FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Obiettivi Nuovi... Obiettivi Vecchi...
, Dove sta la differenza? Un miglioramento o un peggioramento?
Rispondi Nuova Discussione
CVCPhoto
NPA
Messaggio: #1
E' ormai da circa un anno che frequento questo forum e mi capita spesso di veder messi a confronto obiettivi analoghi di diverse generazioni.

Disquisizioni agguerrite per tentare di dimostrare la valenza del nuovo rispetto al vecchio e viceversa.

Capisco il campanilismo di chi possiede una determinata lente, ma 'obiettivamente' parlando, quali sono i migliori? I vecchi oppure i nuovi?

Potrà sembrare un quesito ormai trito e ritrito, ma girando per il forum si assite spesso a tali confronti, senza peraltro riuscire a farsi un'idea oggettiva in merito.
Dai, sparate la vostra, che io dopo questo, mi nascondo sotto la sabbia e aspetto. messicano.gif

Carlo
 
Nuova Discussione
Risposte
-syd-
Iscritto
Messaggio: #2
proviamo a vedere il microcosmo della fotografia come il macrocosmo della societa' ....
iphone che escono a dicembre e vengono riproposti a luglio , e via parte la corsa verso il nuovo, giovani che guadagnano 1000 euro al mese e ne spendono 500 per la rata del bmw nuovo di zecca , potrei andare all infinito e allo stesso modo vedo la fotografia negli occhi dei piu .
AVERE L ULTIMO GIOIELLO.
il voler guadagnare ad ogni costo uno stop.
migliorare di una percentuale millesimale il rumore ad un dato iso.
ecco che si perde il vero valore della fotografia : RENDERE ETERNI DEGLI ISTANTI UNICI.
sono state fatte foto che hanno cambiato la storia attraverso apparecchietti che oggi giorno impallidirebbero al cospetto dei " nostri " mostri.
buona luce.
RobertoOrru
Iscritto
Messaggio: #3
QUOTE(-syd- @ May 19 2011, 12:32 AM) *
proviamo a vedere il microcosmo della fotografia come il macrocosmo della societa' ....
iphone che escono a dicembre e vengono riproposti a luglio , e via parte la corsa verso il nuovo, giovani che guadagnano 1000 euro al mese e ne spendono 500 per la rata del bmw nuovo di zecca , potrei andare all infinito e allo stesso modo vedo la fotografia negli occhi dei piu .
AVERE L ULTIMO GIOIELLO.
il voler guadagnare ad ogni costo uno stop.
migliorare di una percentuale millesimale il rumore ad un dato iso.
ecco che si perde il vero valore della fotografia : RENDERE ETERNI DEGLI ISTANTI UNICI.
sono state fatte foto che hanno cambiato la storia attraverso apparecchietti che oggi giorno impallidirebbero al cospetto dei " nostri " mostri.
buona luce.


È vero, è tutto vero. E mi permetto di aggiungere alcune cosette, anche se, me ne scuso, questo post sarà un pò lunghetto...
Intanto voglio dire che io con la fotografia ci campo, ma non per questo penso di saperne più di tanto.
Credo che dobbiamo riflettere un pò: non possiamo avere un atteggiamento positivista nei confronti della tecnologia, tipo "questo obiettivo è stato progettato oggi, quindi è migliore dei precedenti perchè è nuovo". Questa è una gran balla, come del resto lo sarebbe dire il contrario. Certo, la tecnologia è importante e va avanti, ma in che direzione?
La tecnologia applicata all'industria oggi serve basicamente a far vendere più articoli a un costo di produzione sempre inferiore, prevedendo una "vita utile" in qualche modo limitata (io ho una F Photomic del 1971 con alcuni obiettivi che funzionano perfettamente, voglio vedere 40 anni di uso che gli fanno a una reflex digitale qualsiasi).
Veniamo all"ottimizzazione per il digitale" negli obiettivi: quelli progettati per l'uso su pellicola erano fatti (quelli buoni, come quasi tutti i Nikkor) per minimizzare problemi dovuti a situazioni esterne, perchè le pellicole di limiti ne hanno, ma pochini, soprattutto come non lasciarsi sopraffare da una luce forte nella scena, ma ancora di più come rendere la gamma dinamica di una scena con illuminazione difficile. Il primo problema tutti i vecchi Nikkor lo risolvono magistralmente col loro trattamento antiriflessi: tutti quelli che usiamo i vechi Nikkor sappiamo che il filtro uv lo mettiamo per proteggere la lente frontale dallo sporco solamente, perchè non abbiamo mai e dico mai cieli slavati in bianco e nero, quasi come se usassimo il polarizzatore (questo e anche per il mio 24mm f 2,8 del 1967!). Il secondo prblema lo risolvevano restituendoci sì un microcontrasto elevato (separazione dei dettagli) ma un contrasto generale bassino, scelta consapevole di Nikon perchè sapevano che può essere importante ch le nostre lenti restituiscano la maggior quantità possibile di informazioni, lasciando poi al fotografo la scelta di modificare il contrasto usando una pellicola e uno sviluppo più o meno brillanti e energici. Oggi la progettazione degli obiettivi viene fatta per minimizzare alcuni gravi difetti del sensore (qualsiasi sensore di qualsisi marca) più che delle situazioni esterne: il sensore risolve un pò meno della pellicola, nel caso del formato dx o anche pieno formato (già se andiamo su con le dimensioni non è più tanto vero). Oggi risolve un pò di più, ma comunque meno, quindi è inutile fare obiettivi supernitidi, a parte le "punte di diamante" che sia Nikon che Canon hanno, ma questo non è comunque un problema (io ho venduto a riviste patinate foto digitali da 8 megapixels) . Più grave è che il sensore, fra fotocellule, microlenti, filtro IR e filtro antipolvere è mooolto più spesso di una pellicola, e quindi facilmente si generano fenomeni di diffusione della luce, mandando a farsi benedire la tanto agognata nitidezza, soprattutto ai bordi con i grandangolari spinti, e quindi ecco perchè tutte le case produttrici (almeno quelle serie) cercano di produrre i loro (buoni-costosi) obiettivi in modo da far arrivare la luce sul sensore più "dritta" che possano: per far questo devono ricorrere a schemi ottici complicati che comunque (la fisica non è un'opinione) generano altri problemi, non ci piove. Sul formato intero questo problema si sente meno, ma comunque c'è.
Molti montano ottiche AI su una digitale, e poi rimangono delusi perchè le foto sono (spesso, anche se non sempre) poco contrastate...
Ladies and gentlemen, come detto prima, questo dipende da una precisa scelta progettuale di Nikon, smettiamola di pretendere che una foto si veda spettacolare sul monitorino della reflex: ogni foto, analogica o digitale che sia, richiede un certo livello di post-produzione. Scattiamo in raw, poi in Photoshop, Lightroom, ecc. la "sviluppiamo", usiamo il jpg solo come formato d'uscita, e vedremo la differenza.
Gli obiettivi "ottimizzati per il digitale" li vediamo più contrastati proprio perchè non possono, tranne poche eccezioni, riprodurre per intero la gamma dinamica di una scena qualsiasi, perchè? Perchè le industrie risparmiano soldi non dotandoli di questo tipo di prestazioni, tanto sul digitale sarebbero quasi inutili, perchè è il sensore in primo luogo ad avere sempre un contrasto elevato non in grado di riprodurre correttamente i dettagli sia nelle alte luci che nelle ombre: ecco perchè appaiono cose come l'HDR, o l'ottimizzazione automatica della luce, presenti su molte reflex digitali sia Nikon che di altre marche. Non fraintendetemi, io il digitale lo uso e lo amo per la sua praticità di trasmissione e di archiviazione delle immagini, però non dobbiamo lasciarci menare per il naso dalle industrie...
Comunque, in conclusione, dall'inizio di quest'anno ho preso uno scanner per negativi, più che altro per tornare a fare foto in bianconero "vero" in appoggio al digitale, ma ora mi scopro scattando sempre di più a pellicola e abbastanza meno con la digitale, e così facendo ho foto digitali di 66 megapixels (nessuna interpolazione)...
scusate ancora la lungaggine e buona, buonissima luce a tutti/e

Posta in questo topic
CVCPhoto   Obiettivi Nuovi... Obiettivi Vecchi...   May 18 2011, 11:32 PM
enrico_79   Ciao Carlo, personalmente sono sicuro che gli obie...   May 19 2011, 12:02 AM
RobertoOrru  
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio