Chissà quante volte queste cose saranno state dette, comunque da inesperto mi sono dilettato in una mini ricerca sulle origini della nostra amata Nikon ed è venuto fuori che la Nikon col nome di Nippon Kogaku (ottica giapponese) è nata nel 1917 dalla fusione di diverse piccole aziende e ha prodotto fino al '46 solo materiale ottico, obiettivi per il grosso formato, telescopi, binocoli e lenti varie e non fotocamere. Ma il primo obiettivo per 24x36 dovrebbe essere questo e scommetterei che è una copia del famoso Elmar di Leitz (almeno nella forma lo è, otticamente non so) che a sua volta è una copia del Tessar di Zeiss. Per la verità ho letto che il primo Elmar non era una copia Tessar, ma essendo questo superiore, fu adottato lo schema allo scadere del brevetto.
L'ottica è questa:


Come si vede sembra proprio un Elmar 3,5 che equipaggia questa copia Leica IIIa denominata Nippon Kogaku Seiki. La prima Nikon? Niente affatto; si tratta di un marchio parallelo di una fotocamera abbastanza famosa e come copia Leica denominata Nicca (niente a che vedere con Nikon) ma che ha a che vedere tramite il marchio Kogaku Seiki, marchio che darà origine a quella che sarà la futura Canon. La Canon che emergerà proprio con delle fotocamere copia Leica adottanti proprio il Nikkor QC 1:3,5 f=5 cm e poi altri fra i quali un 50 f2. La prima fotocamera Nikon nata nel 1946 come copia Contax (con alcune soluzioni Leica come tendina e mirino telemetro), vedrà la luce nel 1948, La Nikon 1.
Qui sotto invece una fotocamera Nicca perfetta copia di una Leica III, con il nostro (forse) primo Nikkor per 24x36


Roberto

Messaggio modificato da robermaga il Oct 28 2017, 12:04 PM

Bella lezione di storia Roberto, molto interessante!

Adriano

Bella lezione di storia Roberto, molto interessante!

Adriano

Grazie Adriano, ma sono cose banali che si trovano facile con google o Wikipedia, mi piace inserirle perché mi piace il vintage e la storia e non tutti le sanno. Ma a quanto pare le sanno eccome!

Roberto

Grazie Adriano, ma sono cose banali che si trovano facile con google o Wikipedia, mi piace inserirle perché mi piace il vintage e la storia e non tutti le sanno. Ma a quanto pare le sanno eccome!

Roberto

Sicuramente son cose reperibili sulla rete, ma bisogna avere anche il tempo per andarle a cercare e ti deve venire in mente, quindi non è così scontato che le sappiano in molti. Sinceramente, trovarle belle pronte da leggere in 3 minuti perchè un appassionato come te le ha rese fruibili in tempo zero, per me è una grande cosa!!

Adriano

Bella lezione, cercando obiettivi vintage, mi sono imbattuta più volte in questa Nippon Kogaku, ed avevo appreso che era il primo marchio Nikon, nato proprio dalla collaborazione di piccole aziende. Spero , a memoria, di non aver detto stupidaggini.

Bella lezione, cercando obiettivi vintage, mi sono imbattuta più volte in questa Nippon Kogaku, ed avevo appreso che era il primo marchio Nikon, nato proprio dalla collaborazione di piccole aziende. Spero , a memoria, di non aver detto stupidaggini.

Nessuna stupidaggine, anzi grazie per l'interessamento. E poi cara Graziella bisogna sempre pensare che "chi non fa non falla" come recita un bel proverbio.
Ecco una ottica famosissima a suo tempo usato sulle prime reflex Nikon, ma che sarebbe pure valido non poco sulle nostre, previa modifica in AI. Marcato proprio Nippon Kogaku (banalmente Ottica Nipponica), marchio abbandonato intorno le produzioni a cominciare dal 1972 o giù di li.
http://www.destoutz.ch/lens_50mm_f1.4_433259.html
Non bisogna mai dimenticare che la Nikon non ha iniziato dalle fotocamere, ma dall'ottica prima generica e poi per queste. A suo tempo ci furono pure delle discussioni sul nome da dare alla prima fotocamera del 1948, relativamente tardi rispetto ad altri produttori, e poi la Nippon Kogaku scelse Nikon. Ma prima di quella data il marchio non esisteva.
Qui uno splendido esemplare della NIKON I ( e non Nikon 1 come erroneamente ho scritto inizialmente)

Questo apparecchio nasce praticamente come copia della famosa Contax II ..



.. come ben si vede confrontando le foto. Ma leggendo qua e la mi pare di aver capito che cercava di superare alcuni limiti della Contax come l'otturatore (punto debole di questa) e adottandone uno ispirato a quello delle Leica, notoriamente punto forte di tali fotocamere. Come si può ben vedere dalla forma, la prima reflex Nikon la Nikon F, quella che senza ombra di dire una castroneria, ha fatto la fortuna di Nikon, deriva ampiamente con quegli angoli squadrati tipicamente teutonici, dalla Nikon I (e successive M e S poi SP) e quindi dalla Contax. Degno di nota è il fatto che la Nikon I aveva il formato 24x32 che poi nelle successive fu modificato ed adeguato per volere degli americani, pena la non importazione.
Sarei curioso di sapere se quel Nikkor QC 2 5cm si ispira come schema allo splendido Sonnar 2 5cm della Carl Zeiss Jena.

@ Orco (Adriano) Ti ringrazio molto per queste belle osservazioni. Confesso che da appassionato, ma ignorante, ci terrei tanto che queste discussioni sulla storia si allargassero proprio per capire di più io. In fondo siamo al bar e sarebbe un modo interessante per usare questo spazio.
Roberto

Messaggio modificato da robermaga il Oct 30 2017, 07:49 PM

Degno di nota è il fatto che la Nikon I aveva il formato 24x32 che poi nelle successive fu modificato ed adeguato per volere degli americani, pena la non importazione.

Roberto, questa non la sapevo.....
Grazie per aperto la discussione.
Luciano

Grazie a te del passaggio. Qui per non ricevere smentite il comunicato "storico" proprio di Nital riguardante la Nikon I.
https://www.nital.it/historical/i.php
Può sembrare strano, ma continuando la ricerca ho trovato questo: l'origine del formato 24x32 si deve (non vi è la certezza però) alla Minolta, questo apparecchio nato prima della Nikon. Ne deriva che non solo Canon, ma pure Minolta COME MARCHIO è nato prima della Nikon, infatti questa copia Leica fu immessa un anno prima della Nikon I, nel 1947 e progettata fin da prima.

E si trattava di una fotocamera molto innovativa per l'epoca, dotata già di autoscatto e di contatto caldo sulla slitta nonché del formato 24x32 che gli doveva sembrare più consono alle ottiche, allora di sicuro scarse ai bordi e che restituiva ben 40 fotogrammi dal classico rullo 135. Pure l'ottica standard appare per l'epoca alquanto "moderna" e si tratta di un Rokko 2,8 45mm.
Nelle successive serie il formato fu portato come nella Nikon M a 24x34, per favorire il commercio con gli USA.

Roberto