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Vorrei Stampare In Proprio
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capannelle
Messaggio: #1
Qualche anno fa sviluppavo e stampavo il bianco e nero in camera oscura con risultati abbastanza buoni.

Adesso sviluppo in proprio i miei negativi digitali, ma affido la stampa a laboratori esterni con risultati altalenanti.

Vista la mia completa ignoranza in fatto di stampanti e inchiostri, vorrei che qualche esperto della stampa digitale mi consigliasse un'ottima stampante e relativi inchiostri e carte per ottenere ottime stampe in b/n e a colori e i relativi costi indicativi.
Vorrei arrivare a stampare 40 x 60.
Mi piacerebbe anche capire quante stampe posso fare prima di dover ricomprare gli inchiostri.

Ho visto che c'è già una discussione apposita, ma è lunghissima e un po' dispersiva.

Grazie smile.gif

miz
Messaggio: #2
Ciao, da utilizzatore di una Epson Stylus Pro 3880 non posso che consigliarti questa magnifica stampante.
Stampa fino al formato A2 (42 x 59,4 cm), quindi più o meno quello che chiedi, e si riesce ad ottenere una qualità altissima sia nel colore che nel bianco/nero.
Come carta, dopo averne provate un po', mi sono stabilizzato sulla Epson Traditional Photo Paper, una simil baritata ad alto spessore (325 gr/mq).
La stampante in questione ha le taniche d'inchiostro da 80 ml, io non trovo eccessivo il consumo, anche se stampare in proprio e in qualità è abbastanza costoso.
Un'avvertenza però: la stampa inkjet da risultati diversi rispetto alla stampa chimica, tanto dettaglio, ma, forse, meno sfumature e passaggi un po' più duri. Se hai stampato in casa te ne rendi conto.

Utilizzo da un po' anche una Epson Stylus Pro 4900 (al lavoro) che stampa anch'essa fino all'A2, ma ha la possibilità di caricare il rotolo, quindi la lunghezza può essere maggiore (fino a 150 cm secondo il manuale per windows, ma anche lunghezze maggiori con appositi software). Ha inchiostri a pigmenti come la 3880, ma nella nuova versione HDR che dovrebbe garantire una maggiore gamma nel colore (dalle mie prime prove in effetti qualche miglioramento rispetto alla 3880 l'ho notato). Però è molto molto ingombrante e pesa ben 25 Kg.

Infine, se ti va di venire un giorno al Circolo del Romani che frequenta il nostro comune amico Giorgio, basta che ci avverti e ti portiamo a far vedere un po' di stampe (molti di noi hanno o la 3880 o la R3000).

maurizio
capannelle
Messaggio: #3
QUOTE(miz @ Oct 7 2012, 08:42 PM) *
Ciao, da utilizzatore di una Epson Stylus Pro 3880 non posso che consigliarti questa magnifica stampante.
Stampa fino al formato A2 (42 x 59,4 cm), quindi più o meno quello che chiedi, e si riesce ad ottenere una qualità altissima sia nel colore che nel bianco/nero.
Come carta, dopo averne provate un po', mi sono stabilizzato sulla Epson Traditional Photo Paper, una simil baritata ad alto spessore (325 gr/mq).
La stampante in questione ha le taniche d'inchiostro da 80 ml, io non trovo eccessivo il consumo, anche se stampare in proprio e in qualità è abbastanza costoso.
Un'avvertenza però: la stampa inkjet da risultati diversi rispetto alla stampa chimica, tanto dettaglio, ma, forse, meno sfumature e passaggi un po' più duri. Se hai stampato in casa te ne rendi conto.

Utilizzo da un po' anche una Epson Stylus Pro 4900 (al lavoro) che stampa anch'essa fino all'A2, ma ha la possibilità di caricare il rotolo, quindi la lunghezza può essere maggiore (fino a 150 cm secondo il manuale per windows, ma anche lunghezze maggiori con appositi software). Ha inchiostri a pigmenti come la 3880, ma nella nuova versione HDR che dovrebbe garantire una maggiore gamma nel colore (dalle mie prime prove in effetti qualche miglioramento rispetto alla 3880 l'ho notato). Però è molto molto ingombrante e pesa ben 25 Kg.

Infine, se ti va di venire un giorno al Circolo del Romani che frequenta il nostro comune amico Giorgio, basta che ci avverti e ti portiamo a far vedere un po' di stampe (molti di noi hanno o la 3880 o la R3000).

maurizio


Grazie Maurizio, passerò a trovarti con Giorgio che è anche lui interessato all'argomento smile.gif
simonegiuntoli
Messaggio: #4
Io utilizzo la Epson 3800 su stampe a colori.
Le mie carte preferite sono, nel nero photo, la Canson Baritata, e nol nero matte la Innova, ma come saprai la carta e' come il vino, ogni uno ha i suoi gusti.
Per il bianco nero l'unica possibilità di avere ottime, ripeto ottome stampe e' quella di convertire la stampante per il solo bianco e nero e usare 8 grigi al posto dei colori usando inchiostri Phiezigraphy al carbone.
Con gli inchiostri a colori le stampe in bianco e nero non sono proprio il massimo.
dimapant
Banned
Messaggio: #5
QUOTE(capannelle @ Oct 7 2012, 08:27 PM) *
Qualche anno fa sviluppavo e stampavo il bianco e nero in camera oscura con risultati abbastanza buoni.

Adesso sviluppo in proprio i miei negativi digitali, ma affido la stampa a laboratori esterni con risultati altalenanti.

Vista la mia completa ignoranza in fatto di stampanti e inchiostri, vorrei che qualche esperto della stampa digitale mi consigliasse un'ottima stampante e relativi inchiostri e carte per ottenere ottime stampe in b/n e a colori e i relativi costi indicativi.
Vorrei arrivare a stampare 40 x 60.
Mi piacerebbe anche capire quante stampe posso fare prima di dover ricomprare gli inchiostri.

Ho visto che c'è già una discussione apposita, ma è lunghissima e un po' dispersiva.

Grazie smile.gif


Io conosco poco le stampanti Canon e relativamente bene le Epson, la Stylus 2880, la Stylus Pro 3880 ( io ho quella) e la Stylus Pro 7900.

1) Vanno bene uguali, tra Canon e Epson, ad occhio, non c’è differenza, a patto che ha stampato abbia fatto le cose per bene.

2) Le case “regalano”, praticamente, la stampante per far soldi sulle cartucce, carta etc., il prezzo della stampante è molto basso per quello che la stampante è e quello che dà: nel computo del prezzo delle stampe, se stampi in quantità relativamente alta, conta di più il prezzo delle cartucce che della stampante.

3) Su Epson, la sigla Pro sta a significare che la stampante è calibrata prima di uscire di fabbrica, e la calibratura presente o meno a volte si vede, c’è differenza ad esempio tra 2800 e 3880, non sempre, ma a volte si vede.

4) Per fare B&N bene, ci vogliono almeno tre cartucce per il B&N, tre livelli di nero, per avere tanti grigi, altrimenti il B&N buono non lo fai.

5) Un set cartucce per la 3880 costa circa 550 euro e ci si fanno circa 100 stampe A3, più o meno, con la 2800 costa molto meno, ma si fanno molte meno stampe.

Per stampe buone, non basta solo il fotoritocco alla fotografia, per nulla, ci va aggiunto il soft proofing:

A) Le stampe buone si fanno, e si può utilizzare il termine “sempre”, molto impegnativo, solo e soltanto con il softproofing, quella è condizione indispensabile: senza softproofing la stampa non è mai di qualità elevata, e se non hai un programma che te lo fa o non lo sai fare, non stamperai comunque bene, e non c’è niente da fare, c’è un abisso tra softproofing o meno, conclamato con centinaia di confronti anche con diversi laboratori “seri”, noti, con certificazione Hannemule e tutto il resto: se non specificamente richiesta, raramente la fanno, se la fanno, non è detto che la sappiano far bene, e le stampe buone non sempre le fanno: spendi soprattutto in software ed in conoscenza, l’investimento in stampante, qualunque esso sia, è trascurabile.

cool.gif Se vuoi stampare bene, il soft proofing va fatto, e fatto bene, ed una stampa buona può richiedere tranquillamente oltre un’ora di lavoro soft proofing , con diversi, a volte tanti, livelli addizionali, in PP, dopo che il fotoritocco è stato considerato finito: quell’ora e quell’arte lì il laboratorio, se non la chiedi espressamente, non ce la mette (e....se la chiedi, non è detto che ce l'abbia) altrimenti ti dovrebbe caricare altri 100 e più euro a fotografia, e le stampe, praticamente sempre, per occhio esperto, non sono buone.

Se ti accontenti, chiaramente, il discorso cambia, e cambia in modo molto sostanziale, su tutto.

Saluti cordiali
alcarbo
Messaggio: #6
QUOTE(dimapant @ Oct 8 2012, 06:29 AM) *
Se ti accontenti, chiaramente, il discorso cambia, e cambia in modo molto sostanziale, su tutto.

Saluti cordiali


Farò così. Mi accontenterò.
Quando vedo quanto è complicato fotografare e stampare mi scoraggio.
Poi penso di potermi accontentare e continuo (non postando foto non degne di questo forum).
Però trovo sempre qualche profano che davanti ai miei orrori dice sinceramente: "Uh !!! Ma che belle !!"
Io ci credo e ..... vissero tutti felici e contenti.
Ciao ragazzi.

p.s. Il belllo di questo hobby è che non c'è limite al miglioramento. Coraggio (dico a me).
capannelle
Messaggio: #7
Ragazzi vi ringrazio per le preziosissime informazioni che mi state dando smile.gif
dimapant
Banned
Messaggio: #8
QUOTE(simonegiuntoli @ Oct 7 2012, 10:22 PM) *
............l'unica possibilità di avere ottime, ripeto ottome stampe e' quella di convertire la stampante per il solo bianco e nero e usare 8 grigi al posto dei colori usando inchiostri Phiezigraphy al carbone.
Con gli inchiostri a colori le stampe in bianco e nero non sono proprio il massimo.


Massimo e minimo sono termini molto forti, assoluti, ed andrebbero usati con cautela.

Per curiosità personale: una volta che hai cambiato le cartucce d’inchiostro, chi ti dà il profilo modificato della stampante con quegli specifici inchiostri per la specifica carta che usi per stampare in B&N?

E se ti danno i profili, quelli poi li devi usare in PP e stampi da lì, cosa che non si fa di solito sul B&N, oppure ti danno anche un driver completamente nuovo e diverso per la profilatura della specifica stampante con gli inchiostri nuovi e per tutte le carte di normale reperibilità?

Alternativamente, ti danno una tabella di conversione driver vecchio, profili nuovi?

In pratica, cambiando tutti gli inchiostri, cambia la caratteristica, e completamente, della stampante, gli cambi il gamut su tutto, cromatismo, che scompare e dinamica, che alteri, ma non solo, cambi durezza inchiostri, coefficiente di diffusione degli inchiostri, distanza testine - carta, suscettibilità al metamerismo, etc, un mucchio di parametri fondamentali di stampante, parametri importantissimi, il cuore della stampante: in altre parole alteri tutta la stampante e se se il lavoro fosse fatto bene da chi ti dà i nuovi inchiostri, dovresti non usare più il driver originale Epson della 3880 ed installarne uno nuovo, come se fosse tutta un'altra macchina, e che ti deve permettere di operare su quei parametri, pari pari come te lo permette il driver Epson:

Il driver tutto nuovo c'è, te lo danno?


Senza i profili stampante + carta, utilizzabili in PP o direttamente dal driver di stampante, una stampa è, semplicemente, un salto nel buio, vai solo a occhio, non puoi fare diversamente, ed a occhio non va assolutamente bene per stampe serie, non è controllabile e non è ripetitivo.


Grazie in anticipo ed in attesa dell'informazione, saluti cordiali.

Messaggio modificato da dimapant il Oct 8 2012, 03:35 PM
dottor_maku
Messaggio: #9
ho appena preso la epson r3000, bisogna stampare.
simonegiuntoli
Messaggio: #10
QUOTE(dimapant @ Oct 8 2012, 04:31 PM) *
Massimo e minimo sono termini molto forti, assoluti, ed andrebbero usati con cautela.

Per curiosità personale: una volta che hai cambiato le cartucce d’inchiostro, chi ti dà il profilo modificato della stampante con quegli specifici inchiostri per la specifica carta che usi per stampare in B&N?

E se ti danno i profili, quelli poi li devi usare in PP e stampi da lì, cosa che non si fa di solito sul B&N, oppure ti danno anche un driver completamente nuovo e diverso per la profilatura della specifica stampante con gli inchiostri nuovi e per tutte le carte di normale reperibilità?

Alternativamente, ti danno una tabella di conversione driver vecchio, profili nuovi?

In pratica, cambiando tutti gli inchiostri, cambia la caratteristica, e completamente, della stampante, gli cambi il gamut su tutto, cromatismo, che scompare e dinamica, che alteri, ma non solo, cambi durezza inchiostri, coefficiente di diffusione degli inchiostri, distanza testine - carta, suscettibilità al metamerismo, etc, un mucchio di parametri fondamentali di stampante, parametri importantissimi, il cuore della stampante: in altre parole alteri tutta la stampante e se se il lavoro fosse fatto bene da chi ti dà i nuovi inchiostri, dovresti non usare più il driver originale Epson della 3880 ed installarne uno nuovo, come se fosse tutta un'altra macchina, e che ti deve permettere di operare su quei parametri, pari pari come te lo permette il driver Epson:

Il driver tutto nuovo c'è, te lo danno?
Senza i profili stampante + carta, utilizzabili in PP o direttamente dal driver di stampante, una stampa è, semplicemente, un salto nel buio, vai solo a occhio, non puoi fare diversamente, ed a occhio non va assolutamente bene per stampe serie, non è controllabile e non è ripetitivo.
Grazie in anticipo ed in attesa dell'informazione, saluti cordiali.


Queste domande sono interessanti e potrebbero essere un ottimo spunto per una discussione approfondita.
Io non stampo in bianco e nero quindi non posso risponderti, ma qui:

http://www.apromastore.com/contents/it/d75.html

e qui:

http://www.piezography.com/PiezoPress/

dovresti trovare le risposte che cerchi.
E' chiaro che per avere risultati buoni bisogna farsi l'esperienza, magari farsi i profili, buttare via un po' di carta ecc...
Purtroppo stampare in bianco nero con inchiostri a colori al posto di 8 neri/grigi implica doversi accontentare, il che non è sbagliato anzi.. Basta essere consapevoli che si può fare di meglio sopratutto su carte lucide.
Per stampare bene a colori e in bianco e nero l'ottimale è avere due stampanti, proprio come si hanno due obiettivi, per esempio il 14-24 f2,8 e il 24-70 f2.8, per fare tipologie di foto diverse, oppure due corpi macchina diversi, uno dx e uno fx...
Saluti

Messaggio modificato da simonegiuntoli il Oct 8 2012, 04:43 PM
dimapant
Banned
Messaggio: #11
QUOTE(simonegiuntoli @ Oct 8 2012, 05:41 PM) *
.........Io non stampo in bianco e nero quindi non posso risponderti, ma qui:

http://www.apromastore.com/contents/it/d75.html

e qui:

http://www.piezography.com/PiezoPress/

dovresti trovare le risposte che cerchi.
......... .........



Su Internet si trova di tutto e di più, e non mancano esempi di errori grossolani,errori reiterati, teorie sballate, di tutto e di più e gente qualsiasi senza nessuna esperienza o laurea tecnica che mette su il suo bel sitino internet e spara stupidaggini tecniche a tutta randa e fa proseliti: questo è il motivo per il quale io ripetutamente dico di NON fare riferimenti a Internet, su nulla, e per quanto riguarda argomenti tecnici, ancor meno.

L’unica esclusione è l’informazione ufficiale fornita dalle case produttrici di sistemi, nel nostro ambito costruttori di hardware e software di comprovata serietà tipo Zeiss, Nikon, Canon, Adobe, DxO etc.

DxO io la ritengo affidabile, dato che è nota in ambiente elettrottico anche e soprattutto fuori dalla fotografia, hanno gente che conosciamo anche noi, ed è un’azienda che produce, vive di tecnologia propria e fornisce fior di altre aziende del settore.

Andare a dire che un tipo di stampa in B&N non è il massimo e consigliare un certo tipo di stampa del quale non se ne sa nulla e questo addirittura quando nemmeno stampi in B&N, a giudizio mio personalissimo, lo ritengo di una superficialità estrema: altro non è che la prova ulteriore, se mai ce ne fosse bisogno, che su Internet, appunto, se ne legge di tutti i colori.
dottor_maku
Messaggio: #12
ho fatto le prime stampe su carta glossy epson comprata accazzo e sono davvero soddisfatto, cosi' out of the box... ho solo impostato il tipo di carta nel profilo e selezionato il tipo di input della carta e via...

unica roba strana e' che la stampante vibra molto mentre stampa e le cartucce in boundle sono cariche solo a meta'!
 
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