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Lunghezza Focale E Ottiche Dx
mi chiarite le idee!??!?
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armstrong
Messaggio: #1
So' già che esistono numerose discussioni su questo argomento ma io non riesco a capire perchè se per es. il 18-70 e un DX mi viene detto che equivale ad un 27-105. Se la costruzione dx lo adatta al formato del sensore il fattore di moltiplicazione cessa di avere significato.

E' probabile che abbia le idee confuse ma è per questo che serve il forum, o no??

grazie.gif a tutti per le risposte
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
il coefficiente 1.5 si usa in quanto la dimensione del sensore e' minore di quella della pallicola. L'ottica DX altro non fa che lavorare meglio su una dimensione minore, ma non elude il principio del x1.5

.oesse.
Giallo
Messaggio: #3
il formato Dx è un rettangolo (circa 16x24mm) che puoi considerare contenuto in un più grande rettangolo 24x36mm, ossia la solita pellicola in uso.
Gli obiettivi progettati per il formato maggiore hanno un cerchio di copertura il cui diametro è almeno pari alla diagonale del formato maggiore. In sostanza, proiettano sulla pellicola un'immagine circolare leggibile entro un diametro di circa 43mm; dal cerchio si "taglia" il rettangolone 24x36, i cui angoli corrispondono al limite di copertura del cerchio stesso.

Se al posto del rettangolo 24x36 consideriamo quello interno ad esso, ossia il formato Dx, l'ingrandimento dell'immagine rispetto al soggetto ovviamente non cambia, perchè la lunghezza focale, poniamo un 50mm è la stessa, ed il soggetto è alla medesima distanza. Però, poichè consideriamo una parte più piccola dell'immagine effettivamente proiettata dal nostro 50mm, dal solo punto di vista dell'angolo di campo dell'obiettivo è come se avessimo usato un 75mm circa sul pieno formato.

Ora, se partiamo dall'idea di progettare un obiettivo dedicato al formato più piccolo, ebbene è perfettamente inutile far sì che il cerchio di copertura abbia un diametro di 43mm, dato che la diagonale del formato minore è di soli 31-33mm circa: perciò le ottiche Dx non possono essere utilmente adoperate sul pieno formato, perchè l'immagine da essi prodotta sarebbe sufficiente a coprire il solo lato corto (24mm), mentre sul lato lungo (36mm) e soprattutto sugli angoli (43mm) il calo di luminosità sarebbe vistosissimo ed inevitabile.

Ma ciò non toglie che un 18 resta un 18 su entrambi i formati: solo che sul Dx si comporterà, ripeto, solo come angolo di campo, come un 28. E così via.
Spero d'averti aiutato.
Ciao
smile.gif

armstrong
Messaggio: #4
Grazie per le risposte sempre utili e puntuali ma a livello pratico si modifica qualcos'altro, oltre l'angolo di campo + stretto?? Vorrei capire perchè alla luce di quanto detto

grazie.gif
armstrong
Messaggio: #5
QUOTE(armstrong @ Jun 20 2005, 02:40 PM)
Grazie per le risposte sempre utili e puntuali ma a livello pratico si modifica qualcos'altro, oltre l'angolo di campo + stretto?? Vorrei capire perchè alla luce di quanto detto

grazie.gif
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scusate manca una parte del msg: Vorrei capire perchè alla luce di quanto detto
non si cambia anche la dicitura della lunghezza focale degli obiettivi per es. sul barilotto del 18-70 meglio scrivere 27-105!!

huh.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
perhce' la lunghezza focale non cambia.
E perche' lo stesso obiettivo puo' essere usato anche su corpi a pellicola.

.oesse.
armstrong
Messaggio: #7
QUOTE(oesse @ Jun 20 2005, 02:49 PM)
perhce' la lunghezza focale non cambia.
E perche' lo stesso obiettivo puo' essere usato anche su corpi a pellicola.

.oesse.
*



Ok, la lunghezza focale nn cambia, ma il DX nn può essere usato su pellicola visto il ridotto cerchio di copertura ( se ho capito bene??)

ciao

guru.gif

Utente cancellato
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Messaggio: #8
tende a vignettare un po, ma a focali lunghe e' accettabile.

.oesse.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(armstrong @ Jun 20 2005, 03:47 PM)
scusate manca una parte del msg: Vorrei capire perchè alla luce di quanto detto
non si cambia anche la dicitura della lunghezza focale degli obiettivi per es. sul barilotto del 18-70 meglio scrivere 27-105!!

huh.gif
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Per lo stesso motivo per cui sull'80mm dell'Hasselblad (o Medio Formato in generale) c'è scritto 80 e non 45 che sarebbe l'equivalente nel formato Leica.

Per lo stesso motivo per cui si parla di 300mm per il Grande Formato (10X12) e non di 100mm che sarebbe l'equivalente nel formato Leica.

Ovvero: un 80mm sul DX è un tele, sul 24X36 è un tele più corto, sul 6X6 è un normale, sul 10X12 è un grandangolo anche abbastanza spinto, ...etc

Messaggio modificato da ludofox il Jun 21 2005, 09:44 AM
Clik102
Messaggio: #10
QUOTE(armstrong @ Jun 20 2005, 02:47 PM)
QUOTE(armstrong @ Jun 20 2005, 02:40 PM)
Grazie per le risposte sempre utili e puntuali ma a livello pratico si modifica qualcos'altro, oltre l'angolo di campo + stretto?? Vorrei capire perchè alla luce di quanto detto

grazie.gif
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scusate manca una parte del msg: Vorrei capire perchè alla luce di quanto detto
non si cambia anche la dicitura della lunghezza focale degli obiettivi per es. sul barilotto del 18-70 meglio scrivere 27-105!!

huh.gif
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La lunghezza focale è la distanza tra centro ottico dell’obiettivo e il piano su cui si forma l’immagine di oggetti posti all’infinito.
La lunghezza focale perciò prescinde dalla misura del fotogramma o del sensore.
Per convenzione un obiettivo si considera normale se la sua lunghezza focale equivale circa alla diagonale del fotogramma, grandangolo se inferiore e tele nel caso opposto.
Se il sensore ha una diagonale più piccola del classico fotogramma, ovviamente, normale si considererà un obiettivo con una focale più corta.
Nel caso dei nostri sensori normale si considera un obiettico circa sui 30-33 millimetri.
Considerata, comunque, la diffusione delle macchine a 35 millimetri, per semplicità espositiva e per abitudine, si usa fare riferimento, nel valutare gli obiettivi delle macchine digiatli, alla lunghezza focale che dovrebbe avere un obiettivo di una 35 millimetri per rendere una immagine con una stessa copertura di campo ..... e cioè, appunto, 1,5 volte la lunghezza focale dell'obiettivo di una delle nostre macchine digitali.
Da qui, appunto, l'abitudine di dire che un 200 mm. (che pur sempre mette a fuoco a 200 mm.) ha una focale equivalente ad un 300 mm. di una classica 35 millimetri.
Per gli obiettivi DX nulla cambia, solo che il disegno delle ottiche è ottimizzato per una migliore resa nella parte centrale del formato, appunto quella coperta dal sensore e la sola quindi utilizzata. (La ottimizzazione può poi portare, sulle focali più corte, anche alla vera e propria assenza di immagine sugli angoli - se montati su una 35 millimetri).

Messaggio modificato da Clik102 il Jun 20 2005, 05:06 PM
giannizadra
Messaggio: #11
Ti aggiungo cosa cambia usando un'ottica sul formato Dx:
oltre all'angolo di campo, di cui ti hanno detto tutto, cambia la profondità di campo- a parità di dimensione d'immagine a schermo o a stampa- e corrisponde a quella di un'ottica 1,5 volta più lunga, e cambia il tempo di sicurezza da impiegare per evitare il mosso (come sopra).
Questo ovviamente perché per avere le stesse dimensioni d'immagine devi ingrandire il fotogramma Dx 1,5x , ingrandendo di altrettanto l'effetto delle vibrazioni e il circolo di confusione dei punti situati su piani non a fuoco.
Non cambia invece la lunghezza focale, e nemmeno la dimensione del soggetto sul sensore rispetto al negativo 24x36 mm, rispetto al quale il fotogramma Dx è un ritaglio (crop) della parte centrale. wink.gif
togusa
Messaggio: #12
QUOTE(gianluigizadra @ Jun 20 2005, 05:30 PM)
Ti aggiungo cosa cambia usando un'ottica sul formato Dx:
oltre all'angolo di campo, di cui ti hanno detto tutto, cambia la profondità di campo- a parità di dimensione d'immagine a schermo o a stampa- e corrisponde a quella di un'ottica 1,5 volta più lunga, e cambia il tempo di sicurezza da impiegare per evitare il mosso (come sopra).
Questo ovviamente perché per avere le stesse dimensioni d'immagine devi ingrandire il fotogramma Dx 1,5x , ingrandendo di altrettanto l'effetto delle vibrazioni e il circolo di confusione dei punti situati su piani non a fuoco.
Non cambia invece la lunghezza focale, e nemmeno la dimensione del soggetto sul sensore rispetto al negativo 24x36 mm, rispetto al quale il fotogramma Dx è un ritaglio (crop) della parte centrale. wink.gif
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A dimostrazione di quanto serva la ricerca del Forum: avevo lo stesso dubbio che aveva l'autore di questa discussione all'inizio, e me lo sono levato con una "banale" ricerca.

Pero' Gianluigi mi ha fatto venire un ulteriore dubbio a questo punto... anzi piu' che altro vorrei la conferma di una cosa: se uso un 200mm su una D70, per evitare il mosso dovro' usare tempi almeno di 1/300s o piu' veloci. E' corretto?

grazie.gif in anticipo.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #13
QUOTE
per evitare il mosso dovro' usare tempi almeno di 1/300s o piu' veloci. E' corretto?

Corretto... Pollice.gif

Franz
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(togusa @ Sep 9 2005, 04:07 PM)
se uso un 200mm su una D70, per evitare il mosso dovro' usare tempi almeno di 1/300s o piu' veloci. E' corretto?


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giusto dato il formato minore del sensore DX rispetto al 24x36! Pollice.gif

la regoletta è direttamente proporzionale al formato! biggrin.gif

togusa
Messaggio: #15
Grazie della conferma.

Ho dimenticato di specificare, ma era scontato del resto, che mi riferivo a foto fatte a mano libera.
 
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