Questo era il mio intento iniziale, Amici del Forum LIFE. Ora, al terzo tentativo spero che sia la volta buona.
Fondamentalmente ho lavorato con l'intento (scatti e PP) di rendere accettabili almeno le immagini ... mentre per la storia ho più di qualche dubbio.
Ed ecco finalmente il mio primo Life, riveduto e corretto:
L'altro giorno, dopo una spolveratina alla D70, ho montato un vetro da passeggio, il Nikkor D 70-300 ED deciso a provarlo di persona ... con una visitina al laghetto artificiale dell'EUR, chissà che qualche anatra non accetti di posare per questo accogliente Forum.
Detto e fatto! Ma appena metto il naso fuori della porta, una gelida folata di vento cerca di respingermi dentro. Conosco il mio caratteraccio: guai a contrariarmi ... il mio segno è il TORO!
Una sbuffata di "vapore" dalle narici, qualche fermata di Metropolitana ... "next stop EUR Palasport" ... il vento è ancora più fastidioso, ma io più ostinato di lui.
Il premio alla tenacia arriva subito, la fortuna è in agguato , bisogna approfittarne.
Una signora in rosso mi chiede di indicarle l'ingresso della Metropolitana, "è quì giù signora, prego ...", le dico e lei: "... come posso ricambiare?" "... mi basta un sorriso ed un saluto...", pensando che il rosso porta bene, ma bene. ... "Ma non mi ha fotografato!" -si lamenta- "non ho visto il lampo" ... "Non si precoccupi signora basta il sole ... " rispondo, ma lei se va, incredula e delusa.
Dopo questo scatto a media distanza, non poteva mancare un test a lunga distanza, ed ecco che appare, tra gli alberi la Cupola di San Pietro e Paolo con il suo bravo Arcangelo Gabriele che mi sembra leggibile a sufficienza.
Quel poco che riesco a "leggere" sullo schermo mi incoraggia a continuare il test con una panoramica @ 70 mm. Saranno le -6 diottrie bilaterali, ma questa l'ho vista più carina ... almeno i colori.
Anche fotograficamente mi sento "abbastanza vegetariano", quindi tento una specie di macro alla minima distanza di messa a fuoco. Un colpettino di camera-flash e il rosso riappare come per incanto ... accettabile anche questa, mi sembra.
Mentre cerco di districarmi tra i vialetti del parco per raggiungere la riva opposta, mi accorgo che una "famigliola locale" ha adottato questo esemplare che mi lascia stupefatto per i suoi meravigliosi colori, ma anche per la sua timidezza.
Probabilmente i lampettini del fill-flash lo incurosiscono e lui continua a posare per me, dolcissimo fino a quando, finita la "toilette" entriamo subito in sintonia, dimostrandomi con amore che ormai "ci conosciamo".
Così, per festeggiare, inizia le danze e poi, sempre più affettuoso verso il nuovo obiettivo che mi sono appena regalato, continua le sue deliziosissime
giravolte e mostra tutti i lati migliori di sé stesso, mandandomi letteralmente in visibilio.
Purtroppo il tempo volge improvvisamente al peggio, capisco che la festa è prossima a finire! Infatti, preoccupatissimo, arriva il padre adottivo che lo richiama in famiglia.
E' talmente emozionante la scena a cui ho assistito, che quasi non mi sono accorto di un esserino che viene a curiosare da vicino, quasi chiedendomi di riprenderlo. Potevo rifiutare un NEF a questo simpaticone ... e dai!
Dopo un centinaio di scatti, ricevo una "chiamata di servizio" dal mio stomaco, così mi accorgo che, si è fatto tardi, molto tardi, anche per questa simpatica famigliola affamata è ora di pranzo, forse aspettano il rifornimento volante ....
Finalmente soddisfatto, raccolgo i giocattoli e me ne torno al calduccio. Inizio appena la fase di PP ed a monitor mi accorgo dell'anellino sulla zampetta destra.
Incuriosito, cerco di trovare qualche informazione sulla specie di appartenenza, dopo pochi minuti, tramite un Forum USA di appassionati, vengo a scoprire che si tratta di un esemplare maschio di "Mandarin Duck" origine Australia, come conferma il suo regolare Certificato di Autenticità.
A questo punto, completato il PP, inizia la fase di selezione, difficilissima, e poi sono stanco, mi è quasi impossibile "leggere" l'effetto del ventaccio sulle morbidissime piume, pazienza! E poi c'è il testo da scrivere, i link, gli http, Img, bold, underline, #@$£&€§ ... povero Luigi , troppo per un vecchietto come lui, se la caverà? Invece eccoci alla fine del raccontino, certo che la prossima volta sarò più diligente, promesso!
Ed ora, per finire: una bella "soffiatina" sul sensore, con quel ventaccio ne avrà raccolta di polvere! Dal mio cilindro magico estraggo prima un coniglio bianco, poi una colomba ed infine le mie pompettine miracolose, ma di questo parleremo in seguito ... era solo una scusa per finire in rosso come avevo iniziato.
Non posso concludere senza ringraziare tutti gli amici del Forum che si sono prodigati per aiutarmi con suggerimenti e stimoli ( stella.degli.angeli, Davide_C, lohran, !Claudio!, la.deda, angeletto, gsessa, stesmith ... ecc. ), ma anche con tutti gli Autori dei Life precedenti che mi hanno trasmesso grandi sensazioni, ne cito solo due ... e spiego il perché:
Primo: xinjia che con la sua cronaca (reale nonostante la compattina) mi ha fatto rivivere l'emozione dei primi scatti.
Secondo: la.deda, dal cui "Como, una giornata qualunque" ho finalmente capito come girano le boccie, ed a lui vanno i complimenti per tutte le foto,anche se (il Lario Express me gusta mucho ...).
A Voi critiche, commenti e suggerimenti, tutti benvenuti.
Un saluto da Luigi
Fondamentalmente ho lavorato con l'intento (scatti e PP) di rendere accettabili almeno le immagini ... mentre per la storia ho più di qualche dubbio.
Ed ecco finalmente il mio primo Life, riveduto e corretto:
L'altro giorno, dopo una spolveratina alla D70, ho montato un vetro da passeggio, il Nikkor D 70-300 ED deciso a provarlo di persona ... con una visitina al laghetto artificiale dell'EUR, chissà che qualche anatra non accetti di posare per questo accogliente Forum.
Detto e fatto! Ma appena metto il naso fuori della porta, una gelida folata di vento cerca di respingermi dentro. Conosco il mio caratteraccio: guai a contrariarmi ... il mio segno è il TORO!
Una sbuffata di "vapore" dalle narici, qualche fermata di Metropolitana ... "next stop EUR Palasport" ... il vento è ancora più fastidioso, ma io più ostinato di lui.
Il premio alla tenacia arriva subito, la fortuna è in agguato , bisogna approfittarne.
Una signora in rosso mi chiede di indicarle l'ingresso della Metropolitana, "è quì giù signora, prego ...", le dico e lei: "... come posso ricambiare?" "... mi basta un sorriso ed un saluto...", pensando che il rosso porta bene, ma bene. ... "Ma non mi ha fotografato!" -si lamenta- "non ho visto il lampo" ... "Non si precoccupi signora basta il sole ... " rispondo, ma lei se va, incredula e delusa.
Dopo questo scatto a media distanza, non poteva mancare un test a lunga distanza, ed ecco che appare, tra gli alberi la Cupola di San Pietro e Paolo con il suo bravo Arcangelo Gabriele che mi sembra leggibile a sufficienza.
Quel poco che riesco a "leggere" sullo schermo mi incoraggia a continuare il test con una panoramica @ 70 mm. Saranno le -6 diottrie bilaterali, ma questa l'ho vista più carina ... almeno i colori.
Anche fotograficamente mi sento "abbastanza vegetariano", quindi tento una specie di macro alla minima distanza di messa a fuoco. Un colpettino di camera-flash e il rosso riappare come per incanto ... accettabile anche questa, mi sembra.
Mentre cerco di districarmi tra i vialetti del parco per raggiungere la riva opposta, mi accorgo che una "famigliola locale" ha adottato questo esemplare che mi lascia stupefatto per i suoi meravigliosi colori, ma anche per la sua timidezza.
Probabilmente i lampettini del fill-flash lo incurosiscono e lui continua a posare per me, dolcissimo fino a quando, finita la "toilette" entriamo subito in sintonia, dimostrandomi con amore che ormai "ci conosciamo".
Così, per festeggiare, inizia le danze e poi, sempre più affettuoso verso il nuovo obiettivo che mi sono appena regalato, continua le sue deliziosissime
giravolte e mostra tutti i lati migliori di sé stesso, mandandomi letteralmente in visibilio.
Purtroppo il tempo volge improvvisamente al peggio, capisco che la festa è prossima a finire! Infatti, preoccupatissimo, arriva il padre adottivo che lo richiama in famiglia.
E' talmente emozionante la scena a cui ho assistito, che quasi non mi sono accorto di un esserino che viene a curiosare da vicino, quasi chiedendomi di riprenderlo. Potevo rifiutare un NEF a questo simpaticone ... e dai!
Dopo un centinaio di scatti, ricevo una "chiamata di servizio" dal mio stomaco, così mi accorgo che, si è fatto tardi, molto tardi, anche per questa simpatica famigliola affamata è ora di pranzo, forse aspettano il rifornimento volante ....
Finalmente soddisfatto, raccolgo i giocattoli e me ne torno al calduccio. Inizio appena la fase di PP ed a monitor mi accorgo dell'anellino sulla zampetta destra.
Incuriosito, cerco di trovare qualche informazione sulla specie di appartenenza, dopo pochi minuti, tramite un Forum USA di appassionati, vengo a scoprire che si tratta di un esemplare maschio di "Mandarin Duck" origine Australia, come conferma il suo regolare Certificato di Autenticità.
A questo punto, completato il PP, inizia la fase di selezione, difficilissima, e poi sono stanco, mi è quasi impossibile "leggere" l'effetto del ventaccio sulle morbidissime piume, pazienza! E poi c'è il testo da scrivere, i link, gli http, Img, bold, underline, #@$£&€§ ... povero Luigi , troppo per un vecchietto come lui, se la caverà? Invece eccoci alla fine del raccontino, certo che la prossima volta sarò più diligente, promesso!
Ed ora, per finire: una bella "soffiatina" sul sensore, con quel ventaccio ne avrà raccolta di polvere! Dal mio cilindro magico estraggo prima un coniglio bianco, poi una colomba ed infine le mie pompettine miracolose, ma di questo parleremo in seguito ... era solo una scusa per finire in rosso come avevo iniziato.
Non posso concludere senza ringraziare tutti gli amici del Forum che si sono prodigati per aiutarmi con suggerimenti e stimoli ( stella.degli.angeli, Davide_C, lohran, !Claudio!, la.deda, angeletto, gsessa, stesmith ... ecc. ), ma anche con tutti gli Autori dei Life precedenti che mi hanno trasmesso grandi sensazioni, ne cito solo due ... e spiego il perché:
Primo: xinjia che con la sua cronaca (reale nonostante la compattina) mi ha fatto rivivere l'emozione dei primi scatti.
Secondo: la.deda, dal cui "Como, una giornata qualunque" ho finalmente capito come girano le boccie, ed a lui vanno i complimenti per tutte le foto,anche se (il Lario Express me gusta mucho ...).
A Voi critiche, commenti e suggerimenti, tutti benvenuti.
Un saluto da Luigi