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Matrix D80 Discussioni riunite .
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Emanuele.A
Messaggio: #301
Sicuramente applicandosi si riuscirà ad usare bene il Matrix.Il fatto è che se devo studiare per imparare ad usare il Matrix della mia D80 tanto vale che ne faccio a meno e faccio io, che senso ha avere una cosa automatica che per usarla devo impegnare il cervello più che se faccio a mano? hmmm.gif

Messaggio modificato da nonnoGG il Sep 10 2007, 09:51 PM
nonnoGG
Messaggio: #302
Anche le automobili con il cambio automatico occorre saperle guidare, e per saperle guidare occorre conoscerne caratteristiche, limiti e prestazioni . Oltre alla necessaria esperienza ...

Sono certo che qui non si voglia confondere un metodo di lettura esposimetrica raffinato (e quindi complicato) con la "tecnica" fotografica usata da quelle frotte di turisti che scattano senza nemmeno inquadrare il Colosseo ...

In fin dei conti basta qualche ora di applicazione seria per concludere l'esperienza consigliata .

Salutoni .

nonnoGG, nikonista!

Emanuele.A
Messaggio: #303
Mah... sarà così... hmmm.gif però per capire come funziona un cambio automatico ci vuole meno che per imparare ad usare un cambio manuale. Qui è il contrario, 13 pagine di discussione per capire come si usa l'automatico e una pioggia di gente che si scervella.
Sarà che a me il matrix per fortuna non serve visto che ne ho potuto fare a meno per 30 anni, forse sto diventando un pò nonno anche io laugh.gif

Messaggio modificato da nonnoGG il Sep 10 2007, 10:16 PM
nonnoGG
Messaggio: #304
Cambio automatico più facile del tradizionale ? E in curva ?

Possibile, ma vuoi mettere il piacere di una scalata di marce a scendere con doppia debraiata senza usare la frizione, magari con questa :

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

F90X, Nikkor AFD 20/2.8, Kodak Royal Gold 200 ISO ... lettura spot ohmy.gif .

A quest'ora i nonni vanno a nanna : buona notte !

nonnoGG

Messaggio modificato da nonnoGG il Sep 10 2007, 10:25 PM
Emanuele.A
Messaggio: #305
Ah bè io sulla mia Nikon preferisco sicuramente la doppia debraiata... laugh.gif

Messaggio modificato da nonnoGG il Sep 10 2007, 10:47 PM
SiDiQ
Messaggio: #306
QUOTE(nonnoGG @ Sep 10 2007, 10:07 PM) *
Ho iniziato a scattare ripetutamente in matrix da quando seguo (silenziosamente) la discussione, tralasciando la mia abitudine semi-secolare di utilizzare il metodo della lettura spot "ragionata" .

Condivido, é il mio modo di esporre preferito.

QUOTE(nonnoGG @ Sep 10 2007, 10:07 PM) *
Per una esperienza ancora più approfondita consiglio di "lavorare" su una scena abituale, effettuando scatti a forcella con i tre metodi di lettura esposimetrica .

Da giorni, quando ho un po di tempo faccio lo stesso.
Mi sono fatto un documento con rappresentate le 11 aree di AF e poi da cavalletto in Manuale, apertura fissa a TA e F8, modo A, valuto il valore di tempo suggerito per ogniuna delle aree AF disponibili. Mi segno tutto sul foglietto, ci ragiono e faccio alcuni scatti con i valori estremi per una corretta valutazione in NX.

Poi riprovo la stessa cosa in SPOT (sempre con le 11 aree) e in ponderata centrale (ovviamente qui l'area di AF non ha alcuna importanza).

Finora non ho avuta alcuna sorpresa, i scatti virtuali e veri mi confermano la tipologia di funzionamento del matrix D80 con scene dentro e fuori gamma dinamica. Le poche foto sovraesposte ottenute (se di sovraesposizione si può parlare) se viste da se sembrano sbagliate comparate con la stessa esposta usando le altre varianti risultano perfette per la stampa diretta come uscite da fotocamera.

Finora ho provato solo panorami aperti, ove comunque la dimensione delle 420 aree di AF non dovrebbe dare probliemi. Quando potrò farò scatti con maggior dettagli e zone con forti variazione di colore.

bluscuro71
Messaggio: #307
Ciao a tutti,
volevo sottoporre alla vostra attenzione una coppia di scatti e capire con voi quale vi sembra il migliore ed eventualmente interpretare la logica dell'esposizione.

I due scatti sono stati fatti a parita' di focale, di condizioni di luce, di area di messa a fuoco (centrale, sul muro della cattedrale) e di impostazioni complessive.
Scatti in RAW/NEF.
Nessuna compensazione dell'esposizione.

ditemi che ne pensate.
Ciao

M.
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


Immagine Allegata

 
igunther
Messaggio: #308
a mio avviso una è sovraesposta (notare il particolare delle bifore), l'altra esposta più correttamente. Ci scommetterei che quella sovraesposta è in matrix (andrò a leggere i dati di scatto) dry.gif

cmq ho visto che chi ci ha capito di più del matrix della d80 è SiDiQ. Fra un pò gli toccherà fare un tutorial visto che le sue foto in matrix sono perfette messicano.gif (anche se a mio parere ha trovato una soluzione ad una pecca progettuale, perchè da quanto ho capito utilizza il matrix come se fosse una lettura spot ed in M)

buona notte
mx
SiDiQ
Messaggio: #309
Non vorrei essere l'avvocato del diavolo e ci mancherebbe ma non mi sembra poi un caso di sovraesposizione drammatica, anzi.

Se guardi con la funzione HighLights di NX vedrai che tra le due immagini le zone sovraesposte sono quasi le stesse... Perché questo ? Perché in entrambi gli scatti le sone sovraesposte erano di molto fuori dalla portata del sensore e le avresti in ogni caso bruciate a meno che tu non esponessi appositamente per quelle passando quindi dai due 1/1.6s F5.3 e 1/3s F5.3 a uno e quasi due step più su.

Se guardi l'istogramma vedi che la ponderata centrale ti ha effettivamente creata un'immagine con forte distribuzione dei toni posizione al centrale dell'istogramma mentre quella matrix, come é sovente fare, sposta il blocco sempre più in su verso il lato destro a beneficio del rapporto dettaglio/rumore.

Inoltre bisogna tenere presente che le aree soggette alla lieve sovraesposizione sono molto piccole, sopratutto considerando che la D80 ha solamente 420 aree (140 una volta ridotte per formare la terna RGB) di misurazione esposimetrica, per cui ai suoi occhi quei punti fortemente luminosi potrebbero essere poco importanti.

Se invece che JPG la foto fosse stata scattata in NEF io preferirei quella Matrix perché mi permetterebbe un semplice recupero delle alte luci mantenendo livelli di rumore ottimi, mentre riportare su quella ponderata centrale comporterebbe perdita di dettaglio.

Non so se in stampa sia migliore quella Matrix o quella ponderata centrale. Da provare. Io comunque ho applicato una lieve curva a quella Matrix e risultati non sono male.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
igunther
Messaggio: #310
QUOTE(SiDiQ @ Sep 19 2007, 10:47 AM) *
Inoltre bisogna tenere presente che le aree soggette alla lieve sovraesposizione sono molto piccole, sopratutto considerando che la D80 ha solamente 420 aree (140 una volta ridotte per formare la terna RGB) di misurazione esposimetrica, per cui ai suoi occhi quei punti fortemente luminosi potrebbero essere poco importanti.

caro SiDiQ
Non voglio, fare neanch'io l'avvocato del diavolo biggrin.gif , ma il problema è tutto lì, per me. 420 (meno della d70, meno della d50) aree sono davvero poche per una semi pro. E' lo stesso discorso per la spot, che non si capisce perchè ha una dimensione non da semi pro. Per me il problema del matrix d80 è tutto qui!

il matrix è, anzi, dovrebbe essere la lettura prediletta per fare tutto in automatico. Altrimenti in auto avrebbero messo la lettura media ponderata, o no?

Per me, il metodo che utilizzi tu, utilizzando il matrix in M e come se fosse uno spot, esponendo per le luci e ricomponendo e poi intervenendo in post produzione è concettualmente proprio il contrario della filosofia matrix. Altrimenti e torno a ripetere, non avrebbero messo il matrix come unico strumento di misurazione in auto (la modalità punta e scatta se vogliamo per principianti). A quanto pare per la d80 il matrix è la lettura più difficile da utilizzare, la più complessa, più ancora della spot. Ma solo per la d80!

Partendo da questo, e cioè che con questi mezzi bisogna trovare il metodo per utilizzarli al meglio, noto che tu davvero sei riuscito a ricavar oro da questo matrix, ho provato come indichi tu:
-punto di messa a fuoco centrale
-iso 100
-f8
-modalità M
-lettura matrix sulle luci
-ricomposizione della scena

ma ancora non sono soddisfatto. Nel senso che a volte così escono foto perfette, altre volte foto molto scure. Per ora non sono riuscito a ricavarne una regola. (e cmq ammetterai che è un metodo un pò macchinoso biggrin.gif )
un saluto
mx



SiDiQ
Messaggio: #311
QUOTE(igunther @ Sep 19 2007, 11:37 AM) *
Partendo da questo, e cioè che con questi mezzi bisogna trovare il metodo per utilizzarli al meglio, noto che tu davvero sei riuscito a ricavar oro da questo matrix, ho provato come indichi tu:
-punto di messa a fuoco centrale
-iso 100
-f8
-modalità M
-lettura matrix sulle luci
-ricomposizione della scena

ma ancora non sono soddisfatto. Nel senso che a volte così escono foto perfette, altre volte foto molto scure. Per ora non sono riuscito a ricavarne una regola.

La regola é semplice, se il range d'esposizione é molto grande (scena con forti contrasti) il sistema funziona se invece il range d'esposizione é ridotto (gran parte delle scene comuni) bisogna usare il Matrix come sempre, puntare e scattare.

Per me il Matrix D80 non é ne carne ne pesce, forse un tentativo di ottenere qualcosa di migliore, forse, sempre parlando di foto stampate e non viste a pc, pure lo é milgiore degli altri.

Quello che invece piacerebbe tanto avere a me sarebbe un sistema esposimetrico che mi permettesse sempre il pieno allineamento a destra, ed in alcuni casi (esposure range grandi) con il Matrix sono riuscito ad averlo.

Poi le cose comunque sono sempre più varie di quanto sembrano. Io di solito scatto foto panoramiche, o comunque statitche e dove più o meno i valori d'esposizione sono molto predicibili, anche ad occhio, con un po d'esperienza. Quindi di norma vado giù di SPOT, mi faccio consigliare dal Matrix e poi eventualmente metto io in base al mezzo senso aquisito. Sabato invece mi sono trovato a dover fare alcune centinaia (quasi 400) foto ad un matrimonio di un mio caro amico. Devo ammettere che con il mio tradizionale sistema sono andato totalmente in panico. Non beccavo un'esposizione buona, e non avevo tempo per star li a pensarci. Ad un certo punto ho messo sui programmi predefiniti (Ritratto, AUTO), in Matrix, e mi son fatto il segno della croce.

Beh ora sto preparando il materiale per la stampa e a parte qualche accettabile sovraesposizione nelle parti illuminate dal sole del vestito da sposa sono venute tutte perfette, magari qualcuna un pelino più luminosa del piacevole a video ma nessuna grandemente sovraesposta.

La cosa più rognosa ripeto era porprio il vestito, di raso lucido bianco, che come uno specchio rifletteva ben più del famoso 18%. Comunque se le avessi fatte solamente in JPEG ne avrei dovute sicuramente buttare più di qualcuna, ma con il NEF si sistemano in modo prodigioso.

Quindi il mio consiglio, dato che orami la D80 l'avete in sacccocia e a meno che non decidiate di venderla, é di scattare sempre ed esclusivamente in NEF, convertire in automatico a JPEG tutte le foto con NX (i quali risultati sono migliori: miglior definizione immagine, autocorrezione aberrazioni cromatiche, ....) e nei casi di sovraesposizione effettuare un po di tonemapping correttivo (esposizione correzione, DLight e LCH).

Piaccia o no putroppo la D80 funziona così...




max64
Messaggio: #312
Accidenti, la soluzione sembrava alla nostra portata seguendo i consigli dell'amico SiDiQ ma dopo il suo intervento mi sembra che siamo al punto di partenza e cioè che il Matrix della D80 non riusciamo proprio a capirlo.

Dobbiamo quindi rassegnarci ad ottenere a volte scattti sovraesposti e quindi sperare poi in PP di correggere qualcosa con NX?
SiDiQ
Messaggio: #313
QUOTE(max64 @ Sep 19 2007, 02:01 PM) *
Accidenti, la soluzione sembrava alla nostra portata seguendo i consigli dell'amico SiDiQ ma dopo il suo intervento mi sembra che siamo al punto di partenza e cioè che il Matrix della D80 non riusciamo proprio a capirlo. Dobbiamo quindi rassegnarci ad ottenere a volte scattti sovraesposti e quindi sperare poi in PP di correggere qualcosa con NX?

Orpo, mi sembrava di aver precisato che nei 400 scatti il matrix aveva lavorato bene e che ne ero soddisfatto del risultato smile.gif

Forse sono stato poco chiaro, ma se un giorno proverete a fare qualche scatto ad una sposa vestita di bianco dixan vicino al marito vestito di nero calimero entrambi tra il sole e la penobra allora magari il matrix vi potrà riservare qualche piacevole sorpresa smile.gif

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

IPB Immagine

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Tutte matrix e con sistemi automatici e semiautomatici.

Messaggio modificato da SiDiQ il Sep 19 2007, 01:12 PM
magullo
Messaggio: #314
QUOTE(SiDiQ @ Sep 19 2007, 01:48 PM) *
Piaccia o no putroppo la D80 funziona così...


Piace, piace.
rolleyes.gif
bluscuro71
Messaggio: #315
Ciao a tutti !
Scusatemi ma mi sento un po' confuso .... cerco di fare un po' il punto della situazione ma gia' fin d'ora chiedo, a nome mio ma anche di molti utenti del forum, un intervento autorevole da parte di Maio, al fine di avere, dopo i nostri ragionamenti ed ipotesi, anche una risposta ufficiale e meno "teorica".

Il tema da dibattere e' il Matrix della D80.

Alla "luce" (mi sembra un termine appropriato) di quanto verificato insieme, con varie prove pratiche, ipotesi e argomentazioni sostenute da letteratura (Manuali, eBook, ecc) ed esperienza (non mia, ma vostra !) mi sembra di capire che :

Il Matrix funziona, ma i piu' esperti non lo usano.
Il Matrix funziona bene per il passaggio diretto verso la stampa.
Il Matrix funziona ma ha bisogno di alcune condizioni (non per gli altri sistemi):
scene non troppo contrastate,
un tempo abbaastanza "comodo" per provare differenti esposizioni e controllo istogramma,
letture nelle diverse Aree AF e una "media" calcolata dall'utente,
un bel lavoro di recupero delle luci in PP

Queste considerazioni, lette in questo thread piu' volte, mi portano a riflettere. Soprattutto se, sempre analizzando le varie risposte, si sostiene che il Matrix viene piu' volte scartato per metodo esposimetrico ("...io uso lo Spot...", "...alla fine uso sempre la Ponderata Centrale...", ecc).
Aggiungo che resta ancora valido il dubbio che lo stesso comportamento si trovi anche su altri corpi (personalmente ho usato la D200 e non ho minimamente avuto "fenomeni" da D80).

Ultimamente si sostiene che il Matrix D80 fa anche miracoli, in relazione al sottodimensionamento del sensore esposimetrico a 420 segmenti su 10Mpixel ....anziche' il migliore 1000+ segmenti di D70 (modello precedente) e D200 (modello superiore). In questo caso si evidenzia una progettazione "leggerina" da parte di Nikon (forse non si voleva, con la D80, dar fastidio alla sorellona D200 ?)

Tutte queste considerazioni, mi portano, per somma "algebrica" a pensare che :

Il Matrix che dovrebbe essere il metodo piu' rapido per scattare, cio' consentirebbe di poter usare la fotocamera per "catturare al volo" scene istantanee. Dovrebbe altresi' essere il metodo complessivamente piu' sofisticato e quindi, mi aspetterei, piu' preciso per scene nel loro complesso. E' anche il metodo esposimetrico pubblcizzato, gli altri, vengono dati "per scontati".
Ma in realta', da quello che si evince nella discussione ..... non e' proprio cosi'.
Anche certe affermazioni, meno drastiche di altre, che indicano la propensione a "sottoesporre di 0.xEV" tendono a confermare che il Matrix, nel rilasciare la terna di esposizione ..... non "soddisfa" (non uso volontariamente il termine "sbaglia", anche se non completamente inappropriato).


Ho sbagliato tutto in queste considerazioni ?
Sto ormai cercando di tranquillizzarmi nel pensare che la D80, pagata un certo mucchietto di quattrini (in relazione al mio stipendio) sia una ottima macchina con 2 sistemi esposimetrici.
Ma pensare che invece ha un terzo sistema, preciso, veloce, ottimo e che sia io a non saperlo usare mi porta a provare, ritentare determinato, leggere, cercare di capire arrovellandomi sulla teoria e scrivere a voi, chiedendo una mano per comprendere meglio la nostra macchina.
Lo faccio con determinazione, si, ma senza polemica alcuna, con grande stima nei confronti di tutti ma con la voglia di chiarezza e di obiettivita' .

Nikon, ci dai una mano a capire ?

Grazie
M.
Emanuele.A
Messaggio: #316
Non credo di avere voglia di studiare per usare il mio Matrix D80.
Visto che con l'uscita della D300 si comincia a vedere qualche D200 usata secondo voi passando alla D200 troverei il Matrix ideale o la situazione sarebbe simile? Vale la pena di cambiare? Non ho mai usato una D200 ma dicono che i primi tempi non sia facile imparare a conoscerla e un pò mi hanno spaventato, non vorrei trovarmi con difficoltà di altro genere...

Inoltre riporto testualmente da una notissima rivista del settore in edicola ora che nel test della Olimpus E510 dice:
"Dal punto di vista dell'efficienza operativa è un apparecchio rapido, accurato che non riserva spiacevoli sorprese specie nel calcolo automatico dell'esposizione in multizona, al contrario di di altre realizzazioni nella stessa fascia di prezzo"
Dio, come mi sono fischiate le orecchie.
La mia fede in Nikon non crollerà mai, è per me una questione religiosa, ma come disse un mio amico in regata: "ci stanno a superare pure le bucce di banana"...
SiDiQ
Messaggio: #317
É sempre difficile discutere di queste cose. Dipende dai punti di vista e da cosa si fa.

Il punto é che se hai una scena che NON può essere registrata in modo corretto sul tuo dispositivo perché non copre a sufficienza tutta la gamma di luminiosità principali cosa dovrebbe fare un sistema INTELLIGENTE per salvare capra e cavoli ?

Io amo i panorami (anche se putroppo qui da me non é che siano il massimo, tra cappannoni e strade), e li non vi é niente di meglio della SPOT per calibrare perfettamente a destra l'esposizione al fine di sfruttare appieno la gamma dinamica della fotocamera. Si, perché con le digitali diversamente da quanto fatto da Adams con il suo sistema zonale, l'unica cosa importante é sfruttare bene gli ultimi step EV.

Ti assicuro che se si espone perfettamente per le luci poi la scena in genere cade di brutto sotto al grigio medio (centro istogramma), ottenendo così panorami smorti e cupi. Questo mi da un'idea di quanto duri siano i contrasti di scena e di quanto poche siano le ore veramente fotografabili durante il giorno senza avere grosse perdite. Riportare poi su il tutto comporta l'introduzione di noise intollerabile, sopratutto su scatti che poi avranno parecchi passaggi di fotoritocco.

Il MATRIX non ha la possibilità di cambiare queste cose e quindi a lui interessa la scena in generale quindi sacrificherà sicuramente parte della scena più luminosa pur di tenere la zona interessata a valori corretti. Si tratta ovviamente di un compromesso, spiacevole ma indispensabile al fine di uno scatto shot & print.

Una cosa bellissima sarebbe una fotocamera che automaticamente da un bracketing a due scatti ti creasse un'immagine HDR ad hoc con aumento di gamma virtuale del sensore, ma qui siamo al futurismo. Daltra parte l'HDR o il blend di due immagini ha parecchie controindicazioni, sopratutto nel caso di parti della scena in movimento o in rapida modifica.

Allora la cosa da chiedersi non é tanto "perché il matrix d80 é diverso dagli altri, tanto non lo sono neppure gli altri, ogni fotocamera ha il suo modo di pensare", ma bensi "questo matrix mi permette di ottenere scene con il soggetto ben esposto anche nei casi in cui la fotocamera non ha sufficiente corda ?".

Paolo66
Messaggio: #318
QUOTE(SiDiQ @ Sep 19 2007, 02:11 PM) *
........
Forse sono stato poco chiaro, ma se un giorno proverete a fare qualche scatto ad una sposa vestita di bianco dixan vicino al marito vestito di nero calimero entrambi tra il sole e la penobra allora magari il matrix vi potrà riservare qualche piacevole sorpresa smile.gif
.........



Mi hai fatto ribaltare dalle risate!!! messicano.gif
francescosilvestro
Messaggio: #319
anch'io sono passato dall d70s alla d80 ed in automatico, spesso sovraespone alla grande. specie se c'è un contrasto evidente tra le parti dello stesso fotogramma ,(cielo terra, alberi cielo ecc) , tanto vero che la uso in P con una sottoesposizione fissa di uno stop.
la cosa mi fa inc.XXXRE NON POCO. Tanto che pensavo che la mia fosse starata.

e le famose tecnologie dove stanno??

servirà un upgrade??

se con un corpo macchina (a parole) sofisticatissimo uno si deve mettere a ritoccare le foto come regola.......tanto vale lavorare in manuale e fare "a occhio" (fotografico) che con un pò di esperienza è raro che fallisce......

NIKON FAI QUALCOSA!!!!!!!!
igunther
Messaggio: #320
siamo sinceri,
ho paura che nella d80 ci sia un'idea distorta di progresso tecnologico, influenzata da un marketing che ha poco a vedere con la "fotografia" e con ciò che mi aspetto da nikon...

mi spiego: perchè in una macchina che dovrebbe essere l'evoluzione della d70, hanno scelto di mettere un matrix "oggettivamente" meno performante (con meno aree di calcolo, meno anche della d50) ed una lettura spot, sinceramente non all'altezza di una semi pro nikon peggiore oggettivamente (la dimensione di copertura è più ampia) della d70? il progresso per me è"abbiamo fatto x"? proviamo a fare x+1. Invece sulla d80 c'è la volontà di fare x-1. Perchè?

se fossi in mala fede penserei che visto che la d80 ha lo stesso numero di sensori della d200, visto che in alti iso sembrava migliore della sorella maggiore, qualcuno dell'area marketing (e non dell'area "fotografia") ha pensato di fare un modello "castrato" penalizzando di fatto chi ha avuto fiducia nella passione verso la fotografia che il marchio ispira...

...questa è la mia "paura" sicera. Aspetto sempre (fiducioso perchè amo NIkon), una smentita che mi mostri che il matrix è proprio ciò che NIkon pubblicizza con orgoglio...ma fin'ora, come dice bluscuro i professionisti che dicono che non c'è probelma usano in realta la spot, invece chi usa con successo Matrix in realtà la usa in M, come se fosse la lettura spot, se la foto non è uscita bene riscatta con altra regolazione, e poi (per giunta) corregge al computer....mi chiedo: è questo il matrix tanto blasonato da nikon?
quindi andrebbe usato per quando si hanno pomeriggi liberi per "tentare" foto e sperimentare (c'è chi dopo migliaia di scatti inizia ad ipotizzare un utiizzo)...ma se dovessi fare un'istantanea? il matrix d80 è spesso inservibile (e diciamolo chiaramente). mi chiedo è questo il matrix pubblicizzato da nikon?

Nessuno di nikon italia potrà intervenire, perchè i responsabili di questo forum sono davvero appassionati di fotografia, più di noi, e non penso ammetterebbero che in giappone per progresso intendono estendere un'area di lettura spot (ad un livello non da semi pro. La f80 a pellicola del 2001 era oggettivamente più performante, lo dico sempre per sottolineare il progresso) e contemporaneamente diminuire le aree di lettura del matrix meno della d70, ma anche meno della d50.

Scusatemi se il discorso è molto crudo, ma lo dico da appassionato nikon. Si può vivere senza matrix sulla d80, è vero, ma non mi riesce a passare il principio. E scusatemi, mi sorprende non poco che in un forum dove si denigrano obiettivi di altre marche dopo test da laboratorio che casomai si riferiscono a casi che non s'incontreranno mai fotografando normalmente, o ingrandendo al 300%, si possa ammettere con tranquillità che il matrix NIKON della d80 (solo quello della d80) possa sovraesporre di 1 stop come se fosse la cosa più normale del mondo, tanto poi c'è la PP! per la cronaca la PP c'è per tutto, a sto punto non facciamo chilometri di discussioni su rumore digitale, ed altri difetti, tanto c'è la PP...

ripeto, sarò felicissimo di essere smentito! aspetto fiducioso che qualcuno mi spieghi come utilizzare questo matrix ed avere risultati "nikon", oltre al metodo di SiDiQ che potrebbe funzionare, ma non per le istantanee, perchè richiede di reinquadrare...

purtroppo, non si aspettano soluzioni. Il matrix della d80 è così e così ce lo dovremo tenere. Cambiare macchina non è possibile per tutti, quindi mettiamoci l'animo in pace... mad.gif e andremo avanti non usando il matrix (che per la cronaca insieme ai 10 megapixel era la funzione che la campagna stampa della d80 pubblicizzava con orgoglio) oppure usarlo per fare "esperimenti" quando abbiamo tempo libero...e in ogni caso saremo felici di fotografare con la d80, saremo orgogliosi delle nostre foto, ma capite per un NIKONISTA vero, sto sassolino del matrix d80 non va giù...

un saluto
mx

Messaggio modificato da igunther il Sep 20 2007, 11:07 AM
davideconticelli
Messaggio: #321
Ciao a tutti, in questi giorni ho fatto diverse foto con la D200 per la realizzazione di una guida per itinerari a Venezia dove spesso le strette calli sono in ombra e i palazzi illuminati fortemente dal sole. Purtroppo non ho potuto fare un paragone fianco a fianco con la D80 ma ho potuto capire il matrix della D200. Tendenzialmente tende a non bruciare le luci (anche se alcune volte le brucia) e comunque a tenere in considerazione l'area di messa a fuoco. Tuttavia le foto sono spesso risultate scure nelle zone in ombra obbligandomi a schiarirle in pp evidenziando il noise. La D80 avrebbe aperto di più le ombre rendendo l'immagine complessivamente più leggibile magari bruciando il cielo. Secondo me sono filosofie diverse e l'unica cosa che manca veramente (sempre secondo me) è la possibilita di scegliere via menù la filosofia più adatta alla scena: salva le ombre o salva le luci.
SiDiQ
Messaggio: #322
QUOTE(davideconticelli @ Sep 20 2007, 01:12 PM) *
Secondo me sono filosofie diverse e l'unica cosa che manca veramente (sempre secondo me) è la possibilita di scegliere via menù la filosofia più adatta alla scena: salva le ombre o salva le luci.

Chissá mai... sarebbe una rivoluzione.
Meglio ancora sarebbe una nuova famiglia di sensori con il doppio o il triplo di gamma dinamica smile.gif

Beh, allego un esempio di come secondo me, anche sovraesponendo, il matrix della D80 mi abbia salvato lo scatto predilegendo esporre bene il soggetto rispetto al resto. Non sono un matrimonialista e un ritrattista percui niente commenti sul contenuto delle foto smile.gif

Tutte sono state scattate con i pieni automatismi (Ritratto e AUTO). Come si può vedere sono evidenti le sovraesposizioni ma se invece di sovraesporre le alte luci avesse conservato le stesse le foto sarebbero state sicuramente da buttare. Provate a recuperare 2-3 step ev di sottoesposizione e lo scatto non andrà bene neanche per composizioni creative....

PS: jpeg ottenuti con conversione diretta (batch) da NEF.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
adibene
Messaggio: #323
QUOTE(davideconticelli @ Sep 20 2007, 01:12 PM) *
Secondo me sono filosofie diverse e l'unica cosa che manca veramente (sempre secondo me) è la possibilita di scegliere via menù la filosofia più adatta alla scena: salva le ombre o salva le luci.


Ragazzi (si fa per dire...), ma questa scelta c'e'... considerando che tutta la sofisticazione di un sistema Matrix a 402, 15000 o un miliardo di punti alla fine della fiera si riduce a dare UN valore di esposizione, e nulla piu', impostando a circa -0.7EV (o piu') la correzione in pratica l'effetto e' quello di dire alla fotocamera "Privilegia le luci". Se poi togliamo la correzione. ecco che invece diciamo, sempre alla fotocamera, "Privilegia le ombre".

Sarebbe bello se esistesse un sistema di esposizione Matrix che, rilevando le luminosita' della varie zone dell'immagine, esponesse ogni zona in base alla sua luminosita. E leggendo alcuni post passati ho l'impressione che magari qualcuno la pensi cosi'. La realta' e' che, come detto prima, alla fine della fiera quello che viene fuori dal processore Matrix e' UN numero, che viene usato per determinare l'esposizione. E su questo numero noi possiamo agire per influenzarlo secondo i nostri gusti personali...

Alberto (che nonostante alcuni mesi di discussione su questo argomento, ancora non ha visto UN solo esempio di raffronto tra foto dello stesso soggetto prese con il perfetto sistema Matrix della D70/D200 e il difettoso sistema Matrix della D80...
davideconticelli
Messaggio: #324
QUOTE(adibene @ Sep 20 2007, 11:52 PM) *
mpostando a circa -0.7EV (o piu') la correzione in pratica l'effetto e' quello di dire alla fotocamera "Privilegia le luci". Se poi togliamo la correzione. ecco che invece diciamo, sempre alla fotocamera, "Privilegia le ombre".

Ciao, non è proprio così. Infatti se la dinamica della scena è abbastanza ridotta (come per esempio nelle foto di interni) impostando a -0.7EV di fatto sottoespongo solamente. Tuttavia con una impostazione "Privilegia le luci" reale, la fotocamera dovrebbe applicare un sottoesposizione solo nel caso che il contrasto ecceda la gamma del sensore e non sempre garantendo di fatto un'esposizione ottimale nel caso di scene a scarso contrasto ed una esposizione cautelativa per scene a forte contrasto (con ovvia chiusura delle ombre ecc. ecc.)
SiDiQ
Messaggio: #325
Sto sistemando un pacco di foto fatte da me e mia moglie al matrimonio dei nostri amici e ogni tanto mi capita un caso di quelli sospetti ed intriganti, in cui si vorrebbe gridare subito alla "sovraesposizione". Bah, io non so se questa sia corretta o no, sono un principiante in materia, per cui non ho problemi a sottoporvi gli scatti (anche i NEF) per una serena analisi.

Diciamo che i casi più eccaltanti li rilevo nell'uso delle modalità automatiche (area AF dinamica). In molte di esse l'area di AF é andata a cadere in posizioni fuori contesto (soggetto) e di conseguenza ha invalidato la regola percui in caso di elevato exposure range l'area di AF va esposta bene in quanto ha maggiore priorità. Di fatto mi sono quindi ritrovato con piante ben esposte e persone imbiancate se non bruciate.

Ma facciamo il primo caso:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Questa foto l'ha fatta mia moglie che il modo MANUAL non sa neanche dove sia ma la faccina per i ritratti e il simbolo verde quelli li conosce bene. Nella modalità ritratto (tra l'altro sbagliata in questo contesto) l'AF dinamico é caduto sulla pianta invece che sul soggetto e la foto risultante é chiaramente sbagliata.

Poco dopo, praticamente stessa scena, ma questa volta con l'area AF sopra al soggetto (la sposa) ecco che l'esposizione (nonostante la pessima luce) é venuta perfetta.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Rimane la vistosa sovraesposizione del cielo che come si può provare con il file NEF (se riesco ad allegarlo un zip contenente il NEF) non se ne va neppure dopo una compensazione di 2 STEP EV e quindi ben fuori dalla possibilità di intervento. Se anche si avesse che scattato con 3-4 STEP di meno sia la sposa che mio figlio sarebbero venuti neri come la pece e il loro recupero impossibile.

Prima foto: Matrix, Ritratto, 50mm F1.8D, 1/125 (0.008s), f/2.8, ISO 400
Seconda foto: Matrix, Ritratto, 50mm F1.8D, 1/60 (0.017s), f/2.5, ISO 100

Se qualcuno ha una chiave di lettura migliore é ben accetta smile.gif
File allegati
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