Ho fatto questo ritratto che complessivamente mi sembra ben riuscito. Naturalmente la conversione in B/N è importante in questi casi. Io avevo (ma da assoluto principiante) preferito tenere tutto su una donalità grigia giocata più sulle sfumature. Un carissimo membro del club mi ha scritto "Mi convince meno la conversione in bianco e nero; troppi grigi e pochi bianchi e neri", ho provato quindi una versione meno grigia, e non saprei proprio quale preferire. Nella seconda versione sono passato anche al formato quadrato, e anche qui non saprei dire io stesso quale preferisco
la foto Franco?
Per me molto buona la seconda versione, il taglio ci sta e per me bello scatto
la seconda mi piace di più a parte il taglio quadro.........
avrei tagliato due/tre dita sopra le sopracciglia...ha uno sguardo che buca...mettendolo così più in evidenza................ma è un idea....personale..............
ciao
avrei tagliato due/tre dita sopra le sopracciglia...ha uno sguardo che buca...mettendolo così più in evidenza................ma è un idea....personale..............
ciao
Concordo in pieno. Buona la seconda versione.
Il consiglio di Mauro riguardo al taglio è da seguire senz'altro, perché così lo sguardo diventerà più incisivo e intenso.
Ciao
Rosanna
Il consiglio di Mauro riguardo al taglio è da seguire senz'altro, perché così lo sguardo diventerà più incisivo e intenso.
Ciao
Rosanna
la seconda mi piace di più a parte il taglio quadro.........
avrei tagliato due/tre dita sopra le sopracciglia...ha uno sguardo che buca...mettendolo così più in evidenza................ma è un idea....personale..............
ciao
avrei tagliato due/tre dita sopra le sopracciglia...ha uno sguardo che buca...mettendolo così più in evidenza................ma è un idea....personale..............
ciao
Grazie. Intendi quindi che dovrei tagliare via la parte superiore della calotta cranica Interessante, il prossimo WE ci provo
Concordo in pieno. Buona la seconda versione.
Il consiglio di Mauro riguardo al taglio è da seguire senz'altro, perché così lo sguardo diventerà più incisivo e intenso.
Ciao
Rosanna
Il consiglio di Mauro riguardo al taglio è da seguire senz'altro, perché così lo sguardo diventerà più incisivo e intenso.
Ciao
Rosanna
Grazie davvero Rosanna. Mi sa che il mio occhio ha molto da imparare
Grazie. Intendi quindi che dovrei tagliare via la parte superiore della calotta cranica Interessante, il prossimo WE ci provo
Grazie davvero Rosanna. Mi sa che il mio occhio ha molto da imparare
Grazie davvero Rosanna. Mi sa che il mio occhio ha molto da imparare
una cosina indolore èh Franco ......provare non costa niente
ciao
Ciao Franco, io in realtà preferisco la prima, nel crop che avvicina l'immagine la porta in primo piano mi disturba, mentre non mi disturba nell'immagine intera, che così ambientata la trovo più d'impatto, anche se tirerei un pò fuori le luci..questo ovviamente è un mio modestissimo parere..
cmq è un ritratto che mi piace molto
un saluto
Elena
cmq è un ritratto che mi piace molto
un saluto
Elena
Ciao Franco, io in realtà preferisco la prima, nel crop che avvicina l'immagine la porta in primo piano mi disturba, mentre non mi disturba nell'immagine intera, che così ambientata la trovo più d'impatto, anche se tirerei un pò fuori le luci..questo ovviamente è un mio modestissimo parere..
cmq è un ritratto che mi piace molto
un saluto
Elena
cmq è un ritratto che mi piace molto
un saluto
Elena
Cara Elena, vista la bellezza dei tuoi ritratti e il tuo background, è meglio che prenda in seria considerazione il tuo "modestissimo" parere. Che nel formato quadrato la porta disturbasse lo avevo percepito, ma non ho le basi per razionalizzare sempre quello che vedo. Grazie davvero
Cara Elena, vista la bellezza dei tuoi ritratti e il tuo background, è meglio che prenda in seria considerazione il tuo "modestissimo" parere. Che nel formato quadrato la porta disturbasse lo avevo percepito, ma non ho le basi per razionalizzare sempre quello che vedo. Grazie davvero
Troppo gentile Franco..credimi il mio parere è proprio modestissimo..
purtroppo essere lucidi e razionali nel proprio lavoro è una cosa difficilissima se non impossibile, ci sono troppi aspetti che entrano in gioco, è un pò come essere obiettivi con i propri figli..ci vuole molta esperienza e spesso neanche quella basta..molte volte mi trovo molto legata a dei lavori perchè mi sono serviti per capire delle cose e sono stati lavori cruciali per la mia crescita, ma di fatto agli altri non piacciono particolarmente perchè sono solo lavori "utili" al tuo percorso e non "lavori buoni", così ti capita di mostrare qualcosa a qualcuno tutto contento e la reazione spesso è questa:
da qui si capisce quanto le opere abbiano una vita propria e il messaggio di partena spesso non è quello di arrivo
Bè scusa la prolissità tutto questo era solo per dire che non ti mancano le basi ma...siamo tutti sulla stessa barca