stampa e la fedeltà cromatica complessiva. Sono supporti diversi che rispondono in modo diverso. Certo avere un monitor "neutro" è un buon punto di partenza...ma è tutt'altro che sufficiente...


Altra cosa sono gli spazi colore delle immagini. Tutta un'altra cosa. Servono al software, non all'hardware.

Ogni immagine ha un proprio spazio colore descritto dal profilo colore incorporato.
Lo spazio colore è il "range" (gamut) dentro cui si trovano tutti i colori dell'immagine. Il profilo incorporato permette al software di interpretare (numericamente) correttamente questi colori e, se necessario, "tradurli" in un diverso spazio colore.

Ogni software (serio) di grafica ha uno spazio colore di lavoro che può essere determinato nelle opzioni.
Quando si apre un'immagine il cui spazio colore non combacia con quello di lavoro, viene segnalata la mancata corrispondenza (non che non funziona..).
[..attivare sempre gli allerta di mancata corrispondenza..]

A questo punto si può scegliere se convertire lo spazio colore dell'immagine nello spazio colore di lavoro, se conservare ed utilizzare lo spazio colore dell'immagine (lavorando quindi "fuori-spazio di lavoro" all'interno del software, ma comunque con una corretta rappresentazione..) oppure scartare il profilo e non gestire il colore (MAI).

La cosa si intreccia sempre di più e richiamerebbe molte altre nozioni... hmmm.gif

In linea di massima utilizza lo spazio colore dell'immagine, senza effettuare conversioni, e mantienilo inalterato fino ad esigenza contraria.

PE7 e "neutral color" del monitor - come detto - non hanno nulla a che spartire.

Imposta Elements con lo spazio colore che utilizzi di più (AdobeRGB? sRGB?).
Anzi, meglio, per cominciare imposta tutto sRGB, lo spazio più "universale". Quando la situazione ti sarà più chiara potrai pensare ad usare altro, se necessario.

Cercando di riassumere ulteriormente:

- Calibra il monitor con una sonda (spettrofotometro) o (sigh) imposta il "neutral color" nelle opzioni della scheda video.
- Dimenticati del profilo (hardware) del monitor. (fino a calibrazioni successive)
- Imposta sRGB come spazio di lavoro di Elements.
- Scatta sRGB.
- Visualizza sRGB.
- Stampa sRGB.

...per iniziare.


rolleyes.gif fiuuuu...ci ho provato...si capisce qualcosa?? hmmm.gif

bye.



Ooops, sovrapposizione con raffer. ...a saperlo...!!



Messaggio modificato da npkd il Jan 2 2009, 05:40 PM
dario205
Messaggio: #4
Ciao nippokid, ehhh è sempre un problema la calibrazione del monitor purtroppo, eppure dovrebbe essere tra le prime preoccupazioni... sto per prendere il "ragnetto" per il monitor, ma poi non so come settare la stampante, da quanto ho capito non lavora in RGB ma in CMYK, giusto???
nippokid (was here)
Messaggio: #5
QUOTE(dario205 @ Jan 3 2009, 12:59 AM) *
Ciao nippokid, ehhh è sempre un problema la calibrazione del monitor purtroppo, eppure dovrebbe essere tra le prime preoccupazioni... sto per prendere il "ragnetto" per il monitor, ma poi non so come settare la stampante, da quanto ho capito non lavora in RGB ma in CMYK, giusto???

Ciao Dario,
dici bene.
La calibrazione del monitor dovrebbe essere il primo passo prima di "mettere mouse" sulle immagini. E' l'unico modo per avere un minimo di "oggettività" nella valutazione dei colori delle fotografie.
E prima ancora un monitor di qualità...

Non preoccuparti della stampante, almeno in questa fase. La calibrazione del monitor ha poco a che vedere con la stampa, se non per il fatto che permette di partire da un'immagine quanto più neutra possibile.
Quando sarai certo della visualizzazione a monitor penserai al resto.

Comunque non avrai a che fare con il CMYK direttamente. Per te esisterà "solo" l'RGB.
Non dovrai fare alcuna conversione.
La stampante, in linea di massima, sarà "autosufficiente" con il suo RIP e i suoi profili.
Ti occuperai di trovare il miglior modo di "pilotarla" via software.
Devo dire, però, che non ho grande esperienza di stampa domestica.
L'unica stampante che ho utilizzato per un certo periodo è stata una stampante professionale "ibrida" laser-chimica di Fujifilm, autocalibrante, quindi totalmente indipendente come gestione. Notevole, tra l'altro...
Altrimenti mi sono sempre appoggiato a Laboratori professionali o tipografie...demandando ogni problema a chi di dovere!! messicano.gif

Da queste parti troverai tutto l'aiuto che ti serve, comunque... smile.gif

bye.

dario205
Messaggio: #6
eheh grazie mille nippokid, sei sempre disponibile smile.gif, provvedo subito al monitor e poi provo la calibrazione via software della stampante e ti faccio sapere wink.gif
Lutz!
Messaggio: #7
Noto molta confusione in merito ai profili colori Il concetto è che OGNI periferica sia di input che di output ha una propria interpretazione/rappresentazione del colore, dovuta alle inevitabili differenze hardware.
I passaggi da calibrare sono:
1 Fotocamera (INPUT)
2 Scheda Video (OUTPUT)
3 Monitor (OUTPUT)

In piu, visto che il sistema operativo e tutti i programmi hanno la loro rappresentazione dei colori, occorre calibrare il gestore delle finestre del sistema operativo (su win è a livello di sistema, su linux a livello di applicazione) e OGNI programma di grafica che utlizzate. In piu occorre calibrare la stampante ma si presume che i driver lo facciano già in fabbrica.

Nei primi tempi sconsiglio di comprare 100 euro di colorimetro, se non avete ben chiaro cosa realmente questo oggetto fa e cosa dovete fare.

Per fare la calibrazione si usano i profili colore, che sono uno schema di come i colori sono rappresentati matematicamente. Tutta la catena deve usare lo stesso profili, (es sRGB) e ogni periferica suscettibile di variazioni deve esser calibrata.

Qualsiasi monitor di qualità ha incorporato almeno un profilo colore impostato di fabbrica, idem per le schede grafiche.

dario205
Messaggio: #8
QUOTE(lutzmail @ Jan 3 2009, 11:39 AM) *
Noto molta confusione in merito ai profili colori Il concetto è che OGNI periferica sia di input che di output ha una propria interpretazione/rappresentazione del colore, dovuta alle inevitabili differenze hardware.
I passaggi da calibrare sono:
1 Fotocamera (INPUT)
2 Scheda Video (OUTPUT)
3 Monitor (OUTPUT)

In piu, visto che il sistema operativo e tutti i programmi hanno la loro rappresentazione dei colori, occorre calibrare il gestore delle finestre del sistema operativo (su win è a livello di sistema, su linux a livello di applicazione) e OGNI programma di grafica che utlizzate. In piu occorre calibrare la stampante ma si presume che i driver lo facciano già in fabbrica.

Nei primi tempi sconsiglio di comprare 100 euro di colorimetro, se non avete ben chiaro cosa realmente questo oggetto fa e cosa dovete fare.

Per fare la calibrazione si usano i profili colore, che sono uno schema di come i colori sono rappresentati matematicamente. Tutta la catena deve usare lo stesso profili, (es sRGB) e ogni periferica suscettibile di variazioni deve esser calibrata.

Qualsiasi monitor di qualità ha incorporato almeno un profilo colore impostato di fabbrica, idem per le schede grafiche.


Ma scusa proprio per il fatto che ogni periferica ha un proprio profilo conviene spendere 100-150 euro per avere una calibrazione fedele, non trovi???
nikoreste
Messaggio: #9
ciao,
ti propongo di leggerti gli articoli sui profili colore del sito
www.photoactivity.com

per approfondire come merita un argomento basilare della foto digitale, troppo spesso trascurato.

ah dimenticavo: non concordo con la semplificazione di npkd che ti farebbe usare solo l'sRGB.

adobeRGB è stato inserito appositamente per poter dare uno spazio colore + ampio ai nostri scatti:
xchè rinunciarci???
dario205
Messaggio: #10
QUOTE(nikoreste @ Jan 3 2009, 06:32 PM) *
ciao,
ti propongo di leggerti gli articoli sui profili colore del sito
www.photoactivity.com

per approfondire come merita un argomento basilare della foto digitale, troppo spesso trascurato.

ah dimenticavo: non concordo con la semplificazione di npkd che ti farebbe usare solo l'sRGB.

adobeRGB è stato inserito appositamente per poter dare uno spazio colore + ampio ai nostri scatti:
xchè rinunciarci???


Un sito molto interessante, grazie mille nikoreste, intanto ho scritto anche al produttore di monitor, stampante e carta fotografica, dato sono di un'unica azienda, magari hanno anche loro qualche suggerimento wink.gif
nippokid (was here)
Messaggio: #11
QUOTE(nikoreste @ Jan 3 2009, 06:32 PM) *
...cut...
ah dimenticavo: non concordo con la semplificazione di npkd che ti farebbe usare solo l'sRGB.

adobeRGB è stato inserito appositamente per poter dare uno spazio colore + ampio ai nostri scatti:
xchè rinunciarci???

Che discorsi... dry.gif
Neanche io sono d'accordo con me stesso, in assoluto... rolleyes.gif ...come potrei...

La "colorimetria", poi, ci ha dato anche di molto meglio dell'AdobeRGB (1998). Ma non si può sempre dire tutto...

Il tenore delle domande era tale che, sia per "comodità" di spiegazione, sia per "realismo", non mi pareva proprio il caso di tirare in ballo pure AdobeRGB.

Se pensi di poter essere esauriente, senza ingenerare ulteriori confusioni in colui che, nelle premesse, voleva impostare un profilo del monitor come spazio di lavoro di photoshop...preparo i pop-corn e mi metto in ascolto... messicano.gif

Argomenti consigliati : Cos'è il Gamut, Differenze tra sRGB - AdobeRGB - ProPhotoRGB, Conversioni di spazio colore, Assegnazioni di spazio colore, Intenti di conversione, Mancate corrispondenze, Il Web e gli spazi colore, Spazio colore nei RAW e nei Jpeg, Spazi colore e la stampa, Gestione del colore di NX, Spazi colore e visualizzatori d'immagini generici...etc. messicano.gif


Prima di cominciare a correre ci si può accontentare di stare in piedi e camminare in sicurezza, senza rischiare di sfracellarsi a terra al primo passo falso... biggrin.gif

bye.

nikoreste
Messaggio: #12
QUOTE(npkd @ Jan 3 2009, 11:23 PM) *
Che discorsi... dry.gif
Neanche io sono d'accordo con me stesso, in assoluto... rolleyes.gif ...come potrei...

La "colorimetria", poi, ci ha dato anche di molto meglio dell'AdobeRGB (1998). Ma non si può sempre dire tutto...

Il tenore delle domande era tale che, sia per "comodità" di spiegazione, sia per "realismo", non mi pareva proprio il caso di tirare in ballo pure AdobeRGB.

Se pensi di poter essere esauriente, senza ingenerare ulteriori confusioni in colui che, nelle premesse, voleva impostare un profilo del monitor come spazio di lavoro di photoshop...preparo i pop-corn e mi metto in ascolto... messicano.gif

Argomenti consigliati : Cos'è il Gamut, Differenze tra sRGB - AdobeRGB - ProPhotoRGB, Conversioni di spazio colore, Assegnazioni di spazio colore, Intenti di conversione, Mancate corrispondenze, Il Web e gli spazi colore, Spazio colore nei RAW e nei Jpeg, Spazi colore e la stampa, Gestione del colore di NX, Spazi colore e visualizzatori d'immagini generici...etc. messicano.gif
Prima di cominciare a correre ci si può accontentare di stare in piedi e camminare in sicurezza, senza rischiare di sfracellarsi a terra al primo passo falso... biggrin.gif

bye.




attenzione non volevo offendere nessuno: i contributi sono sempre ben accetti!
solo obiettavo che, anche se si parte da un livello base di conoscenze, visto che un pò di fatica si deve fare per imparare, tanto vale acquisire le conoscenze più approfondite....e quindi ho suggerito il sito PHOTOACTIVITY a cui sono riconoscente x avermi fatto conoscere questo aspetto della fotografia digitale.
gbarbiera
Messaggio: #13
Parlando di profilo colore mi sembra che la parte più difficile sia calibrare la fotocamera.
Il monitor e la stampante si calibrano abbastanza facilmente con i prodotti della Datacolor meno costosi o della X-rite certamente più professionali ma molto costosi.
Per quanto riguarda la fotocamera basta eseguire una calibrazione utilizzando una sorgente luminosa che sia il più possibile uguale alla luce del sole ed anche costante (ovvero esaminata con uno spettrofotomtro il suo grafico sia rettilineo e non con piccchi) e poi applicare tale profilo a tutti gli scatti eseguiti oppure è necessario creare un profilo per ogni tipop di luce sole, flash, incandescenza e quant'altro.
Inoltre io sulla fotocamera come spazio colore ho impostato Adpbe RGB e su Photoshop CS3 ProPhoto RGB. Quando carico una foto (Jpeg) dico al programma di applicare all'immagine ProPhoto che, se ben ricordo, è uno spazio colore più grande di Adobe RGB. Eseguo le modifiche e poi in fase di stampa applico uno dei profili creati per la stampante (Epson R265) in base al tipo di carta che utilizzerò per quella stampa. E' giusto?
Quando Photoshop apre un NEF non mi chiede se voglio mantenere lo spazio colore della foto od applicare quello dello spazio di lavoro. E' corretto ? Mi verrà chiesto quando salvate le modifiche in Jpeg andrò ad aprirlo (ovvero mantenere Abobe o convertire in Prophoto)? Avendo un profilo fotocamera prima di proseguire il lavoro sul Jpeg è opportuno far convertire la foto in quello spazio colore ?

grazie.gif

Giancarlo texano.gif
nippokid (was here)
Messaggio: #14
QUOTE(nikoreste @ Jan 4 2009, 01:35 PM) *
attenzione non volevo offendere nessuno: i contributi sono sempre ben accetti!
solo obiettavo che, anche se si parte da un livello base di conoscenze, visto che un pò di fatica si deve fare per imparare, tanto vale acquisire le conoscenze più approfondite....e quindi ho suggerito il sito PHOTOACTIVITY a cui sono riconoscente x avermi fatto conoscere questo aspetto della fotografia digitale.

Nessuna offesa...di che? smile.gif

Dico solo - e ribadisco - che è meglio fare un passetto alla volta...non basta utilizzare uno "strumento" più complesso per ottenere risultati migliori, bisogna saperlo gestire correttamente.

Certo che avere un riscontro su cosa ha (o non ha) compreso di quanto detto l'autore del 3d sarebbe utile...altrimenti per discussioni sulle gestione del colore più particolareggiate c'è pieno il forum...

bye.


QUOTE(gbarbiera @ Jan 4 2009, 03:15 PM) *
...cut...
Inoltre io sulla fotocamera come spazio colore ho impostato Adpbe RGB e su Photoshop CS3 ProPhoto RGB. Quando carico una foto (Jpeg) dico al programma di applicare all'immagine ProPhoto che, se ben ricordo, è uno spazio colore più grande di Adobe RGB. Eseguo le modifiche e poi in fase di stampa applico uno dei profili creati per la stampante (Epson R265) in base al tipo di carta che utilizzerò per quella stampa. E' giusto?
Quando Photoshop apre un NEF non mi chiede se voglio mantenere lo spazio colore della foto od applicare quello dello spazio di lavoro. E' corretto ? Mi verrà chiesto quando salvate le modifiche in Jpeg andrò ad aprirlo (ovvero mantenere Abobe o convertire in Prophoto)? Avendo un profilo fotocamera prima di proseguire il lavoro sul Jpeg è opportuno far convertire la foto in quello spazio colore ?
...

Ciao Giancarlo,
...NO!!!! laugh.gif

Il "giochetto" del ProPhoto non va bene per i Jpeg. Si può "assegnarlo" al NEF in NX o ACR (o qualsiasi software di demosaicizzazione..) e poi mantenerlo in Photoshop, allora si...dato che i RAW non hanno uno spazio colore determinato al momento dello scatto.

Nel Jpeg lo spazio colore viene fissato al momento dello scatto. Se scatti in AdobeRGB, mantieni AdobeRGB fino, eventualmente, alla riduzione a sRGB per la stampa in Lab o alla pubblicazione WEB.

NON bisogna mai convertire da uno spazio ridotto ad uno più esteso.

Quando PS ti chiede cosa fare perchè non trova corrispondenza tra lo spazio del Jpeg e lo spazio di lavoro, scegli di mantenere lo spazio colore dell'immagine e portalo avanti così. Non convertirlo a ProPhoto.

Sulla stampa domestica non saprei dirti con precisione...

Bye wink.gif


dario205
Messaggio: #15
Sicuramente andando per gradi non si sbaglia mai... dunque scattando in raw mi dite che non c'è uno spazio colore vero e proprio, giusto? Le ottimizzazioni che si trovano tra le impostazioni (satura, neutra, standard ecc...) possono creare dei problemi?? Io scatto sempre in Raw con la d40, e sempre con il "neutro", con Nikon viewNX quando lo converto in jpg utilizzando la maggior qualità selezionabile, sbaglio già qualcosa? Dovrei convertire in tiff?
nippokid (was here)
Messaggio: #16
QUOTE(dario205 @ Jan 6 2009, 03:14 AM) *
Sicuramente andando per gradi non si sbaglia mai... dunque scattando in raw mi dite che non c'è uno spazio colore vero e proprio, giusto? Le ottimizzazioni che si trovano tra le impostazioni (satura, neutra, standard ecc...) possono creare dei problemi?? Io scatto sempre in Raw con la d40, e sempre con il "neutro", con Nikon viewNX quando lo converto in jpg utilizzando la maggior qualità selezionabile, sbaglio già qualcosa? Dovrei convertire in tiff?

rolleyes.gif

- Giusto, lo spazio colore del raw si determina mediante il software. Ogni software ha il suo modo di assegnarlo.
ViewNX non lo conosco bene, ma se funziona come CaptureNX, in base alle impostazioni (nelle opzioni) o apre il NEF con lo spazio colore scelto "on-camera" o con uno spazio colore determinato nelle opzioni (spuntare: usa questo profilo invece........... e scegliere lo spazio colore)
Quale spazio colore, dipende. Da diversi aspetti. In ordine decrescente di ampiezza ProPhotoRGB, AdobeRGB, sRGB. Qualsiasi scelta comporta altre scelte successivamente, per mantenere lo spazio al cambiare del software senza "confusioni", per le conversioni e relativi intenti, per assecondare al meglio la Bit-depth...etc.

I picture control non comportano nulla (di male..), se non che all'apertura del NEF i software Nikon li ripropongono pari pari a come sono settati in macchina Modificabili a piacimento, naturalmente. Software terzi non li vedono proprio.

TIFF è meglio di Jpeg, ma dipende da cosa ci farai dopo, soprattutto. Se il file che esce da ViewNX è pronto per la stampa o la visione, va bene il Jpeg sRGB minima compressione.
Se il file lo devi ri-toccare e ri-salvare, subito o in seguito, è opportuno scegliere il TIFF salvando in Jpeg solo alla fine. Il TIFF può essere a 8 o 16bit e si ricomincia con le scelte che ne comportano altre... wink.gif

bye.


P.S. se cerchi sul forum trovi discussioni interessanti ed esaustive sulle varie questioni. Ne ricordo almeno un paio per ogni aspetto...e quando trovi gli interventi di manovi...salvateli!! wink.gif



Messaggio modificato da npkd il Jan 6 2009, 03:45 AM
dario205
Messaggio: #17
ahah d'accordo nippo, c'è sempre da imparare wink.gif
dario205
Messaggio: #18
Con photoshop esistono degli strumenti di assistenza alla calibrazione vero??? Io non li trovo, è perchè ho la versione trial???
nippokid (was here)
Messaggio: #19
QUOTE(dario205 @ Jan 11 2009, 12:25 PM) *
Con photoshop esistono degli strumenti di assistenza alla calibrazione vero??? Io non li trovo, è perchè ho la versione trial???

Ciao,
non so se sia o meno presente sulla trial...prova a vedere nel pannello di controllo...

Adobe Gamma è uno strumento di "calibrazione occhiometrica", troppo soggettiva per essere efficace e del tutto inadatta ai monitor LCD.
Su un CRT potrebbe essere meglio di niente se ben fatta, ma una calibrazione hardware è un'altra cosa...

bye cool.gif


dario205
Messaggio: #20
QUOTE(npkd @ Jan 11 2009, 01:44 PM) *
Ciao,
non so se sia o meno presente sulla trial...prova a vedere nel pannello di controllo...

Adobe Gamma è uno strumento di "calibrazione occhiometrica", troppo soggettiva per essere efficace e del tutto inadatta ai monitor LCD.
Su un CRT potrebbe essere meglio di niente se ben fatta, ma una calibrazione hardware è un'altra cosa...

bye cool.gif


Uhmmm, vada allora per lo spyder, invece per la stampante come la vedi la situazione??? Calibrazione hardware anche su quella vero???
nippokid (was here)
Messaggio: #21
Come detto (..l'ho detto?? hmmm.gif ) non sono molto pratico di stampa in casa.
Penso che non sia così "necessaria" la calibrazione di una stampante domestica.
Meglio, chiaramente, ma non mi risulta che sia così complesso ottenere buone stampe dai colori credibili da un file "neutro" e ben lavorato in PP...

Proverei, prima di fasciarmi...il portafoglio. smile.gif

bye.

dario205
Messaggio: #22
QUOTE(npkd @ Jan 12 2009, 02:59 AM) *
Come detto (..l'ho detto?? hmmm.gif ) non sono molto pratico di stampa in casa.
Penso che non sia così "necessaria" la calibrazione di una stampante domestica.
Meglio, chiaramente, ma non mi risulta che sia così complesso ottenere buone stampe dai colori credibili da un file "neutro" e ben lavorato in PP...

Proverei, prima di fasciarmi...il portafoglio. smile.gif

bye.


NIPPOOO, senti che pensata che ho avuto... ma se io ho una stampante fotografica, anche se non professionale, io credo che fior di ingegneri abbiano calibrato il colore in base a monitor calibrati, e se io in attesa di comprare lo spyder, stampo una foto e calibro il monitor in modo da avere in anteprima una fedeltà in base all'immagine stampata, secondo te ho risolto qualcosa??? Per il momento noto una differenza pazzesca tra le stampe e il mio monitor, se fosse il mio monitor che non va????????
Massimo.Novi
Messaggio: #23
QUOTE(dario205 @ Jan 14 2009, 12:55 AM) *
...che pensata che ho avuto... ....


Ciao

Prima che vengano altre..."pensate" del genere:

Una stampante viene "tarata" in fabbrica (ma parliamo di stampanti professionali e non di cose da 100 Euro) in base a stampe di calibrazione con schemi prefissati. La stampa non ha ALCUNA relazione con NESSUN monitor.

Se regoli un monitor come una stampante ottieni un monitor mal regolato. Il monitor va regolato per visualizzare in un certo modo. Una stampante a modo suo, basandosi sulla stampa su carta e NON su monitor "perfetti" inesistenti.

Come analogia: è come se regolassi la lavatrice alla temperatura della lavastoviglie perchè stai lavando una maglietta con su disegnato...un piatto. laugh.gif

Claro?

PS Ma perchè volete ottenere corrispondenze super-perfette usando monitor da 200 Euro, stampanti da 300 e Machiavellici arzigogoli? Prendete 5000-6000 Euro e compratevi monitor di riferimento, stampanti professionali, una sonda di alto livello, uno spettrofotometro, un visore a 5000K e avete risolto!!! Eh Eh! Naturalmente anche qualche decina di libri per capire che state facendo....

Saluti

dario205
Messaggio: #24
No manovi, la questione non è questa... il dilemma è quando la differenza di stampa è notevole, è chiaro che non cerco la fedeltà assoluta che chiede un professionista, però non mi sembra un'idea così assurda che anche a livello amatoriale i risultati siano almeno "decenti"...

se ci pensi è come se un professionista chiede una reflex perfetta, quindi pensa alla d3... la d3 dà risultati professionali, ma questo non vuol dire che le d40/d60, essendo reflex amatoriali, non debbano restituire risultati buoni, ti pare?
giuliocirillo
Messaggio: #25
ciao
ora ti descrivo come faccio io, tra parentesi a suo tempo Manovi mi ha molto aiutato, lo ringrazio ancora.
tieni presente che posseggo monitor buono ma non professionale stessa cosa dicasi per la stampante.

profilo il monitor con hardware: c'è poco da fare per profilare il monitor ci vuole una sonda.....inutile perder tempo con adobe gamma e simili, non parliamo poi del confronto con una foto...
una volta profilato.....mi scordo di averlo fatto wink.gif

scatto con spazio colore adobeRGB e setto i vari software fotografici con lo stesso spazio colore

in fase di stampa setto il driver della stampante in modo da lasciare il controllo a Photoshop, ed utilizzo i profili colore delle carte usate.

con questo metodo ottengo una buona stampa e soprattutto vicina (e dico VICINA) a quel che vedo a monitor.

ciao
 
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