Ok sistemato ora funziona anche in questa sezione
Grazie, proverò PTLens, sinceramente cercavo qualcosa di più veloce, da usare al volo con le foto senza dover aprire altri software o plugin.
Comunque ottima segnalazione
Comunque ottima segnalazione
Il 20 mi sembra ottimo Graziella e per me va usato su FX altrimenti avrebbe poco senso. Belle le foto ... mi incuriosisce quel rudere, cosa è?
Mi piace molto pure l'ultima col 200one .. con quello sfumato; bisogna lo riprenda in mano pure io.
Per quanto riguarda i vecchi 20 penso che un po tutti vadano chiusi almeno a 8 nel paesaggio. Ciò non esclude che se interessano poco i bordi si può andare pure più aperti.
Ciao
Roberto
Mi piace molto pure l'ultima col 200one .. con quello sfumato; bisogna lo riprenda in mano pure io.
Per quanto riguarda i vecchi 20 penso che un po tutti vadano chiusi almeno a 8 nel paesaggio. Ciò non esclude che se interessano poco i bordi si può andare pure più aperti.
Ciao
Roberto
Il 20 mi sembra ottimo Graziella e per me va usato su FX altrimenti avrebbe poco senso. Belle le foto ... mi incuriosisce quel rudere, cosa è?
Mi piace molto pure l'ultima col 200one .. con quello sfumato; bisogna lo riprenda in mano pure io.
Per quanto riguarda i vecchi 20 penso che un po tutti vadano chiusi almeno a 8 nel paesaggio. Ciò non esclude che se interessano poco i bordi si può andare pure più aperti.
Ciao
Roberto
Mi piace molto pure l'ultima col 200one .. con quello sfumato; bisogna lo riprenda in mano pure io.
Per quanto riguarda i vecchi 20 penso che un po tutti vadano chiusi almeno a 8 nel paesaggio. Ciò non esclude che se interessano poco i bordi si può andare pure più aperti.
Ciao
Roberto
Grazie Roberto, il 200 mi piace davvero tanto, qui ero a 5.6 , lo sfumato davanti è prodotto da fogliame che non resta a fuoco, ma che produce questo alone che sembra fatto in post...fantastico.
In 20 va bene, mi sembra che le lenti siano a posto ed hai ragione, va usato da f 8 in avanti. Il rudere è il castello diroccato di Vesime (AT), posto molto suggestivo, merita una visita.
Ancora grazie per i commenti.
Graziella
Questo 200 m'intriga parecchio quale versione mi consigliate? ai, ais, micro.... così comincio la ricerca.... senza fretta
Un saluto
Andrea
Questo 200 m'intriga parecchio quale versione mi consigliate? ai, ais, micro.... così comincio la ricerca.... senza fretta
Un saluto
Andrea
Un saluto
Andrea
Caro concittadino, penso che sia giusto risponderti visto che i 200 f4 (per caso) li ho tutti e due ... cioè ho sia il liscio che il micro.
Per caso perché intorno all'anno 10 (forse prima) trovai un 200 4 Ai nuovo di pacca a 100 fiorini e benché non mi servisse poi tanto non me lo lasciai sfuggire. Ottica buona e sottovalutata perché molti lo confondano col precedente tipo Q o QC che si dice non fosse gran che. Invece schema nuovo e peso/misure da 135 che non è poca cosa. Filippo MK1 ha fatto dei confronti seri col famoso 180 e il piccolo 200 ne esce alla grande. Naturalmente non è 2,8 e a f4 non c'è partita, ma a 5,6 ricordo che si faticava a distinguere le due foto. Ai o Ais c'è solo la leggerissima differenza di peso.
Nell'anno 14 invece mi capito (in baya) un 200 Ais micro che pareva quasi un rottame, perché molto usato, ma le lenti erano dichiarate ottime. Contattato il venditore mi fu confermato che era ottimo malgrado le apparenze. Solo che aveva più volte girato il mondo e a lui era stato regalato da un naturalista amico. lo vendeva perchè passava a altro brand e lo "svendeva" a 150 fiorini. Svendeva perché non ne avevo mai visti a meno di 200/250 e quindi lo presi. Ho un rapporto contrastato con quest'ottica, ma questo è dovuto al fatto che a volte l'ho usato come ottica generica e qui non mi sembra poi gran che. Invece in macro e foto ravvicinata è veramente buono e pure divertente usato a mano libera con tempi di sicurezza. Per un periodo è quello che ho usato di più. Certo è che in questo caso l'AFD è nettamente superiore, ma il vecchio per quello che costa (e pesa rispetto al AFD) se la cava molto bene. Stranamente in questo caso l'AIS pesa di più perché ha un collare ben più robusto del modello AI ... ma nel caso interessi prenderei quello che si trova e non è facilissimo trovarlo. Come tutti i micro AI/AIS arriva solo all1:2 e nel suo caso arrivare all'1:1 è un po complicato (nel caso ne riparliamo)
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/ais2004m.jpg
Concludendo e scusandomi per la lungaggine: se interessa solo un 200 generico andrei senza dubbio sul 200 f4 che si trova facilmente ancora a pochissimo. Se invece interessa la macro a distanza o comunque la foto ravvicinata posso dire che per un amatore che non abbia grandi pretese il 200 micro AIS nel rapporto qualità/peso/costo/facilità d'uso ha ancora qualcosa da dire. Di sicuro ci si diverte e in un certo senso ... il 200 apre un mondo macro che ha pochi riscontri per con i vari 105.
Ciao
Roberto
Caro concittadino, penso che sia giusto risponderti visto che i 200 f4 (per caso) li ho tutti e due ... cioè ho sia il liscio che il micro.
Per caso perché intorno all'anno 10 (forse prima) trovai un 200 4 Ai nuovo di pacca a 100 fiorini e benché non mi servisse poi tanto non me lo lasciai sfuggire. Ottica buona e sottovalutata perché molti lo confondano col precedente tipo Q o QC che si dice non fosse gran che. Invece schema nuovo e peso/misure da 135 che non è poca cosa. Filippo MK1 ha fatto dei confronti seri col famoso 180 e il piccolo 200 ne esce alla grande. Naturalmente non è 2,8 e a f4 non c'è partita, ma a 5,6 ricordo che si faticava a distinguere le due foto. Ai o Ais c'è solo la leggerissima differenza di peso.
Nell'anno 14 invece mi capito (in baya) un 200 Ais micro che pareva quasi un rottame, perché molto usato, ma le lenti erano dichiarate ottime. Contattato il venditore mi fu confermato che era ottimo malgrado le apparenze. Solo che aveva più volte girato il mondo e a lui era stato regalato da un naturalista amico. lo vendeva perchè passava a altro brand e lo "svendeva" a 150 fiorini. Svendeva perché non ne avevo mai visti a meno di 200/250 e quindi lo presi. Ho un rapporto contrastato con quest'ottica, ma questo è dovuto al fatto che a volte l'ho usato come ottica generica e qui non mi sembra poi gran che. Invece in macro e foto ravvicinata è veramente buono e pure divertente usato a mano libera con tempi di sicurezza. Per un periodo è quello che ho usato di più. Certo è che in questo caso l'AFD è nettamente superiore, ma il vecchio per quello che costa (e pesa rispetto al AFD) se la cava molto bene. Stranamente in questo caso l'AIS pesa di più perché ha un collare ben più robusto del modello AI ... ma nel caso interessi prenderei quello che si trova e non è facilissimo trovarlo. Come tutti i micro AI/AIS arriva solo all1:2 e nel suo caso arrivare all'1:1 è un po complicato (nel caso ne riparliamo)
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/ais2004m.jpg
Concludendo e scusandomi per la lungaggine: se interessa solo un 200 generico andrei senza dubbio sul 200 f4 che si trova facilmente ancora a pochissimo. Se invece interessa la macro a distanza o comunque la foto ravvicinata posso dire che per un amatore che non abbia grandi pretese il 200 micro AIS nel rapporto qualità/peso/costo/facilità d'uso ha ancora qualcosa da dire. Di sicuro ci si diverte e in un certo senso ... il 200 apre un mondo macro che ha pochi riscontri per con i vari 105.
Ciao
Roberto
Per caso perché intorno all'anno 10 (forse prima) trovai un 200 4 Ai nuovo di pacca a 100 fiorini e benché non mi servisse poi tanto non me lo lasciai sfuggire. Ottica buona e sottovalutata perché molti lo confondano col precedente tipo Q o QC che si dice non fosse gran che. Invece schema nuovo e peso/misure da 135 che non è poca cosa. Filippo MK1 ha fatto dei confronti seri col famoso 180 e il piccolo 200 ne esce alla grande. Naturalmente non è 2,8 e a f4 non c'è partita, ma a 5,6 ricordo che si faticava a distinguere le due foto. Ai o Ais c'è solo la leggerissima differenza di peso.
Nell'anno 14 invece mi capito (in baya) un 200 Ais micro che pareva quasi un rottame, perché molto usato, ma le lenti erano dichiarate ottime. Contattato il venditore mi fu confermato che era ottimo malgrado le apparenze. Solo che aveva più volte girato il mondo e a lui era stato regalato da un naturalista amico. lo vendeva perchè passava a altro brand e lo "svendeva" a 150 fiorini. Svendeva perché non ne avevo mai visti a meno di 200/250 e quindi lo presi. Ho un rapporto contrastato con quest'ottica, ma questo è dovuto al fatto che a volte l'ho usato come ottica generica e qui non mi sembra poi gran che. Invece in macro e foto ravvicinata è veramente buono e pure divertente usato a mano libera con tempi di sicurezza. Per un periodo è quello che ho usato di più. Certo è che in questo caso l'AFD è nettamente superiore, ma il vecchio per quello che costa (e pesa rispetto al AFD) se la cava molto bene. Stranamente in questo caso l'AIS pesa di più perché ha un collare ben più robusto del modello AI ... ma nel caso interessi prenderei quello che si trova e non è facilissimo trovarlo. Come tutti i micro AI/AIS arriva solo all1:2 e nel suo caso arrivare all'1:1 è un po complicato (nel caso ne riparliamo)
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/ais2004m.jpg
Concludendo e scusandomi per la lungaggine: se interessa solo un 200 generico andrei senza dubbio sul 200 f4 che si trova facilmente ancora a pochissimo. Se invece interessa la macro a distanza o comunque la foto ravvicinata posso dire che per un amatore che non abbia grandi pretese il 200 micro AIS nel rapporto qualità/peso/costo/facilità d'uso ha ancora qualcosa da dire. Di sicuro ci si diverte e in un certo senso ... il 200 apre un mondo macro che ha pochi riscontri per con i vari 105.
Ciao
Roberto
Grazie Roberto per la celere e precisa risposta... mi metto in attesa ... della giusta occasione.
Ciao Andrea
Grazie Roberto per la celere e precisa risposta... mi metto in attesa ... della giusta occasione.
Ciao Andrea
Ciao Andrea
Ciao Andrea, non ho capito se sei più interessato al "liscio" oppure al Micro, in ogni caso
mi permetto di postare il link del mio modestissimo test sul 200 f4.
https://www.nikonclub.it/forum/200_4_Ai_ais-t361759.html
Ne approfitto per ringraziare Graziella che con le sue bellissime immagini realizzate con questo obiettivo tiene vivo l'interesse per questa piccola, grande lente.
Ringrazio anche l'amico Roberto che pubblicizza spesso questo mio piccolo contributo.
Un saluto a tutti.
Fil.
Ciao Andrea, non ho capito se sei più interessato al "liscio" oppure al Micro, in ogni caso
mi permetto di postare il link del mio modestissimo test sul 200 f4.
https://www.nikonclub.it/forum/200_4_Ai_ais-t361759.html
Ne approfitto per ringraziare Graziella che con le sue bellissime immagini realizzate con questo obiettivo tiene vivo l'interesse per questa piccola, grande lente.
Ringrazio anche l'amico Roberto che pubblicizza spesso questo mio piccolo contributo.
Un saluto a tutti.
Fil.
mi permetto di postare il link del mio modestissimo test sul 200 f4.
https://www.nikonclub.it/forum/200_4_Ai_ais-t361759.html
Ne approfitto per ringraziare Graziella che con le sue bellissime immagini realizzate con questo obiettivo tiene vivo l'interesse per questa piccola, grande lente.
Ringrazio anche l'amico Roberto che pubblicizza spesso questo mio piccolo contributo.
Un saluto a tutti.
Fil.
Filippo, il tuo contributo è sempre prezioso, Grazie
Graziella
Volevo aggiungere la mia esperienza sul 200 f 4, il mio è ais, trovato sulla baia a 100 euro, o meglio, è stato messo all'asta e nessuno, ma proprio nessuno ha rilanciato..
Era in ottime condizioni, sia esternamente che riguardo alle lenti.Il 20 mm che ho acquistato invece per 170 euro, dopo aver cercato parecchio ovunque, l'ho trovato proprio per caso, dopo che
mi ero ormai rassegnata a spendere molto di più. Il venditore era italiano e mi ha gentilmente inviato altre immagini dell'obiettivo, più un video dove potevo constatare la fluidità delle ghiere.
So che bisognerebbe provarle queste lenti, prima di acquistarle, però il prezzo richiesto mi sembrava "giusto" e così ho rischiato. Era prevista anche la restituzione e mi sono fidata.
Ora il mio corredo di lenti vintage è completo, almeno per quanto riguarda le mie esigenze, ringrazio tutti coloro che mi hanno consigliato, aiutato e che continuano a inserire
immagini realizzate con queste lenti. Quando riuscirò ad acquisire un po' più di esperienza/capacità, penserò, forse ad acquistare obiettivi più costosi, per ora non ne sento l'esigenza.
Buona serata a tutti
Graziella
Era in ottime condizioni, sia esternamente che riguardo alle lenti.Il 20 mm che ho acquistato invece per 170 euro, dopo aver cercato parecchio ovunque, l'ho trovato proprio per caso, dopo che
mi ero ormai rassegnata a spendere molto di più. Il venditore era italiano e mi ha gentilmente inviato altre immagini dell'obiettivo, più un video dove potevo constatare la fluidità delle ghiere.
So che bisognerebbe provarle queste lenti, prima di acquistarle, però il prezzo richiesto mi sembrava "giusto" e così ho rischiato. Era prevista anche la restituzione e mi sono fidata.
Ora il mio corredo di lenti vintage è completo, almeno per quanto riguarda le mie esigenze, ringrazio tutti coloro che mi hanno consigliato, aiutato e che continuano a inserire
immagini realizzate con queste lenti. Quando riuscirò ad acquisire un po' più di esperienza/capacità, penserò, forse ad acquistare obiettivi più costosi, per ora non ne sento l'esigenza.
Buona serata a tutti
Graziella
Ciao Andrea, non ho capito se sei più interessato al "liscio" oppure al Micro, in ogni caso
mi permetto di postare il link del mio modestissimo test sul 200 f4.
https://www.nikonclub.it/forum/200_4_Ai_ais-t361759.html
Ne approfitto per ringraziare Graziella che con le sue bellissime immagini realizzate con questo obiettivo tiene vivo l'interesse per questa piccola, grande lente.
Ringrazio anche l'amico Roberto che pubblicizza spesso questo mio piccolo contributo.
Un saluto a tutti.
Fil.
mi permetto di postare il link del mio modestissimo test sul 200 f4.
https://www.nikonclub.it/forum/200_4_Ai_ais-t361759.html
Ne approfitto per ringraziare Graziella che con le sue bellissime immagini realizzate con questo obiettivo tiene vivo l'interesse per questa piccola, grande lente.
Ringrazio anche l'amico Roberto che pubblicizza spesso questo mio piccolo contributo.
Un saluto a tutti.
Fil.
Grazie Filippo; questo confronto me l'ero perso, è interessante e prezioso e in effetti ho cercato, e cerco ancora, anche il 180 ma è molto difficile trovare l'occasione giusta per questo ora mi intrigava questo 200 liscio ma avrei valutato anche il micro. Credo che per il momento mi orienterò per questo 200 liscio, non è che mi servano tutte queste vecchie glorie ma come dissi a suo tempo in uno dei primi post in questo club sono tutte ottiche che desideravo ma che non potevo permettermi da ragazzo e ora mi tolgo qualche sfizio.
Grazie ancora per il test e per le tua esperienza che condividi con noi.
Ciao Andrea
Ottica buona e sottovalutata perché molti lo confondano col precedente tipo Q o QC che si dice non fosse gran che.
Anch'io non ho mai sentito dire molto bene del precedente Q ma ho voluto verificare di persona quando mi è capitato un QC in buone condizioni per 50€. Devo dire che mi ha sorpreso, al centro non vedo grandi differenze con l'AI, anzi, anche se è un po' meno uniforme.
E' decisamente più lungo dell'AI (che è veramente piccolo per essere un 200mm) ed un po' più pesante ma anche molto più bello secondo me. Se ne trovano molti in vendita e spesso a prezzi molto bassi.
Questa è su Sony (42MP) senza ridimensionamenti. Non saprei proprio cosa chiedere di più ad un obiettivo da 50€ progettato 50 anni fa.
Ringrazio anch'io Graziella per aver ultimamente ravvivato questo club.
Anch'io non ho mai sentito dire molto bene del precedente Q ma ho voluto verificare di persona quando mi è capitato un QC in buone condizioni per 50€. Devo dire che mi ha sorpreso, al centro non vedo grandi differenze con l'AI, anzi, anche se è un po' meno uniforme.
E' decisamente più lungo dell'AI (che è veramente piccolo per essere un 200mm) ed un po' più pesante ma anche molto più bello secondo me. Se ne trovano molti in vendita e spesso a prezzi molto bassi.
Questa è su Sony (42MP) senza ridimensionamenti. Non saprei proprio cosa chiedere di più ad un obiettivo da 50€ progettato 50 anni fa.
Ringrazio anch'io Graziella per aver ultimamente ravvivato questo club.
E' decisamente più lungo dell'AI (che è veramente piccolo per essere un 200mm) ed un po' più pesante ma anche molto più bello secondo me. Se ne trovano molti in vendita e spesso a prezzi molto bassi.
Questa è su Sony (42MP) senza ridimensionamenti. Non saprei proprio cosa chiedere di più ad un obiettivo da 50€ progettato 50 anni fa.
Ringrazio anch'io Graziella per aver ultimamente ravvivato questo club.
Questa taglia la testa al toro; evidentemente dalla versione QC e benché lo schema sia lo stesso, i problemi reali o supposti delle prime versioni dei 200 sono in gran parte superati. L'ho vista in visualizza originale e mi sembra un gran bel dettaglio, altro che storie. Vedo solo un po di vignettatura forse voluta.
Sulla bellezza poi delle varie versioni dei Q, QC, P, PC, N, NC ecc ecc . quelli con MAF zigrinata per intenderci, non vi è alcun dubbio che ad oggi battono tutti. A volte la notte sogno proprio il 135 2,8 QC del quale aspetto di trovare una versione con modifica originale AI (mi sembra uno scempio limare...). Lo trovo il più bello in assoluto e so che il QC 3,5 sarebbe pure migliore, ma non mi piace e non mi interessa. Un paio di anni fa ho trovato (baya England) un 55 3,5 P con modifica originale a poche lire. Non mi serviva a niente avendo 60, 105 e 200 micro, ma l'ho preso lo stesso.
Roberto
P.S. Graziella è forte e ci crede. Se vogliamo ravvivare il club bisognerebbe crederci un po di più tutti ed io per primo.
Questa taglia la testa al toro; evidentemente dalla versione QC e benché lo schema sia lo stesso, i problemi reali o supposti delle prime versioni dei 200 sono in gran parte superati. L'ho vista in visualizza originale e mi sembra un gran bel dettaglio, altro che storie. Vedo solo un po di vignettatura forse voluta.
Sulla bellezza poi delle varie versioni dei Q, QC, P, PC, N, NC ecc ecc . quelli con MAF zigrinata per intenderci, non vi è alcun dubbio che ad oggi battono tutti. A volte la notte sogno proprio il 135 2,8 QC del quale aspetto di trovare una versione con modifica originale AI (mi sembra uno scempio limare...). Lo trovo il più bello in assoluto e so che il QC 3,5 sarebbe pure migliore, ma non mi piace e non mi interessa. Un paio di anni fa ho trovato (baya England) un 55 3,5 P con modifica originale a poche lire. Non mi serviva a niente avendo 60, 105 e 200 micro, ma l'ho preso lo stesso.
Roberto
P.S. Graziella è forte e ci crede. Se vogliamo ravvivare il club bisognerebbe crederci un po di più tutti ed io per primo.
Sulla bellezza poi delle varie versioni dei Q, QC, P, PC, N, NC ecc ecc . quelli con MAF zigrinata per intenderci, non vi è alcun dubbio che ad oggi battono tutti. A volte la notte sogno proprio il 135 2,8 QC del quale aspetto di trovare una versione con modifica originale AI (mi sembra uno scempio limare...). Lo trovo il più bello in assoluto e so che il QC 3,5 sarebbe pure migliore, ma non mi piace e non mi interessa. Un paio di anni fa ho trovato (baya England) un 55 3,5 P con modifica originale a poche lire. Non mi serviva a niente avendo 60, 105 e 200 micro, ma l'ho preso lo stesso.
Roberto
P.S. Graziella è forte e ci crede. Se vogliamo ravvivare il club bisognerebbe crederci un po di più tutti ed io per primo.
Il 200mm f/4, pur mantenendo lo stesso schema ottico 4/4, sembrerebbe abbia beneficiato di un miglioramento ottico abbastanza consistente nel 1969, prima dell'introduzione del rivestimento multistrato (QC) del 1973; oltre alla revisione ottica sono state apportate altre modifiche: 7 lamelle al posto di 6, ultimo diaframma passato a f/32, minima distanza di fuoco migliorata, grip del fuoco allungato e quello dei diaframmi ondulato.
La cattiva fama dei 200mm f/4 pre-AI deriva probabilmente dalle prime versioni, quelle successive sono invece ancora usabili con soddisfazione.
Poi devo ammettere che più un obiettivo è vecchio e più divento partigiano e non vi faccio vedere foto che evidenziano i suoi difetti.
In particolare questo 200mm, nonostante l'apertura contenuta ed il rivestimento multistrato, a TA ha qualche evidente problema di alone nei passaggi da zone molto chiare a zone scure, alone che si riduce molto a f/5.6 e scompare completamente a f/8. La foto è a f/5.6 o f/8, non ricordo, e la vignettatura è aggiunta (1 stop).
Grazie del commento e buon weekend a tutti.
Ciao a tutti.
Io continuo con il mio adorato 28mm AI, qui in una situazione di luce non proprio ottimale.
Comunque 40 anni di lente e non sentirli!
Ivan_
Io continuo con il mio adorato 28mm AI, qui in una situazione di luce non proprio ottimale.
Comunque 40 anni di lente e non sentirli!
Ivan_
Ottima accoppiata
Ciao, Graziella
P.S. Graziella è forte e ci crede. Se vogliamo ravvivare il club bisognerebbe crederci un po di più tutti ed io per primo.
[/quote]
Dico ancora questa e poi la finiamo qua, naturalmente parlo per me, è indubbio che i modelli recenti e costosi/professionali..tutto quello che volete, regalano immagini migliori,
proprio qui , sul forum, ho sempre letto che una buona lente ha anche un prezzo elevato, quindi rispetto ed ammiro moltissimo chi fa sacrifici per acquistare questi obiettivi.
Io da principiante, ho deciso di dedicarmi alla ricerca di ottiche datate che oltre ad avere un prezzo abbordabile, hanno anche una discreta (a volte ottima) qualità; inoltre, sempre per
quanto mi riguarda, con questi fissi manual focus, ho imparato molto di più, se avessi avuto sempre montato un autofocus..certe cose non le avrei mai capite (sono di coccio);
di solito, vieni guardato anche male, se non hai l'ultimo modello di macchina abbinato ad un mega zoom...(magari poi non hanno idea di come si usa il mezzo, ma poco importa,
quello che conta è l'apparenza), e con questo non voglio fare polemica, ma consiglierei a tutti coloro che si vogliono avvicinare a questa bellissima arte, di rivolgere la loro attenzione
a queste lenti vintage...si impara meglio la relazione tempi/diaframma/iso......e ci si diverte di più.
Ciao a tutti e buon 25 aprile.
Graziella
[/quote]
Dico ancora questa e poi la finiamo qua, naturalmente parlo per me, è indubbio che i modelli recenti e costosi/professionali..tutto quello che volete, regalano immagini migliori,
proprio qui , sul forum, ho sempre letto che una buona lente ha anche un prezzo elevato, quindi rispetto ed ammiro moltissimo chi fa sacrifici per acquistare questi obiettivi.
Io da principiante, ho deciso di dedicarmi alla ricerca di ottiche datate che oltre ad avere un prezzo abbordabile, hanno anche una discreta (a volte ottima) qualità; inoltre, sempre per
quanto mi riguarda, con questi fissi manual focus, ho imparato molto di più, se avessi avuto sempre montato un autofocus..certe cose non le avrei mai capite (sono di coccio);
di solito, vieni guardato anche male, se non hai l'ultimo modello di macchina abbinato ad un mega zoom...(magari poi non hanno idea di come si usa il mezzo, ma poco importa,
quello che conta è l'apparenza), e con questo non voglio fare polemica, ma consiglierei a tutti coloro che si vogliono avvicinare a questa bellissima arte, di rivolgere la loro attenzione
a queste lenti vintage...si impara meglio la relazione tempi/diaframma/iso......e ci si diverte di più.
Ciao a tutti e buon 25 aprile.
Graziella
P.S. Graziella è forte e ci crede. Se vogliamo ravvivare il club bisognerebbe crederci un po di più tutti ed io per primo.
Dico ancora questa e poi la finiamo qua, naturalmente parlo per me, è indubbio che i modelli recenti e costosi/professionali..tutto quello che volete, regalano immagini migliori,
proprio qui , sul forum, ho sempre letto che una buona lente ha anche un prezzo elevato, quindi rispetto ed ammiro moltissimo chi fa sacrifici per acquistare questi obiettivi.
Io da principiante, ho deciso di dedicarmi alla ricerca di ottiche datate che oltre ad avere un prezzo abbordabile, hanno anche una discreta (a volte ottima) qualità; inoltre, sempre per
quanto mi riguarda, con questi fissi manual focus, ho imparato molto di più, se avessi avuto sempre montato un autofocus..certe cose non le avrei mai capite (sono di coccio);
di solito, vieni guardato anche male, se non hai l'ultimo modello di macchina abbinato ad un mega zoom...(magari poi non hanno idea di come si usa il mezzo, ma poco importa,
quello che conta è l'apparenza), e con questo non voglio fare polemica, ma consiglierei a tutti coloro che si vogliono avvicinare a questa bellissima arte, di rivolgere la loro attenzione
a queste lenti vintage...si impara meglio la relazione tempi/diaframma/iso......e ci si diverte di più.
Ciao a tutti e buon 25 aprile.
Graziella
Dico ancora questa e poi la finiamo qua, naturalmente parlo per me, è indubbio che i modelli recenti e costosi/professionali..tutto quello che volete, regalano immagini migliori,
proprio qui , sul forum, ho sempre letto che una buona lente ha anche un prezzo elevato, quindi rispetto ed ammiro moltissimo chi fa sacrifici per acquistare questi obiettivi.
Io da principiante, ho deciso di dedicarmi alla ricerca di ottiche datate che oltre ad avere un prezzo abbordabile, hanno anche una discreta (a volte ottima) qualità; inoltre, sempre per
quanto mi riguarda, con questi fissi manual focus, ho imparato molto di più, se avessi avuto sempre montato un autofocus..certe cose non le avrei mai capite (sono di coccio);
di solito, vieni guardato anche male, se non hai l'ultimo modello di macchina abbinato ad un mega zoom...(magari poi non hanno idea di come si usa il mezzo, ma poco importa,
quello che conta è l'apparenza), e con questo non voglio fare polemica, ma consiglierei a tutti coloro che si vogliono avvicinare a questa bellissima arte, di rivolgere la loro attenzione
a queste lenti vintage...si impara meglio la relazione tempi/diaframma/iso......e ci si diverte di più.
Ciao a tutti e buon 25 aprile.
Graziella
queste lenti vintage...si impara meglio la relazione tempi/diaframma/iso......e ci si diverte di più
concordo
Memore di alcun scatti casuali fatti in precedenza ho voluto riprovare il microNikkor 105 f4 AIS non proprio in macro, ma ha distanza "da fiore" per capirne meglio lo sfuocato a TA che fin dall'inizio (l'acquisto è relativamente recente) non mi sembrava malaccio per un macro di vecchia se non vecchissima concezione se si tien conto che ha"solo" un 5 lenti e schema di derivazione Tessar.
Da inesperto di sfocati a me appare molto bello e delicato. Che ne pensate?
Grazie
Roberto
Da inesperto di sfocati a me appare molto bello e delicato. Che ne pensate?
Grazie
Roberto
Memore di alcun scatti casuali fatti in precedenza ho voluto riprovare il microNikkor 105 f4 AIS non proprio in macro, ma ha distanza "da fiore" per capirne meglio lo sfuocato a TA che fin dall'inizio (l'acquisto è relativamente recente) non mi sembrava malaccio per un macro di vecchia se non vecchissima concezione se si tien conto che ha"solo" un 5 lenti e schema di derivazione Tessar.
Da inesperto di sfocati a me appare molto bello e delicato. Che ne pensate?
Grazie
Roberto
Da inesperto di sfocati a me appare molto bello e delicato. Che ne pensate?
Grazie
Roberto
Vabbè..ti rispondo io, anche se ci vorrebbe un'opinione più autorevole. Sono un pochino di parte perché sono innamorata dei vari Ai-Ais ed anche pre, io prediligo gli sfondi uniformi
quindi la prima immagine e quella del fiorellino rosa, mi piacciono di più: non so giudicare però se una lente ha un bokeh migliore di un'altra posso solamente dire se mi
piace o meno.
Buona giornata
Graziella
Memore di alcun scatti casuali fatti in precedenza ho voluto riprovare il microNikkor 105 f4 AIS non proprio in macro, ma ha distanza "da fiore" per capirne meglio lo sfuocato a TA che fin dall'inizio (l'acquisto è relativamente recente) non mi sembrava malaccio per un macro di vecchia se non vecchissima concezione se si tien conto che ha"solo" un 5 lenti e schema di derivazione Tessar.
Da inesperto di sfocati a me appare molto bello e delicato. Che ne pensate?
Grazie
Roberto
Da inesperto di sfocati a me appare molto bello e delicato. Che ne pensate?
Grazie
Roberto
Non per adulare Graziella ma ha scritto una cosa che mi ha fatto riflettere.
In effetti, certe volte visioniamo un bokeh che ci piace e decretiamo che quel tale obiettivo ha un bel bokeh.
In realtà, come si può vedere benissimo dalle queste belle immagini, il bokeh può cambiare molto a seconda del rapporto di riproduzione.
Non dico che lo sfocato della seconda e quarta immagine sia brutto, anzi mi piace comunque, ma le altre immagini farebbero pensare ad un certo risultato in ogni occasione.
I miei 58, per esempio, sia AFS che il vecchio Noct, hanno sempre uno sfocato "panna".
Però se tutti gli obiettivi avessero questo tipo di sfocato magari verrebbe anche a noia....
Alla fine, proprio come ha scritto Graziella, è il risultato finale che conta, mi piace, non mi piace, quindi si può ottenere uno sfocato molto gradevole anche utilizzando obiettivi che ad alcune distanze diventano più o meno nervosi.
Alcune volte lo sfocato nervoso ha creato effetti che mi sono piaciuti moltissimo.
Quindi, come sempre, sta al fotografo visualizzare il risultato finale e valorizzare i pregi o difetti dell'ottica.
Senza contare che ognuno poi, ha i propri gusti.
Per i miei gusti, tutti gli sfondi sono comunque molto gradevoli anche se diversi come uniformità.
Bravo Roberto e bravo anche al 105 micro.
E' il mio pensiero....anch'esso poco autorevole.
Fil.
Vi ringrazio amici; io per quanto riguarda lo sfocato sono il meno autorevole di tutti, benché sia tanto che scatto per ragioni di (ex) lavoro, che sarebbe troppo lungo spiegare, ho quasi sempre scattato chiuso e la "conquista", almeno nelle intenzioni, dello sfocato risale a tempi recentissimi e grazie a voi. Tanto è vero che ancora stento a capire il recente acquisto Sigma 1,4, al quale spesso preferisco il 28 2,8 AIS.
Ma venendo a noi e condividendo in pieno le considerazioni di Graziella e di Filippo sul fatto che esistono sfocati diversi (per la stessa lente) e che quello che conta è sempre il risultato finale, mi sentirei di dire che forse ho colto nel segno. Infatti nelle foto sopra niente è casuale: la prima e la terza sono a distanza ravvicinata, il fiore rosa addirittura a 1:2 e infatti è il risultato più "pannoso". La seconda è la quarta foto del glicine fiorentino sono dei controluce a due distanze diverse e su sfondi riflettenti in modo da avere l'effetto "bollicine". Sarebbe interessante aprire un dibattito se questo effetto che ha dei veri e propri cultori che si arrabattano alla ricerca di vecchie ottiche russe o pure il famoso Meyer Trioplan e nel contempo c'è chi a questo non piace fino a veri e propri detrattori. Per quanto mi riguarda vale il discorso sopra: se l'insieme della foto è gradevole viva qualsiasi effetto. Nelle altre due invece siamo di fronte a degli sfondi confusi, estremamente confuso nel caso del fiore bianco. E' la situazione più difficile ma pure qui ho l'impressione che questa ottica se la sia cavata. Indubbiamente non come avrebbero fatto il 105 2,5 o il 180 2,8 ma tutto sommato abbastanza bene e non con la durezza di un macro. Forse una prova seria comparata con altri 100/105 potrebbe pure smentire queste supposizioni.
Sto preparando un altro discorsetto sullo sfocato questa volta col 28 AIS 2,8 usato a TA e quindi a giorni vi annoierò ancora un po !
Roberto
Ma venendo a noi e condividendo in pieno le considerazioni di Graziella e di Filippo sul fatto che esistono sfocati diversi (per la stessa lente) e che quello che conta è sempre il risultato finale, mi sentirei di dire che forse ho colto nel segno. Infatti nelle foto sopra niente è casuale: la prima e la terza sono a distanza ravvicinata, il fiore rosa addirittura a 1:2 e infatti è il risultato più "pannoso". La seconda è la quarta foto del glicine fiorentino sono dei controluce a due distanze diverse e su sfondi riflettenti in modo da avere l'effetto "bollicine". Sarebbe interessante aprire un dibattito se questo effetto che ha dei veri e propri cultori che si arrabattano alla ricerca di vecchie ottiche russe o pure il famoso Meyer Trioplan e nel contempo c'è chi a questo non piace fino a veri e propri detrattori. Per quanto mi riguarda vale il discorso sopra: se l'insieme della foto è gradevole viva qualsiasi effetto. Nelle altre due invece siamo di fronte a degli sfondi confusi, estremamente confuso nel caso del fiore bianco. E' la situazione più difficile ma pure qui ho l'impressione che questa ottica se la sia cavata. Indubbiamente non come avrebbero fatto il 105 2,5 o il 180 2,8 ma tutto sommato abbastanza bene e non con la durezza di un macro. Forse una prova seria comparata con altri 100/105 potrebbe pure smentire queste supposizioni.
Sto preparando un altro discorsetto sullo sfocato questa volta col 28 AIS 2,8 usato a TA e quindi a giorni vi annoierò ancora un po !
Roberto
Bene, non vedo l'ora di leggere le tue conclusioni e vedere qualche prova fatta col 28, che ho anche io anche se è un pre Ai.
Ciao
Ciao