QUOTE(vajra77 @ Feb 3 2013, 11:37 AM)
Inizialmente avevo provato con una "vasca" troppo grande e mi sono reso conto che era difficile portarla a una temperatura omogenea (ho sviluppato prima un C-41 a 38°C, per essere sicuro). Poi sono riuscito a infilare tutto in una bacinella circa 30x30 e ho visto che la temperatura si mantiene molto stabile, il tutto è molto compatto quindi non ho bisogno di far circolare l'acqua (è sufficiente il trambusto del togliere e rimettere la tank ogni volta che va svuotata).
Per agitare la pellicola ho usato il bastoncino per girarla dentro la tank: 15" iniziali e poi ogni 15".
Sulla precisione della sonda posso dare un giudizio qualitativo: non mi sembra uno strumento super-raffinato, la scala del termostato non è affidabile, va tarata con un termometro esterno, tuttavia mi pare che agisca abbastanza prontamente al variare della temperatura, sia a salire che a scendere (nei dati tecnici c'è scritto che mantiene una precisione di circa 0.25°C intorno alla temperatura impostata). Di fatto, nella mezz'oretta che è durato il procedimento ho tenuto sempre d'occhio la temperatura dell'acqua, e non ha mai schiodato dai 39°C (si è spenta e riaccesa diverse volte).
In definitiva, considerando che la mia manualità è assai limitata e che ho usato tutto materiale improvvisato (la sonda, un termometro a mercurio, una bacinella), secondo me è una cosa abbastanza fattibile, non escludo che prima o poi ne sbaglio qualcuno però non mi sembra un processo così rigoroso come si sente dire in giro (su youtube ho trovato anche il video di uno che sviuppava in cucina utilizzando l'acqua di un bollitore!). Semmai ci sono due aspetti che non vanno sottovalutati: 1) i chimici in soluzione durano al massimo 2 settimane, quindi bisogna prepararli quando si hanno 5-6 rulli pronti (se si ragiona sui 500ml) e sbrigarsi a svilupparli tutti nel giro di una settimana; 2) i chimici sono vagamente tossici, nello stabilizzatore Tetenal c'è persino la formaldeide, quindi è bene prendere tutte le precauzioni del caso.
Nel frattempo ho sviluppato un altro rullo (Velvia 50), l'impressione è che il risultato sia più brillante e vivace di quello che ottenevo dal laboratorio, forse perché sto usando dei chimici freschi freschi.
Visualizza sul GALLERY : 508.3 KBMi ero già chiesto se i chimici fossero tossici, mi sembrava strano vedere filmati di persone che sviluppavano le loro pellicole in cucina e poi versavano gli acidi nello scarico del lavello.
Vuoi dire che sarebbe meglio raccogliere tutti i chimici per poi smaltirli in discarica?
QUOTE(vajra77 @ Feb 3 2013, 11:37 AM)
Inizialmente avevo provato con una "vasca" troppo grande e mi sono reso conto che era difficile portarla a una temperatura omogenea (ho sviluppato prima un C-41 a 38°C, per essere sicuro). Poi sono riuscito a infilare tutto in una bacinella circa 30x30 e ho visto che la temperatura si mantiene molto stabile, il tutto è molto compatto quindi non ho bisogno di far circolare l'acqua (è sufficiente il trambusto del togliere e rimettere la tank ogni volta che va svuotata).
Per agitare la pellicola ho usato il bastoncino per girarla dentro la tank: 15" iniziali e poi ogni 15".
Sulla precisione della sonda posso dare un giudizio qualitativo: non mi sembra uno strumento super-raffinato, la scala del termostato non è affidabile, va tarata con un termometro esterno, tuttavia mi pare che agisca abbastanza prontamente al variare della temperatura, sia a salire che a scendere (nei dati tecnici c'è scritto che mantiene una precisione di circa 0.25°C intorno alla temperatura impostata). Di fatto, nella mezz'oretta che è durato il procedimento ho tenuto sempre d'occhio la temperatura dell'acqua, e non ha mai schiodato dai 39°C (si è spenta e riaccesa diverse volte).
In definitiva, considerando che la mia manualità è assai limitata e che ho usato tutto materiale improvvisato (la sonda, un termometro a mercurio, una bacinella), secondo me è una cosa abbastanza fattibile, non escludo che prima o poi ne sbaglio qualcuno però non mi sembra un processo così rigoroso come si sente dire in giro (su youtube ho trovato anche il video di uno che sviuppava in cucina utilizzando l'acqua di un bollitore!). Semmai ci sono due aspetti che non vanno sottovalutati: 1) i chimici in soluzione durano al massimo 2 settimane, quindi bisogna prepararli quando si hanno 5-6 rulli pronti (se si ragiona sui 500ml) e sbrigarsi a svilupparli tutti nel giro di una settimana; 2) i chimici sono vagamente tossici, nello stabilizzatore Tetenal c'è persino la formaldeide, quindi è bene prendere tutte le precauzioni del caso.
Nel frattempo ho sviluppato un altro rullo (Velvia 50), l'impressione è che il risultato sia più brillante e vivace di quello che ottenevo dal laboratorio, forse perché sto usando dei chimici freschi freschi.
Visualizza sul GALLERY : 508.3 KBMi ero già chiesto se i chimici fossero tossici, mi sembrava strano vedere filmati di persone che sviluppavano le loro pellicole in cucina e poi versavano gli acidi nello scarico del lavello.
Vuoi dire che sarebbe meglio raccogliere tutti i chimici per poi smaltirli in discarica?