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Messaggio: #1
Da qualche tempo sto cercando di realizzare buone foto notturne a paesaggi illuminati tipo castello medievale di notte o borgo antico ecc.. Procedendo come descriverò in seguito ottengo risultati discreti, nel senso che le foto sono accettabili anche se poco incisive, e contengono comunque abbastanza rumore. Mi aspetto di più da questa macchina e sono convinto mi sfugga qualcosa. Comunque io procedo normalmente così:

1 Macchina su saldo treppiedi.
2 In modo A e mis. esposim. spot inquadro un punto mediamente illuminato e con l'apertura max possibile di diaframma leggo il tempo di posa corretto.
3 Calcolo il tempo di posa raddopiandone il valore ogni stop di diaframma che aumento sino a f16 o f22 per una buona profondità di campo. Se il valore ottenuto è superiore al secondo infine lo raddoppio (legge di Schwarzschild?).
3 Modalità M, qualità Raw, iso 100,AF-S, area AF punto singolo, diaframma f16 o f22 (in base all'illuminazione per non avere tempi posa troppo lunghi, max 2-3min) tempo T calcolato in precedenza, NR tempi posa lunghi ON, d-lighting moderato, wb auto o luce incandesceza (sono presenti spesso lampioni con luce gialla calda di tipo stradale), comp esp. 0EV.
4 Modalità di scatto: esposizione posticipata ON (prima sale lo specchio dopo 1sec scatta otturatore) se T < 30sec imposto il valore sul display in autoscatto posticipato di 2sec. x evitare vibrazioni, altrimenti uso posaB o telecomando con funz. time.
5 Eseguo messa a fuoco spostando il punto AF su zona sufficientemente illuminata e scatto. Ove non possibile x scarsa luce uso la messa a fuoco in manuale (zoom su un particolare illuminato, metto a fuoco in manuale selettore su obbiettivo o macchina in M, ricompongo e scatto)

Le foto risultano correttamente esposte, poi comunque si gioca un po sui tempi a seconda delle necessità, ma mi piacerebbe che fossero più contrastate e dinamiche. Forse bisogna selezionare un qualche picture control specifico. O forse sbaglio io qualche cosa. Vorrei che qualcuno più esperto di me mi illuminasse... Tutti consigli sono ben accetti biggrin.gif Grazie
ettore.griffoni
Iscritto
Messaggio: #2
QUOTE(mvalbusa @ Sep 19 2011, 05:23 PM) *
Da qualche tempo sto cercando di realizzare buone foto notturne a paesaggi illuminati tipo castello medievale di notte o borgo antico ecc.. Procedendo come descriverò in seguito ottengo risultati discreti, nel senso che le foto sono accettabili anche se poco incisive, e contengono comunque abbastanza rumore. Mi aspetto di più da questa macchina e sono convinto mi sfugga qualcosa. Comunque io procedo normalmente così:

1 Macchina su saldo treppiedi.
OK
2 In modo A e mis. esposim. spot inquadro un punto mediamente illuminato e con l'apertura max possibile di diaframma leggo il tempo di posa corretto.
3 Calcolo il tempo di posa raddopiandone il valore ogni stop di diaframma che aumento sino a f16 o f22 per una buona profondità di campo. Se il valore ottenuto è superiore al secondo infine lo raddoppio (legge di Schwarzschild?).
Ti basta F11 ... a F troppo elevati incorri nel fenomeno della diffrazione. A volte deleteria.
3 Modalità M, qualità Raw, iso 100,AF-S, area AF punto singolo, diaframma f16 o f22 (in base all'illuminazione per non avere tempi posa troppo lunghi, max 2-3min) tempo T calcolato in precedenza, NR tempi posa lunghi ON, d-lighting moderato, wb auto o luce incandesceza (sono presenti spesso lampioni con luce gialla calda di tipo stradale), comp esp. 0EV.
Il WB, scattando in RAW, lo sistemi in post produzione. I diaframmi, come detto, meglio più aperti di F22.
4 Modalità di scatto: esposizione posticipata ON (prima sale lo specchio dopo 1sec scatta otturatore) se T < 30sec imposto il valore sul display in autoscatto posticipato di 2sec. x evitare vibrazioni, altrimenti uso posaB o telecomando con funz. time.
5 Eseguo messa a fuoco spostando il punto AF su zona sufficientemente illuminata e scatto. Ove non possibile x scarsa luce uso la messa a fuoco in manuale (zoom su un particolare illuminato, metto a fuoco in manuale selettore su obbiettivo o macchina in M, ricompongo e scatto)
Non mettere a fuoco su un particolare illuminato bensì cerca di mettere a fuoco indicativamente sulla distanza iperfocale.ù, atrimenti rischi di avere il primo piano o l'infinito fuori fuoco.

Le foto risultano correttamente esposte, poi comunque si gioca un po sui tempi a seconda delle necessità, ma mi piacerebbe che fossero più contrastate e dinamiche.
Scattando in raw le modifichi con una maschera di contrasto.
Forse bisogna selezionare un qualche picture control specifico.
No, se scatti in raw. non ha influenza-
O forse sbaglio io qualche cosa. Vorrei che qualcuno più esperto di me mi illuminasse... Tutti consigli sono ben accetti biggrin.gif Grazie

Dr.Pat
Messaggio: #3
innanzi tutto, f/22 è troppo, puoi benissimo stare su f/8 o se proprio vuoi strafare f/11 (dipende anche dalla focale). puoi anche alzare gli iso a 200 se il tempo di scatto è esageratamente lento; non vedo il motivo, con le potenzialità della tecnologia di oggi, di stare 3 minuti a fotografare un castello illuminato...

per il resto, facci vedere una foto d'esempio!

Messaggio modificato da Dr.Pat il Sep 19 2011, 07:26 PM
Vincenzo Ianniciello
Banned
Messaggio: #4
QUOTE(Dr.Pat @ Sep 19 2011, 08:26 PM) *
innanzi tutto, f/22 è troppo, puoi benissimo stare su f/8 o se proprio vuoi strafare f/11 (dipende anche dalla focale). puoi anche alzare gli iso a 200 se il tempo di scatto è esageratamente lento; non vedo il motivo, con le potenzialità della tecnologia di oggi, di stare 3 minuti a fotografare un castello illuminato...

per il resto, facci vedere una foto d'esempio!

...concordo...ho commesso anch'io lo stesso errore e mi sono sp.ut.ta.na.to il reportage di Parigi...
...credo che un diaframma tra f8 e f11 sia sufficiente per una foto di architettura o paesaggio urbano...
...ovvio che un passaggio in pp per dare una sistematina ci vuole...
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Messaggio: #5
QUOTE(Dr.Pat @ Sep 19 2011, 08:26 PM) *
innanzi tutto, f/22 è troppo, puoi benissimo stare su f/8 o se proprio vuoi strafare f/11 (dipende anche dalla focale). puoi anche alzare gli iso a 200 se il tempo di scatto è esageratamente lento; non vedo il motivo, con le potenzialità della tecnologia di oggi, di stare 3 minuti a fotografare un castello illuminato...

per il resto, facci vedere una foto d'esempio!


Ecco qua...[attachment=162098:DSC_0258.jpg]

Ma come caspita si fa a mettere la foto nella pagina in modo che si veda subito??

Messaggio modificato da mvalbusa il Sep 19 2011, 08:06 PM
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DEREGISTRATO
Messaggio: #6
QUOTE(mvalbusa @ Sep 19 2011, 09:05 PM) *
Ecco qua...[attachment=162098:DSC_0258.jpg]

Ma come caspita si fa a mettere la foto nella pagina in modo che si veda subito??

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 4.7 MB

ecco come si fa... a volte basta smanettare rolleyes.gif
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Messaggio: #7
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 6.3 MB
QUOTE(mvalbusa @ Sep 19 2011, 09:17 PM) *
Ingrandimento full detail : 4.7 MB

ecco come si fa... a volte basta smanettare rolleyes.gif

Utente cancellato
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Messaggio: #8
Ettore grazie ma aiutami a capire un po il discorso iperfocale e maschera di contrasto... Porta pazienza ma mi sto avvicinando alla fotografia "seria" da poco...
castorino
Messaggio: #9
In primis, il miglior trucco per la foto notturna è farla appena dopo il tramonto quando il cielo è ancora un poco illuminato, non in piena notte! L'iperfocale si basa sulla profondità di campo, oggi è praticamente impossibile da usare perchè le moderne ottiche non riportano le tacche dei diaframmi attorno alla scala metrica, a volte non riportano neppure la scala metrica Fulmine.gif in quanto le ottiche AF dotate di motore interno adottano un attuatore per comandare il movimento delle lenti ed i riferimenti esterni sono imprecisi! Puoi surrogare l'iperfocale ricordando che la MAF di un punto si estende per 1/3 davanti e 2/3 dietro però dovresti avere una tabella per calcolare la profondità di campo per quella focale a quel dato diaframma, insomma alla fine tanti calcoli che servono a poco, scegli un diaframma tra 5,6 e 11 e metti a fuoco tenendo conto di quello detto sopra! L'effetto Shwarzschild si manifestava con le pellicole, i sensori elettronici ne sono immuni, ciao Rino
P.S ma è una pizzeria di Treviso?

Messaggio modificato da castorino il Sep 19 2011, 10:47 PM
enrico_79
Messaggio: #10
QUOTE(castorino @ Sep 19 2011, 11:46 PM) *
P.S ma è una pizzeria di Treviso?



Mi sembra più che altro Borghetto smile.gif
cuscinetto
Messaggio: #11
F/22 mi sembra un po troppo, posto 2 foto scattate alle 22 circa, decisamente buio, con la 7000
e il 18-105 non esco quasi mai da F/7 a F/11
la prima come è venuta, scatto solo in Jpeg
la seconda tirata su con ViewNX2 un po esagerata ( si puo fare anche giorno ha.ha. )
appogiando la macchina sulla spalletta del piazzale.


IPB Immagine Ingrandimento full detail : 470.2 KB


IPB Immagine Ingrandimento full detail : 582.2 KB

Bhaa... forse le dovevo postare piu grandi, non rendono
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(castorino @ Sep 19 2011, 11:46 PM) *
In primis, il miglior trucco per la foto notturna è farla appena dopo il tramonto quando il cielo è ancora un poco illuminato, non in piena notte! L'iperfocale si basa sulla profondità di campo, oggi è praticamente impossibile da usare perchè le moderne ottiche non riportano le tacche dei diaframmi attorno alla scala metrica, a volte non riportano neppure la scala metrica Fulmine.gif in quanto le ottiche AF dotate di motore interno adottano un attuatore per comandare il movimento delle lenti ed i riferimenti esterni sono imprecisi! Puoi surrogare l'iperfocale ricordando che la MAF di un punto si estende per 1/3 davanti e 2/3 dietro però dovresti avere una tabella per calcolare la profondità di campo per quella focale a quel dato diaframma, insomma alla fine tanti calcoli che servono a poco, scegli un diaframma tra 5,6 e 11 e metti a fuoco tenendo conto di quello detto sopra! L'effetto Shwarzschild si manifestava con le pellicole, i sensori elettronici ne sono immuni, ciao Rino
P.S ma è una pizzeria di Treviso?


Ok per il diaframma, ma per la messa a fuoco intendi farla in manuale o va bene evidenziare un particolare e usare l'AF su quello? Se non raddoppio il tempo di posa tipo legge Shwarzschild mi vengono sotto esposte... Mah...

P.s. il posto è decisamente Borghetto.. Enrico79 sei di queste parti?
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 6.6 MB
mko61
Messaggio: #13
QUOTE(mvalbusa @ Sep 20 2011, 08:41 AM) *


Apro un inciso sull'argomento rumore: non mi pare che nell'esempio che hai postato la macchina si sia comportata male, anzi.

In ogni caso, recentemente ho letto un articolo dove una persona evidentemente esperta di materiale fotografico ha fatto un'analisi dei dati in uscita dal sensore e, valutando il rapporto S/N, ha dedotto che la sensibilità "nativa" del sensore arriva al max a 950 ISO e che da lì in su la macchina effettua una pura amplificazione digitale. Di conseguenza, suggeriva di non andare mai oltre tale sensibilità al momento dello scatto e di "aprire" la sensibilità del sensore in post, con i vari controlli del raw decoder - che comprendono anche il NR - dato che il PC ha maggiori capacità di elaborazione del processore della macchina.

Non ho mai fatto prove in tal senso anche perchè faccio poco notturno, ma se qualcuno è specializzato nel genere, potrebbe essere interessante fare qualche esperimento.

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(mko61 @ Sep 20 2011, 09:06 AM) *
Apro un inciso sull'argomento rumore: non mi pare che nell'esempio che hai postato la macchina si sia comportata male, anzi.

In ogni caso, recentemente ho letto un articolo dove una persona evidentemente esperta di materiale fotografico ha fatto un'analisi dei dati in uscita dal sensore e, valutando il rapporto S/N, ha dedotto che la sensibilità "nativa" del sensore arriva al max a 950 ISO e che da lì in su la macchina effettua una pura amplificazione digitale. Di conseguenza, suggeriva di non andare mai oltre tale sensibilità al momento dello scatto e di "aprire" la sensibilità del sensore in post, con i vari controlli del raw decoder - che comprendono anche il NR - dato che il PC ha maggiori capacità di elaborazione del processore della macchina.

Non ho mai fatto prove in tal senso anche perchè faccio poco notturno, ma se qualcuno è specializzato nel genere, potrebbe essere interessante fare qualche esperimento.


Grazie. In effetti cerco quando possibile di stare su valori minimi se a 100 i tempi si allungano troppo raddoppio a 200. Col programma paesaggio notturno la macchina imposta a iso 800. Per quello che riguarda il rumore nelle mie foto aspettavo appunto dei pareri autorevoli rolleyes.gif Non che io non sia contento, forse mi aspettavo un po d +. Mi riferisco ai toni del cielo sullo sfondo...
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #15
Per le foto notturne, sempre e solo cavalletto, ISO al minimo (200 nel caso della mia D700) tempi anche lunghi (tanto sono sul cavalletto smile.gif ) e diaframmi in funzione di quello che voglio ottenere: A me piace, ad esempio, l'effetto stella delle luci che si ottiene chiudendo, appunto, il diaframma.

Ciao,
Alessandro.

P.S.: Non mi azzardo neppure a cliccare sulle foto che hai postato perchè troppo "pesanti" in termini di KB, quindi non posso giudicare il livello del rumore
...ragazzi...non tutti hanno una linea veloce ed io, qui, non ce l'ho...
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #16
QUOTE(mvalbusa @ Sep 20 2011, 09:26 AM) *
Grazie. In effetti cerco quando possibile di stare su valori minimi se a 100 i tempi si allungano troppo raddoppio a 200. Col programma paesaggio notturno la macchina imposta a iso 800. Per quello che riguarda il rumore nelle mie foto aspettavo appunto dei pareri autorevoli rolleyes.gif Non che io non sia contento, forse mi aspettavo un po d +. Mi riferisco ai toni del cielo sullo sfondo...


Poi ci sarebbero quei pixel rossi, viola, blu sullo sfondo. Come si fa ad eliminarli?
bergat@tiscali.it
Messaggio: #17
Mi collego al discorso di Alessandro: gli iso possono e devono essere il minimo possibile, proprio per la dinamica enorme della luce tra parti illuminate e nero puro. .... Che bisogno c'è di innalzarla a 800 iso? tanto il tempo si puo' allungare a piacere.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #18
QUOTE(xaci @ Sep 20 2011, 09:37 AM) *
Per le foto notturne, sempre e solo cavalletto, ISO al minimo (200 nel caso della mia D700) tempi anche lunghi (tanto sono sul cavalletto smile.gif ) e diaframmi in funzione di quello che voglio ottenere: A me piace, ad esempio, l'effetto stella delle luci che si ottiene chiudendo, appunto, il diaframma.

Ciao,
Alessandro.

P.S.: Non mi azzardo neppure a cliccare sulle foto che hai postato perchè troppo "pesanti" in termini di KB, quindi non posso giudicare il livello del rumore
...ragazzi...non tutti hanno una linea veloce ed io, qui, non ce l'ho...


Ridimensionata al50%IPB Immagine Ingrandimento full detail : 1.6 MB

QUOTE(bergat@tiscali.it @ Sep 20 2011, 09:50 AM) *
Mi collego al discorso di Alessandro: gli iso possono e devono essere il minimo possibile, proprio per la dinamica enorme della luce tra parti illuminate e nero puro. .... Che bisogno c'è di innalzarla a 800 iso? tanto il tempo si puo' allungare a piacere.


Infatti. Dicevo come esempio che la stessa foto fatta appunto con il programma notturno a iso800 necessiterebbe di pochi secondi.
castorino
Messaggio: #19
QUOTE(mko61 @ Sep 20 2011, 09:06 AM) *
Apro un inciso sull'argomento rumore: non mi pare che nell'esempio che hai postato la macchina si sia comportata male, anzi.

In ogni caso, recentemente ho letto un articolo dove una persona evidentemente esperta di materiale fotografico ha fatto un'analisi dei dati in uscita dal sensore e, valutando il rapporto S/N, ha dedotto che la sensibilità "nativa" del sensore arriva al max a 950 ISO e che da lì in su la macchina effettua una pura amplificazione digitale. Di conseguenza, suggeriva di non andare mai oltre tale sensibilità al momento dello scatto e di "aprire" la sensibilità del sensore in post, con i vari controlli del raw decoder - che comprendono anche il NR

Io credo che la sensibilità nativa di un sensore possa essere una ed una solamente, oltre quella sempre il segnale viene amplificato elettronicamente! Per ridurre il rumore conosco solo tre sistemi efficaci, raffreddare il sensore, ovvero fotografare quando la temperatura si abbassa,(i sensori per fotofrafia astronomica sono raffreddati con cella Peltier), fare diversi scatti e poi sommarli, il rumore termico è casuale e quindi i vari pixel rumorosi tendono ad annullarsi, fare uno scatto al buio con lo stesso tempo dell'esposizione e poi sommarlo al file esposto, che è poi quello che fa la fotocamera in automatico quando si impostano i tempi lunghi, ciao Rino
mko61
Messaggio: #20
QUOTE(castorino @ Sep 20 2011, 12:21 PM) *
Io credo che la sensibilità nativa di un sensore possa essere una ed una solamente, oltre quella sempre il segnale viene amplificato elettronicamente! ..


Sì forse il termine "nativo" è improprio, quello esatto dovrebbe essere "analogico".

Il limite era riferito alla capacità di amplificazione dei circuiti elettronici interni al sensore, pre-digitalizzazione; la soccessiva amplificazione degli ISO verrebbe da elaborazione digitale di segnali campionati.

stefanos1
Messaggio: #21
Scusate ma allora cosa serve comperare una macchina fotografica che mi permette di lavorare ad iso alti se poi mi viene criticato il fatto che ci sia del rumore ma questo rumore si nota cosi tanto guardando la foto al pc oppure anche quando la sviluppo?
Ciao Stefano

Messaggio modificato da stefanos1 il Sep 20 2011, 12:29 PM
manis
Validating
Messaggio: #22
La fotografia notturna è tecnicamente molto difficile e non è possibile affrontare le innumerevoli problematiche che comporta in poche righe.
Se sei interessato a questo tipo di fotografia ti consiglio il libro di Lance Keimig "Fotografia notturna" da poco disponibile in italiano, oppure se conosci l'inglese prova a visitare il sito www.cambridgeincolour.com ricco di spettacolari foto notturne ed ottimi tutorial.
Oltre ai consigli che ti hanno già dato credo sia importante sottolineare due aspetti peculiari della fotografia notturna e molto importanti.

Il primo è quello dell'esposizione. Nella fotografia notturna molto spesso la differenza di luminosità fra le luci e le ombre è fortissima e non è possibile parlare di esposizione "corretta" ma spesso si tende ad esporre per le luci (evitando di bruciare i dettagli nelle zone luminose, ma trasfromando le ombre in neri profondi) oppure ad esporre per le ombre bruciando però le luci (e questo con le macchine digitali in genere non viene molto bene).
Un'altra possibilità è quella di fare più esposizioni diverse da combinare in post produzione con tecniche di hdr o contrast blending.

Il secondo è quello del bilanciamento del bianco. Le sorgenti luminose artificiali (lampioni, insegne ed altro) sono molto diverse tra di loro ed hanno un temperatura colore ed una "qualità" della luce che varia moltissimo.
E' quindi molto importante scattare in raw e poi impostare con calma il bilanciamneto del bianco in post produzione, oppure se vuoi impostarlo "correttamente" in fase di scatto bisogna fare molta attenzione alle sorgenti luminose presenti (lampade and incandescenza, ai vapori di sodio o mercurio, fluorescenti ecc.).

Prova a dare un'occhiata al mio sito www.torinoacolori.it. Se trovi qualche immagine che ti interessa sapere come è stata ottenuta, posso darti i dettagli dello scatto e della post produzione applicata.

Ciao,

Fabrizio
castorino
Messaggio: #23
QUOTE(stefanos1 @ Sep 20 2011, 01:28 PM) *
Scusate ma allora cosa serve comperare una macchina fotografica che mi permette di lavorare ad iso alti se poi mi viene criticato il fatto che ci sia del rumore ma questo rumore si nota cosi tanto guardando la foto al pc oppure anche quando la sviluppo?
Ciao Stefano

Il rumore elettronico è un fenomeno naturale, dovuto all'innalzamento di temperatura ed all'amplificazione del sistema, anche nel suono accade questo, se ascolti musica registrata a basso volume ad alto volume oltre un certo livello il segnale viene distorto! Migliore è la qualità dell'elettronica, minore il percorso che il segnale deve fare e meno invasivo sarà il rumore, parlando del rapporto S/N (signal noise) bisogna dire che i costruttori negli ultimi anni hanno fatto passi da gigante, basta vedere i risultati che si ottengono con una D7000 rispetto a quello che si otteneva con una D100 a 1600ISO, se guardi a monitor a 100x il rumore lo troverai quasi sempre, se stampi, quasi mai anche perchè nessuno osserva una stampa 20x30cm tenendola a 5cm dagli occhi, ciao Rino
stefanos1
Messaggio: #24
QUOTE(castorino @ Sep 20 2011, 03:25 PM) *
Il rumore elettronico è un fenomeno naturale, dovuto all'innalzamento di temperatura ed all'amplificazione del sistema, anche nel suono accade questo, se ascolti musica registrata a basso volume ad alto volume oltre un certo livello il segnale viene distorto! Migliore è la qualità dell'elettronica, minore il percorso che il segnale deve fare e meno invasivo sarà il rumore, parlando del rapporto S/N (signal noise) bisogna dire che i costruttori negli ultimi anni hanno fatto passi da gigante, basta vedere i risultati che si ottengono con una D7000 rispetto a quello che si otteneva con una D100 a 1600ISO, se guardi a monitor a 100x il rumore lo troverai quasi sempre, se stampi, quasi mai anche perchè nessuno osserva una stampa 20x30cm tenendola a 5cm dagli occhi, ciao Rino


Ciao Rino grazie della risposta anche se in verita gia la conoscevo la mia era una provocazione nei confronti di chi inizia questa discussione sembra che tutti debbano fare fato grandi come un campo da calcio e guardarle con il microscapio
Ciao Stefano
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #25
QUOTE(manis @ Sep 20 2011, 02:50 PM) *
La fotografia notturna è tecnicamente molto difficile e non è possibile affrontare le innumerevoli problematiche che comporta in poche righe.
Se sei interessato a questo tipo di fotografia ti consiglio il libro di Lance Keimig "Fotografia notturna" da poco disponibile in italiano, oppure se conosci l'inglese prova a visitare il sito www.cambridgeincolour.com ricco di spettacolari foto notturne ed ottimi tutorial.
Oltre ai consigli che ti hanno già dato credo sia importante sottolineare due aspetti peculiari della fotografia notturna e molto importanti.

Il primo è quello dell'esposizione. Nella fotografia notturna molto spesso la differenza di luminosità fra le luci e le ombre è fortissima e non è possibile parlare di esposizione "corretta" ma spesso si tende ad esporre per le luci (evitando di bruciare i dettagli nelle zone luminose, ma trasfromando le ombre in neri profondi) oppure ad esporre per le ombre bruciando però le luci (e questo con le macchine digitali in genere non viene molto bene).
Un'altra possibilità è quella di fare più esposizioni diverse da combinare in post produzione con tecniche di hdr o contrast blending.

Il secondo è quello del bilanciamento del bianco. Le sorgenti luminose artificiali (lampioni, insegne ed altro) sono molto diverse tra di loro ed hanno un temperatura colore ed una "qualità" della luce che varia moltissimo.
E' quindi molto importante scattare in raw e poi impostare con calma il bilanciamneto del bianco in post produzione, oppure se vuoi impostarlo "correttamente" in fase di scatto bisogna fare molta attenzione alle sorgenti luminose presenti (lampade and incandescenza, ai vapori di sodio o mercurio, fluorescenti ecc.).

Prova a dare un'occhiata al mio sito www.torinoacolori.it. Se trovi qualche immagine che ti interessa sapere come è stata ottenuta, posso darti i dettagli dello scatto e della post produzione applicata.

Ciao,

Fabrizio

Grazie Fabrizio per il tuo contributo. Mi rendo conto che l'argomento è complesso e non si può esaurire in poche osservazioni, cercavo innanzitutto di capire l'impostazione corretta per acquisire scatti notturni. Intendo dire tutti i settaggi della macchina che per un profano come me sono già tanti! blink.gif
Conosco vagamente la tecnica hdr e bracketing anche se non l'ho mai applicata di persona. La maggior parte delle foto che ho visto realizzate in hdr tuttavia risultano a mio modesto e personalissimo punto di vista stucchevoli. I colori sono spesso talmente intensi da risultare "finti" ecco perchè se ad un primo colpo d'occhio sembrano affascinanti sono poi a mio avviso noiose. Io cerco di capire come realizzare foto "naturali" che siano tuttavia interessanti. Ora probabilmente esiste la possibilità di creare hdr più o meno saturi (io sono un fan di quelle meno esagerate) e se questa è la via ti prego di volermene parlare ancora! Per cominciare:

si devono fare degli scatti in bracketing?
se si con quanta differenza di compensazione EV +-1 +-2?
una volta realizzati gli scatti che programma posso usare su mac per combinarli?
insomma se ti va di parlarmene...sono tutto orecchie! In questo caso occhi x leggere... guru.gif
 
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