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Scelta Modello Esposimetro Sekonic
simonemgn
Inviato il: Feb 20 2013, 09:06 AM
QUOTE(simonemgn @ Feb 19 2013, 04:40 PM) *
Ciao Alessandro, grazie per la risposta.
In effetti sono i modelli su cui ho ristretto la scelta.
Anch'io sono tentato dal 358, ma ho ancora qualche riserva.

Volevo chiederti un'informazione. Gli ISO della digitale non è detto che corrispondano agli ISO effettivi (200 ISO della reflex sono i 200 ISO dell'esposimetro?). Si può calibrare l'esposimetro per farlo coincidere con gli ISO indicati sulla macchina?
Se si può e ho più di un corpo macchina, posso fare due calibrazioni e richiamare quella voluta?

Grazie mille
Ciao
Simone



Volevo chiedere anche un'altra info sul 358. Chi lo possiede può dire come si comporta con misurazioni a luce riflessa applicando la testa in dotazione senza utilizzare le teste optional per la lettura spot?
Grazie
  Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #3321405 · Risposte: 4 · Visite: 1.036

Scelta Modello Esposimetro Sekonic
simonemgn
Inviato il: Feb 19 2013, 04:40 PM
QUOTE(xaci @ Feb 18 2013, 08:23 AM) [snapback]3318996[/snapback]
Sono, più o meno, nella tua stessa situazione: il 758 o il 358?

Non ho idea del livello a cui lo userai, ma a me sembra che il 358 sia già un bell'oggetto e penso che andrò verso quello...salvo ripensamenti dell'ultimo minuto smile.gif

ciao,
Alessandro.



Ciao Alessandro, grazie per la risposta.
In effetti sono i modelli su cui ho ristretto la scelta.
Anch'io sono tentato dal 358, ma ho ancora qualche riserva.

Volevo chiederti un'informazione. Gli ISO della digitale non è detto che corrispondano agli ISO effettivi (200 ISO della reflex sono i 200 ISO dell'esposimetro?). Si può calibrare l'esposimetro per farlo coincidere con gli ISO indicati sulla macchina?
Se si può e ho più di un corpo macchina, posso fare due calibrazioni e richiamare quella voluta?

Grazie mille
Ciao
Simone
  Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #3320694 · Risposte: 4 · Visite: 1.036

Scelta Modello Esposimetro Sekonic
simonemgn
Inviato il: Feb 15 2013, 01:36 PM

Buongiorno, vorrei comprare un esposimetro esterno sekonic e ho alcuni dubbi da chiarire prima di affrontare lacquisto.

Ho due SB-900, mi attrae la ritrattistica non solo in ambiente chiuso (mi piacerebbe creare un piccolo studio), ma anche allaperto. Non mi dedico ai paesaggi, ma non escludo di poter affrontare il genere.
Ho una digitale e una analogica senza esposimetro.

Vorrei anche chiarire che sono un semplice appassionato, e come capita molto spesso la scelta è soggetta a una componente razionale che analizza le esigenze/caratteristiche e a una componente irrazionale, che vede loggetto proprio come oggetto del desiderio (giusto per chiarire come mai qualcuno potrebbe non capire perché scegliere un modello più economico).

I tre modelli che stavo analizzando sono:
sekonic 758 D
sekonic 478 D o DR
sekonic 358
Il 758 è fantastico, ovviamente in questo caso i dubbi riguardano solo il prezzo. Le cose che mi piacciono di più sono: la funzione spot a 1° estremamente precisa e la possibilità di fare una calibrazione fine sulla fotocamera digitale via software.

Il 478 conserva la possibilità di fare una calibrazione fine sulla fotocamera digitale via software (mi interessa molto), ma no ha la funzione spot a 1° estremamente precisa (dovrei prendere un adattatore costoso che lo trasforma facendolo diventare spot a 5°. Non so la precisione).

Il 358 mi piace molto, ha le caratteristiche più importanti, ma mi dispiace veramente che non abbia la possibilità di fare una calibrazione fine sulla fotocamera digitale via software. Ha inoltre tre adattatori per la funzione spot a 10°, 5°, 1°. Con il costo che hanno converrebbe prendere subito il 758 (sicuramente più preciso perché non ha bisogno di adattatori).

Come vi dicevo tenete conto anche del discorso oggetto del desiderio, del fatto che non vorrei pentirmi e fare una spesa sola per non cambiarlo o svenarmi con laggiunta di accessori (sempre se utili) e che comunque lunico dubbio sul 758 è il costo (va bene oggetto del desiderio però bisogna buttare un occhio anche allutilità).
  Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #3316356 · Risposte: 4 · Visite: 1.036

Kodak Tmax 400 E Fomapan... Prezzi E Scadenze....
simonemgn
Inviato il: Feb 13 2013, 07:23 AM
QUOTE(Giacomo Sardi @ Feb 11 2013, 04:32 PM) [snapback]3311306[/snapback]
volevo rendervi partecipe dei miei dubbi sui rullini di tmax 400 che si trovano in giro ... non mi è riuscito di trovarne con scadenza oltre l'anno....
non è che kodak ci fa lo scherzetto?
mmmmmmm poi c'è il prezzo che sta sotto i 4 eurini se preso in pacchi da 10...

le fomapan 100-200-400 su un noto sito tedesco macovallappesca costano la stessa cifra e addirittura di più delle tmax........

invece il mio spacciatore fotomavallappesca ha mantenuto prezzi molto convenienti e in pacchi da 10 stanno abbondantemente sotto i 3 euro... per non parlare della scadenza oltre 2 anni e mezzo... mmmmm aggiornamento prezzi fomapan tra breve????

Ci sono nuove voci su kodak?

Intanto prima di Londra ho riordinato le fomapan 200 e le 400 ..... avevo troppa voglia di riavere le 200, poi con scadenza metà 2015 .... adesso ho una 90 ina di rullini, faccio in tempo a vedere l'aumento dell'IVA, la caduta del prossimo governo , il ritorno alla lira....... e di sicuro il nuovo Papa...




Ciao, io ho preso delle PORTRA 160 con scadenza ad agosto 2013.
Quali sono i vostri dubbi per una data di scadenza ravvicinata? Per caso un interruzione nella produzione?

Volevo chiedervi (non avendo esperienza a riguardo), se ben conservate, quanto tempo le pellicole non degradano le loro caratteristiche andando oltre la data di scadenza?
Con questo intendo dire anche se le tolgo dal frigor per usarle e le metto in un ambiente fresco ed asciutto in attesa da averne un numero consistente da sviluppare.

Grazie
Ciao
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3313441 · Risposte: 9 · Visite: 950

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Feb 5 2013, 10:10 PM
QUOTE(vajra77 @ Feb 3 2013, 04:41 PM) [snapback]3301740[/snapback]
Il primo problema è proteggersi bene quando si lavora: quindi locale ben ventilato, guanti, occhiali protettivi ed eventualmente maschera per i fumi. La formaldeide è considerata cancerogena, mi piacerebbe trovare un kit che non ne contiene (tipo quello della Fuji, che però è a 6 bagni!). Comunque, per quanto possano essere pericolosi penso siano niente in confronto a quello che mangiamo e respiriamo per una vita intera ...

Per lo smaltimento, quando avrò finito il C-41 ed E-6 penso di mettere tutto insieme per poi trovare il posto dove andare a smaltire il tutto.

Questo è l'accrocco che ho creato :-)

[attachment=176832:sviluppoe6.jpg]



Un paio di domande.
Pensavo di dedicarni alle diapositive, ma sto cambiando idea, vorrei provare anche il negativo.
Non so quanti rullini potrei fare per cui mi chiedevo:
Per conservare la pellicola dovrei tenerla in frigor. È giusto conservarla in frigor, usarla e rimetterla in frigor o è una cosa da non fare una volta che il rullino è stato usato?
Se prendo i chimici per lo sviluppo e li apro, quanto tempo ho prima che il rimanente non diluito non sia più utilizzabile?

Mi rendo conto che possono essere domande da principiante, ma effettivamente sull' analogico è quelli che sono biggrin.gif
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3304862 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Feb 3 2013, 02:42 PM
QUOTE(vajra77 @ Feb 3 2013, 11:37 AM) [snapback]3301457[/snapback]
Inizialmente avevo provato con una "vasca" troppo grande e mi sono reso conto che era difficile portarla a una temperatura omogenea (ho sviluppato prima un C-41 a 38°C, per essere sicuro). Poi sono riuscito a infilare tutto in una bacinella circa 30x30 e ho visto che la temperatura si mantiene molto stabile, il tutto è molto compatto quindi non ho bisogno di far circolare l'acqua (è sufficiente il trambusto del togliere e rimettere la tank ogni volta che va svuotata).

Per agitare la pellicola ho usato il bastoncino per girarla dentro la tank: 15" iniziali e poi ogni 15".

Sulla precisione della sonda posso dare un giudizio qualitativo: non mi sembra uno strumento super-raffinato, la scala del termostato non è affidabile, va tarata con un termometro esterno, tuttavia mi pare che agisca abbastanza prontamente al variare della temperatura, sia a salire che a scendere (nei dati tecnici c'è scritto che mantiene una precisione di circa 0.25°C intorno alla temperatura impostata). Di fatto, nella mezz'oretta che è durato il procedimento ho tenuto sempre d'occhio la temperatura dell'acqua, e non ha mai schiodato dai 39°C (si è spenta e riaccesa diverse volte).

In definitiva, considerando che la mia manualità è assai limitata e che ho usato tutto materiale improvvisato (la sonda, un termometro a mercurio, una bacinella), secondo me è una cosa abbastanza fattibile, non escludo che prima o poi ne sbaglio qualcuno però non mi sembra un processo così rigoroso come si sente dire in giro (su youtube ho trovato anche il video di uno che sviuppava in cucina utilizzando l'acqua di un bollitore!). Semmai ci sono due aspetti che non vanno sottovalutati: 1) i chimici in soluzione durano al massimo 2 settimane, quindi bisogna prepararli quando si hanno 5-6 rulli pronti (se si ragiona sui 500ml) e sbrigarsi a svilupparli tutti nel giro di una settimana; 2) i chimici sono vagamente tossici, nello stabilizzatore Tetenal c'è persino la formaldeide, quindi è bene prendere tutte le precauzioni del caso.

Nel frattempo ho sviluppato un altro rullo (Velvia 50), l'impressione è che il risultato sia più brillante e vivace di quello che ottenevo dal laboratorio, forse perché sto usando dei chimici freschi freschi.

Visualizza sul GALLERY : 508.3 KB



Mi ero già chiesto se i chimici fossero tossici, mi sembrava strano vedere filmati di persone che sviluppavano le loro pellicole in cucina e poi versavano gli acidi nello scarico del lavello.
Vuoi dire che sarebbe meglio raccogliere tutti i chimici per poi smaltirli in discarica?

QUOTE(vajra77 @ Feb 3 2013, 11:37 AM) [snapback]3301457[/snapback]
Inizialmente avevo provato con una "vasca" troppo grande e mi sono reso conto che era difficile portarla a una temperatura omogenea (ho sviluppato prima un C-41 a 38°C, per essere sicuro). Poi sono riuscito a infilare tutto in una bacinella circa 30x30 e ho visto che la temperatura si mantiene molto stabile, il tutto è molto compatto quindi non ho bisogno di far circolare l'acqua (è sufficiente il trambusto del togliere e rimettere la tank ogni volta che va svuotata).

Per agitare la pellicola ho usato il bastoncino per girarla dentro la tank: 15" iniziali e poi ogni 15".

Sulla precisione della sonda posso dare un giudizio qualitativo: non mi sembra uno strumento super-raffinato, la scala del termostato non è affidabile, va tarata con un termometro esterno, tuttavia mi pare che agisca abbastanza prontamente al variare della temperatura, sia a salire che a scendere (nei dati tecnici c'è scritto che mantiene una precisione di circa 0.25°C intorno alla temperatura impostata). Di fatto, nella mezz'oretta che è durato il procedimento ho tenuto sempre d'occhio la temperatura dell'acqua, e non ha mai schiodato dai 39°C (si è spenta e riaccesa diverse volte).

In definitiva, considerando che la mia manualità è assai limitata e che ho usato tutto materiale improvvisato (la sonda, un termometro a mercurio, una bacinella), secondo me è una cosa abbastanza fattibile, non escludo che prima o poi ne sbaglio qualcuno però non mi sembra un processo così rigoroso come si sente dire in giro (su youtube ho trovato anche il video di uno che sviuppava in cucina utilizzando l'acqua di un bollitore!). Semmai ci sono due aspetti che non vanno sottovalutati: 1) i chimici in soluzione durano al massimo 2 settimane, quindi bisogna prepararli quando si hanno 5-6 rulli pronti (se si ragiona sui 500ml) e sbrigarsi a svilupparli tutti nel giro di una settimana; 2) i chimici sono vagamente tossici, nello stabilizzatore Tetenal c'è persino la formaldeide, quindi è bene prendere tutte le precauzioni del caso.

Nel frattempo ho sviluppato un altro rullo (Velvia 50), l'impressione è che il risultato sia più brillante e vivace di quello che ottenevo dal laboratorio, forse perché sto usando dei chimici freschi freschi.

Visualizza sul GALLERY : 508.3 KB



Mi ero già chiesto se i chimici fossero tossici, mi sembrava strano vedere filmati di persone che sviluppavano le loro pellicole in cucina e poi versavano gli acidi nello scarico del lavello.
Vuoi dire che sarebbe meglio raccogliere tutti i chimici per poi smaltirli in discarica?
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3301620 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Consigli E Vostre Esperienze.
simonemgn
Inviato il: Feb 3 2013, 02:31 PM
QUOTE(mvaccarino @ Feb 2 2013, 07:01 PM) [snapback]3300991[/snapback]
Ciao,
se hai appena acquistato la macchina io porterei almeno i primi rullini a sviluppare. E' vero che anche il laboratorio potrebbe fare un errore ma se tu sviluppi i rullini da solo , facendolo per di più per la prima volta, se poi hai un risultato negativo inizierai a chiederti se è colpa tua o della macchina.
Se invece li sviluppi presso un laboratoiro e poi verifichi il risultato positivo , da allora nulla vieta che impari a farlo da solo, anzi, ma se avrai dei problemi saprai che è senz'altro colpa tua e non della macchina.
Per quanto riguarda lo scanner, io ti posso consigliare quello che uso, il Canon 8800F che sta nel tuo budget ed ha risultati di tutto rispetto.
Buona serata
Marco


Io sto seriamente pensando di provarci, anche perchè una delle cose affascinanti della pellicola è quella di svilupare.
Sappiamo benissimo che le macchine che abbiamo sono fantastiche e se usate nel modo più appropriato ripagano con ottimi risultati.
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3301600 · Risposte: 5 · Visite: 1.274

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Feb 3 2013, 08:19 AM
QUOTE(WalterB61 @ Feb 2 2013, 10:31 PM) [snapback]3301171[/snapback]
I risultati mi sembrano molto buoni....


Altro che buoni, sono ottimi.
Lo sviluppo mi sembra che abbia dato i risultati voluti, complimenti.
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3301267 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Feb 1 2013, 03:36 PM
Vi ringrazio per le risposte, ma le domande che devo fare non sono esurite, abbiate pazienza guru.gif
Dal momento che vorrei fare un po di diapositive a colori, oltre alla fuji velvia e provia (che sono una fucilata) potete consigliarmi dell'altro? Qualcosa di buona qualità e qualcosa di qualità accettabile un po economica, visto che con la pellicola mi sto riavvicinando ora e vorrei fare delle prove.

Pensavo di fare dei ritratti a colori (solo diapositive)

Grazie
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3299434 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Jan 31 2013, 09:40 PM
QUOTE(vajra77 @ Jan 31 2013, 11:57 AM) [snapback]3297553[/snapback]
Ciao,
per il C-41 è semplice, potendo lavorare a 25ºC posso mantenere la temperatura con un normale riscaldatore da acquario (costano una decina di euro): in una bacinella per i panni tengo il riscaldatore, le 4 bottigliette e la tank (ho preso una Paterson che vuole proprio 500ml per il 120, altrimenti ne avevo un'altra A+P che ne voleva 600 e mi sballava i conti con i kit di sviluppo che sono pensati a multipli di 500). Il tempo di sviluppo è intorno ai 13 minuti, per cui non serve una precisione assoluta nel mantenimento della temperatura.

Per l'E-6, dovendo lavorare rigorosamente a 38ºC (temperatura alla quale i pesci friggono!) ho dovuto prendere un tubo riscaldatore ad-hoc, dotato di termostato per la regolazione automatica della temperatura, l'unica che ho trovato (senza ricorrere a soluzioni fai-da-te) è una Nova Protronic, da 300W, acquistata su un sito inglese (per la quale ho dovuto reperire anche un adattatore presa UK->presa ITA). La parte riscaldante va immersa completamente in acqua, e la sonda di controllo si immerge a una decina di centimetri di distanza. Vorrei confezionare il tutto in una scatola di plastica (di quelle per i vestiti) dove praticare poi le aperture per inserire le 4 bottigliette e la tank. Ora sto facendo dei test per vedere se la temperatura viene mantenuta in modo consistente (anche in funzione della quantità d'acqua), se la quantità d'acqua è adeguata e la temperatura ambiente è superiore a 20ºC non è un grosso problema mantenere il bagno in temperatura.

Certamete avrei potuto evitare tutti questi impazzimenti cercando una JOBO usata, ma sono troppo ingombranti per lo spazio che ho a disposizione (e sono pure care ...).

Saluti,
Francesco



Devo dire che mi hai ridato speranze, grazie mille, ho proprio voglia di cimentarmi con lo sviluppo delle diapoditive.
Una sola domana, dal momento che ho visto che i riscaldatori per acquari non arrivano a 38 gradi, ho cercato qualcosa di alternativo, ma senza successo.
La nova protronic, che hai menzionato sarebbe l'ideale, ma l'ho vista a più di 80 caffe (non è proprio economica). Non c'è un'altra soluzione? Per dire ... non si può disattivare il termostato di un riscaldatore per acquari e collegare un termostato esterno?
Grazie
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3298478 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Jan 30 2013, 09:25 PM
QUOTE(Antonio Canetti @ Jan 30 2013, 08:59 PM) [snapback]3296863[/snapback]
Antonio


Ammetto che anch'io uso il termine ISO, arrivo dal digitale anche se ormai non sono un giovincello biggrin.gif .
In ogni caso sto informandomi anche sull'analogico, sopratutto dopo che mio padre mi ha regalato la sua F2 photomatic, una macchina che ho sempre adorato.

L'idea dello sviluppo casalingo mi affascina, mi sembra di calarmi in altri tempi, ha un calore che non vedo nell'elaborazione digitale (nonostante il digitale faccia parte della mia passione fotografica).
Mi sono informato in rete sullo sviluppo delle diapositive a colori in casa (mi piacerebbe fare delle diapositive di mio figlio). Ho visto che molti usano la Jobo cpe2, altri non la ritengono necessaria anche se come dicevi la temperatura di sviluppo ha range di un decimo di grado.
Non so bene se attrezzarmi o lasciar perdere perchè la cosa mi interessa molto e vorrei provarci, ma non vorrei impegolarmi in qualcosa di impossibile sprecando denaro.

A proposito, io abito in provincia di Milano.
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3296912 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Sviluppo Pellicola Casalingo
simonemgn
Inviato il: Jan 30 2013, 08:50 PM
Vorrei creare una discussione dove chi come me si sta affacciando al mondo dell'analogico possa chiedere a chi è più esperto alcuni chiarimenti.
Prima di tutto ringrazio chi ha la pazienza di insegnare anche i rudimenti di questo mondo.

volevo iniziare con tre domande:
La prima era un consiglio sulla sensibilità di una pellicola da utilizzare in interni (Casa). 400 ASA possono essere sufficienti?

Poi volevo chiedere un'informazione sullo sviluppo casalingo delle diapositive.
Metodo e6 e C41, sono intercambiabili o si devono scegliere in base alla pellicola che si compra? Danno gli stessi risultati?

Ci sono posti dove si possono comprare ed eventualmente sviluppare le pellicole ad un prezzo ragionevole?

Grazie ancora.
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3296847 · Risposte: 41 · Visite: 6.600

Nikon Fe2
simonemgn
Inviato il: Jan 27 2013, 03:16 PM
QUOTE(WalterB61 @ Jan 26 2013, 11:35 PM) [snapback]3291627[/snapback]
La F2 monta le classiche LR44 da 1,5v .... vado a memoria ma ne sono quasi certo.


Grazie mille, in effetti non ho usato quelle.
Speriamo che sia dovuto solo a quello.
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3292000 · Risposte: 15 · Visite: 1.725

Nikon Fe2
simonemgn
Inviato il: Jan 26 2013, 09:25 PM
QUOTE(pes084k1 @ Jan 26 2013, 08:31 PM) [snapback]3291444[/snapback]
Pulire innanzitutto i contatti. L'esposimetro delle F2AS quasi sempre è rotto, causa la debolezza di di un potenziometro irreparabile. Ma non sai scattare senza, magari con una DSRL di scorta per misurare?

A presto telefono.gif

Elio


Grazie mille per le risposte.
Farò altre prove e poi inizierò a scattare anche senza esposimetro, ma se fosse veramente guasto credo che lo farò riparare (mi piacerebbe vedere la mia F2 in grande forma biggrin.gif ).
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3291515 · Risposte: 15 · Visite: 1.725

Nikon Fe2
simonemgn
Inviato il: Jan 26 2013, 08:00 PM
QUOTE(WalterB61 @ Jan 17 2013, 07:11 PM) [snapback]3280095[/snapback]
Ottima reflex.
Puoi usare tranquillamente le ottiche Nikon AFD.

LA FE2 è semplice da usare, manuale e automatica a priorità diaframmi.
L'esposimetro è alimentato da due batterie a 1,5v (o una da 3v) facilmente reperibili, il suo campo di lettura è distribuito al 60% nella zona centrale e il restante 40% sul resto del campo con leggera prevalenza verso il basso. La parte centrale è delimitata nel mirino.
Attento che si attiva solo quando il contafotogrammi segna 1, la cosa potrebbe trarre in inganno durante i controlli pre-acquisto.

Che dirti.... è una bella reflex, controlla la battuta specchio all'interno del bocchettone e le guarnizioni di chiusura del dorso che con il tempo potrebbero essersi sciupate, sostituirle costa circa 30€.

Se hai bisogno fammi sapere che (come sai) sono in zona.

Ciao



Scusa se mi intrometto.
Fin ora ho avuto digitali anche se sono sempre rimasto affascinato dalle analogiche.
In questi giorni mio padre mi ha fatto un regalo straordinario, la sua Nikon F2, una macchina che mi è sempre piaciuta e a cui sono affezionatissimo.
Voglio subito metterla al lavoro. Ho preso due pile a pastiglia da 1,5 V. Come diametro sono perfette, ho paura che siano un po troppo sottili e che non facciano contatto. L' esposimetro non funziona, devo prendere altre pile o sto sbagliando qualcosa?
C'è un anima Pia che può aiutarmi, non avete idea che voglia abbia di iniziare scattare con la pellicola.
Grazie
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #3291398 · Risposte: 15 · Visite: 1.725

CLUB F2
simonemgn
Inviato il: Jan 24 2013, 11:09 PM
La mia prima macchina digitale una D90 poi una D700.
Pochi giorni fa mio padre mi ha regalato la sua reflex, una F2 photomic.
Ragazzi che emozione, la macchina che ha congelato tutti i miei momenti da quando ero bambino, una macchina che ho sognato.
Che voglia di metterla in funzione, ho già comprato un nikon 200 f4 AI e sto informandomi sulle pellicole (quante cose sono cambiate in questi anni!!!)
Mi fa piacere aggiungermi al club.

Scusate se ne approfitto, volevo chiedere a chi mi può aiutare quali batterie si devono usare per alimentare l'esposimetro. Ne ho comprate due a pastiglia da 1.5V, anche se il diametro è corretto probabilmente sono troppo sottili e non fanno contatto.

Grazie ancora
  Forum: NIKON PRODUCTS FAN CLUB · Anteprima Messaggio: #3289410 · Risposte: 34 · Visite: 20.948

Fotografare Di Giorno Col Flash
simonemgn
Inviato il: Mar 2 2011, 10:12 PM

Più precisamente, con un 50mm (la focale conta per via della parabola sul flash) a 200iso, e diaframma F11 :

ho una portata di soli 1,9 metri a 1/500"
che scende a 1,3 metri a 1/1000"
e 0,9 metri a 1/2000"

Quindi, in una giornata veramente luminosa, il syncro FP difficilmente è una reale soluzione.
[/quote]


La spiegazione è stata sicuramente precisa ed accurata, ma facendo foto con i parametri che avevo indicato ho ottenuto delle immagini perfettamente esposte (senza bruciature). Ricordo uno scatto, che purtroppo ho cancellato perchè mi serviva solo per fare delle prove, in cui il Sole era nella foto, il cielo aveva un fantastico colore azzurro e le foglie della pianta che avevo illuminato dal flash erano esposte correttamente.
Nella raccolta di foto di esempio che vendono con il flash c'è una sezione che si intitola "Sincro Auto FP". ll titolo dice "Garantisce un'illuminazione naturale del soggetto principale e dello sfondo in condizioni di controluce".
Ovviamente il soggetto principale dele essere vicino, ma da quello che dice il manuale il Sincro FP serve proprio in queste condizioni.
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #2368364 · Risposte: 35 · Visite: 7.328

Fotografare Di Giorno Col Flash
simonemgn
Inviato il: Mar 1 2011, 09:24 PM
QUOTE(89stefano89 @ Mar 1 2011, 03:03 PM) [snapback]2365886[/snapback]
l´idea del pannello riflettente é valida ma ha due bug:
uno portarselo in giro biggrin.gif
l´altro che il soggetto deve stare col sole negl´occhi, anche se riflesso, per un bel po´ di secondi!

scusate ma perché i flash esterni si sincronizzano cosí rapidamente mentre quello on camera resta solo /200?



Ammetto che mi cogli impreparato, ero convinto che il flash on camera avesse gli stessi tempi di sincro dei flash nikon esterni, infatti inizialmente pensavo che non avessi selezionato la funzione di sincro sui tempi veloci.
Non voglio fare quello che non si fida, ma mi sembra strano.
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #2366571 · Risposte: 35 · Visite: 7.328

Fotografare Di Giorno Col Flash
simonemgn
Inviato il: Mar 1 2011, 02:49 PM
QUOTE(89stefano89 @ Mar 1 2011, 02:12 PM) [snapback]2365784[/snapback]
non c´entrail bilanciamento del bianco biggrin.gif
scusate ma con l´fp a quanto arriva la sincronizzazione?


Ciao Stefano, ho un SB-900. Con la funzione FP attivata riesco a scattare con tempi di sincro di 1/8000.
Secondo me per il tipo di foto che descrivi i tempi veloci sono essenziali. Bruciare foto contro Sole con tempi di scatto di 1/200 mi sembra normale.
Mi spiace, non so se qualcuno ha qualche idea da darti, ma se usi il flash non vedo soluzione. Tieni presente che come ti dicevo il sensore riesce a registrare solo un certo range di luminosità, se il cielo o il tuo paesaggio riflette la luce con un'intensità molto diversa da quella che riflette il tuo soggetto è normale che o il soggetto sia scuro o il cielo sia bruciato (a seconda di cosa hai deciso di esporre correttamente).
Il tempo di scatto veloce, come i diaframmi chiusi o gli iso bassi servono ad esporre correttamente una situazione che presenta luminosità intense su tutta la scena che vuoi registrare.

Potrebbe essere interessante il giochetto che ti si proponeva di usare un pannello riflettente. In questo modo sfrutti proprio il Sole come sorgente luminosa per fare quello che farebbe il flash ( infatti in questo caso non usando il flash potresti scattare con tempi più veloci).

Personalmente trovo il flash più comodo, ma ovviamente ha un costo.
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #2365857 · Risposte: 35 · Visite: 7.328

Fotografare Di Giorno Col Flash
simonemgn
Inviato il: Mar 1 2011, 10:23 AM
Spero di non aver capito male.

Tu usi il flash on camera e dici di bruciare le alte luci.
Allora:

Prima di tutto imposti il tuo flash in modo che abbia tempi di sincronizzazione veloci (FP se non sbaglio). In questo modo il flash si sincronizzerà su tempi che saranno molto rapidi.

Più apri i diaframmi e più luce entrerà e colpirà il sensore, per cui se la foto è in controluce non aver paura a chiudere i diaframmi, anzi si usano diaframmi abbastanza chiusi (f11, f16 anche f22).

Iso bassi. 200 va bene, ma potresti aver bisogno di averli ancora più bassi.

Flash oltre che impostato in FP (da impostare sulla macchina e non sul flash) impostato anche in i-TTL, in questo modo non dovrai fare nessun calcolo sulla potenza, ma sarà la macchina e il flash a calcolare il giusto bilanciamento.

Se stai fotografando controsole in una giornata limpida non usare il flash di rimbalzo, ma puntato direttamente contro il soggetto che stai fotografando.

Esposizione matrix.

Riassumendo:
aprire il diaframma o alzare gli ISO non è corretto.
Se le tue foto fossero ancora bruciate verifica di aver selezionato la funzione FP e se questo non fosse abbastanza, probabilmente sarebbe dovuto alla scarsa potenza del flash on camera.

Potresti pensare che più il flash è potente e più facilmente potresti bruciare le tue foto, in realtà è il contrario. Il sensore della macchina non riesce a registrare contemporaneamente la gamma tonale del cielo (con il sole) e del soggetto che ha alle spalle il Sole. Con la potenza del flash devi riuscire ad illuminare sufficientemente il soggetto che stai fotogrando per avere una gamma tonale non troppo differente tra soggetto e cielo. Questo ti permetterà di esporre cielo e soggetto correttamente e contemporaneamente.

P.S.
i tempi di scatto molto probabilmente saranno molto pià veloci di quelli che hai indicato. Tranquillamente potrebbero essere nell'ordine di 1/1000 o 1/4000.
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #2365465 · Risposte: 35 · Visite: 7.328

D90, Ripensamento..?
simonemgn
Inviato il: Dec 4 2010, 10:26 PM
QUOTE(Psymon @ Dec 4 2010, 09:54 PM) [snapback]2244881[/snapback]
Mi sto ormai accingendo a comprare una D90; le mie finanze da studente universitario non sono molte, quindi per cominciare mi doterò di un semplice 18-105 che rimarrà il solo obiettivo a disposizione per un po'.
Dato che con le solite finanze potrei prendermi una D5000 + 16-85, quello che volevo chiedervi è, cosa consigliate di fare voi..? Inutile prendere la D90 e dotarla di un 18-105..?


Ciao.
Il mio primo acquisto è stata una D90 con 18-105. Secondo me, per iniziare è perfetto. Il corpo macchina è ottimo (e non solo per chi si avvicina alla fotografia). Il 18-105 è un obiettivo onesto, ha il VR, copre una focale di tutto rispetto e ti posso assicurare che se usato con criterio si fanno delle ottime foto.
Ti faccio anche notare che il 16-85 è migliore rispetto al 18-105, ma il divario non è così netto.
In termini di qualità non andresti a sbagliare, se poi in futuro vorrai prendere un'obiettivo migliore, non andrai sul 16-85 (che comunque è un buon obiettivo), ma su un obiettivo di fascia più elevata e più specialistico (visto che probabilmente avrai un'idea più precisa sul tipo di foto che ti piacerà fare ... paesaggio, ritratto, ...).
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #2244907 · Risposte: 41 · Visite: 5.066

Profilo Colore E Nikon Transfer
simonemgn
Inviato il: Sep 27 2010, 08:33 PM
QUOTE(filo.m @ Sep 22 2010, 11:26 AM) [snapback]2145252[/snapback]
Ad ogni modo scarica le foto tramite lettore, costano poche decine di euro, è molto più comodo ma soprattutto più affidabile.

Colgo anche l'occasione per ricordarti che se vuoi postare delle foto sul web o se vuoi portarle a stampare in un laboratorio esterno è altamente consigliato portare lo spazio colore a sRGB

Ciao


Se posso chiedere un'informazione, mi sarebbe utile sapere se è possibile scattare in modo da avere Jpeg+NEF, con Jpeg in sRGB e NEF in AdobeRGB.

Grazie mille
  Forum: Software · Anteprima Messaggio: #2152154 · Risposte: 6 · Visite: 1.005

Laisa E Massimiliano | Matrimonio
simonemgn
Inviato il: Sep 27 2010, 08:21 PM
QUOTE(Lorenzo Poli @ Sep 27 2010, 08:36 PM) [snapback]2152045[/snapback]
haha.... messicano.gif

Questa volta ho fatto FUMARE il mio fido sb900... che non ne poteva più di far rimbalzare lampi su pareti troppo lontane per lui.
Non c'è nessun segreto.. solo non uso mai il flash diretto...
1/125 - f2,8 - iso 1600 e flash di rimbalzo a destra o sinistra con la parabola alzata di 45°..... i muri della chiesa fanno da "diffusore"... di contro, il flash si surriscalda subito perchè deve sparare quasi sempre a piena potenza... un BatteryPack per il flash poi è d'obbligo :-)
Questa volta la chiesa era quasi troppo grande, tutte le foto sono da prendere in mano e sistemare con un +0,25 di esposizione... ma vabbè.. non si può avere sempre tutto perfetto :-)
Per quanto riguarda il sole... è stata un vero colpo di fortuna... le previsioni mettevano il diluvio universale.
Lorenzo


Ciao Lorenzo, complimenti come sempre.

Ho solo una grossa paura, che a 1600 iso si possa iniziare a vedere la grana dovuta al rumore (uso D700 e D90 con due SB-900).
Da quello che ho visto usi una D300 che ha lo stesso sensore della D90 e probabilmente anche una D700.
A 1600 iso le foto sono sempre soddisfacenti?

Grazie mille
Ciao
Simone
  Forum: Spettacolo · Anteprima Messaggio: #2152126 · Risposte: 43 · Visite: 5.505

Giorgia E Lorenzo | Matrimonio
simonemgn
Inviato il: Sep 16 2010, 05:42 PM
QUOTE(Lorenzo Poli @ Sep 16 2010, 12:59 AM) [snapback]2137307[/snapback]
Ciao Simone...

Dipende dalla chiesa... un buon sb900 sicuramente aiuta.. come anche un battery pack per il flash... in ogni caso gli scatti in interno sono a 1600 iso, quindi la portata del flash a quella sensibilità, è notevole :-)

Lorenzo


Grazie per le info e ancora complimenti, sto seguendo i tuoi lavori con attenzione.
Oltre alla tecnica hai un buon occhio. Le inquadrature sono notevoli.
  Forum: Spettacolo · Anteprima Messaggio: #2138225 · Risposte: 29 · Visite: 5.000

Giorgia E Lorenzo | Matrimonio
simonemgn
Inviato il: Sep 15 2010, 06:55 PM
1
QUOTE(Lorenzo Poli @ Sep 9 2010, 07:00 PM) [snapback]2129686[/snapback]
Ciao Silver82 smile.gif

Grazie del commento...
In chiesa uso sempre il flash di rimbalzo sulle pareti laterali, con gelatina di correzione smile.gif
Logicamente ho anche un Battery pack per il flash... altrimenti le batterie si prosciugano in un attimo, e sopratutto con il BP ho una ricarica lampo.

Lorenzo



Ciao Lorenzo, complimenti per il servizio lo trovo molto curato nei dettagli.
Se puoi mi sarebbe utile un chiarimento. Dicevi che usi il flash di rimbalzo sulle pareti laterali. In effetti si ottengono i risultati migliori, ma nel tuo caso mi sembrava che le pareti laterali fossero molto distanti, si riesce comunque ad ottenere un'illuminazione sufficiente?
Grazie
  Forum: Spettacolo · Anteprima Messaggio: #2136881 · Risposte: 29 · Visite: 5.000

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