Metto in guardia i colleghi che di mestiere fanno i fotografi.
Un mesetto fa, mi è arrivata una mail per informazioni su un servizio fotografico che si sarebbe svolto a Roma nel periodo di giugno. La suddetta mail, arrivava da un sedicente Don Ruphos, il quale diceva di rappresentare un'azienda con sede a Londra, e mi chiedeva un preventivo per una giornata di lavoro, e per una serie di scatti al gruppo e per singolo componente.
Inviato il preventivo, e la copia del contratto, il tipo mi manda una successiva email dicendo che avrebbe provveduto a pagare tramite assegno bancario e che avrei dovuto inviargli gli estremi per la compilazione del medesimo; inoltre mi allega copia del contratto firmata.
Al ricevimento della corrispondenza, dopo pochi giorni, trovo una busta trasparente con la dicitura Royal Mail, che conteneva una busta da lettera danneggiata con dentro l'assegno...una nota della Royal Mail, prestampata, si scusa dell'accaduto ed invitava, qualora il contenuto della busta fosse andato danneggiato, a contattare un call center per sporgere reclamo.
Aperta la corrispondenza, ulteriore sorpresa, trovo un assegno con più del triplo dell'importo richiesto...
Effettuando breve ricerca su internet, scopro che rischiavo di cadere in una delle più classiche truffe; in pratica tu incassi l'assegno e poi loro, scusandosi per l'errore, ti chiedono indietro la differenza. Ovviamente, l'assegno risulterà scoperto o falso e tu non incasserai un bel niente! Ad aggravare il tutto, la banca, per gli assegni dall'estero, ci mette almeno due mesi solo per gli accertamenti!!!
Ho scritto al sedicente Don Ruphos, dicendo che posso accettare solo ed esclusivamente pagamenti tramite bonifico bancario, ma ovviamente non ho ancora ricevuto risposta e credo che mai ne riceverò.
Quindi, occhio gente...la truffa è sempre dietro l'angolo!!!
Un mesetto fa, mi è arrivata una mail per informazioni su un servizio fotografico che si sarebbe svolto a Roma nel periodo di giugno. La suddetta mail, arrivava da un sedicente Don Ruphos, il quale diceva di rappresentare un'azienda con sede a Londra, e mi chiedeva un preventivo per una giornata di lavoro, e per una serie di scatti al gruppo e per singolo componente.
Inviato il preventivo, e la copia del contratto, il tipo mi manda una successiva email dicendo che avrebbe provveduto a pagare tramite assegno bancario e che avrei dovuto inviargli gli estremi per la compilazione del medesimo; inoltre mi allega copia del contratto firmata.
Al ricevimento della corrispondenza, dopo pochi giorni, trovo una busta trasparente con la dicitura Royal Mail, che conteneva una busta da lettera danneggiata con dentro l'assegno...una nota della Royal Mail, prestampata, si scusa dell'accaduto ed invitava, qualora il contenuto della busta fosse andato danneggiato, a contattare un call center per sporgere reclamo.
Aperta la corrispondenza, ulteriore sorpresa, trovo un assegno con più del triplo dell'importo richiesto...
Effettuando breve ricerca su internet, scopro che rischiavo di cadere in una delle più classiche truffe; in pratica tu incassi l'assegno e poi loro, scusandosi per l'errore, ti chiedono indietro la differenza. Ovviamente, l'assegno risulterà scoperto o falso e tu non incasserai un bel niente! Ad aggravare il tutto, la banca, per gli assegni dall'estero, ci mette almeno due mesi solo per gli accertamenti!!!
Ho scritto al sedicente Don Ruphos, dicendo che posso accettare solo ed esclusivamente pagamenti tramite bonifico bancario, ma ovviamente non ho ancora ricevuto risposta e credo che mai ne riceverò.
Quindi, occhio gente...la truffa è sempre dietro l'angolo!!!
stica, questa è proprio ragionata!
stica, questa è proprio ragionata!
Molto! Poi, ragionandoci bene, probabilmente la busta (che ho trovato in cassetta) è stata messa ad arte da qualcuno...non è presente ne mittente, ne timbro postale! Solo un francobollo inglese e la pellicola Royal Mail (probabilmente riciclata).
un po' alla volta la gente si sta svegliando e quindi i truffatori son costretti ad inventarne di sempre piu' complicate
Scusate, ma come si fa ad incassare un assegno del triplo dell'importo scritto in fattura?
Sicuramente, e per legge, non si può incassare un assegno senza un motivo valido.
Quindi io avrei rimandato indietro l'assegno comunque. Me lo sarei fatto rifare con l'importo corretto, e dopo non avrei da rendere niente indietro....
Non è che i soldi si mandano avanti e indietro a caso, questo sarebbe un reato.
Sicuramente, e per legge, non si può incassare un assegno senza un motivo valido.
Quindi io avrei rimandato indietro l'assegno comunque. Me lo sarei fatto rifare con l'importo corretto, e dopo non avrei da rendere niente indietro....
Non è che i soldi si mandano avanti e indietro a caso, questo sarebbe un reato.
Scusate, ma come si fa ad incassare un assegno del triplo dell'importo scritto in fattura?
Sicuramente, e per legge, non si può incassare un assegno senza un motivo valido.
Quindi io avrei rimandato indietro l'assegno comunque. Me lo sarei fatto rifare con l'importo corretto, e dopo non avrei da rendere niente indietro....
Non è che i soldi si mandano avanti e indietro a caso, questo sarebbe un reato.
Sicuramente, e per legge, non si può incassare un assegno senza un motivo valido.
Quindi io avrei rimandato indietro l'assegno comunque. Me lo sarei fatto rifare con l'importo corretto, e dopo non avrei da rendere niente indietro....
Non è che i soldi si mandano avanti e indietro a caso, questo sarebbe un reato.
Eh?
F.
Io non accetto assegni da nessuno, l'assegno è qualcosa di anacronistico pagare con un assegno è come comunicare via fax, roba da uomini delle caverne, dai chi, sano di mente, usa ancora gli essegni? E faccio notare che ho scritto "sano di mente".
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Scusate, ma come si fa ad incassare un assegno del triplo dell'importo scritto in fattura?
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Questo tipo di truffa è già da alcuni anni che, nel settore auto/moto è in voga. Ci vuole solo del buon senso, non ho mai concluso un affare con chi non mi da almeno un recapito telefonico o non accetta incontri di persona accampando scuse, a volte anche incomprensibili. Figuriamoci con chi vive (o dice di vivere) a Monculi!
Veramente ci ho acquistato la metà della mia attrezzatura con degli assegni, e qualunque cosa abbia comprato alle mostre mercato-scambio di materiale fotografico l'ho pagato con assegni ...........ma lì c'era (appunto) il contatto diretto.
Messaggio modificato da baturlo il Apr 21 2015, 09:37 PM
Io non accetto assegni da nessuno, l'assegno è qualcosa di anacronistico pagare con un assegno è come comunicare via fax, roba da uomini delle caverne, dai chi, sano di mente, usa ancora gli essegni? E faccio notare che ho scritto "sano di mente".
..........cut
..........cut
Veramente ci ho acquistato la metà della mia attrezzatura con degli assegni, e qualunque cosa abbia comprato alle mostre mercato-scambio di materiale fotografico l'ho pagato con assegni ...........ma lì c'era (appunto) il contatto diretto.
Messaggio modificato da baturlo il Apr 21 2015, 09:37 PM
Eh?
F.
F.
Per un reale motivo intendevo senza prima aver emesso una fattura.
In questo caso l'importo dell'assegno deve essere uguale a quello della fattura, se è superiore siamo di fronte ad un lavoro pagato in parte al nero, e questo è un reato.
Prima di farsi spedire l'assegno è stata fatta una fattura?
Se si potessero incassare assegni liberamente senza motivi l'evasione fiscale non avrebbe limiti.
Messaggio modificato da simonegiuntoli il Apr 21 2015, 10:15 PM
Io non accetto assegni da nessuno, l'assegno è qualcosa di anacronistico pagare con un assegno è come comunicare via fax, roba da uomini delle caverne, dai chi, sano di mente, usa ancora gli essegni? E faccio notare che ho scritto "sano di mente".
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Il problema è che se l'assegno è superiore alla fattura significa che stai facendo evasione fiscale.
Il problema è che se l'assegno è superiore alla fattura significa che stai facendo evasione fiscale.
ma nessuno ti vieta di fare una seconda fattura con una cifra che sommata a quella di prima fa esattamente l'importo dell'assegno, è legale e giustifica l'assegno, ti prendi i soldi e il tizio che voleva fregarti rimane fregato! Del resto la regola è: non truffare un italiano o resterai truffato!
Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Apr 21 2015, 10:47 PM
Io non accetto assegni da nessuno, l'assegno è qualcosa di anacronistico pagare con un assegno è come comunicare via fax, roba da uomini delle caverne, dai chi, sano di mente, usa ancora gli essegni? E faccio notare che ho scritto "sano di mente".
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Veramente, almeno nel commercio, l'assegno è ancora in voga, più di quanto immagini...
In presenza di un contratto, dove viene specificato un importo, non esiste fattura diversa da quello che viene dichiarato e firmato.
Emetti una fattura di quella somma, incassi e poi che vadano pure per avvocati, c'è una fattura, c'è un pagamento pari a quanto fatturato, tu sei pienamente in regola!
Ma no !! í ½í¸²í ½í¸²
certo, gli starebbe bene, ma ci rimetti solo tu.
se fai cosi paghi allo stato l'iva subito (che, se va bene, rivedi il prossimo anno), paghi le tasse sul presunto guadagno e poi paghi un avvocato per protestare l'assegno (a me hanno chiesto 1400 euro per un assegno francese scoperto da 1200 euro; se vinci paga tutto il debitore, se perdi .. ciao).
se non incassi devi poi stornare la fattura.. e paghi l'extra al commercialista.
Il gioco non vale la candela.
Io ho molti clienti che pagano con assegni, accetto volentieri, ma il lavoro o la vendita avverra' solo 24 ore dopo l'avvenuto incasso. Se hanno fretta esistono altri modi piu' "moderni".
Messaggio modificato da davidemartini.net il Apr 21 2015, 11:03 PM
Ma no !! í ½í¸²í ½í¸²
certo, gli starebbe bene, ma ci rimetti solo tu.
se fai cosi paghi allo stato l'iva subito (che, se va bene, rivedi il prossimo anno), paghi le tasse sul presunto guadagno e poi paghi un avvocato per protestare l'assegno (a me hanno chiesto 1400 euro per un assegno francese scoperto da 1200 euro; se vinci paga tutto il debitore, se perdi .. ciao).
se non incassi devi poi stornare la fattura.. e paghi l'extra al commercialista.
Il gioco non vale la candela.
Io ho molti clienti che pagano con assegni, accetto volentieri, ma il lavoro o la vendita avverra' solo 24 ore dopo l'avvenuto incasso. Se hanno fretta esistono altri modi piu' "moderni".
certo, gli starebbe bene, ma ci rimetti solo tu.
se fai cosi paghi allo stato l'iva subito (che, se va bene, rivedi il prossimo anno), paghi le tasse sul presunto guadagno e poi paghi un avvocato per protestare l'assegno (a me hanno chiesto 1400 euro per un assegno francese scoperto da 1200 euro; se vinci paga tutto il debitore, se perdi .. ciao).
se non incassi devi poi stornare la fattura.. e paghi l'extra al commercialista.
Il gioco non vale la candela.
Io ho molti clienti che pagano con assegni, accetto volentieri, ma il lavoro o la vendita avverra' solo 24 ore dopo l'avvenuto incasso. Se hanno fretta esistono altri modi piu' "moderni".
Ineccepibile.
Veramente, almeno nel commercio, l'assegno è ancora in voga, più di quanto immagini...
In presenza di un contratto, dove viene specificato un importo, non esiste fattura diversa da quello che viene dichiarato e firmato.
In presenza di un contratto, dove viene specificato un importo, non esiste fattura diversa da quello che viene dichiarato e firmato.
E invece esiste, se io faccio un contratto per X e poi faccio più lavoro e una fattura per X + Y e il cliente la salda non può venire a dire "ah ma da contratto..." da controttato un paio di "sfere" se hai pagato l'extra vuol dire che ti andava bene, altrimenti perché hai pagato di più? e poi come mai quello che mi hai dato che è più di quello da contratto guarda caso coincide con la cifra della somma delle fatture che ho emesso?
Si, si, sarà diffuso, io intanto non lo accetto per due motivi, il primo è che c'è il rischio che sia scoperto e il secondo è che devo sbattermi io per andare a ritirarlo mentre un bonifico arriva, controllo con k'home banking ed è fatto. Io già mi sbatto per i lavori che faccio, non voglio sbattermi anche per recuperare i soldi!
Io già mi sbatto per i lavori che faccio, non voglio sbattermi anche per recuperare i soldi!
Hai ragione, e se qualcuno ha problemi a riscuotere me lo faccia sapere che vi mando un mio amico specializzato...
...a condizione che il vostro debitore abbia ancora i pollici integri altrimenti il mio amico non saprebbe dove "appoggiarsi"
Altro che phishing... Questa gioca di finezza maligna!
Per un reale motivo intendevo senza prima aver emesso una fattura.
In questo caso l'importo dell'assegno deve essere uguale a quello della fattura, se è superiore siamo di fronte ad un lavoro pagato in parte al nero, e questo è un reato.
Prima di farsi spedire l'assegno è stata fatta una fattura?
Se si potessero incassare assegni liberamente senza motivi l'evasione fiscale non avrebbe limiti.
In questo caso l'importo dell'assegno deve essere uguale a quello della fattura, se è superiore siamo di fronte ad un lavoro pagato in parte al nero, e questo è un reato.
Prima di farsi spedire l'assegno è stata fatta una fattura?
Se si potessero incassare assegni liberamente senza motivi l'evasione fiscale non avrebbe limiti.
Confondi le indagini successive per accertamento di un'eventuale evasione fiscale con la liceità di incassare un assegno da parte di qualsivoglia persona per qualsivoglia motivo, liceità che non è ancora fortunatamente contestata dalla legge.
Se io ti vendo un mio obiettivo, usato quindi, e ti pago con un assegno, non devo emettere nessuna fattura e tu puoi incassare tranquillamente l'assegno, anche se ho scritto una cifra sbagliata rispetto a quella concordata (poi sarà un problema mio con te quello di farmi ridare la differenza).
Non solo, ma se io voglio farti un assegno non perché ti vendo qualcosa, ma perché leggendo i tuoi post ti ho trovato simpatico e ho voglia di buttare il denaro (o per altri mille motivi), non c'è nessuno che t'impedisca d'incassare quell'assegno.
Certo, se la cosa, anziché essere una tantum, si ripete continuamente, magari prima o poi qualcuno farà un controllo per verificare che questo non nasconda qualcosa, magari anche ben più grave del nero (ad esempio ti pago perché mi ricatti, o perché mi hai prestato denaro a usura ecc.)
Ma l'illecito non è certo incassare l'assegno di per se stesso...
Federico
spiegami una cosa. Forse pecco di ingenuità.
L'assegno lo hai ricevuto in anticipo al lavoro da fare?
Il lavoro esisteva davvero o era un pretesto per creare questo circolo?
Inoltre, se tu incassavi l'assegno, questo non ti sarebbe stato accreditato prima del "buon fine" dello stesso.
A quel punto, che ben venga la richiesta di rimborso.
Io mi incasso 3000, dopo che ho accertato l'accredito (mai prima) posso anche restituirne 1000.
Cosa succederebbe?
Il problema fiscale è molto relativo: non è che ti fanno gli accertamenti in tempo reale! In caso di controllo, o di verifica, e solo allora (e di solito passano un paio di anni) fanno i controlli incrociati con la tracciabilità delle cifre.
In caso di non truffa, il discorso si sarebbe appianato
L'assegno lo hai ricevuto in anticipo al lavoro da fare?
Il lavoro esisteva davvero o era un pretesto per creare questo circolo?
Inoltre, se tu incassavi l'assegno, questo non ti sarebbe stato accreditato prima del "buon fine" dello stesso.
A quel punto, che ben venga la richiesta di rimborso.
Io mi incasso 3000, dopo che ho accertato l'accredito (mai prima) posso anche restituirne 1000.
Cosa succederebbe?
Il problema fiscale è molto relativo: non è che ti fanno gli accertamenti in tempo reale! In caso di controllo, o di verifica, e solo allora (e di solito passano un paio di anni) fanno i controlli incrociati con la tracciabilità delle cifre.
In caso di non truffa, il discorso si sarebbe appianato
spiegami una cosa. Forse pecco di ingenuità.
L'assegno lo hai ricevuto in anticipo al lavoro da fare?
Il lavoro esisteva davvero o era un pretesto per creare questo circolo?
Inoltre, se tu incassavi l'assegno, questo non ti sarebbe stato accreditato prima del "buon fine" dello stesso.
A quel punto, che ben venga la richiesta di rimborso.
Io mi incasso 3000, dopo che ho accertato l'accredito (mai prima) posso anche restituirne 1000.
Cosa succederebbe?
Il problema fiscale è molto relativo: non è che ti fanno gli accertamenti in tempo reale! In caso di controllo, o di verifica, e solo allora (e di solito passano un paio di anni) fanno i controlli incrociati con la tracciabilità delle cifre.
In caso di non truffa, il discorso si sarebbe appianato
L'assegno lo hai ricevuto in anticipo al lavoro da fare?
Il lavoro esisteva davvero o era un pretesto per creare questo circolo?
Inoltre, se tu incassavi l'assegno, questo non ti sarebbe stato accreditato prima del "buon fine" dello stesso.
A quel punto, che ben venga la richiesta di rimborso.
Io mi incasso 3000, dopo che ho accertato l'accredito (mai prima) posso anche restituirne 1000.
Cosa succederebbe?
Il problema fiscale è molto relativo: non è che ti fanno gli accertamenti in tempo reale! In caso di controllo, o di verifica, e solo allora (e di solito passano un paio di anni) fanno i controlli incrociati con la tracciabilità delle cifre.
In caso di non truffa, il discorso si sarebbe appianato
Ciao buzz, in effetti credo di essermi spiegato male.
A fronte della mia richiesta di pagamento di euro 800, quale anticipo del 50%, mi è stato recapitato un assegno di 3.000 (tremila) pounds.
La truffa, o meglio tentativo di truffa, l'ho scoperta per caso, navigando su internet, proprio perchè mi ero insospettito di tanta differenza, e volevo verificare come sono fatti gli assegni di HBSC Bank...per puro caso ho scoperto questo link: http://www.vecchiemonelle.com/apps/ipb/ind...?showtopic=6997
Inoltre, il tipo nell'ultima mail mi chiedeva di fargli sapere quando sarebbero stati accreditati i soldi in banca, molto strana come richiesta, considerando che la banca italiana ci mette due mesi per l'eventuale incasso dall'estero (previo accertamento) e che il servizio sarebbe stato effettuato poco più di un mese dalla data del ricevimento dell'assegno.
Ciliegina sulla torta, la busta che ho ricevuto non riporta il mittente.
Messaggio modificato da em@ il Apr 22 2015, 09:40 AM
che sia una truffa ne sono convinto, solo che non capisco il meccanismo.
Se tu avessi mandato l'assegno all'incasso cosa sarebbe successo?
Saresti andato a Roma a fare un servizio inesistente?
Se a me avessero chiesto i soldi "di resto" di certo non glie li avrei mandati prima di essermi accertato che i loro erano buoni!
se il servizio fosse stato reale (ma a questo punto non ci crederei) al peggio perdevi la passeggiata. CXosa che a loro non interessa per perpetrare la truffa, quindi come si organizzano per evitare contromosse?
Se tu avessi mandato l'assegno all'incasso cosa sarebbe successo?
Saresti andato a Roma a fare un servizio inesistente?
Se a me avessero chiesto i soldi "di resto" di certo non glie li avrei mandati prima di essermi accertato che i loro erano buoni!
se il servizio fosse stato reale (ma a questo punto non ci crederei) al peggio perdevi la passeggiata. CXosa che a loro non interessa per perpetrare la truffa, quindi come si organizzano per evitare contromosse?
In effetti, non avrei perso nemmeno la passeggiata, visto che sono di base a Roma
Il meccanismo è un po' quello di tutte le truffe, loro giocano sull'ingenuità delle persone. Se avessi mandato l'assegno all'incasso, probabilmente loro avrebbero richiesto la differenza indietro tramite bonifico prima della data del servizio, che probabilmente è inesistente. Chi ci è cascato, ha perso tutto poiché l'assegno risulta scoperto o falso.
Il meccanismo è un po' quello di tutte le truffe, loro giocano sull'ingenuità delle persone. Se avessi mandato l'assegno all'incasso, probabilmente loro avrebbero richiesto la differenza indietro tramite bonifico prima della data del servizio, che probabilmente è inesistente. Chi ci è cascato, ha perso tutto poiché l'assegno risulta scoperto o falso.