Filippo come sensore non so fare il rapporto con il 24X36 ma è un 2/3 di pollice, i sensori sono da 1038X1188 pixel l'uno e sono 3
prova un po tu a fare la divisione e poi moltiplica per tre
Pietro
prova un po tu a fare la divisione e poi moltiplica per tre
Pietro
Se ho capito bene ogni sensore ha una diagonale di 2/3 di pollice ( circa 17mm )
Potrebbe quindi essere circa di 13mm x 11mm.
Montandone tre affiancati diventerebbe un sensore di circa 13mm x 33mm.
Ma non so se è così, non me ne intendo di telecamere.
Forse non me ne intendo neanche di fotocamere!
Fili.
ciao Filippo un sensore da 2/3 di pollice ha una superficie di 8'80 x 6'60 e non si può fare la somma dei tre sensori perché lavorano ognuno a se per colori rgb rosso verde giallo
ciao gigi
ciao gigi
ecco un link dove spiegano bene le misure dei sensori
spero di essere stato utile gigi
http://www.miol.it/stagniweb/sensori.htm
spero di essere stato utile gigi
http://www.miol.it/stagniweb/sensori.htm
ecco un link dove spiegano bene le misure dei sensori
spero di essere stato utile gigi
http://www.miol.it/stagniweb/sensori.htm
spero di essere stato utile gigi
http://www.miol.it/stagniweb/sensori.htm
ciao Gigi, ho ritrovato il libercolo della camera e le misure sono proprio quelle 6,6X8,8 mm, ovviamente non si sommano ognuno vede il suo colore,R,G,B e processano il tutto a 14 bit
almeno la mia, ma da in po con l'avvento dell'HD le misure seppur piccole del sensore vengono compensate con il moltiplicarsi dei pixel ecc. ecc. fino ad arrivare alle ultime in Xd-cam che ne hanno circa 2,2 milioni per sensore, sai che folla la dentro?
un abbraccio
Pietro
Messaggio modificato da pietro58 il Sep 21 2011, 03:44 PM
e si hai proprio ragione, fino a qualche anno fa ero appassionato molto di video ed avevo una sony con tre sensori da 0'8mp che erano gia' molto buoni.
gigi
gigi
ma poi che ci frega, ho il 105 e se lo accoppio al 180 francese ho un 285 che sulla D2X mi diventa un 427,5 a 2,4 Ai, altro che cannone zoom, solo nell'accoppiarli chissà se il risultato finale avrà gli occhi a mandorla e l'accento francese?
secondo me lavoro troppo al computer
Pietro
secondo me lavoro troppo al computer
Pietro
ecco un link dove spiegano bene le misure dei sensori
spero di essere stato utile gigi
http://www.miol.it/stagniweb/sensori.htm
spero di essere stato utile gigi
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Sei stato utilissimo Gigi! Grazie.
In fondo c'è anche la spiegazione del perchè i miei calcoli hanno portato a valori diversi.
I sensori da 2/3 di pollice in realtà sono sensibilmente più piccoli del dichiarato.
Fili.
Sei stato utilissimo Gigi! Grazie.
In fondo c'è anche la spiegazione del perchè i miei calcoli hanno portato a valori diversi.
I sensori da 2/3 di pollice in realtà sono sensibilmente più piccoli del dichiarato.
Fili.
In fondo c'è anche la spiegazione del perchè i miei calcoli hanno portato a valori diversi.
I sensori da 2/3 di pollice in realtà sono sensibilmente più piccoli del dichiarato.
Fili.
ed e' per questo che ho allegato il link , se no i conti non tornavano
ciao Filippo un abbraccio.
Gigi
per farmi perdonare delle sciocchezze dette e fatte
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bellimbusto romano fotografato con un francese Al
bacioni
Pietro
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bellimbusto romano fotografato con un francese Al
bacioni
Pietro
Quando, qualche tempo fa, ho manifestato l’intenzione di utilizzare sulla D3 il mio Distagon 50mm, acquistato vent’anni fa per la mia Hasselblad, sono stato sconsigliato da tutti. La motivazione stava nel fatto che le ottiche per il formato medio sarebbero dotate di una nitidezza inferiore, tarata sul circolo di confusione del formato 6x6.
Il ragionamento non farebbe una grinza. In teoria.
Mi sembrava strano però che una azienda come Hasselblad producesse ottiche con una nitidezza “frenata”.Del resto il formato 6x 6 è sempre stato apprezzato proprio per la sua polivalenza, prestandosi in fase di impaginazione, sia al taglio orizzontale che a quello verticale e nel campo publicitario e della moda è stato sistematicamente sottoposto a tagli drastici dell’inquadratura, utilizzando quindi molto spesso una superficie ridotta rispetto a quella nominale.
Così, incurante dei “buoni consigli”, ho acquistato ugualmente l’adattatore per montarlo sulla D3.
Secondo le teorie, avrei duvuto vedere una perdita proporzionale alla differenza tra i circoli di confusione del formato 24x36 (0,026) e 6x6 (0,05) ( fonte Wikipedia)
Infatti i numeri dicono che un’ottica destinata al 6x6 potrebbe essere progettata con un potere di dettaglio dimezzato rispetto ad un ottica destinata al formato 24x36.
E’ evidente però che non si tratta di regole ferree che osservano tutti i produttori, ne è la prova la prestazione di questo magnifico 50mm Distagon FLE che, anche su un misero sensore 24X36, ha tenuto testa al Nikon 50/1,4 AFS che in fatto di prestazioni è l’attuale punto di riferimento dei “normali” di Nikon.
C’è da considerare inoltre che il Distagon è un grand’angolo, anche se modesto, mentre il Nikon 50mm è un normale e questo per l’ottica Hasselblad è un ulteriore svantaggio!
Se il Planar 80mm, che è il normale Hasselblad, è ancora più nitido del Distagon……..
Purtroppo il mio Planar è stato attaccato da muffe e funghi e ha riportato dei danni alle lenti!
Naturalmente non penso di impiegare l’ottica in questo modo, non avrebbe senso.
Come ho già accennato, intendo sfruttare il grande cerchio di copertura per eseguire dei montaggi di scatti affiancati o per utilizzare la tecnica del decentramento.
Le immagini non sono state manipolate in nessun parametro. La nitidezza è quella dell’impostazione “standard” della fotocamera.
Molto graditi, come sempre, i vostri commenti.
Filippo.
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Il ragionamento non farebbe una grinza. In teoria.
Mi sembrava strano però che una azienda come Hasselblad producesse ottiche con una nitidezza “frenata”.Del resto il formato 6x 6 è sempre stato apprezzato proprio per la sua polivalenza, prestandosi in fase di impaginazione, sia al taglio orizzontale che a quello verticale e nel campo publicitario e della moda è stato sistematicamente sottoposto a tagli drastici dell’inquadratura, utilizzando quindi molto spesso una superficie ridotta rispetto a quella nominale.
Così, incurante dei “buoni consigli”, ho acquistato ugualmente l’adattatore per montarlo sulla D3.
Secondo le teorie, avrei duvuto vedere una perdita proporzionale alla differenza tra i circoli di confusione del formato 24x36 (0,026) e 6x6 (0,05) ( fonte Wikipedia)
Infatti i numeri dicono che un’ottica destinata al 6x6 potrebbe essere progettata con un potere di dettaglio dimezzato rispetto ad un ottica destinata al formato 24x36.
E’ evidente però che non si tratta di regole ferree che osservano tutti i produttori, ne è la prova la prestazione di questo magnifico 50mm Distagon FLE che, anche su un misero sensore 24X36, ha tenuto testa al Nikon 50/1,4 AFS che in fatto di prestazioni è l’attuale punto di riferimento dei “normali” di Nikon.
C’è da considerare inoltre che il Distagon è un grand’angolo, anche se modesto, mentre il Nikon 50mm è un normale e questo per l’ottica Hasselblad è un ulteriore svantaggio!
Se il Planar 80mm, che è il normale Hasselblad, è ancora più nitido del Distagon……..
Purtroppo il mio Planar è stato attaccato da muffe e funghi e ha riportato dei danni alle lenti!
Naturalmente non penso di impiegare l’ottica in questo modo, non avrebbe senso.
Come ho già accennato, intendo sfruttare il grande cerchio di copertura per eseguire dei montaggi di scatti affiancati o per utilizzare la tecnica del decentramento.
Le immagini non sono state manipolate in nessun parametro. La nitidezza è quella dell’impostazione “standard” della fotocamera.
Molto graditi, come sempre, i vostri commenti.
Filippo.
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Mi accorgo che i due file hanno pesi diversi, devo aver fatto qualche pasticcio.
Vedrò di rimediare.
Ciao.
Vedrò di rimediare.
Ciao.
Quando, qualche tempo fa, ho manifestato l’intenzione di utilizzare sulla D3 il mio Distagon 50mm, acquistato vent’anni fa per la mia Hasselblad, sono stato sconsigliato da tutti. La motivazione stava nel fatto che le ottiche per il formato medio sarebbero dotate di una nitidezza inferiore, tarata sul circolo di confusione del formato 6x6.
Il ragionamento non farebbe una grinza. In teoria.
Mi sembrava strano però che una azienda come Hasselblad producesse ottiche con una nitidezza “frenataâ€.Del resto il formato 6x 6 è sempre stato apprezzato proprio per la sua polivalenza, prestandosi in fase di impaginazione, sia al taglio orizzontale che a quello verticale e nel campo publicitario e della moda è stato sistematicamente sottoposto a tagli drastici dell’inquadratura, utilizzando quindi molto spesso una superficie ridotta rispetto a quella nominale.
Così, incurante dei “buoni consigliâ€, ho acquistato ugualmente l’adattatore per montarlo sulla D3.
Secondo le teorie, avrei duvuto vedere una perdita proporzionale alla differenza tra i circoli di confusione del formato 24x36 (0,026) e 6x6 (0,05) ( fonte Wikipedia)
Infatti i numeri dicono che un’ottica destinata al 6x6 potrebbe essere progettata con un potere di dettaglio dimezzato rispetto ad un ottica destinata al formato 24x36.
E’ evidente però che non si tratta di regole ferree che osservano tutti i produttori, ne è la prova la prestazione di questo magnifico 50mm Distagon FLE che, anche su un misero sensore 24X36, ha tenuto testa al Nikon 50/1,4 AFS che in fatto di prestazioni è l’attuale punto di riferimento dei “normali†di Nikon.
C’è da considerare inoltre che il Distagon è un grand’angolo, anche se modesto, mentre il Nikon 50mm è un normale e questo per l’ottica Hasselblad è un ulteriore svantaggio!
Se il Planar 80mm, che è il normale Hasselblad, è ancora più nitido del Distagon……..
Purtroppo il mio Planar è stato attaccato da muffe e funghi e ha riportato dei danni alle lenti!
Naturalmente non penso di impiegare l’ottica in questo modo, non avrebbe senso.
Come ho già accennato, intendo sfruttare il grande cerchio di copertura per eseguire dei montaggi di scatti affiancati o per utilizzare la tecnica del decentramento.
Le immagini non sono state manipolate in nessun parametro. La nitidezza è quella dell’impostazione “standard†della fotocamera.
Molto graditi, come sempre, i vostri commenti.
Filippo.
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Il ragionamento non farebbe una grinza. In teoria.
Mi sembrava strano però che una azienda come Hasselblad producesse ottiche con una nitidezza “frenataâ€.Del resto il formato 6x 6 è sempre stato apprezzato proprio per la sua polivalenza, prestandosi in fase di impaginazione, sia al taglio orizzontale che a quello verticale e nel campo publicitario e della moda è stato sistematicamente sottoposto a tagli drastici dell’inquadratura, utilizzando quindi molto spesso una superficie ridotta rispetto a quella nominale.
Così, incurante dei “buoni consigliâ€, ho acquistato ugualmente l’adattatore per montarlo sulla D3.
Secondo le teorie, avrei duvuto vedere una perdita proporzionale alla differenza tra i circoli di confusione del formato 24x36 (0,026) e 6x6 (0,05) ( fonte Wikipedia)
Infatti i numeri dicono che un’ottica destinata al 6x6 potrebbe essere progettata con un potere di dettaglio dimezzato rispetto ad un ottica destinata al formato 24x36.
E’ evidente però che non si tratta di regole ferree che osservano tutti i produttori, ne è la prova la prestazione di questo magnifico 50mm Distagon FLE che, anche su un misero sensore 24X36, ha tenuto testa al Nikon 50/1,4 AFS che in fatto di prestazioni è l’attuale punto di riferimento dei “normali†di Nikon.
C’è da considerare inoltre che il Distagon è un grand’angolo, anche se modesto, mentre il Nikon 50mm è un normale e questo per l’ottica Hasselblad è un ulteriore svantaggio!
Se il Planar 80mm, che è il normale Hasselblad, è ancora più nitido del Distagon……..
Purtroppo il mio Planar è stato attaccato da muffe e funghi e ha riportato dei danni alle lenti!
Naturalmente non penso di impiegare l’ottica in questo modo, non avrebbe senso.
Come ho già accennato, intendo sfruttare il grande cerchio di copertura per eseguire dei montaggi di scatti affiancati o per utilizzare la tecnica del decentramento.
Le immagini non sono state manipolate in nessun parametro. La nitidezza è quella dell’impostazione “standard†della fotocamera.
Molto graditi, come sempre, i vostri commenti.
Filippo.
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Fil io credo che anche mettendo a posto le grandezze dei file, c'è poco da commentare, nella cartina fatta con l'Hassy vedo il balcone di casa mia
ma allora non avevo torto su quanto affermavo sul 105 o sul francese, se ricordi gli occhi di quella signora postati un po indietro, montato su FX cosa dovrebbe darmi di più sta benedetta ottica, si il circolo di confusione, vabbe, la risolvenza, pure, ma da questa prova che hai postato, signori miei qui cade tutto
fra Dx ed Fx potrei pure capire che la differenza potrebbe essere minima, ma qui stiamo parlando di un'ottica da 6X6 e per di più un grandangolo medio,dovrebbe uscirne malissimo rispetto al 50 moderno e progettato per il 24X36
non so cosa pensare, faccio bene allora ad essere come San Tommaso ed un po lo sei anche tu
bravo,bravissimo
Pietro
Messaggio modificato da pietro58 il Sep 21 2011, 04:33 PM
Una delle due non era stata convertita in JPG con la massima qualità.
Le riposto.
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Filippo
Le riposto.
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Filippo
Una delle due non era stata convertita in JPG con la massima qualità.
Le riposto.
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Filippo
Le riposto.
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Filippo
Fil, riconfermo quanto sopra
le ho aperte con photoshop per essere sicuro di ciò che vedevo, le teorie puoi buttarle al fiume.
peccato per l'80, mannaggia con quello sarebbe stato un confronto alla pari, sempre in teoria
avevi ragione, non poteva essere che l'Hassy progettasse le ottiche con minor risoluzione contando sul negativo più grande per mettersi in pari col 35mm
avevo qualche dubbio sulla teoria dei circoli di confusione, ma a quanto pare................
probabilmente ci sarà qualcuno disposto a difendere l'indifendibile, io pero credo a quello che vedo e vedo tanti bei scattini con questa ottica, anche se scomoda per l'esposizione e peso
pero chi aveva l'80 il 50 doveva chiudere il cerchio con il 150, per caso non è che ti è rimasto in borsa e ci mostri qualche scatto con quello?
sei grande Fil, bravo anche se mi hai fatto venire brutti pensieri adesso
Pietro
Ps. ma adesso invece di 50mm su D3 cosa è?
Fil, riconfermo quanto sopra
le ho aperte con photoshop per essere sicuro di ciò che vedevo, le teorie puoi buttarle al fiume.
peccato per l'80, mannaggia con quello sarebbe stato un confronto alla pari, sempre in teoria
avevi ragione, non poteva essere che l'Hassy progettasse le ottiche con minor risoluzione contando sul negativo più grande per mettersi in pari col 35mm
avevo qualche dubbio sulla teoria dei circoli di confusione, ma a quanto pare................
probabilmente ci sarà qualcuno disposto a difendere l'indifendibile, io pero credo a quello che vedo e vedo tanti bei scattini con questa ottica, anche se scomoda per l'esposizione e peso
pero chi aveva l'80 il 50 doveva chiudere il cerchio con il 150, per caso non è che ti è rimasto in borsa e ci mostri qualche scatto con quello?
sei grande Fil, bravo anche se mi hai fatto venire brutti pensieri adesso
Pietro
Ps. ma adesso invece di 50mm su D3 cosa è?
le ho aperte con photoshop per essere sicuro di ciò che vedevo, le teorie puoi buttarle al fiume.
peccato per l'80, mannaggia con quello sarebbe stato un confronto alla pari, sempre in teoria
avevi ragione, non poteva essere che l'Hassy progettasse le ottiche con minor risoluzione contando sul negativo più grande per mettersi in pari col 35mm
avevo qualche dubbio sulla teoria dei circoli di confusione, ma a quanto pare................
probabilmente ci sarà qualcuno disposto a difendere l'indifendibile, io pero credo a quello che vedo e vedo tanti bei scattini con questa ottica, anche se scomoda per l'esposizione e peso
pero chi aveva l'80 il 50 doveva chiudere il cerchio con il 150, per caso non è che ti è rimasto in borsa e ci mostri qualche scatto con quello?
sei grande Fil, bravo anche se mi hai fatto venire brutti pensieri adesso
Pietro
Ps. ma adesso invece di 50mm su D3 cosa è?
Caro Pietro, purtroppo quando smisi di fare il fotografo misi in vendita i Sonnar 150 e 250.
Il 50 Distagon sulla D3, come sulla tua D2 è sempre un 50!
Nel mirino vedresti le stesse cose che vedresti montando un 50 Nikkor.
Cambia soltanto che io sulla D3 spreco una parte della sua immagine totale e tu ne sprecheresti ancora di più.
Considera che copre il formato 6x6, questo vuol dire che proietta un cerchio all'interno della fotocamera di circa nove centimetri di diametro!
E' chiaro che sul mirino dell'Hasselblad vedi come un leggero grand'angolo, sulla D3 vedi come un normale e sulla D2 come un leggero tele.
Per ribadire il concetto, posso ancora dirti che per fare le foto di cui sopra, non ho spostato il cavalletto e la stessa cosa che ho inquadrato con il 50 Nikon me la sono ritrovata pari pari con il Distagon.
Filippo.
Un ultimo scatto con il 50 Hassy, non ne posterò più fino a quando non avrò costruito l'accrocchio infernale.
Niente di artistico, solo per dimostrare che un'ottica Zeiss se ne inpippa dei cerchi di confusione.
E adesso....al lavoro!
Filippo.
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Niente di artistico, solo per dimostrare che un'ottica Zeiss se ne inpippa dei cerchi di confusione.
E adesso....al lavoro!
Filippo.
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Un ultimo scatto con il 50 Hassy, non ne posterò più fino a quando non avrò costruito l'accrocchio infernale.
Niente di artistico, solo per dimostrare che un'ottica Zeiss se ne inpippa dei cerchi di confusione.
E adesso....al lavoro!
Filippo.
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Niente di artistico, solo per dimostrare che un'ottica Zeiss se ne inpippa dei cerchi di confusione.
E adesso....al lavoro!
Filippo.
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per la miseria Fil, se hai messo a fuoco il cerchio in lega ultimo tipo del trattore, se ne strapippa degli ultimi modelli ed ha pure un bello sfocato cavolo
lo dicevo io che questo è un club da non frequentare
sai a cosa mi hai fatto pensare? io ho una RZ 67 Mamiya 6X7 con il suo bel 110 quasi, quasi faccio una visita a lolli per vedere cosa mi dice e li si che ci vuole l'accrocchio
io non devo frequentarvi, siete pericolosi
Pietro
per la miseria Fil, se hai messo a fuoco il cerchio in lega ultimo tipo del trattore, se ne strapippa degli ultimi modelli ed ha pure un bello sfocato cavolo
lo dicevo io che questo è un club da non frequentare
sai a cosa mi hai fatto pensare? io ho una RZ 67 Mamiya 6X7 con il suo bel 110 quasi, quasi faccio una visita a lolli per vedere cosa mi dice e li si che ci vuole l'accrocchio
io non devo frequentarvi, siete pericolosi
Pietro
lo dicevo io che questo è un club da non frequentare
sai a cosa mi hai fatto pensare? io ho una RZ 67 Mamiya 6X7 con il suo bel 110 quasi, quasi faccio una visita a lolli per vedere cosa mi dice e li si che ci vuole l'accrocchio
io non devo frequentarvi, siete pericolosi
Pietro
Un attimo però, mettiamo i puntini sulle i.
Il risultato ottenuto, nella migliore delle ipotesi è uguale a quello ottenuto con una buona ottica Nikon. Già il mio Distagon, se guardo bene i nef è leggermente sotto il Nikon, un pelino, ma c'è.
Il gioco vale la candela soltanto se, come me, decidi di costruire un accrocchio che consenta di effettuare 2-3 riprese per poi montarle insieme, ma anche questa strada è abbastanza inutile perchè vengono fuori dei file pesantissimi che non servono a nulla se non per divertirsi e far passare il tempo.
Una cosa interessante è invece costruire un'adattatore a scorrimento per le riprese decentrate.
Se riuscirò nella costruzione ti passerò le istruzioni per realizzarlo, altrimenti facciamo una telefonata a Lolli.
Fili
Il risultato ottenuto, nella migliore delle ipotesi è uguale a quello ottenuto con una buona ottica Nikon. Già il mio Distagon, se guardo bene i nef è leggermente sotto il Nikon, un pelino, ma c'è.
A me sembrano sostanzialmente uguali, che già è un ottimo risultato per lo Zeiss.
Il gioco vale la candela soltanto se, come me, decidi di costruire un accrocchio che consenta di effettuare 2-3 riprese per poi montarle insieme, ma anche questa strada è abbastanza inutile perchè vengono fuori dei file pesantissimi che non servono a nulla se non per divertirsi e far passare il tempo.
Può essere utile se vuoi fare stampe di grandi dimensioni, sfruttando tutto il cerchio di copertura dell'obiettivo dovresti arrivare a coprire circa l'angolo di un 25mm con un file di dimensioni quattro volte superiori (48mp).
Con questo sistema inoltre non dovresti avere errori di parallasse ed il programma di unione non dovrebbe aver bisogno di stirare le foto per farle combaciare e non dovrebbe fare nessuna proiezione, un bel vantaggio.
Ti sei trovato proprio un bel giochino, bravo.
Un attimo però, mettiamo i puntini sulle i.
Il risultato ottenuto, nella migliore delle ipotesi è uguale a quello ottenuto con una buona ottica Nikon. Già il mio Distagon, se guardo bene i nef è leggermente sotto il Nikon, un pelino, ma c'è.
Il gioco vale la candela soltanto se, come me, decidi di costruire un accrocchio che consenta di effettuare 2-3 riprese per poi montarle insieme, ma anche questa strada è abbastanza inutile perchè vengono fuori dei file pesantissimi che non servono a nulla se non per divertirsi e far passare il tempo.
Una cosa interessante è invece costruire un'adattatore a scorrimento per le riprese decentrate.
Se riuscirò nella costruzione ti passerò le istruzioni per realizzarlo, altrimenti facciamo una telefonata a Lolli.
Fili
Il risultato ottenuto, nella migliore delle ipotesi è uguale a quello ottenuto con una buona ottica Nikon. Già il mio Distagon, se guardo bene i nef è leggermente sotto il Nikon, un pelino, ma c'è.
Il gioco vale la candela soltanto se, come me, decidi di costruire un accrocchio che consenta di effettuare 2-3 riprese per poi montarle insieme, ma anche questa strada è abbastanza inutile perchè vengono fuori dei file pesantissimi che non servono a nulla se non per divertirsi e far passare il tempo.
Una cosa interessante è invece costruire un'adattatore a scorrimento per le riprese decentrate.
Se riuscirò nella costruzione ti passerò le istruzioni per realizzarlo, altrimenti facciamo una telefonata a Lolli.
Fili
mi è venuto qualche dubbio pero Fil, il 50 è rimasto 50 ma il mio 110 se rimane 110 che senso ha decentrarlo? se fosse stato un grandangolo,vabbe, un normale, ci starei ancora, un 85, ok, ma se mi rimane 110? non so dovrei provarlo,pero mi attizza il fatto che dici "fatto in casa"
poi mi parli che il tuo Distagon è un pelino sotto, perdonami se ti contradico ma io quel pelino sotto non lo vedo, può darsi che guardando meglio al microscopio..............
quello che noto è che la colorimetria è a dir poco ottima, la definizione pure, come credo che se fosse stato l'80 qui c'era da ridere, dai diciamocelo pure in sincerità e schiettezza senza nulla togliere ai Nikon ma l'80 Hassy è meglio del 50 se ricordo bene
pero mi sforzo ma non riesco proprio ad immaginare come concertare l'accrocchio, la base potrebbe essere come quello che serve a reggere i Nikon, di cui non ricordo il nome ma so che costa intorno ai 250 eurozzi, ma è solo una staffa in fondo e da sola non bascula niente regge soltanto
acc. mi hai messo un'altro tarlo, mannaggia lo sapevo che eri pericoloso
mah, tempo al tempo vedremo, vado a nanna domani sveglia presto altra tappa romana ed altro assedio al parlamento fino a tardi, che pall..............
proverò dal portatile a vedere se brilla qualche stellina, vuol dire che ti si è accesa la lampadina giusta
Ciao Roberto, scappa in fretta da qui che questo è un tipo pericoloso e contagioso
un abbraccio
Pietro
Messaggio modificato da pietro58 il Sep 21 2011, 10:32 PM
Grazie del complimento Pietro,
nei dati EXIF leggi 105mm perchè è la lunghezza focale che imposto per il 75-150mm f/3.5 serie E con il quale ho scattato la foto (probabilmente vicino alla focale massima), quindi non avevo la possibilità di sfocare tanto di più (ho usato f/4 invece che f/3.5).
Visto l'obiettivo che ho usato forse vuol dire che la scena, la luce ed il diaframma che si imposta contano più delle qualità dell'obiettivo?
Hai ragione sulla posizione di ripresa per aumentare l'effetto 3d, ma quando ho scattato non avevo questo scopo in mente. Quando è nato il discorso tridimensionalità ho cercato una foto fra le ultime che potesse rendere l'idea.
Ciao
nei dati EXIF leggi 105mm perchè è la lunghezza focale che imposto per il 75-150mm f/3.5 serie E con il quale ho scattato la foto (probabilmente vicino alla focale massima), quindi non avevo la possibilità di sfocare tanto di più (ho usato f/4 invece che f/3.5).
Visto l'obiettivo che ho usato forse vuol dire che la scena, la luce ed il diaframma che si imposta contano più delle qualità dell'obiettivo?
Hai ragione sulla posizione di ripresa per aumentare l'effetto 3d, ma quando ho scattato non avevo questo scopo in mente. Quando è nato il discorso tridimensionalità ho cercato una foto fra le ultime che potesse rendere l'idea.
Ciao
Bella foto Roberto. e concordo che la parte sfocata aiuta a creare l'effetto tridimensionale. Il 75-150 serie E, è poi un piccolo cigno nero.....bistrattato, ma di prima qualità, e pensare che si può prendere a pochissimi soldi...non a casao Rorslet gli da il massimo 5....anche su FX....ce l'ho...ma lo uso poco perchè prediligo focali più larghe...
Ciao
Un attimo però, mettiamo i puntini sulle i.
Il risultato ottenuto, nella migliore delle ipotesi è uguale a quello ottenuto con una buona ottica Nikon. Già il mio Distagon, se guardo bene i nef è leggermente sotto il Nikon, un pelino, ma c'è.
Il gioco vale la candela soltanto se, come me, decidi di costruire un accrocchio che consenta di effettuare 2-3 riprese per poi montarle insieme, ma anche questa strada è abbastanza inutile perchè vengono fuori dei file pesantissimi che non servono a nulla se non per divertirsi e far passare il tempo.
Una cosa interessante è invece costruire un'adattatore a scorrimento per le riprese decentrate.
Se riuscirò nella costruzione ti passerò le istruzioni per realizzarlo, altrimenti facciamo una telefonata a Lolli.
Fili
Il risultato ottenuto, nella migliore delle ipotesi è uguale a quello ottenuto con una buona ottica Nikon. Già il mio Distagon, se guardo bene i nef è leggermente sotto il Nikon, un pelino, ma c'è.
Il gioco vale la candela soltanto se, come me, decidi di costruire un accrocchio che consenta di effettuare 2-3 riprese per poi montarle insieme, ma anche questa strada è abbastanza inutile perchè vengono fuori dei file pesantissimi che non servono a nulla se non per divertirsi e far passare il tempo.
Una cosa interessante è invece costruire un'adattatore a scorrimento per le riprese decentrate.
Se riuscirò nella costruzione ti passerò le istruzioni per realizzarlo, altrimenti facciamo una telefonata a Lolli.
Fili
Filippoooooooo sei forteeee.....
poi passalo anche a me che sono interessato. Dovrebbe essere qualcosa simile al nikon jumbo.
Ma funziona anche con le ottiche non decentrabili ?......Come fai a spostare la fotocamera senza muovere l'obbiettivo?
Che cerchi di confusione in testa....
Ciao Camillo
Ciao a tutti i ragazzi giovani e vecchi (perchè poi c'è chi dice "giovani ragazzi"...mah) Che bello tornare qui e vedere tanta gente attiva in tutti i sensi. Per Filippo: bravo! A parte le belle foto che fai, mi fa piacere che il tuo esperimento dimostri che, a volte, il risultato fotografico possa perfettamente contraddire la teoria, per quanto ben supportata. Tu hai saputo dimostrare con semplici fatti ciò che ho cercato di dire con un milione di parole, ossia che:
1. Gli strumenti vanno usati in base al risultato che si cerca, non perchè valgono più o meno soldi.
2. Se un obiettivo era fantastico 5, 10, o trent'anni fa, non è assurdo pensare che ancora oggi possa darci bei risultati (anche se è più che leggittimo aspettarci che i nuovi obiettivi lo facciano anche loro, ma non è scontato).
3. Non necessariamente un obiettivo di nuova progettazione è sempre migliore di uno vecchio, perchè le considerazioni puramente ottiche devono fare i conti con altre, che sempre più spesso sono originate dalle necessità del marketing.
Non è che io voglia fare polemica a tutti i costi, ma questo è il mio pensiero.
Pietro: che belle foto hai postato! Da lì si continua a vedere che certi obiettivi di qualche tempo fa hanno decisamente una personalità che poco si vede in quelli di oggi, sia pure con le dovute eccezioni.
Giorni fa (prometto postare qualcosa appena sarò meno di corsa) ho avuto modo di fare il "Ciro"...eheheh
Un amico di Bogotá ha preso una d700, un 50 1,4 af D e un (bello, proprio bello) 24-70 2,8G, e mi ha lasciato fare delle piccole prove, quindi ho contaminato la sua macchina con una delle mie schede che uso nella Canon...
Beh, decisamente i Nikkor sono più incisi dei miei Canon (me l'aspettavo), ma francamente non ho visto grandi differenze con i miei 50mm 1,4 AIS e il 24mm 2, 8. Con il primo vedo una resa più brillante dei colori da parte dell'af, ma forse dipende anche dalla risposta alle ottiche del sensore, e con i grandangoli ho visto una resa migliore del G ai bordi, ma meno aggressiva al centro. In soldoni, sebbene non uguali, non ho trovato una differenza drammatica fra i nuovi obiettivi e i vecchietti che ho io...e il 24-70 costa circa 1600 dollaroni!
Per Camillo: cosa intendo per microcontrasto? Cito Nadir
"E' doveroso mettere "meglio" tra virgolette, perché le curve e i grafici MTF descrivono - com'é noto - il microcontrasto dell'obiettivo in esame, cioé la sua capacità di distinguere con nitidezza le righe bianche e nere fino alle alte frequenze spaziali.
In altre parole, il microcontrasto non è tanto la capacità di riprodurre i singoli capelli sul capo della modella, quanto la capacità di distinguerli fra loro. Com'è noto, la "scuola tedesca" privilegia il microcontrasto anche a scapito del semplice potere risolvente, secondo la filosofia "è inutile contare i singoli fili d'erba quando il prato nel suo insieme appare grigio".
Un elevato microcontrasto è quindi in grado di aumentare la sensazione (soggettiva) di nitidezza che lo spettatore percepisce".
Ecco, io sono d'accordo con i tedeschi, preferisco un obiettivo che mi risolva un pò meno linee per millimetro, ma me le faccia vedere meglio sullo sfondo. Certo, questo lo fa meglio la pellicola che un sensore, e poi hai senz'altro ragione quando dici che ne vedremo delle belle sui nuovi (sensori). Continuo a pensare, in ogni caso, che le nuove tecnologie si applicano più che altro all'economizzazione di costruzione, mentre che sull'ottica in senso stretto, progressi ne siano stati fatti meno, tutto sommato. Il mio 28 f3,5 modificato AI ha più o meno la mia età (47), non ha lenti asferiche o alla fluorite, e nemmeno un trattamento antiriflesso multistrato, però ti assicuro che restituisce ottime immagini con molta grinta...certo che non lo punterei dritto sul sole, ma non vedo neanche perchè dovrei.
In quanto allo scanner è verissimo ciò che dici e lo appoggio completamente: ottimi risultati ma comunque c'è un costo economico e di tempo da pagare, ma è anche vero che arrivare a destinazione è solo una parte del piacere del viaggio, no?
Un abbraccio a tutti e perdonate la logorrea (siccome spesso non ci posso venire, qui, quando posso farlo mi sfogo, eheheh)
1. Gli strumenti vanno usati in base al risultato che si cerca, non perchè valgono più o meno soldi.
2. Se un obiettivo era fantastico 5, 10, o trent'anni fa, non è assurdo pensare che ancora oggi possa darci bei risultati (anche se è più che leggittimo aspettarci che i nuovi obiettivi lo facciano anche loro, ma non è scontato).
3. Non necessariamente un obiettivo di nuova progettazione è sempre migliore di uno vecchio, perchè le considerazioni puramente ottiche devono fare i conti con altre, che sempre più spesso sono originate dalle necessità del marketing.
Non è che io voglia fare polemica a tutti i costi, ma questo è il mio pensiero.
Pietro: che belle foto hai postato! Da lì si continua a vedere che certi obiettivi di qualche tempo fa hanno decisamente una personalità che poco si vede in quelli di oggi, sia pure con le dovute eccezioni.
Giorni fa (prometto postare qualcosa appena sarò meno di corsa) ho avuto modo di fare il "Ciro"...eheheh
Un amico di Bogotá ha preso una d700, un 50 1,4 af D e un (bello, proprio bello) 24-70 2,8G, e mi ha lasciato fare delle piccole prove, quindi ho contaminato la sua macchina con una delle mie schede che uso nella Canon...
Beh, decisamente i Nikkor sono più incisi dei miei Canon (me l'aspettavo), ma francamente non ho visto grandi differenze con i miei 50mm 1,4 AIS e il 24mm 2, 8. Con il primo vedo una resa più brillante dei colori da parte dell'af, ma forse dipende anche dalla risposta alle ottiche del sensore, e con i grandangoli ho visto una resa migliore del G ai bordi, ma meno aggressiva al centro. In soldoni, sebbene non uguali, non ho trovato una differenza drammatica fra i nuovi obiettivi e i vecchietti che ho io...e il 24-70 costa circa 1600 dollaroni!
Per Camillo: cosa intendo per microcontrasto? Cito Nadir
"E' doveroso mettere "meglio" tra virgolette, perché le curve e i grafici MTF descrivono - com'é noto - il microcontrasto dell'obiettivo in esame, cioé la sua capacità di distinguere con nitidezza le righe bianche e nere fino alle alte frequenze spaziali.
In altre parole, il microcontrasto non è tanto la capacità di riprodurre i singoli capelli sul capo della modella, quanto la capacità di distinguerli fra loro. Com'è noto, la "scuola tedesca" privilegia il microcontrasto anche a scapito del semplice potere risolvente, secondo la filosofia "è inutile contare i singoli fili d'erba quando il prato nel suo insieme appare grigio".
Un elevato microcontrasto è quindi in grado di aumentare la sensazione (soggettiva) di nitidezza che lo spettatore percepisce".
Ecco, io sono d'accordo con i tedeschi, preferisco un obiettivo che mi risolva un pò meno linee per millimetro, ma me le faccia vedere meglio sullo sfondo. Certo, questo lo fa meglio la pellicola che un sensore, e poi hai senz'altro ragione quando dici che ne vedremo delle belle sui nuovi (sensori). Continuo a pensare, in ogni caso, che le nuove tecnologie si applicano più che altro all'economizzazione di costruzione, mentre che sull'ottica in senso stretto, progressi ne siano stati fatti meno, tutto sommato. Il mio 28 f3,5 modificato AI ha più o meno la mia età (47), non ha lenti asferiche o alla fluorite, e nemmeno un trattamento antiriflesso multistrato, però ti assicuro che restituisce ottime immagini con molta grinta...certo che non lo punterei dritto sul sole, ma non vedo neanche perchè dovrei.
In quanto allo scanner è verissimo ciò che dici e lo appoggio completamente: ottimi risultati ma comunque c'è un costo economico e di tempo da pagare, ma è anche vero che arrivare a destinazione è solo una parte del piacere del viaggio, no?
Un abbraccio a tutti e perdonate la logorrea (siccome spesso non ci posso venire, qui, quando posso farlo mi sfogo, eheheh)
nella rubrica degli ais ecco una foto fresca di stamattina con il 105 micro saluti Ingrandimento full detail : 5.1 MB gianni
Mi unisco anch'io al club, con:
28mm f2 Ais
35mm f1,4 Ais
50mm f1,2 Ais
135mm f2,8 Ais
Ciao
Davide
28mm f2 Ais
35mm f1,4 Ais
50mm f1,2 Ais
135mm f2,8 Ais
Ciao
Davide