In una domenica di assoluta libertà ho voluto provare "dopo tanto tempo" ancora il brivido del treno.
Un simpatico convoglio che, da Domodossola (VB) attraversa il confine tra anguste montagne sino in Svizzera (Locarno)
In compagnia di amici ma…senza dimenticare la mia macchina, così tra una parola ed un'altra ho rubato qualche scatto.
Un cordiale saluto.
Un simpatico convoglio che, da Domodossola (VB) attraversa il confine tra anguste montagne sino in Svizzera (Locarno)
In compagnia di amici ma…senza dimenticare la mia macchina, così tra una parola ed un'altra ho rubato qualche scatto.
Un cordiale saluto.
Anteprima(e) allegate
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Splendide foto del viaggio. E le altre ? Locarno è molto bella, io ci sono andato una sola volta alcuni anni fa, ma era il momento di black out della fotografia e non ho neache portato la macchina. E ora me ne rammarico.
Marco,
il primo è, a mio avviso, quello che si potrebbe chiamare "lo scatto perfetto"; quello scatto in cui tutte le cose combinano alla perfezione rendendolo unico: inquadratura azzeccata, esposizione corretta, buona combinazione di colori, situazione...
BRAVO davvero.
Per quanto riguarda le altre due, forse a causa della bellezza dello scatto precedente, passano un po' in secondo piano.
Ciao,
Flavio
il primo è, a mio avviso, quello che si potrebbe chiamare "lo scatto perfetto"; quello scatto in cui tutte le cose combinano alla perfezione rendendolo unico: inquadratura azzeccata, esposizione corretta, buona combinazione di colori, situazione...
BRAVO davvero.Per quanto riguarda le altre due, forse a causa della bellezza dello scatto precedente, passano un po' in secondo piano.
Ciao,
Flavio
Marco, non sei uno di quelli che se porta la macchina fa solo 3 scatti buoni.
Quindi fuori anche gli altri!!!
.oesse.
Quindi fuori anche gli altri!!!
.oesse.
Mi piace la seconda... per la chiave fredda che hai saputo trovare accostando colori e inquadratura.
La terza... si può riassumere in: Il fish per tutte le occasioni, la prima è quella che mi dice di meno, ma è ben amalgamato lo sfondo con i due soggetti.
La terza... si può riassumere in: Il fish per tutte le occasioni, la prima è quella che mi dice di meno, ma è ben amalgamato lo sfondo con i due soggetti.
Complimenti, tre scatti curatissimi con niente lasciato al caso.
La mia preferita è la seconda , molto dinamica non solo per quello che si muove, ma per la differenza di velocità che si percepisce tra i due personaggi che camminano.
La terza è quella che, anche se non è la mia preferita, mostra una perfezione d'inquadratura veramente ammirevole.
La prima è molto carina, ma è anche quella che mi ha colpito meno.
...tutti pareri di principiante, quindi scusate gli sfondoni!!
Ciao e Complimenti sia per queste foto che per il tuo portfolio/sito!
La mia preferita è la seconda , molto dinamica non solo per quello che si muove, ma per la differenza di velocità che si percepisce tra i due personaggi che camminano.
La terza è quella che, anche se non è la mia preferita, mostra una perfezione d'inquadratura veramente ammirevole.
La prima è molto carina, ma è anche quella che mi ha colpito meno.
...tutti pareri di principiante, quindi scusate gli sfondoni!!
Ciao e Complimenti sia per queste foto che per il tuo portfolio/sito!
Nella prima c'è una scena abbastanza classica da stazione. la donna di sinistra sembra avere l' espressione di chi, arrivando per primo ad un appuntamento, aspetta nel luogo sbagliato: ovviamente è sbagliato solo perchè l' altra persona è distratta da un' insolita scena.
Momenti che solitamente passano inosservati, in quanto la stazione è un non luogo. Un posto dove si è in transito. Ed in questo senso la foto n° 2 è perfetta. Il dinamismo e la staticità espressi in questa foto, rappresentano al meglio questo concetto di vita in transito, vite sospese. La stazione come metafora di quei momenti di transito che abbiamo nelle nostra vita quando affrontiamo dei cambiamenti.
Ed in tema di cambiamenti, la foto n° 3 rappresenta benissimo quello avvenuto negli ultimi tempi riguardo a stazioni, aeroporti, porti. Oggi ancor più luoghi non luoghi. Poco personali, tutti hanno i medesimi servizi, con le indicazioni grafiche oramai standardizzate in ogni angolo del pianeta, in modo che ognuno possa sentirsi a suo agio. In luoghi asettici, direi. Fatto salvo i "gusci esteriori" di rara avis.
Questo è quanto vedo nei tuoi tre scatti, IMHO. Per cui, come dire, hai rubato giusto !
Saluti.
Momenti che solitamente passano inosservati, in quanto la stazione è un non luogo. Un posto dove si è in transito. Ed in questo senso la foto n° 2 è perfetta. Il dinamismo e la staticità espressi in questa foto, rappresentano al meglio questo concetto di vita in transito, vite sospese. La stazione come metafora di quei momenti di transito che abbiamo nelle nostra vita quando affrontiamo dei cambiamenti.
Ed in tema di cambiamenti, la foto n° 3 rappresenta benissimo quello avvenuto negli ultimi tempi riguardo a stazioni, aeroporti, porti. Oggi ancor più luoghi non luoghi. Poco personali, tutti hanno i medesimi servizi, con le indicazioni grafiche oramai standardizzate in ogni angolo del pianeta, in modo che ognuno possa sentirsi a suo agio. In luoghi asettici, direi. Fatto salvo i "gusci esteriori" di rara avis.
Questo è quanto vedo nei tuoi tre scatti, IMHO. Per cui, come dire, hai rubato giusto !
Saluti.
Pur esendo buoni tutti e tre gli scatti, la seconda immagine è quella che sento più "mia", dunque quella che preferisco per inquadratura, soggetto, ed effetto generale.
Caro Marco, apprezzo molto i tre scatti, in particolare il terzo e il primo. Ma mentre il terzo mi sembra un'interessante interpretazione della foto d'architettura, il primo mi sembra avere una marcia in più perché, per essere 'rubato', mi sembra sintetizzare la fotografia in una metafora. Il vero e il costruito, i piani spesso illusorî della 'realtà', la stratificazione di significati d'un'immagine, trova in questo scatto un ottimo compendio. E, come accade in questi casi, vi sono diversi livelli di lettura. Da quello letterale e tecnico sino a quello analogico e anagogico. Insomma, mi sembra una «metafotografia», cioè una fotografia sulla fotografia... 
Sono tutte e tre splendide, comunicative e tecnicamente ok! Difficile dire quale sia la migliore... Tira fuori le altre!!!
Dear All.
Rispondo alle Vostre, innanzitutto ringraziandoVi per i preziosi contributi apportati attraverso i Vostri commenti.
Il Tour è durato poche ore e di foto ne ho scattate ben poche, forse un totale di 8, alcune tra le quali ridondanti nel soggetto e tematica.
Ottiche utilizzate il 12-24 ed il sempre più apprezzato FishEye 10,5 mm.
Ho voluto solo trarre alcuni spunti, alcune modalità interpretative che vorrei approfondire con il tempo.
Un cordiale saluto alla preziosa Community
Rispondo alle Vostre, innanzitutto ringraziandoVi per i preziosi contributi apportati attraverso i Vostri commenti.
Il Tour è durato poche ore e di foto ne ho scattate ben poche, forse un totale di 8, alcune tra le quali ridondanti nel soggetto e tematica.
Ottiche utilizzate il 12-24 ed il sempre più apprezzato FishEye 10,5 mm.
Ho voluto solo trarre alcuni spunti, alcune modalità interpretative che vorrei approfondire con il tempo.
Un cordiale saluto alla preziosa Community
...mi piace molto la seconda... un bel connubio di toni freddi, geometrie e mossi... 
Complimenti anche da parte mia per le tre ottime foto! Mi è piaciuta molto l'interessante inquadratura architettonica, della terza.
saluti
Bruno
saluti
Bruno
Tre scatti pregevoli, ben costruiti e ottimamenti realizzati; la seconda immagine, a mio modesto parere, ha una grande dinamicità, che me la fa preferire alle altre.
Complimenti Marco
Saluti
Franco
Complimenti Marco
Saluti
Franco
Come sempre il Grande Marco ne fa poche ma buone! 
Trovo che siano tre foto ben scelte per diversità di temi molto diversi fra loro seppur presi nello stesso luogo, non è affatto facile a pare mio dare un'idea compiuta di un luogo con poche note... ma se sono ben accordate bastano.
La prima emerge sicuramente per la sua simpatia e per i piani che seppur diversi si fondono splendidamente per l'ottima scelta della focale impiegata.
La seconda è quella forse più d'effetto per i mossi diversi. La terza... un'occhio particolare per una foto sicuramente pensata.
Davvero un ottimo lavoro Marco.
Trovo che siano tre foto ben scelte per diversità di temi molto diversi fra loro seppur presi nello stesso luogo, non è affatto facile a pare mio dare un'idea compiuta di un luogo con poche note... ma se sono ben accordate bastano.
La prima emerge sicuramente per la sua simpatia e per i piani che seppur diversi si fondono splendidamente per l'ottima scelta della focale impiegata.
La seconda è quella forse più d'effetto per i mossi diversi. La terza... un'occhio particolare per una foto sicuramente pensata.
Davvero un ottimo lavoro Marco.
