FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V   1 2 >  
Favorisca I Documenti...
da quando maneggiare una reflex è reato?
Rispondi Nuova Discussione
filippo giorgi
Messaggio: #1
Oggi, ore 19,30 piove, sono seduto in macchina nel piazzale antistante la stazione ferroviaria, sto aspettando l'arrivo di mia moglie (pendolare) che "casualmente" viaggia su un treno con 45 minuti di ritardo, mi annoio, per fortuna ho la mia attrezzatura fotografica, leggo il manuale della D2h acquistata da poco, la estraggo dalla borsa, comincio a giocare con i vari settagi del menu, ogni tanto la alzo, un colpo ai tergicristallo, e metto a fuoco, voglio capire come si comporta l'autofocus, un campanile, un picciome, un autobus che passa, non scatto, c'è ormai poca luce, anche a 1600 iso l'esposimetro segna impietoso tempi lenti, il tempo non passa mai...Toc toc! Qualcuno bussa al finestrino, sobbalzo, non me lo aspetto, è un agente della polizia ferroviaria, mi chiede i documenti, " ho commesso qualche infrazione ?" mi risponde che è stato segnalato il mio comportamento come sospetto?!???
MA E' DA PAZZI!
E' il terrore per il terrorismo che ci circonda o in futuro potremo fotografare solo i monumenti riconosciuti e dove ci sarà il "cartello"?
Cosa ne pensate???

Filippo.
Francesco Martini
Messaggio: #2
Purtroppo non e' da pazzi.....ci sono delle leggi in Italia che vietano di fotografre istallazioni militari..caserme..stazioni ferroviarie..aereoporti..carceri...dighe....etc...(dimentico qualcosa..????)
Ciaooooo
Francesco Martini
cgm66
Messaggio: #3
Purtroppo penso che sia una cosa normale. Un po' bizzarra, ma normale.
Come ben saprai la stazione ferroviaria è uno di quei punti definiti "sensibili" (da decenni) e quindi macchine fotografiche e telecamere non possono agire nella zona, volendo anche i videofonini & c.
Poi, visti gli ultimi eventi, gli animi della gente non sono troppo tranquilli, e sinceramente ognuno di noi ha purtroppo il timore che possa accadere anche a noi, anche se ci si convince che ne siamo immuni... Può essere "assurdo", ma chi vede puntare un obiettivo e relativa fotocamera dall'interno di un'auto, cosa altro potrebbe pensare, oltre al fatto che sia tua e la stai "studiando"?
dura lex, sed lex.
georgevich
Messaggio: #4
Quoto e concordo con cgm66 rolleyes.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
purtroppo il ragionamento fila....
.... Pollice.gif sono d'accordo!
max16vj
Messaggio: #6
bè mettila al positivo... un mio amico in USA stava fotografando un particolare di una metropolitana, in 4 Police.gif alle spalle l'hanno messo a terra requisito la macchina, portato in "caserma" poi dopo 4 ore di verifiche gli hanno ridato il tutto non dicendo manco "scusi"...

io che abito in un paese di 6000 abitanti quando sono in paese a fare qualche scatto mi guardano "leggermente" storto.. ph34r.gif ph34r.gif manco fossi un bandito... certo che l'80-200 fà un bell'effetto.. biggrin.gif biggrin.gif

ma ridiamoci su..

Flanker78
Messaggio: #7
QUOTE(max16vj @ Sep 9 2005, 12:27 AM)
io che abito in un paese di 6000 abitanti quando sono in paese a fare qualche scatto mi guardano "leggermente" storto.. ph34r.gif  ph34r.gif  manco fossi un bandito... certo che l'80-200 fà un bell'effetto.. biggrin.gif  biggrin.gif



rolleyes.gif E' proprio vero...l'80-200 fa sempre effetto ad una mega manifestazione come il Motor Show, figurati nel paesino, tutti a pensare "a chi starà spiando quello li?" laugh.gif laugh.gif
simone_chiari
Messaggio: #8
A me hanno chiesto i documenti a P.zza Mancini a Roma durante la pausa pranzo mentre mangiavo un panino seduto su un muretto insieme ad altri colleghi.... ph34r.gif sono cose che capitano
Ciao
Simone
mama62
Messaggio: #9
Non pensarci, basta avere la coscenza pulita e puoi girare a testa alta senza preoccupazioni.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #10
QUOTE(filippogiorgi @ Sep 8 2005, 10:13 PM)
Cosa ne pensate???


Che non sanno che pesci pigliare ..... cool.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #11
Ieri sera eravamo in Duomo...(Milano)... io un bellissimo zainetto sulle spalle e mi sentivo osservato... dry.gif

...la cosa bella... è che facevamo il panning alle auto dei carabinieri laugh.gif
jo
Messaggio: #12
Credo che sia qualcosa di comico blink.gif

Pensare che chiunque puo' entrare indisturbato in un centro commerciale e in vari luoghi pubblici con borsa piena di C4, mentre se ti vedono con una macchina fotografica mentre fotografi ti castigano.

Non voglio dire che non sia giusto limitare la possibilita' di riprendere luoghi pubblici, pero' se i controlli ci devono essere .....
Manuelnet85
Nikonista
Messaggio: #13
concordo un pò con tutti, nel senso effettivamente dopo gli attentati terroristici nel mondo ormai solo l'italia è rimasta fuori dal giro quindi c'è un pò di timore da parte di tutti e le forze dell'ordine appena vedono qualcosa diciamo sospetto partono alla grande però ha anche ragione jo1972 le foto no ma zaino con esplosivo in centro si anche se è vero come controlli tutti gli zaini in un centro commerciale o anche in un centro cittadino??è un macello.a me è capitata cosa simile a una festa di compleanno dove la festeggiata mi aveva invitato e voleva pure fatte le foto io stavo fotografando a fine serata alcuni di loro che ballavano in pista ad un certo punto si avvicina il proprietario o il gestore del locale e mi chiede chi sto fotografando con aria un tantino minacciosa e io rispondo a quei ragazzi per la festa di compleanno e lui mi chiede scusa e mi dice che negli ultimi tempi andava spesso la questura a fare foto nel suo locale e credeva fossi uno di essi e io no no tranquillo!a fotografare si rischia questa è la morale boys!
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(jo1972 @ Sep 9 2005, 08:52 AM)
Credo che sia qualcosa di comico  blink.gif

Pensare che chiunque puo' entrare indisturbato in un centro commerciale e in vari luoghi pubblici con borsa piena di C4, mentre se ti vedono con una macchina fotografica mentre fotografi ti castigano.

Non voglio dire che non sia giusto limitare la possibilita' di riprendere luoghi pubblici, pero' se i controlli ci devono essere .....
*



E' vero, però non cadrei nella facile polemica basata sulla constatazione che "dato che ci sono mille altri posti dove si può entrare indisturbati, allora tanto vale non controllarne nessuno". E' assolutamente utopistico pensare che si possa controllare tutto e tutti (dovremo avere più poliziotti che cittadini), ma questo non vuol dire che allora è meglio non controllare nessuno (la sicurezza non è on-off, o c'e' o non c'e', ma fortunatamente il suo livello è su una scala continua).

Personalmente pago volentieri lo scotto di qualche potenziale controllo in più se questo mi da un pò di sicurezza in più (anche poca).

Un saluto.
filippo giorgi
Messaggio: #15
Voglio aggiungere poche righe per dovere di cronaca, il mio intervento non era finalizzato a creare polemica o critiche nei confronti di coloro che svolgono un lavoro molte volte ingrato e rischioso, bensi a farci riflettere su come sta cambiando il mondo in cui viviamo; ben vengano i controlli degli agenti di Pubblica Sicurezza, ci mancherebbe che uno si risentisse per una cosa del genere, però...(c'è sempre un però) io sono stato "controllato" non perchè stavo fotografando qualcosa di proibito (al mio invito di visionare i pochi scatti fatti il poliziotto mi ha rassicurato dicendo che la cosa non lo interessava), il "problema" è che qualcuno, nei pochi minuti in cui giocherellavo con la reflex all'interno della mia auto, mi ha "spiato" ed è corso subito da loro a riferire che un tipo stava facendo qualcosa di strano! Mi ricordo fatti simili nei film di spionaggio in periodo di guerra fredda...
Forse che anche noi ci ridurremo cosi? Forse che anche noi inizieremo a guardarci tutti con sospetto ed ogni volta che un ragazzino avra lo zainetto in spalla penseremo che vuole farci saltare?
Se i rapporti umani continueranno a degradarsi in questo modo, cosa ci rimarrà in futuro? Solo STILL LIFE in studio?

Filippo
Gennaro Ciavarella
Messaggio: #16
tutto ok

se i controlli li facessero sul serio

se si lavorasse sul serio per proteggere

ricordo quello che mi è successo a luglio dopo il furto di una parte della mia attrezzatura fotografica. sono dovuto tornare tre volte facendo anticamera ogni volta per potere fare una (una) denuncia e non c'era nessuno in attesa ma solo gente (tutti carabinieri) che scherzava tra di loro

ovviamente di tentativi di recupero del materiale niente solo il "fastidio" di compilare la denuncia

se questo è lavorare, questi sono i controlli, per cui si controlla chi va in giro con la macchina fotografica, si mettono le pecette su le foto aeree ma su internet si vedono le nostre città in chiaro

dov'è il senso, la logica, il lavoro, il mestiere

oramai mi sa che i controlli seri li fanno solo nei film

... devo ricordarvi le allucinazioni che subisco come subacqueo ogni volta che porto un flash o una torcia subacquea ? finiscono sempre quando scatto il flash (ma la scarsa professionalità dei controlli è davanti a tutti)

insomma occorre riempire i moduli, questo è fondamentale, il resto ... un opinione
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
QUOTE(filippogiorgi @ Sep 9 2005, 10:32 AM)
Voglio aggiungere poche righe per dovere di cronaca, il mio intervento non era finalizzato a creare polemica o critiche nei confronti di coloro che svolgono un lavoro molte volte ingrato e rischioso, bensi a farci riflettere su come sta cambiando il mondo in cui viviamo; ben vengano i controlli degli agenti di Pubblica Sicurezza, ci mancherebbe che uno si risentisse per una cosa del genere, però...(c'è sempre un però) io sono stato "controllato" non perchè stavo fotografando qualcosa di proibito (al mio invito di visionare i pochi scatti fatti il poliziotto mi ha rassicurato dicendo che la cosa non lo interessava), il "problema" è che qualcuno, nei pochi minuti in cui  giocherellavo con la reflex all'interno della mia auto, mi ha "spiato" ed è corso subito da loro a riferire che un tipo stava facendo qualcosa di strano! Mi ricordo fatti simili nei film di spionaggio in periodo di guerra fredda...
Forse che anche noi ci ridurremo cosi? Forse che anche noi inizieremo a guardarci tutti con sospetto ed ogni volta che un ragazzino avra lo zainetto in spalla penseremo che vuole farci saltare?
Se i rapporti umani continueranno a degradarsi in questo modo, cosa ci rimarrà in futuro? Solo STILL LIFE in studio?

Filippo
*



Filippo, condivido in pieno le tue preoccupazioni (by the way, nemmeno per un minuti ho creduto che tu volessi fare polemica) ma, ahimè, temo siano condannate a rivelarsi tali. Purtroppo il momento storico è tale da creare in tutti noi paure, leggittime o meno non importa, che ci spingono ad essere timorosi più del dovuto.

Confesso, ad esempio, che questa estate, dato che mia moglie per motivi logistici utilizzava la metro per andare al lavoro, io ero in ansia finchè non arrivava in ufficio. E' giusto, è sbagliato, io piuttosto direi che è inevitabile. Spero ovviamente che gli eventi futuri siano tali da farci recuperare un po' di serenità.

Sul fatto, poi, che qualcuno "segnali" qualcun altro per comportamenti ritenuti "sospetti", temo, anche quì, che tutto dipenda dai singoli caratteri delle persone (certo che fra il voltarsi sempre dall'altra parte e l'estremo opposto, preferisco quest'ultimo). E' chiaro che poi tutto funziona se le autorità fanno le veriche in modo serio (come è successo nel tuo caso); l'episodio "americano, al contrario, mi preoccupa assai.

Un saluto.
jo
Messaggio: #18
Nutro grande stima per le forze dell'ordine e SO CHE FANNO IL LORO DOVERO ( o quello che possono ), PER POCHI SOLDI, resta comunque il fatto che siamo inermi di fronte al fatto che se un pazzo scatenato vuole fare del male lo fara' senza che nessuno riesca a fermarlo prima ! ohmy.gif

E' vero anche che la burocrazia e' un grande ostacolo a qualsiasi tipo di azione da svolgere !

Non credo che ci sia purtroppo un modo per contrastare la follia dell'uomo, pero' se mi controllano o mi impediscono di fotografare in luoghi particolari io lo accetto
di buon grado e non fotografo.
cgm66
Messaggio: #19
QUOTE(gciavarella @ Sep 9 2005, 11:42 AM)
oramai mi sa che i controlli seri li fanno solo nei film
*

già, ma poi quando li fanno a noi, ci si risente...
e allora, visto il personale di polizia carente e l'infinità di controlli da effettuare?
Se vuoi esiste anche un modo di tenere sotto controllo tutto: si chiama "stato di polizia" o "stato di guerra" o "dittatura", se ci va bene.....
Sinceramente, forse ce ne sarebbe bisogno per almeno un paio di annetti...
Però se si va in posta o in banca e si fa la fila, non ci si lamenta, anche se l'impiegato parla al telefono con la fidanzata (capitato ed anche "ascoltato"). mentre se vai in ospedale o in una caserma si. Allora qual è il criterio? ah, ma uno è la salute e l'altro la sicurezza...
L'autore della discussione ha specificato poi, che non era tono polemico ma di segnalazione di quanto la gente stia diventando sensibile ed attenta ad alcune cose. E forse che non sia giusto? se così fosse, forse ci sarebbe più rispetto delle regole, un uso della cosiddetta educazione civica per il rispetto delle persone e delle cose, e via dicendo... dici che magari non si vivrebbe meglio? oppure è meglio fare ciò che si vuole, IO ...perchè gli altri non devono farlo, mi danno fastidio. Tu apprezzi chi sorpassa mentre tu sei come tanti altri "imbecilli" in fila?
serdor
Messaggio: #20
Beh devo dire che concordo un po' con tutti, nel senso che purtroppo queste cose sono conseguenza dei tempi che stiamo vivendo.
Provate a pensare un agente che vede uno chiuso in una macchina che armeggia con una reflex e la punto un po' su tutto, cosa deve pensare, "vado lì e gli chiedo i documenti e cosa sta facendo".
Temo che ci dovremo abituare a questo clima per parecchio tempo visto come vanno le cose.
Gennaro Ciavarella
Messaggio: #21
QUOTE(cgm66 @ Sep 9 2005, 12:19 PM)
QUOTE(gciavarella @ Sep 9 2005, 11:42 AM)
oramai mi sa che i controlli seri li fanno solo nei film
*

già, ma poi quando li fanno a noi, ci si risente...
e allora, visto il personale di polizia carente e l'infinità di controlli da effettuare?
Se vuoi esiste anche un modo di tenere sotto controllo tutto: si chiama "stato di polizia" o "stato di guerra" o "dittatura", se ci va bene.....
Sinceramente, forse ce ne sarebbe bisogno per almeno un paio di annetti...
Però se si va in posta o in banca e si fa la fila, non ci si lamenta, anche se l'impiegato parla al telefono con la fidanzata (capitato ed anche "ascoltato"). mentre se vai in ospedale o in una caserma si. Allora qual è il criterio? ah, ma uno è la salute e l'altro la sicurezza...
L'autore della discussione ha specificato poi, che non era tono polemico ma di segnalazione di quanto la gente stia diventando sensibile ed attenta ad alcune cose. E forse che non sia giusto? se così fosse, forse ci sarebbe più rispetto delle regole, un uso della cosiddetta educazione civica per il rispetto delle persone e delle cose, e via dicendo... dici che magari non si vivrebbe meglio? oppure è meglio fare ciò che si vuole, IO ...perchè gli altri non devono farlo, mi danno fastidio. Tu apprezzi chi sorpassa mentre tu sei come tanti altri "imbecilli" in fila?
*


chi l'ha detto che non mi lamento in banca

quello che dicevo è diverso e non così estremo

se realmente si vogliono fare i controlli si devono fare pensandoci a come, dove e con chi, addestrando il personale e mostrando, ed è questo che non accade. insomma non me la prendo con il singolo ma con la mente pensante che c'è dietro e che organizza (e quindo non penso neanche alla politica)

io trovo che lo stato delle nostre dirigenze è quanto meno deficitario con troppa gente seduta

è normale che l'educazione civica aiuta, ma se non c'è ci vuole il controllo ed anche la certezza e non la discriminazione

ma sono discorsi che ci porterebbero troppo distante

io trovo risibile che ci siano ancora divieti assurdi come quello della foto nelle stazioni ecc di cui all'autore dell'argomento e alla richiesta di documenti in certi momenti (cose che mi sembrano fatte per fare ma senza senso) il resto fa parte del nostro vivere ed ognuno di noi, giornalmente incontra episodi di questa nostra "civiltà"

ovviamente senza alcuna polemica che in questo caso sarebbe sterile (anche se al bar tongue.gif)
filippo giorgi
Messaggio: #22
Mi permetto di rimarcare una cosa; essendo questa la tupica discussione da bar, non voleva entrare nel merito del "controllo" giusto o sbagliato, (PRECISO CHE NON STAVO FOTOGRAFANDO LA STAZIONE, MA CHE ERO PARCHEGGIATO IN UN PIAZZALE CON GIARDINI ANTISTANTE LA STAZIONE) ma sul fatto che qualcuno si è preso la briga di chiamare le forze dell'ordine perche un tipo armeggiava una reflex.

A questo punto dobbiamo denunciare tutti quelli con l'impermeabile perchè maniaci o tutti quelli che salutano i bambini perchè pedofili o tutte le giovani madri perchè potenziali assassine dei loro figli?

Una cosa è vedere uno con un mitra che passa per un parco giochi, un'altra è vedere dei ragazzini in motorino....

Certo ogni giorno è una guerra, bevande avvelenate, Unabomber, attentatori, ecc.
I telegiornali non sanno più che catastrofi raccontare.

Se pensassimo ogni momento che il nostro "vicino", perchè diverso (mussulmano, nero, straniero, fotografo o imbianchino) possa farci del male o commettere un reato, allora potremmo smettere di uscire di casa e continuare a chiamare le forze dell'ordine...

IO VOGLIO ESSERE OTTIMISTA E PENSARE CHE CI SIANO MOLTE PIU' PERSONE PER BENE DI QUANTO SI PENSI....

A voi la palla...

Filippo
fenderu
Messaggio: #23
QUOTE(fabio.capoccia @ Sep 9 2005, 09:50 AM)
...la cosa bella... è che facevamo il panning alle auto dei carabinieri  laugh.gif
*



sei un grande!! laugh.gif
nikk
Messaggio: #24
[quote=andreazinno,Sep 9 2005, 09:48 AM]
[quote=jo1972,Sep 9 2005, 08:52 AM]Personalmente pago volentieri lo scotto di qualche potenziale controllo in più se questo mi da un pò di sicurezza in più (anche poca).


*

[/quote]


Quoto wink.gif

C'è da rilevare comunque una leggerezza nella procedura di controllo da parte dell'agente sopraccitato.
Se il nostro amico fosse stato davvero un malintenzionato, l'agente avrebbe fatto la fine di Emanuele Petri, che controllò i documenti alla Lioce e Galesi.....
preparatevi a sentire bussare sul vetro con delle fredde canne di metallo, con questo andazzo mad.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #25
QUOTE(filippogiorgi @ Sep 9 2005, 01:50 PM)
Mi permetto di rimarcare una cosa; essendo questa la tupica discussione da bar, non voleva entrare nel merito del "controllo" giusto o sbagliato, (PRECISO CHE NON STAVO FOTOGRAFANDO LA STAZIONE, MA CHE ERO PARCHEGGIATO IN UN PIAZZALE CON GIARDINI ANTISTANTE LA STAZIONE) ma sul fatto che qualcuno si è preso la briga di chiamare le forze dell'ordine perche un tipo armeggiava una reflex.

A questo punto dobbiamo denunciare tutti quelli con l'impermeabile perchè maniaci o tutti quelli che salutano i bambini perchè pedofili o tutte le giovani madri perchè potenziali assassine dei loro figli?

Una cosa è vedere uno con un mitra che passa per un parco giochi, un'altra è vedere dei ragazzini in motorino....

Certo ogni giorno è una guerra, bevande avvelenate, Unabomber, attentatori, ecc.
I telegiornali non sanno più che catastrofi raccontare.

Se pensassimo ogni momento che il nostro "vicino", perchè diverso (mussulmano, nero, straniero, fotografo o imbianchino) possa farci del male o commettere un reato, allora potremmo smettere di uscire di casa e continuare a chiamare le forze dell'ordine...

IO VOGLIO ESSERE OTTIMISTA E PENSARE CHE CI SIANO MOLTE PIU' PERSONE PER BENE DI QUANTO SI PENSI....

A voi la palla...

Filippo
*




Beh, denunciare e segnalare sono due cose totalmente diverse. La denuncia, in ogni caso, non implica la colpevolezza ma solo l'obbligo di un suo eventuale accertamento da parte delle autorità.

Non nego che ci sono persone "eccessivamente scrupolose", ma quì stiamo giudicando un comportamento in media e non di singole persone (sarebbe come dire che questo forum è da censurare percheè in alcuni e rarissimi scasi ci sono stati scambi di opinioni che hanno travalicato le regole dell'educazione).

Non tirerei neanche in ballo la questione della "discriminazione" o della "diversità" perche, credo, poco c'entra con la questione e, soprattutto, perchè recentemente sta diventando l'alibi per giustificare o condannare (a seconda dei casi) qualsiasi cosa che accade nel nostro paese.

Sicuramente ci sono molte (moltissime) più persone per bene di quanto invece non lo siano, ma questo non vuol dire che nessuna preacuzione debba essere presa ne che eventi ed azioni esecrabili non accadano.

Al prossimo giro.
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V   1 2 >