QUOTE(breil78 @ Jan 9 2008, 09:55 AM)
Avevo già la macchina in modalità M con F/2,8 e 1/125. Mi sono girato ed ho visto la figura che scendeva gli scalini, siccome era già lontana e volevo tenerla nel fotogramma, ho solo messo un tempo che mi permettesse non solo di "bloccarla" ma anche di sottoesporre un pò ( circa 2/3 di stop ) in modo da bilanciare anche le montagne "molto illuminate" che si vedono nello sfondo.
...Tutto questo ha dato un'accoppiata 2,8 - 1/2000.
A quella distanza dal soggetto, alla sua velocità e con la focale grandangolare che hai utilizzato, il personaggio sarebbe risultato perfettamente fermo anche con il tempo che avevi già impostato (1/125").
Se - nello stesso tempo che hai impiegato a variare il tempo di esposizione - tu avessi invece chiuso maggiormente il diaframma, ne avrebbe guadagnato la qualità generale dell'immagine, oltre che la profondità di campo
QUOTE(breil78 @ Jan 9 2008, 09:55 AM)
Inoltre, ti spiego cosa è la profondità di campo :
La profondità di campo è lo spazio avanti e dietro il soggetto che risulta a fuoco. Viene dato da un rapporto tra il diaframma e la distanza del soggetto principale messo a fuoco. La PDC è anche legata alla focale ed inversamente proporzionale. Quindi più è aperto il diaframma meno sarà la distanza focale e viceversa. Con la focale più è lunga meno sarà la pdc.
Le stesse informazioni, scritte in maniera più corretta, si trovano negli articoli sull'ABC della fotografia pubblicati sulle più popolari riviste del settore.
Espresse nel modo che hai utilizzato, costituiscono tra l'altro un'eccessiva semplificazione.
In particolare, la profondità di campo dipende dal rapporto di ingrandimento del soggetto, e dal cerchio di confusione definito convenzionalmente in funzione del formato di ripresa, dell'ingrandimento che se ne vuole trarre e della distanza di osservazione di quest'ultimo.
Dà un'occhiata qui:
http://www.dofmaster.com/dofjs.htmlo anche qui
http://www.nital.it/corso_foto_digitale/2/4.phpma soprattutto qui
http://xoomer.alice.it/ripolini/Close_up_Ita.pdf tratto dal tutorial scaricato dal sito di Riccardo Polini ("Tramonto") uno dei più autorevoli e qualificati partecipanti a questo Forum (spero vivamente non "ex" partecipanti, date le recenti prese di posizione).
QUOTE(breil78 @ Jan 9 2008, 09:55 AM)
Giusto ????? tutte queste informazioni sono date da 5 anni di Istituto per la Cinematografia e la Televisione ed un diploma da Operatore Cinematografico.
Forse, per proporre qualcosa di originale su Scanno, occorrerebbe l'umiltà di imparare da qualche fotografo del passato; non credo che nessuno di costoro abbia frequentato Istituti per la Cinematografia, tuttavia qualche buon risultato sono riusciti ad ottenerlo. Chissà come hanno fatto
I più grandi Fotografi che hanno immortalato Scanno:
Henry Cartier Bresson (*)
Gianni Berengo Gardin (*)
Mario Giacomelli (*)
Pepi Merisio (*)
Ferdinando Scianna (*)
Buona luce
Messaggio modificato da Giallo il Jan 10 2008, 09:39 AM