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Testa A Sfera
Me ne serve una solida davvero
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Falco Stellare
Messaggio: #1
Attualmente ho una testa Manfrotto 486RC2 con attacco rapido, su un cavalletto Gitzo Explorer. Mettendoci sopra la mia D200 con un'ottica lunga, ad esempio il 180/2.8, la stabilità della testa diventa un discorso astratto; in più la "spietatezza" del 180, unita alla risoluzione della D200, da il colpo di grazia al tutto...

Che testa a sfera posso prendere per sostituire questa 486RC2? Purtroppo ho necessità di non salire troppo con i chili, portandomi appresso il cavalletto durante trekking abbastanza impegnativi ogni grammo risparmiato è un battito di cuore in più cerotto.gif

Non mi interessa alcuna marca in particolare, non ho nessuna "religione" da rispettare...

Ripeto, dev'essere una testa a sfera in grado di reggere serenamente la D200 più un'ottica lunga come il 180/2.8 o l'80-200/2.8.
Falcon58
Messaggio: #2
Mi sembra strano che la testa a cui ti riferisci, che dovrebbe reggere 6Kg, abbia problemi di stabilità con una D200+ il "lungo" 180mm.
Mi sorge il dubbio che il problema sorga dal treppiede (che non conosco) sebbene sia un Gitzo; da quello che vedo sul nuovo catalogo non è atto ad andare oltre i 200mm di focale.
Di teste a sfera veramente toste ne esistono parecchie (e costano anche parecchio), puoi valutare le Manfrotto della serie 468, le Markins, le Novoflex, le Wimberley ecc....tutto dipende dal tuo portafoglio; ma ricorda che sotto alla testa dovrai mettere un treppiede altrettanto solido perchè le teste che ti ho citato sono talmente solide da rendere il treppiede l'elemento debole della catena.
Dimenticavo: quando si lavora con focali lunghe, non bisogna pretendere di lavorare con il treppiede in posizione particolarmente estesa, in particolar modo la colonna centrale dovrà essere estesa il meno possibile se non addirittura completamente chiusa; a tal proposito se hai modo di consultare il catalogo Gitzo potrai notare come i treppiedi indicati per i super tele sono sprovvisti di colonna centrale.

Ciao

Luciano
iMauro
Messaggio: #3
Ho appena comprato il Manfrotto 190XPROB con la testa 486.
Ho la D200 ma non l'80-200 2.8 (per ora wink.gif ), il negoziante mi ha assicurato che il tutto è proporzionato per una D200 con un obbiettivo medio tipo l'80-200.
Mi devo pentire dell'acquisto appena fatto ?
Falco Stellare
Messaggio: #4
QUOTE(Falcon58 @ Jun 22 2007, 10:21 PM) *

Mi sembra strano che la testa a cui ti riferisci, che dovrebbe reggere 6Kg, abbia problemi di stabilità con una D200+ il "lungo" 180mm.

Eppure è così: i sei chili di carico dichiarati sono i classici chili teorici del depliant pubblicitario, che forse fanno sulla Luna; utilizzando la 486RC2 nel campo gravitazionale terrestre, si scopre subito qual'è la verità... Già in fase di inquadratura si deve compensare verticalmente prima di bloccare la testa, perché quando si lascia la fotocamera... plof! si abbassa inesorabilmente. E' il chiaro segno che è la testa ad essere sottodimensionata, e non il cavalletto. Mi chiedevo quindi se prendendo una testa appena più grande potevo risolvere il mio piccolo problema.

Ti assicuro che il ritorno dello specchio della D200 produce vibrazioni visibili nel mirino utilizzando la testa 486RC2. Se monto la D200 direttamente sul treppiedi, la cosa non si verifica (però perdo ogni possibilità di inquadratura, ovviamente).

QUOTE(Falcon58 @ Jun 22 2007, 10:21 PM) *

Dimenticavo: quando si lavora con focali lunghe, non bisogna pretendere di lavorare con il treppiede in posizione particolarmente estesa, in particolar modo la colonna centrale dovrà essere estesa il meno possibile se non addirittura completamente chiusa

Lo so, non sono nato ieri smile.gif E' la prima cosa che ho imparato utilizzando ad esempio l'AF-D Nikkor 300/2.8 o l'AF-D 500/4...

Ora mi piglio una testa a sfera idraulica Manfrotto e faccio qualche prova... Le teste in magnesio Gitzo a tre assi separati sono abbastanza solide (anche se ho avuto problemi con il 500/4 anche su uno dei più grossi Mountaineer in carbonio), ma io le trovo scomode.

Ti ringrazio per le marche che hai citato, inizio subito a cercare informazioni.
Falco Stellare
Messaggio: #5
QUOTE(M@O @ Jun 22 2007, 10:32 PM) *

Ho appena comprato il Manfrotto 190XPROB con la testa 486.
Ho la D200 ma non l'80-200 2.8 (per ora wink.gif ), il negoziante mi ha assicurato che il tutto è proporzionato per una D200 con un obbiettivo medio tipo l'80-200.
Mi devo pentire dell'acquisto appena fatto ?

Ti assicuro, la testa 486 è sottodimensionata per la D200 con ottiche più lunghe di un 85mm. Ad esempio col 180/2.8 c'è il problema dello sbilanciamento del sistema: l'obbiettivo non è dotato di collare, quindi sei costretto ad utilizzare il fondello della fotocamera per il fissaggio sul treppiedi, con un bello sbilanciamento complessivo. Aggiungici l'interposizione di un elemento di intrinseco indebolimento strutturale come la piastrina ad innesto rapido, e magari l'MB-D200 montato sotto la D200, ed ecco che ottieni un complesso decisamente elastico.

Inoltre il sistema di bloccaggio della sfera nella 486 non è certo il migliore sul mercato: non ha frizione, e questo è abbastanza scomodo quando devi comporre l'inquadratura e allenti il blocco (se non afferri la fotocamera, rischi dei bei botti); non ha un blocco separato per il movimento orizzontale, cosicché è impossibile fare panoramiche attorno all'asse verticale.

Insomma, è una testa economica, che fa ottimamente il suo lavoro se la si comprende adeguata ad un carico massimo reale di non più di due chili. Gli osti vendono solo vino buono, si sa... wink.gif
Sartoric
Messaggio: #6
QUOTE(Falco Stellare @ Jun 23 2007, 12:08 AM) *

... Già in fase di inquadratura si deve compensare verticalmente prima di bloccare la testa, perché quando si lascia la fotocamera... plof! si abbassa inesorabilmente. E' il chiaro segno che è la testa ad essere sottodimensionata, e non il cavalletto.


Eh si ... purtroppo hai proprio ragione.
E' capitato anche a me di notare questo "problema" montando su un 055MF + 486RC2 una D80 + 80-200 + TC kenko 2x .
Fortunatamente il tutto era in prestito per prova ... così adesso devo trovare qualcosa di meglio... apropo' ... le tue prove con l'idraulica (la testa ... non la manutentrice smile.gif ) come sono andate ?
dapi
Messaggio: #7
sò che così sembra facile, in effetti basta che si scriva la sigla, ma ne ho provate diverse...alla fine ho scelto 468RC0
costicchia ma è una roccia....difficiletta da trovare ma il mercato globale aiuta e internet anche.... cool.gif
...dimenticavo, montata su uno 055PRO
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
Falcon58
Messaggio: #8
Ho la testa idrostatica 468 Mgrc5 sulla quale monto la D2h o la D200+MbD200 con 300/2,8 ed eventualmente il moltiplicatore, posso assicurare che è solida come una roccia; comodissima la regolazione della frizione. Come già detto, con questo tipo di teste l'elemento "debole" della catena diventa il treppiede la cui scelta va ben ponderata; a tal proposito molto ben fatta è la sezione riguardante la scelta del treppiede in base alla propria attrezzatura, riportata sul nuovo catalogo Gitzo, dove viene fatto notare che oltre al peso massimo supportato, ancora più importante è l'angolo di campo dell'obiettivo con il quale si effettuano le riprese, al punto da diventare determinante ai fini della scelta finale del treppiede.

Ciao

Luciano
 
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