bene..
allora andrei di 50 f/1.8 e magari cercherei un 28 f/2.8...
per cominciare sono due ottiche per la pellicola basilari, magari poi in futuro potresti aggiungere un medio tele come l'85 f/1.8...
ciao
simone cesana
allora andrei di 50 f/1.8 e magari cercherei un 28 f/2.8...
per cominciare sono due ottiche per la pellicola basilari, magari poi in futuro potresti aggiungere un medio tele come l'85 f/1.8...
ciao
simone cesana
bene..
allora andrei di 50 f/1.8 e magari cercherei un 28 f/2.8...
per cominciare sono due ottiche per la pellicola basilari, magari poi in futuro potresti aggiungere un medio tele come l'85 f/1.8...
ciao
simone cesana
Colgo l'occasione per una domanda a chi ha già provato...
Sul digitale il 'normale' per antonomasia è il 35mm, ma il 28, come normale, come si comporta?
Colgo l'occasione per una domanda a chi ha già provato...
Sul digitale il 'normale' per antonomasia è il 35mm, ma il 28, come normale, come si comporta?
il 35 sul digitale si comporta benissimo...
il 28 f/1.4 si comporta in modo eccellente, mentre la versione f/2.8 personalmente non l'ho ancora provata...
ciao
simone cesana
ciao a tutti ragazzi,
ho trovato una buona occasione per un AF 50 1:1.4 non D però.
qualcuno saprebbe dirmi che differenze ci sono con la serie D?
ne vale la pena lo stesso ad un prezzo pari ad un nuovo AF-D 50 1:1.8 o è meglio aspettare e prendersi una serie D?
gracias
ho trovato una buona occasione per un AF 50 1:1.4 non D però.
qualcuno saprebbe dirmi che differenze ci sono con la serie D?
ne vale la pena lo stesso ad un prezzo pari ad un nuovo AF-D 50 1:1.8 o è meglio aspettare e prendersi una serie D?
gracias
ciao a tutti ragazzi,
ho trovato una buona occasione per un AF 50 1:1.4 non D però.
qualcuno saprebbe dirmi che differenze ci sono con la serie D?
ne vale la pena lo stesso ad un prezzo pari ad un nuovo AF-D 50 1:1.8 o è meglio aspettare e prendersi una serie D?
gracias
La versione "D" consente al sistema di misuarazione dell'esposizione di tenere conto anche della distanza di messa a fuoco. In pratica serve solo quando si utilizza il flash in automatismo. Io ho preso la versione non D e ne sono soddisfattissimo.
Piuttosto se l'obbiettivo non è recentissimo verifica bene che non presenti errori di messa a fuoco (fai uno scatto ravvicinato a tutta apertura con tempi sufficientementi veloci da evitare micromosso).
Ciao e buone foto.
Pino
Salve,
io ho il 50/1.4 non D e lo uso con la D200 (mi piace moltissimo), e in + mi sembra di aver capito a pag.35 "Bilanciamento del Bianco" che per ottenere risultati ottimali e richiesto un obiettivo G o D (forse quando la distanza del soggetto è determinante per la scelta del wb in automantico).
ciao
luca
io ho il 50/1.4 non D e lo uso con la D200 (mi piace moltissimo), e in + mi sembra di aver capito a pag.35 "Bilanciamento del Bianco" che per ottenere risultati ottimali e richiesto un obiettivo G o D (forse quando la distanza del soggetto è determinante per la scelta del wb in automantico).
ciao
luca
voglio ringraziare ancora tutti per i consigli, per i link, ecc.
sono rimasto stupito dal numero di discussioni che ho trovato utilizzando la funzione cerca. non credevo che il "cinquantino" riscuotesse tutto questo successo.
le foto che ho visto sono davvero impressionanti, sia del fratello maggiore che del fratello minore, e vi assicuro che mi sto forzando a rimanere seduto a scrivere piuttosto che fiondarmi dal rivenditore che ieri mi ha mostrato l'agognato oggetto, che ho definitivamente deciso di acquistare.
tuttavia vi confesso che rimangono i dubbi riguardo al modello, assodato che la differenza di prezzo ha un suo perchè, ed anche che l'1.8 è un obiettivo di tutto rispetto, soprattutto in relazione al costo, credo che mediterò (sig) ancora un po' in fondo, parafrasando un noto spot, e visto l'affetto con cui se ne parla, "un 50ino è per sempre...."
sono rimasto stupito dal numero di discussioni che ho trovato utilizzando la funzione cerca. non credevo che il "cinquantino" riscuotesse tutto questo successo.
le foto che ho visto sono davvero impressionanti, sia del fratello maggiore che del fratello minore, e vi assicuro che mi sto forzando a rimanere seduto a scrivere piuttosto che fiondarmi dal rivenditore che ieri mi ha mostrato l'agognato oggetto, che ho definitivamente deciso di acquistare.
tuttavia vi confesso che rimangono i dubbi riguardo al modello, assodato che la differenza di prezzo ha un suo perchè, ed anche che l'1.8 è un obiettivo di tutto rispetto, soprattutto in relazione al costo, credo che mediterò (sig) ancora un po' in fondo, parafrasando un noto spot, e visto l'affetto con cui se ne parla, "un 50ino è per sempre...."
ps. un saluto ad amleto..... finalmente mi sono ricordato dove avevo "incontrato" orazio
Messaggio modificato da il nuovo il Nov 4 2006, 04:40 PM
Messaggio modificato da il nuovo il Nov 4 2006, 04:40 PM
Salve,
io ho il 50/1.4 non D e lo uso con la D200 (mi piace moltissimo), e in + mi sembra di aver capito a pag.35 "Bilanciamento del Bianco" che per ottenere risultati ottimali e richiesto un obiettivo G o D (forse quando la distanza del soggetto è determinante per la scelta del wb in automantico).
ciao
luca
In teoria sì.
In pratica, salvo particolari casi di esposizioni col flash in TTL, la differenza di esposizione, ammesso che ci sia, è inavvertibile.
Per il WB, come sopra.
Più che del "D", mi preoccuperei che il 50/1,4 appartenga alla seconda versione, riconoscibile dalla ghiera di fuoco manuale gommata.
Otticamente sono identici, ma la ghiera MF della prima versione (plastica zigrinata) è dannatamente piccola e scomoda.
Io utilizzo un 85 non D e non mi da nessun problema, Anzi forse è il più bel obiettivo che possiedo.
Se è tenuto bene e dopo averlo provato non preoccuparti troppo del fatto che non sia D.
Ciao
Alessandro
Se è tenuto bene e dopo averlo provato non preoccuparti troppo del fatto che non sia D.
Ciao
Alessandro
se fotografi in digitale ti consiglio invece il 35 f/2 che come cerchio di copertura equivale a un 52 mm, quindi il 50 classico...
ciao
simone cesana
Io ho proprio questo problema ossia di voler comprare il 50 1.8 ma dopo averlo provato mi sembrava davvero troppo vicino alla persona che volevo fotografare. Messo poi sulla mia FM3a è tornato tutto normale.
Ora, potrei risolvere comprando il 35 come leggo da quello che avete scritto ma avrei paura dell'effetto distorsione che si viene a creare con i grandangoli.
Quando uso il 18-55 noto una notevole (ovviamente) distorsione degli oggetti se usato a 18 oppure a 55 mm.
Non vorrei che quella differenza si possa notare se dovessi prendere un 50 rispetto al 35 perché trovo il 50 messo sulla mia analogica un'obbiettivo perfetto per i ritratti.
Infine vorrei chiedervi, ma come "morbidezza" i due obbiettivi sono uguali o il 50 è superiore? Intendo per i ritratti.
Non è proprio il caso. E' quel 28/1.4 davvero grande; siccome stava passando quasi inosservata la sua esistenza, ho pensato di postare qualche immagine.
Buona luce
L'unico vero problema di quell'ottica e':
1) il prezzo (si si lo so che i Summicron e i Summilux costano pure di piu' ... :-) )
2) il fatto che sia ormai fuori produzione.
3) si può comprare anche nel mercato dell'usato, ma diciamo che, per parlare di eccellenze ottiche, e' piu' facile trovare un 35 summicron asph o ultima serie non asph che il Nikon 28 1.4 ...
Sigh !
In ogni caso sono profondamente invidioso ! Non so se si era capito
Io ho proprio questo problema ossia di voler comprare il 50 1.8 ma dopo averlo provato mi sembrava davvero troppo vicino alla persona che volevo fotografare. Messo poi sulla mia FM3a è tornato tutto normale.
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=39964
se fotografi in digitale ti consiglio invece il 35 f/2 che come cerchio di copertura equivale a un 52 mm, quindi il 50 classico...
O R R O R E !
Il cerchio di copertura del 35/2 e del 50/1,8 è identico, ed ha un diametro pari o leggermente superiore alla diagonale del formato 24x36mm ...
L'angolo di campo è diverso.
Salve a tutti....per il mio 50 mm f 1.4...ho comprato un paraluce in metallo non Nikon (era l'unico che avevano e considerato anche il prezzo!!!).....ma vale veramente la pena utilizzarlo....e comprare querllo Nikon???.....e poi esiste quello a "petalo""???
Salve a tutti....per il mio 50 mm f 1.4...ho comprato un paraluce in metallo non Nikon (era l'unico che avevano e considerato anche il prezzo!!!).....ma vale veramente la pena utilizzarlo....e comprare querllo Nikon???.....e poi esiste quello a "petalo""???
"Quello a petalo" non esiste.
il paraluce è importante che non induca vignettature, che pari la luce laterale quanto più possibile, che non provochi danni alla filettatura dell'ottica, che non provochi riflessioni interne e.. che al bisogno si possa svitare.
Se il tuo funziona così, il marchio non conta.
Salve a tutti....per il mio 50 mm f 1.4...ho comprato un paraluce in metallo non Nikon (era l'unico che avevano e considerato anche il prezzo!!!)..
Che sia Nikon o meno l'importante è che sia quello giusto per la focale
Quelli originali sono studiati apposta per coprire l'angolo di campo dell'obiettivo in questione, ma anche quelli generici fungono allo scopo.
QUOTE
...ma vale veramente la pena utilizzarlo..
Io lo uso sempre e personalmente credo che a volte questo accessorio spesso sottovalutato possa fare la differenza tra una buona foto e uno scatto da buttare
QUOTE
...e poi esiste quello a "petalo""???
Allora, qui si impone un chiarimento sulla funzione del paraluce: Il suo scopo è quello di intercettare i raggi luminosi provenienti dall'esterno del campo inquadrato, i quali vanno a colpire obliquamente la lente frontale e subiscono fenomeni di rifrazione e riflessione, pur non entrando direttamente nella formazione dell'immagine, con il risultato di aumentare la quantità di luce che viaggia all'interno del sistema ottico. Il risultato possono essere flare, effetto foschia, caduta del contrasto, e riflessi parassiti. Il paraluce fa in modo che soltanto la luce che concorre alla formazione dell'immagine possa entrare nell'obiettivo, escludendo tutta quella che proviene dall'esterno del campo inquadrato. Questo spiega perché il paraluce andrebbe usato sempre, non soltanto quando c'è il sole: l'affarino protegge non soltanto dai raggi diretti, ma da tutta la luce riflessa dagli oggetti. Nella scelta del paraluce l'unica cosa a cui prestare attenzione è l'angolo formato dal tronco di cono. In teoria bisognerebbe che il paraluce fosse conformato secondo un angolo pari all'angolo di campo coperto dall'obiettivo (anche se c'è sempre un minimo di tolleranza). Nel caso degli zoom, la faccenda si complica perchè ovviamente un paraluce adatto a focali lunghe vignetterebbe senza pietà quando lo zoom e su focali grandangolari, mente uno grandangolare sarebbe perfettamente inutile sulle focali lunghe. Ovviamente maggiore è l'escursione focale coperta dallo zoom, più il problema diventa complesso. (Pensa ad esmpio al 35-70 che pur essendo uno zoom ha il paraluce calssico: questo perchè copre un'escursione focale molto ridotta). La soluzione, a quel punto non può che essere un compromesso: il paraluce a petalo, che, semplificando al massimo, si può dire che non essendo completamente chiuso limita la possibilità di vignettature. Il paraluce a petalo si trova oltre che sugli zoom, sugli ultragrandangolari e fish-eye per lo stesso motivo: in quel caso e l'angolo di campo estremamente aperto a rendere difficile la realizzazione di un paraluce e quindi si ricorre allo schema a petalo per minimizzare i problemi. Detto questo, va da se che il 50 non ha il paraluce a petalo, semplicemente perchè con uno classico "a bicchiere" va benissimo.
Disamina perfetta, Mario ,
ma l'hai fatta maledettamente complicata.
Il principio del paraluce a petalo è semplicissimo: se un rettangolo (il fotogramma) viene inscritto in un cerchio (il circolo di copertura dell'ottica), resterà un'area inutilizzata più grande sui lati lunghi del rettangolo.
Poiché non serve per la foto, sul lato lungo il paraluce la copre di più.
Il massimo utilizzo del circolo di copertura avviene agli angoli: per questo il paraluce a petalo ha la prominenza minima in corrispondenza dei quattro angoli del rettangolo.
Messaggio modificato da giannizadra il Nov 12 2006, 02:04 PM
ma l'hai fatta maledettamente complicata.
Il principio del paraluce a petalo è semplicissimo: se un rettangolo (il fotogramma) viene inscritto in un cerchio (il circolo di copertura dell'ottica), resterà un'area inutilizzata più grande sui lati lunghi del rettangolo.
Poiché non serve per la foto, sul lato lungo il paraluce la copre di più.
Il massimo utilizzo del circolo di copertura avviene agli angoli: per questo il paraluce a petalo ha la prominenza minima in corrispondenza dei quattro angoli del rettangolo.
Messaggio modificato da giannizadra il Nov 12 2006, 02:04 PM
Intanto a tutti!!!
Accetto con gratitudine iu vostri consigli (effettivamente il fatto che non sia Nikon non pensavo fosse determinante)....comunque per quanto riguarda quello "a petalo" sul sito di aste on line ne ho visto uno da potere utilizzare visto che il diamentro è 52 mm.....ad ogni buon conto penso che terrò volentieri il mio Ciao e ancora
Accetto con gratitudine iu vostri consigli (effettivamente il fatto che non sia Nikon non pensavo fosse determinante)....comunque per quanto riguarda quello "a petalo" sul sito di aste on line ne ho visto uno da potere utilizzare visto che il diamentro è 52 mm.....ad ogni buon conto penso che terrò volentieri il mio Ciao e ancora
Intanto a tutti!!!
Accetto con gratitudine iu vostri consigli (effettivamente il fatto che non sia Nikon non pensavo fosse determinante)....comunque per quanto riguarda quello "a petalo" sul sito di aste on line ne ho visto uno da potere utilizzare visto che il diamentro è 52 mm.....ad ogni buon conto penso che terrò volentieri il mio Ciao e ancora
Il diametro è una condizione necessaria, ma non affatto sufficiente..
Ciao a tutti, volevo chiedervi un consiglio:
ho intenzione di comprare un cinquantino e sono indeciso tra l' 1.4 e 1.8
Ho nontato che c'è una notevole differenza si prezzo, conviene comunque spendere quei soldi in più per avere l'1.4?
in anticipo
ho intenzione di comprare un cinquantino e sono indeciso tra l' 1.4 e 1.8
Ho nontato che c'è una notevole differenza si prezzo, conviene comunque spendere quei soldi in più per avere l'1.4?
in anticipo
I due 50 sono entrambi ottimi.
Tra i due preferisco l'1,4, non tanto per la maggiore luminosità, quanto per intonazione più morbida, migliore resa dei dettagli in ombra, sfuocato superbo, plasticità, restituzione delle sfumature di colore più delicate, maggiore nitidezza fino a f/2,8.
Gli amanti dei forti contrasti, e coloro che intendono utilizzare il 50 in macro con tubi di prolunga, probabilmente sceglieranno l' 1,8, che a un "timbro" più contrastato unisce una superiore planeità di campo.
Messaggio modificato da giannizadra il Nov 12 2006, 03:08 PM
Tra i due preferisco l'1,4, non tanto per la maggiore luminosità, quanto per intonazione più morbida, migliore resa dei dettagli in ombra, sfuocato superbo, plasticità, restituzione delle sfumature di colore più delicate, maggiore nitidezza fino a f/2,8.
Gli amanti dei forti contrasti, e coloro che intendono utilizzare il 50 in macro con tubi di prolunga, probabilmente sceglieranno l' 1,8, che a un "timbro" più contrastato unisce una superiore planeità di campo.
Messaggio modificato da giannizadra il Nov 12 2006, 03:08 PM