QUOTE(WALLS @ Jul 9 2013, 07:33 AM)
E' normale che i raw appaiano a monitor più spenti e con colori desaturati rispetto ai jpg. Il raw è l'equivalente digitale del negativo, non è una fotografia finita ma va sviluppato via software. Il jpg invece è già il risultato di un'elaborazione effettuata direttamente dalla macchina fotografica. Se hai tempo/voglia di metterti a lavorare su ogni singola immagine, scatta in raw, altrimenti scegli il jpg. Oppure - se la tua macchina lo consente - scatta raw+jpg (conserverai i raw per future elaborazioni ed avrai comunque un jpg pronto all'uso).
La normalità c'è quando si visualizzano dei raw su software non proprietari, in caso contrario vedremo esattamente applicati i controlli immagine sul potenziale jpg che ne uscirà dalla conversione,
riguardo al tempo impiegato su ogni singolo file/raw è sempre in relazione al risultato che si desidera ottenere ma anche lavorando in blocco c'è sempre convenienza, mi spiego meglio: scattiamo 30 jpg e se le regolazioni on camera sono state fatte in modo corretto tutto ok con il "vantaggio" del risparmio sulla memoria e sul tempo in post, in caso contrario il lavoro sarà maggiore e con peggiore risultato;
scattiamo 30 raw e se le regolazioni on camera sono state fatte in modo corretto tutto ok, basta una conversione in batch nel tempo di una birretta,
in caso contrario poco male, le cambio e se vanno bene per l'intero lotto sempre in batch vado, se vanno bene solo per una metà o anche per meno stessa storia ma con risultato ottimale su tutte,
forse a qualcuno può sembrare macchinoso, non per me.
saro