QUOTE(Marcus Fenix @ Sep 7 2012, 11:13 AM)
Mentre distagon dovrebbe essere sinonimo di retrofocus, ma non ne sono affatto sicuro.
Oggi i 35mm sono tutti Distagon, ma non saprei se questi nomi sono retaggio storico o reale valenza ottica.
Obiettivi fotografici [modifica]
Le ricerche di Schott sui vetri ottici vengono utilizzate anche per la produzione di obiettivi per la neonata attività fotografica. Il Dr. Paul Rudolph realizza nel 1890 lo Zeiss Anastigmat (poi Protar), inizialmente di luminosità f/6.3, poi f/4.5. Di tipo asimmetrico, era composto di quattro lenti in due gruppi.
Obiettivo Carl Zeiss 24-70 su reflex Sony Alpha
Sei anni dopo (1896), le ricerche di Rudolph portano alla realizzazione di un famoso schema ottico, il Planar. Dotato di sei lenti in quattro gruppi, non presentava un contrasto elevato, ma era praticamente esente da aberrazioni e godeva di una perfetta planarità di campo; la luminosità si attestava su f/3.6. Il successivo obiettivo, l'Unar (1899), era composto da quattro lenti separate e presentava una luminosità di f/4.5.
Il nuovo secolo porta alla luce un nuovo schema ottico, dotato di una nitidezza tale da meritare l'appellativo di Adlerauge (Occhio d'aquila). Si tratta del Tessar, dal greco tessara, "quattro", perché costituito da quattro lenti in tre gruppi. Inizialmente di luminosità f/6.3, era il prodotto delle esperienze con i precedenti obiettivi e fu rapidamente adottato dalla nascente industria fotografica per equipaggiare le fotocamere di aziende come la Rollei, la Robot e la Ihagee.
Fra il 1907 e il 1923 nuovi studi sul Tessar portarono alla produzione di un Tessar apocromatico e del TeleTessar, un teleobiettivo basato sullo schema ottico del Tessar, scomponendo la parte frontale dei gruppi ottici. Seguì il Biotar, ottica ad uso militare di estrema luminosità (f/1.0 e f/0.85).
Per equipaggiare il neonato sistema Contax, fu realizzato il Sonnar, un sistema ottico sviluppato da Ludwig Bertele, che permise l'adozione di ottiche luminose per il settore della fotografia sportiva e naturalistica. Venne prodotto in diverse focali, dal normale al teleobiettivo, famoso fu il 180 mm f/2.8, l'Olympia Sonnar, presentato ed utilizzato la prima volta alle Olimpiadi invernali di Garmisch - Partenkirchen (cfr. "Contaxphotographie", Dresda, Zeiss Ikon, s.d. (1937), pag. 38).
da wikipedia si intende che sono i nomi degli schemi ottici, evidentemente oggi usando elementi asferici o altro riescono ad applicare lo stesso schema su focali differenti.
il distagon dovrebbe essere un teleTessar invertito...