Volevo chiedere la vostra esperienza in merito, dato che di fatto anche i migliori obiettivi soffrono di distrosioni "importanti" secondo voi è efficace l'intervento correttivo on camera della funzione nel menù ripresa della nostra Nikon oppure è meglio, quando proprio è inevitabile correggerle in PP con un programma opportuno?

Io ho notato una evidente distrorsione sul mio 35mm DX che mi da tanto fastidio... adesso che l'ho scoperta!

(la mia reflex è una D7000)

Volevo chiedere la vostra esperienza in merito, dato che di fatto anche i migliori obiettivi soffrono di distrosioni "importanti" secondo voi è efficace l'intervento correttivo on camera della funzione nel menù ripresa della nostra Nikon oppure è meglio, quando proprio è inevitabile correggerle in PP con un programma opportuno?

Io ho notato una evidente distrorsione sul mio 35mm DX che mi da tanto fastidio... adesso che l'ho scoperta!

(la mia reflex è una D7000)

In camera solo se scatti in Jpeg!

personalmente scatto in RAW e di solito applico la correzione della distorsione al momento dell'importazione automaticamente, poi se c'è da raddrizzare allora vado di PP

Buone Foto
Stefano

La di solito scatto in doppio formato, ma utilizzando softwerr nikon di solito legge le "indicazioni" che la macchina da al programma. Diverso è il caso in cui si utilizza un programma di terze parti. Il mio dubbio è che in caso io mantengo attivo il controllo della distorsione è l'effettiva entità della correzione.... oppure utillizzado la correzione in ACR non so come gestire al meglio i valori, con il rischio di deformare invece di correggere.

La di solito scatto in doppio formato, ma utilizzando softwerr nikon di solito legge le "indicazioni" che la macchina da al programma. Diverso è il caso in cui si utilizza un programma di terze parti. Il mio dubbio è che in caso io mantengo attivo il controllo della distorsione è l'effettiva entità della correzione.... oppure utillizzado la correzione in ACR non so come gestire al meglio i valori, con il rischio di deformare invece di correggere.

È giusto ciò che dici, ma nel caso di ACR il controllo della distorsione on camera non viene preso in esame, come vale anche per le impostazioni di sviluppo. Con ACR hai i suoi controlli di distorsione che trovi nella sezione "correzione lente" , li potrai selezionare il profilo della tua lente senza temere di sovrapporre le due correzioni.

Buone foto
Stefano

Volevo chiedere la vostra esperienza in merito, dato che di fatto anche i migliori obiettivi soffrono di distrosioni "importanti" secondo voi è efficace l'intervento correttivo on camera della funzione nel menù ripresa della nostra Nikon oppure è meglio, quando proprio è inevitabile correggerle in PP con un programma opportuno?

Io ho notato una evidente distrorsione sul mio 35mm DX che mi da tanto fastidio... adesso che l'ho scoperta!

(la mia reflex è una D7000)

Ha senso se uno lavora in JPEG. Da raw, i migliori software restano Capture NX2 e PTLens (su PS e/o da TIFF). La correzione varia comunque con la distanza e non di poco. In ogni caso la distorsione resta la terza dote fondamentale degli obiettivi (dopo risolvenza e macrocontrasto) finché non scende sotto circa 1%. In particolare, i superwide che hanno il barilotto fino alla periferia perdono verticalmente la MTF nominale dopo la correzione (le frequenze vengono aumentate) e questo non è accettabile in uso professionale serio. In fondo la differenza tra un Samyang, uno ZF 15 e un Heliar sono filtri e distorsione.

A presto

Elio
Elio

Io personalmente disattivo ogni tipo di correzione ed automazione dalla macchina, per due ragioni:
1)Ogni operazione in più rallenta il workflow di lavoro della macchina, riducendo velocità di scatto e reattività
2)Gli algoritmi, la potenza di calcolo e la flessibilità delle correzioni effettuate su computer sono decisamente superiori

Messaggio modificato da LoriSSS il Mar 27 2014, 02:52 PM

La correzione varia comunque con la distanza e non di poco. In ogni caso la distorsione resta la terza dote fondamentale degli obiettivi (dopo risolvenza e macrocontrasto) finché non scende sotto circa 1%. I

Quindi per distanza si intende che un 35mm che mette a fuoco ad un metro e mezzo ha più distrosione dello stesso che mette a fuoco su un edificio a 30m?

Sul fatto che i raw sono aggiustabili in seconda con programmi appositi non avevo dubbi... io però per la maggior parte delle mie foto mi scatto in doppio formato e a volte per comodità preferisco lavorare sui più veloci jpeg, perché non sempre mi serve una dettaglaita PP, dipende dall'uso che devo farne delle foto.