Li vale 220 euro? O meglio l'afd a 270?
Danke
Danke
Ce l'ho in vetrina, ormai non lo uso più, ma a me è sempre piaciuto molto. Lo usavo in coppia con il fratellino 28 f 3,5, colori bellissimi e saturazione eccellente, attacco standard (standard di allora...) da 52 mm e non vignettava neanche col polarizzatore. Francamente però oggi non lo pagherei più di 150 euro... Conviene allora l'afd? Non lo so, a me francamente non piace. Senza andare sui big (14-24 e 16-35) credo che oggi il best buy per coprire la gamma grandangolare sia il 18-35 G, ottica deliziosa dai risultati assolutamente sorprendenti, pesa pochissimo e si porta via Nital intorno ai 450 usato
Messaggio modificato da lupaccio58 il Apr 8 2016, 08:27 AM
Messaggio modificato da lupaccio58 il Apr 8 2016, 08:27 AM
Ce l'ho in vetrina, ormai non lo uso più, ma a me è sempre piaciuto molto. Lo usavo in coppia con il fratellino 28 f 3,5, colori bellissimi e saturazione eccellente, attacco standard (standard di allora...) da 52 mm e non vignettava neanche col polarizzatore. Francamente però oggi non lo pagherei più di 150 euro...
grazie
Li vale 220 euro? O meglio l'afd a 270?
Danke
Danke
Dipende dalle condizioni.. Se completo di scatola e tenuto bene può anche valerli Tutti ma ciò non toglie che il D sia sicuramente migliore.
Se prendessi l'Ai lo farei nella consapevolezza di un obiettivo piccolo e leggero ma che necessita di essere diaframmato.
Ps. Il 18-35 per quello che costa fa miracoli
Ce l'ho in vetrina, ormai non lo uso più, ma a me è sempre piaciuto molto. Lo usavo in coppia con il fratellino 28 f 3,5, colori bellissimi e saturazione eccellente, attacco standard (standard di allora...) da 52 mm e non vignettava neanche col polarizzatore. Francamente però oggi non lo pagherei più di 150 euro... Conviene allora l'afd? Non lo so, a me francamente non piace. Senza andare sui big (14-24 e 16-35) credo che oggi il best buy per coprire la gamma grandangolare sia il 18-35 G, ottica deliziosa dai risultati assolutamente sorprendenti, pesa pochissimo e si porta via Nital intorno ai 450 usato
Il 20/2.8 AFD/AIS è l'unico Nikon apprezzato dai non nikonisti (chi fa cinema e trapianti). Il 20/3.5 era buono, ma chi lo comprava sapeva dei suoi problemi. Voigtlander lo ha migliorato molto nel suo SL IIn, ma non ha mia avuto vantaggi decisivi sul 20 AFD/AFS. Per le foto ingrandite, gli zoom non esistono.
A presto
Elio
Messaggio modificato da pes084k1 il Apr 8 2016, 09:04 AM
Ciao,
mi aggrego a questa discussione, chiedendo che differenza c'è tra l'AF 20 2.8 e AF 20 2.8D?
Grazie,
Seve
mi aggrego a questa discussione, chiedendo che differenza c'è tra l'AF 20 2.8 e AF 20 2.8D?
Grazie,
Seve
Dipende dalle condizioni.. Se completo di scatola e tenuto bene può anche valerli Tutti ma ciò non toglie che il D sia sicuramente migliore.
Se prendessi l'Ai lo farei nella consapevolezza di un obiettivo piccolo e leggero ma che necessita di essere diaframmato.
Ps. Il 18-35 per quello che costa fa miracoli
Se prendessi l'Ai lo farei nella consapevolezza di un obiettivo piccolo e leggero ma che necessita di essere diaframmato.
Ps. Il 18-35 per quello che costa fa miracoli
Il 18-35 l'ho molto valutato in passato, come il nuovo 20 afs (e il 16-35).
Ora però mi è passata la voglia di spendere troppo, ottiche incluse.
Il ventino mi piaceva come idea per quando giro per il mondo con la necessità di essere leggero (a malincuore lasciando a casa il 14-24).
Mi pare di capire che il vecchio 20 non vale la pena se non lo trovo proprio a prezzi pazzi.
Purtroppo un afd a 220 e con pochi mesi di vita non ho fatto in tempo a prenderlo (dopo pochi minuti dalla messa in vendita era già partito, ovviamente)
Messaggio modificato da mtdbo il Apr 8 2016, 10:37 AM
Scusate la domanda,ma tra Ai-s 20 f/2.8...Voight 20 f/3.5 e Zeiss 21 (Milvus o Distagon) c'è veramente tanta differenza?
Giuliano
Giuliano
chi fa cinema e trapianti
Dott. House????
Scusate la domanda,ma tra Ai-s 20 f/2.8...Voight 20 f/3.5 e Zeiss 21 (Milvus o Distagon) c'è veramente tanta differenza?
Giuliano
Giuliano
I primi due non li ho mai avuti. Ho avuto un 20 AF-D e ho il 21 Distagon. Secondo me non c'è storia, specialmente sotto ƒ/5.6, ma anche sopra per tenuta in controluce, apertura ombre, colori, per quello che vale. Ovviamente costa anche più del doppio (nuovo), quasi il triplo.
Dott. House????
I primi due non li ho mai avuti. Ho avuto un 20 AF-D e ho il 21 Distagon. Secondo me non c'è storia, specialmente sotto ƒ/5.6, ma anche sopra per tenuta in controluce, apertura ombre, colori, per quello che vale. Ovviamente costa anche più del doppio (nuovo), quasi il triplo.
I primi due non li ho mai avuti. Ho avuto un 20 AF-D e ho il 21 Distagon. Secondo me non c'è storia, specialmente sotto ƒ/5.6, ma anche sopra per tenuta in controluce, apertura ombre, colori, per quello che vale. Ovviamente costa anche più del doppio (nuovo), quasi il triplo.
Insomma il gioco vale la candela....grazie e buon weekend.
Giuliano
Insomma il gioco vale la candela
Ah, quello è sempre un discorso complicato. Per alcuni qui sul forum le ottiche si misurano in linee/mm... per me la differenza di resa è evidente. Quella tattile poi è nemmeno discutibile. Se lo vuoi provare, anche il 35, basta che ci organizziamo. In ogni caso io lo presi come regalo per i 50 anni e sono felice di averlo fatto ma onestamente ha un costo davvero alto rispetto alla tipologia (fisso manuale) come un poco tutti i suoi fratelli.
Scusate la domanda,ma tra Ai-s 20 f/2.8...Voight 20 f/3.5 e Zeiss 21 (Milvus o Distagon) c'è veramente tanta differenza?
Giuliano
Giuliano
Non moltissimo in realtà, tranne alcune differenze di curvatura di campo che influiscono sulla MAF ottimale. Lo Zeiss è più brillante, ma l'AIS (l'AFD è più "carico" e microcontrastato a bassa frequenza, precedendo gli eccessi degi zoomoni) e pure molto secco, mentre il Voigt ha maggior curvatura di campo e coma più raccolto, buono per i campi stellati. Da f/5.6 in poi su due foto casuali BEN SCATTATE la qualità è molto simile, tutti risolvono bene, hanno macrocontrasto e flare ridotto, come devono essere i fissi. Poi i 21 vanno scattati chiusi, lo sfocato è brutto, specie degli asferici. Ma non cambierei un 20 AFD o AIS con un Voigt o anche uno Zeiss, Non avendoli, cercherei lo Zeiss.
A presto
Elio
Dott. House????
I primi due non li ho mai avuti. Ho avuto un 20 AF-D e ho il 21 Distagon. Secondo me non c'è storia, specialmente sotto ƒ/5.6, ma anche sopra per tenuta in controluce, apertura ombre, colori, per quello che vale. Ovviamente costa anche più del doppio (nuovo), quasi il triplo.
I primi due non li ho mai avuti. Ho avuto un 20 AF-D e ho il 21 Distagon. Secondo me non c'è storia, specialmente sotto ƒ/5.6, ma anche sopra per tenuta in controluce, apertura ombre, colori, per quello che vale. Ovviamente costa anche più del doppio (nuovo), quasi il triplo.
Anch'io uso Zeiss (ZM 21C e ZM 25 e ZF 28/2, tutti un po' migliori dello ZF 21) e ho il Nikon 20 AFD: c'è molta storia, anche a f/4. Gli Zeiss sono migliori, ma già con una reflex la differenza è proprio piccola, anche ingrandendo. Il 20 AFD o AIS apre benissimo le ombre (controlla l'esposizione, magari). gli zoom non riesco a guardarli per un moltivo o un altro.
A presto
Elio
Ah, quello è sempre un discorso complicato. Per alcuni qui sul forum le ottiche si misurano in linee/mm... per me la differenza di resa è evidente. Quella tattile poi è nemmeno discutibile. Se lo vuoi provare, anche il 35, basta che ci organizziamo. In ogni caso io lo presi come regalo per i 50 anni e sono felice di averlo fatto ma onestamente ha un costo davvero alto rispetto alla tipologia (fisso manuale) come un poco tutti i suoi fratelli.
dai che prima o poi ci organizziamo Giuliano