QUOTE(nikopulce @ Aug 10 2017, 04:04 PM)
Salve.
Ieri parlando con un conoscente fotografo professionista, ho chiesto lumi sulla sostituzione del mio 18-55 montato su una d5100 ed egli mi consigliava un Tamron 18-200 considerandolo un obiettivo dal rapporto qualità prezzo ottimo.
Oppure, mi diceva, si può ottenere più o meno lo stesso risultato di ingrandimento della foto tagliando la stessa col programma ViewNX2.
Che dite, ha ragione lui?
ciao
Michele
Non conosco il Tamron e non saprei cosa dirti, ma cercando un po' nel web troverai di tutto e di più.
E' un tuttofare zoom può essere comodo per certi versi ma questo non è a costo zero, la qualità non sarà di certo al top. Un mio caro amico mi dice sempre un tutto fa tutto e non fa niente bene. Bisogna sempre comunque vedere a cosa ti serve e valutare caso per caso.
Ritagliare una foto si può tranquillamente ma facendo dove è possibile e con molta parsimonia. Esempio a me capita molto di ritagliare le foto lavorando con il mondo dello sport spesso il 400 mm duplicato 1,7x è corto e un po' di ritaglio va fatto ma ripeto va fatto bene e non estremizzare il comando altrimenti è meglio buttare la foto.
L'ottica più lunga ha un risultato di molto moltissimo superiore al ritaglio con il PC non c'è storia a meno che hai una reflex da 200 mpx ;-)
Faccio un esempio molto banale ed elementare: ritagliare una foto scattata con angolo di campo 55 mm e cercarla di portare all'equivalente di un 200 mm perchè magari vuoi avere il soggetto ritratto più grande; hai un perdita pazzesca di dettagli, di megapixel, di nitidezza, di colori e chi più ne ha più ne metta.
Quindi a mio avviso se senti l'esigenza di avere un ottica più lunga prendila e lascia stare i ritagli estremi.
QUOTE(nikopulce @ Aug 10 2017, 04:04 PM)
Salve.
Ieri parlando con un conoscente fotografo professionista, ho chiesto lumi sulla sostituzione del mio 18-55 montato su una d5100 ed egli mi consigliava un Tamron 18-200 considerandolo un obiettivo dal rapporto qualità prezzo ottimo.
Oppure, mi diceva, si può ottenere più o meno lo stesso risultato di ingrandimento della foto tagliando la stessa col programma ViewNX2.
Che dite, ha ragione lui?
ciao
Michele
-preso dal web ma mi sembra interessante-Mia mini guida sulla tecnica del crop-ritaglio.
Sappiamo tutti che il ritaglio o Crop è un intervento che a volte è necessario per migliorare la composizione decisa nel pre-scatto.
Il ritaglio/crop può avere vari livelli di interazione con la foto originale fino a trasformare un quasi close-up in una foto macro.
Grazie ai programmi di fotoritocco (strumento taglierina) possiamo correggere lievemente ritagliando una composizione, ma possiamo anche esasperare l'operazione a tal punto da ottenere un'altra foto.
Più si ritaglierà/cropperà più perderemo in dettaglio, ma in parte potrà essere recuperato con una buona post-produzione.
Tutto dipende da come vogliamo presentare il nostro scatto.
Se vogliamo muoverci in maniera trasparente, credo che il crop/ritaglio debba essere indicato nei dati di scatto, in modo che chiunque visiti i topic possa comprendere come si è giunti a quella composizione.
Penso che la scelta di ritagliare/croppare, e in quale percentuale, sia innegabilmente molto personale, dettata dalle più svariate esigenze:
- correggere l'inquadratura
- avvicinare il soggetto
- creare una composizione artistica
- cambiare il formato , ad esempio un taglio panoramico 16/9 o quadro
- estrapolazione di un particolare per fini pubblicitari / di lavoro /studio etc..
In alcuni forum, ad esempio, chi posta è invitato a dichiarare anche la tipologia, se applicata, del crop ... ovvero se è leggero, moderato o elevato.
Trovo ciò molto interessante, anche perchè permette al navigatore del forum di comprendere il tipo di approccio fotografico adottato dal fotografo.
Conoscere se è stata o meno applicata l'opzione di ritaglio/crop non è fondamentale a livello di fotografia street o documentaristica, ma credo possa avere un suo peso quando dobbiamo commentare una foto nell'ambito della fotografia naturalistica e macro.
Come si calcola un crop?
- Una volta ritagliata l'immagine di partenza tramite il nostro programma di fotoritocco, si dividono il numero dei pixel superstiti per quelli dell'immagine originale e il risultato si moltiplica per 100.
esempio pratico:
foto originale da 5184x3456 pixel equivalente a 17,91Mpixel
foto con un ritaglio del 15% dell'inquadratura si ottiene 4389x2927 pixel pari a 12,84 Mpixel
cosa intendo per ritaglio del 15%?
il 15% è una ridimensione visiva e imprecisa a monitor utilizzando i righelli in photoshop elements 8 . E' solo per dare un riferimento ottico.
Utilizza la formula indicata x il calcolo reale.
100 - ((12,84/17,91)*100)
^
100 - (0,72*100)
^
100 - 72 = crop del 28%
Tornando all'esempio ....
si applica quindi la formula:
100 - ((12,84/17,91)*100)
^
100 - (0,72*100)
^
100 - 72 = crop del 28%
Posto alcuni esempi di ciò che potrebbe risultare applicando alcuni valori di ritaglio da un'immagine di partenza, senza modifiche particolari in post produzione.
La foto originale in formato jpg è stata ritagliata tramite P.S.E.8 a vari valori e poi ridimensionata a 720x480pixel - per postarle su questo Topic - con l'opzione bicubica più nitida e formato linea base ottimizzata.
Che cosa si evince da queti semplici esempi?
- Che più si ritaglia e più perdiamo in dettaglio
- Che bisogna scoprire il livello massimo raggiungibile di crop della nostra reflex prima che si percepisca la perdita antiestetica di dettaglio e parte di nitidezza (quest'ultima recuperabile con una mirata maschera di contrasto)
Come considerare il peso di un crop? .. ovvero esistono dei valori assegnati a un crop leggero (SoftCrop), crop moderato (ModerateCrop) o elevato crop (HighCrop) ?
Credo sia una valutazione soggettiva, il buon senso mi porterebbe a sbilanciarmi proponendo questa classificazione, tanto per avere un riferimento:
No Crop
Soft Crop ...... crop inferiore a 35%
Moderate Crop.. crop inferiore a 45% (tra 45 e 36)
Hight Crop ....... crop inferiore a 60% (tra 60 e 46)
Il ritaglio o crop non è detto che rispetti le propozioni di ogni lato dell'immagine anche perchè può variarle se ricerchiamo una composizione personalizzata.
Vedi esempio di una trasformazione quadra che può anche non concorrere ad un reale ingrandimento del soggetto ritagliando solo sui 2 lati opposti (dx e sx).
Se invece il ritaglio ci permette di avvicinare il soggetto, la percentuale di crop ci permette di capire più o meno a quale distanza abbiamo fotografato.
Nella trasformazione a 16:9 (ritagliando sopra o sotto) non otteniamo un ingrandimento nè una perdita qualitativa.
ciao e buona luce a tutti ;-)
-preso dal web ma mi sembra interessante-
Messaggio modificato da Foxmulder_@ il Aug 10 2017, 03:42 PM