Buonasera a tutti, sento spesso fotografi che parlano del quantitativo di scatti che fanno nei matrimoni, oppure nei book e sinceramente a volte rimango perplesso. Sarà che io odio scattare tanto perché mi da l' idea che quando si scatta all ' infinito non si sta facendo un buon lavoro, per non pensare poi al materiale che uno si trova a dover editare. Ultimamente ho sentito di un secondo fotografo a cui venivano richiesti almeno 1200 scatti a matrimonio. In pratica 1200 lui, 1200 il fotografo principale stiamo a 2400. Ammettiamo pure che il fotografo sia più bravo e se la cava con 800, alla fine della fiera sono sempre 2000.. A me sembra pazzesco e faccio un parallelismo con la pellicola. Dubito che un fotografo all' epoca scattasse più di 12 rullini da 36 pose. Sbaglio? Premetto che non ne so nulla perché nasco in digitale. O per tornare all' esempio dei book, gente che fa 400 scatti in un book dove alla fine ne avrai poco più di 10. Ha senso? A parer mio no.

Oramai è diventato così, per un motivo o per un altro.
Quando mi chiedono “quanti scatti fai?” Rispondo “Q.B.”
Poi mi dicono “ma tizio mi garantisce x e caio y”.

Che ti devo dire? Il mondo sta girando così 😔

. A me sembra pazzesco e faccio un parallelismo con la pellicola. Dubito che un fotografo all' epoca scattasse più di 12 rullini da 36 pose. Sbaglio? .

alcuni fotografi usavano bobine da 30 metri!
all'epoca certo non si facevano migliaia di scatti, ma poi dipende dal tipo di lavoro che si doveva fare e le fotocamere professionali avevano il motore per fare le raffiche, non come quelle moderne che praticamente "filmano"

Antonio

Poi mi dicono “ma tizio mi garantisce x e caio y”.

Poi magari dopo un anno "ci si mandano"

....e riprovano con sempronio, forse porterà meno sfiga.

alcuni fotografi usavano bobine da 30 metri!
all'epoca certo non si facevano migliaia di scatti, ma poi dipende dal tipo di lavoro che si doveva fare e le fotocamere professionali avevano il motore per fare le raffiche, non come quelle moderne che praticamente "filmano"

Antonio

La mia vecchia Canon T70 a pellicola che ho ancora nell'armadio, dicevano che finiva un rullino da 36 pose in un minuto,...naturalmente non ho mai verificato

al matrimonio di una mia cugina ho dato in mano la mia D500 a mio zio per la foto di famiglia,... appena ha toccato il pulsante di scatto sono partite 6 foto , però è stato un bene, nei 6 scatti ne ho trovato uno dove tutti avevano gli occhi aperti e guardavano in camera

Messaggio modificato da luigi67 il Jun 14 2022, 09:48 PM

al matrimonio di una mia cugina ho dato in mano la mia D500 a mio zio per la foto di famiglia,... appena ha toccato il pulsante di scatto sono partite 6 foto , però è stato un bene, nei 6 scatti ne ho trovato uno dove tutti avevano gli occhi aperti e guardavano in camera

Ti è andata bene che non l'ha mollata a terra spaventato dalla raffica.

Ti è andata bene che non l'ha mollata a terra spaventato dalla raffica.

... e chi te l'ha detto che non l'ha mollata

no,non l'ha fatta cadere però quando me l'ha ridata mi ha chiesto che cosa era stato .... c'è da dire che avevo lasciato le impostazioni per le foto sportive

Chi è nato con la pellicola scatta senz'altro molto meno dei millennial digitali. Al tempo i rullini costavano, e lo sviluppo pure, quando si usciva raramente si scattavano più di due o tre rulli da 36. E lo stesso vale per i professionisti, con 1200 scatti di matrimoni ne facevano tre. Insomma, questione di abitudine...

Chi è nato con la pellicola scatta senz'altro molto meno dei millennial digitali. Al tempo i rullini costavano, e lo sviluppo pure, quando si usciva raramente si scattavano più di due o tre rulli da 36. E lo stesso vale per i professionisti, con 1200 scatti di matrimoni ne facevano tre. Insomma, questione di abitudine...

Su questo non posso che essere d'accordo.
La forma mentis con cui si scatta non dipende tanto dal mezzo, quanto da... noi stessi. Essere "venuti su" per 30 o 40 anni con l'abitudine a pensare bene prima di scattare perché sennò ti svenavi aiuta ...
Lo vedo su di me. Nella mia testa, io ho ancora le diapositive, anche con la D3s. E infatti ho un tasso di scarto molto basso (certo, ho anche una... tolleranza alta ), ma l'importante è che il mio scopo sia raggiunto e che i fruitori delle foto siano soddisfatti.
Non a caso scatto circa 1.000 foto all'anno, e ultimamente anche meno. Quasi tutte al Festival dell'Aquilone a Cervia, ormai... Dove di roba da fotografare ce n'è TANTA, eppure anche quest'anno ho scattato circa 500 foto in tre giorni. Conosco persone che ne scattano 2.000 in UN giorno, lì...

Chi è nato con la pellicola scatta senz'altro molto meno dei millennial digitali. Al tempo i rullini costavano, e lo sviluppo pure, quando si usciva raramente si scattavano più di due o tre rulli da 36. E lo stesso vale per i professionisti, con 1200 scatti di matrimoni ne facevano tre. Insomma, questione di abitudine...

Su questo non posso che essere d'accordo.
La forma mentis con cui si scatta non dipende tanto dal mezzo, quanto da... noi stessi. Essere "venuti su" per 30 o 40 anni con l'abitudine a pensare bene prima di scattare perché sennò ti svenavi aiuta ...
Lo vedo su di me. Nella mia testa, io ho ancora le diapositive, anche con la D3s. E infatti ho un tasso di scarto molto basso (certo, ho anche una... tolleranza alta ), ma l'importante è che il mio scopo sia raggiunto e che i fruitori delle foto siano soddisfatti.
Non a caso scatto circa 1.000 foto all'anno, e ultimamente anche meno. Quasi tutte al Festival dell'Aquilone a Cervia, ormai... Dove di roba da fotografare ce n'è TANTA, eppure anche quest'anno ho scattato circa 500 foto in tre giorni. Conosco persone che ne scattano 2.000 in UN giorno, lì...

Su questo invece non sono assolutamente d'accordo, con nessuno dei due

Davide,...al festival di Cervia non ha senso scattare 2000 foto in un giorno, a meno che hai solo un giorno a disposizione e fotografi il più possibile e comunque anche questo non ha senso,... il comunque quest'anno in 4 pomeriggi ho fatto appena 1400 scatti, che per i miei standard sono pochissimi

Davide,...al festival di Cervia non ha senso scattare 2000 foto in un giorno, a meno che hai solo un giorno a disposizione e fotografi il più possibile e comunque anche questo non ha senso,... il comunque quest'anno in 4 pomeriggi ho fatto appena 1400 scatti, che per i miei standard sono pochissimi

Quest'anno ho scattato poco più di 500 foto, a Cervia. Circa 530, credo. In DUE giorni completi, e compresa la Notte dei Miracoli, che è dove ho avuto quasi tutti gli scarti. Ho scattato molto, rispetto al mio standard, perché sapevo di avere praticamente una sola occasione per ogni aquilone e c'era un SACCO di roba nuova... Di solito resto tutta la settimana - 10 giorni, e faccio circa 1.200-1.300 scatti, fra cui molti ritratti.
In tutte le ALTRE occasioni, molto difficilmente arrivo a scattare "un rullino", cioè 24-36 foto.
Ma vedevo altra gente fornita di reflex, che si aggirava in mezzo agli aquilonisti, che "rafficavano" che nemmeno con un UZI.
Non garantisco per i ML-muniti, ma da quanto le tenevano all'occhio mi sa che anche loro ci dessero dentro parecchio .

Messaggio modificato da davidebaroni il Jun 19 2022, 11:38 AM