QUOTE(Hinault @ Jun 4 2010, 06:31 PM)
Ho posseduto per 3 anni il 70-300 prima di scambiarlo con un 70-200VRI usato.
Per quello che costa è ottimo. Non lo definirei proprio nitidissimo ma nemmeno una fetecchia. Arriva a 300mm con una qualità più accettabile. Lo sfocato è un pò il suo punto dolente sia per la scarsa luminosità che per una certa durezza.
Dipende da quello che vuoi farci. Il VR, peraltro efficentissimo, non ferma i soggetti. Se vuoi tempi veloci devi prendere ottiche luminose. Ragiona su un 70-200 usato. Spendi un pò di più ma non c'è confronto qualitativo.
Oltre al Sigma considera anche il Tamron
In realtà ho notato che su fx un po' lo sfuocato migliora, su dx faticavo molto a digerirlo anch'io, tant'è che avevo quasi smesso d'usarlo.
Per decidere quale dei due io suggerirei prima di valutare bene quali saranno le condizioni principali d'utilizzo: se in piena luce, magari in escursioni, oppure piace averlo sempre in borsa, il 70-300vr possiede l'innegabile vantaggio di essere estremamente maneggevole, con vr...e di arrivare a 300 quando occorre (ai diaframmi giusti non è poi così malaccio).
Il 70-200 sigma è vero che è un 2.8 ma, da quanto ho visto io (sappiamo benissimo che negli obiettivi Sigma non c'è un vera e propria costanza di resa, che può variare sensibilmente da esemplare ad esemplare) alla massima apertura non è che sia il massimo (vabbè che sono abituato al 180...). Però è 2.8! Se capita di scattare foto a manifestazioni sportive al chiuso non c'è storia, serve un 2.8 e basta!
Io sono in procinto di prendere anche un 80-200/2.8 od un Sigma 70-200/2.8, anche se aspettavo di sapere qualcosa di più sul nuovo OS di imminente uscita, da usare proprio in palestra, il 180 è eccezionale...ma è 180!