QUOTE(pierphoto @ Jul 7 2007, 03:27 PM) 
Giusto per "chiudere il cerchio" e rincuorare gli amanti della pellicola, segnalo che le nuove Velvia 50 sono finalmente disponibili, sia presso negozi (viste oggi a Padova) che su siti specializzati nella vendita a distanza.
Buone DIA a tutti.
Pierfrancesco
Gia comprate una decina di rulli, vediamo subito come sono..
Voglio provarle, ma non riesco a trovarle ne in negozio ne sui soliti siti dove compravo. Mi potete inviare un MP per indicarmi un negozio on line dove acquistarle?
P.S: Non mi è ancora ben chiara la differenza fra le 100 e le 100f, sul sito fuji non sono molto chiari. qualcuno mi può chiarire in termini essenziali?
P.S: Non mi è ancora ben chiara la differenza fra le 100 e le 100f, sul sito fuji non sono molto chiari. qualcuno mi può chiarire in termini essenziali?
QUOTE(cgm66 @ Apr 13 2007, 11:44 PM)
non vorrei smorzare il Vs entusiasmo..... il problema sarà trovare qualcuno che la sappia trattarla da par suo. entrare in un laboratorio, ormai, è un rischio solo mettere la mano sulla maniglia della porta.
e di qs ne parlavo proprio con lo storico rappresentante della fuji proprio in fiera. a meno di non conoscere lo stampatore, si deve pregare d'essere inseriti nella giornata di gloria dei bagni, altrimenti addio lavoro...
QUOTE(pierphoto @ Apr 14 2007, 01:00 PM)
Non condivido il pessimismo, per la mia esperienza personale trovare un laboratorio che sviluppi dia in modo decoroso in centri abitati di medie o grandi dimensioni non è un'impresa ... Negli ultimi due anni ho scattato circa 150 rullini di DIA e le "strisciate" o altri difetti di sviluppo sono stati davvero rarissimi.
Finché ci sarà chi non intende rinunciare ad una tecnologia matura e soddisfacente ci saranno laboratori più o meno buoni.
In compenso, per par condicio e per non dimenticare le magagne del digitale, sul sensore della mia D80 (5 mesi di vita) sono apparse le prime splendide tracce di polvere, ben visibili sul cielo delle immagini riprese oggi in un magnifico campo di colza presso i monti berici ...
Mi attende ora la fatidica operazione che a me procura la stessa ansia che il primo intervento chirurgico produce (immagino) ad uno specializzando in chirurgia della mano...
Esistono i kit di pulizia ed è una normale operazione di manutenzione.
Non è normale che un laboratorio ti renda delle dia macchiate,con schizzi,con colori falsati per aver usato prodotti esauriti e non voglia risponderne.
I soldi glieli dai buoni no ?
Messaggio modificato da Randi il Jul 9 2007, 01:24 PM
Sono curioso di provare la 50-. Ora la cerco (per ora non trovata)
P.S: Non mi è ancora ben chiara la differenza fra le 100 e le 100f, sul sito fuji non sono molto chiari. qualcuno mi può chiarire in termini essenziali?
mi aggrego al quesito e chiedo ci sono due o tre tipi di velvia 100 ?
Nel sito Fuji ne ritrovo quattro
Velvia 100
Velvia 100 f
Provia 100
Sensia 100
Nel forum cerco e ne trovo cinque
velvia 100 e 100 F
velvia provia 100
velvia sensia
poi c'è anche la Astia 100
Guru e prof non
sorridete
Messaggio modificato da alcarbo il Jul 12 2007, 04:54 AM
QUOTE(Gino Severini @ Jul 9 2007, 12:36 PM)
P.S: Non mi è ancora ben chiara la differenza fra le 100 e le 100f, sul sito fuji non sono molto chiari. qualcuno mi può chiarire in termini essenziali?
mi aggrego al quesito e chiedo ci sono due o tre tipi di velvia 100 ?
Nel sito Fuji ne ritrovo quattro
Velvia 100
Velvia 100 f
Provia 100
Sensia 100
Nel forum cerco e ne trovo cinque
velvia 100 e 100 F
velvia provia 100
velvia sensia
poi c'è anche la Astia 100
Guru e prof non
sorridete
Messaggio modificato da alcarbo il Jul 12 2007, 04:54 AM
Opinione di f5mau
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=601345
Sensia è una pellicola difficile da trovare perchè è nata principalmente per un uso particolare: quello dello Steel Life e per ritratti in sala di posa dove si pò equilibrare al massimo la luce. Non ha un folto pubblico di amatori " normali " perchè tende a stemperare le alte luci pur riproducendo con grande verità di toni, pur riproducendo i bianchi quasi perfettamente senza dominanti.
Questa caratteristica nella fotografia generica la rende un po' "scialba", si potrebbe dire senza carattere, sopratutto nei panorami, dove di solito si cerca più contrasto e brillantezza per dare più tridimensionalità all'immagine.
Personalmente partirei con una Provia tra le professionali, oppure Sensia (meno costosa) ma più rosa come intonazione di colore.
Poi se desideri qualcosa di più contrastato Velvia (la nuova), la 50 è difficile nel formato 24x36 per il suo grande contrasto. Ma attenzione ai ritratti per il colore dell'incarnato ( avinazzato ).
Da Gianni Zadra
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=599751
Uso Fuji.
Con illuminazione poco contrastata, Velvia;
con un contrasto "medio" Provia,
con luce dura e contrastata (es. ritratti con flash, ma non solo..) Astia.
Come vedi, non distinguo in base al soggetto, ma alle caratteristiche della luce.
Messaggio modificato da giannizadra il Jul 6 2006, 11:27 AM
Messaggio modificato da alcarbo il Jul 12 2007, 05:22 AM
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=601345
Sensia è una pellicola difficile da trovare perchè è nata principalmente per un uso particolare: quello dello Steel Life e per ritratti in sala di posa dove si pò equilibrare al massimo la luce. Non ha un folto pubblico di amatori " normali " perchè tende a stemperare le alte luci pur riproducendo con grande verità di toni, pur riproducendo i bianchi quasi perfettamente senza dominanti.
Questa caratteristica nella fotografia generica la rende un po' "scialba", si potrebbe dire senza carattere, sopratutto nei panorami, dove di solito si cerca più contrasto e brillantezza per dare più tridimensionalità all'immagine.
Personalmente partirei con una Provia tra le professionali, oppure Sensia (meno costosa) ma più rosa come intonazione di colore.
Poi se desideri qualcosa di più contrastato Velvia (la nuova), la 50 è difficile nel formato 24x36 per il suo grande contrasto. Ma attenzione ai ritratti per il colore dell'incarnato ( avinazzato ).
Da Gianni Zadra
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=599751
Uso Fuji.
Con illuminazione poco contrastata, Velvia;
con un contrasto "medio" Provia,
con luce dura e contrastata (es. ritratti con flash, ma non solo..) Astia.
Come vedi, non distinguo in base al soggetto, ma alle caratteristiche della luce.
Messaggio modificato da giannizadra il Jul 6 2006, 11:27 AM
Messaggio modificato da alcarbo il Jul 12 2007, 05:22 AM
Ciao,
alcarbo l'intervento di f5mau NON si riferisce alla sensia, ma all'astia. Il post che hai segnalato è molto esaustivo e spiega le sostanziali differenze tra le varie pellicole.
Di velvia ne esistono 3 tipi, ma solo 2 da 100iso (la f e la normale senza f), la terza è la 50iso.
Provia, Astia e Sensia sono altri modelli di pellicola che nulla hanno a che vedere con la Velvia, tranne il fatto di essere tutte Fuji.
Ciao
Marcello
alcarbo l'intervento di f5mau NON si riferisce alla sensia, ma all'astia. Il post che hai segnalato è molto esaustivo e spiega le sostanziali differenze tra le varie pellicole.
Di velvia ne esistono 3 tipi, ma solo 2 da 100iso (la f e la normale senza f), la terza è la 50iso.
Provia, Astia e Sensia sono altri modelli di pellicola che nulla hanno a che vedere con la Velvia, tranne il fatto di essere tutte Fuji.
Ciao
Marcello
QUOTE(ryo @ Jul 12 2007, 10:04 AM)
Ciao,
alcarbo l'intervento di f5mau NON si riferisce alla sensia, ma all'astia. Il post che hai segnalato è molto esaustivo e spiega le sostanziali differenze tra le varie pellicole.
Di velvia ne esistono 3 tipi, ma solo 2 da 100iso (la f e la normale senza f), la terza è la 50iso.
Provia, Astia e Sensia sono altri modelli di pellicola che nulla hanno a che vedere con la Velvia, tranne il fatto di essere tutte Fuji.
Ciao
Marcello
per le ulteriori precisazioni che mi sono utili per capire di più. Sto cercando di districarmi ... non certo di ...... insegnare
quindi i richiami dei post servono prima di tutto a me
ciao alfredo
Messaggio modificato da alcarbo il Jul 13 2007, 05:44 AM
Sul sito di Ken Rockwell (www.kenrocwell.com), consultando la voce what's new, troverete alcune informazioni (in lingua inglese) sulla nuova Velvia 50 ed una prima comparazione con altre pellicole della nota casa giapponese.
Pierfrancesco
Pierfrancesco
Finalmente un'altra buona notizia sul fronte dell'analogico. Non vedo l'ora di riprovare la buona "vecchia" VELVIA 50. Mitica!!!
Per gli amanti della pellicola, segnalo un aggiornamento apparso sul sito italiano della Fuji: la nuova VELVIA 50 sarà disponibile in estate (nei mesi scorsi era stata annunciata per la primavera 2007).
Venerdì scorso al Photoshow di Milano gli addetti Fuji mi hanno confermato che la produzione è ripartita.
Collegandosi al sito è possibile visionare il depliant della nuova diapositiva in formato pdf.
La notizia mi conforta, confermando che l'acquisto della F6 non è stato un investimento sbagliato...
Pierfrancesco
QUOTE(pierphoto @ Apr 5 2007, 10:36 PM)
Per gli amanti della pellicola, segnalo un aggiornamento apparso sul sito italiano della Fuji: la nuova VELVIA 50 sarà disponibile in estate (nei mesi scorsi era stata annunciata per la primavera 2007).
Venerdì scorso al Photoshow di Milano gli addetti Fuji mi hanno confermato che la produzione è ripartita.
Collegandosi al sito è possibile visionare il depliant della nuova diapositiva in formato pdf.
La notizia mi conforta, confermando che l'acquisto della F6 non è stato un investimento sbagliato...
Pierfrancesco
Scusate se riesumo, ma la nuova velvia è fantastica ho appena ritirato le dia fatte con la f6 e il 35-70 2.8 sono sbalordito dalla gamma dinamica, come cavolo hanno fatto con una sensibilità così modesta a tirarla fuori, accanto alla commerciale sensia 100 le ombre della velvia son più aperte senza parlare dei colori squillanti senza essere eccessivamente saturi; rispetto alla vecchia è leggermente diminuito anche il contrasto per fortuna, insomma la adoro è stata una bellissima sorpresa.
Aggiungo che l'ho sovraesposta quasi in tutti gli scatti di 1/3 di stop, e ho operato quasi sempre in matrix e spot, una volta a prevalenza centrale, appena imparo a usare meglio lo scanner vi invio qualche scatto.
La consiglio senza riserve.
A me piace di più della vecchia velvia 50.....
Messaggio modificato da VI_FI_MA il Aug 30 2007, 05:26 PM
Aggiungo che l'ho sovraesposta quasi in tutti gli scatti di 1/3 di stop, e ho operato quasi sempre in matrix e spot, una volta a prevalenza centrale, appena imparo a usare meglio lo scanner vi invio qualche scatto.
La consiglio senza riserve.
A me piace di più della vecchia velvia 50.....
Messaggio modificato da VI_FI_MA il Aug 30 2007, 05:26 PM
QUOTE(DanRap @ Apr 6 2007, 01:38 AM)
Che bella notizia!
Mi viene ovviamente da paragonare Fuji che si impegna addirittura a far tornare in produzione pellicole dismesse per le richieste dei suoi affezionati e Kodak che per un motivo o per l'altro elimina il kodachrome e altre pellicole, nonostante le lamentele e petizioni degli acquirenti.
Per carità..ci saranno motivazioni manageriali/economiche che io neanche riesco ad immaginare..ma questa è serietà! W fuji!!
Mi viene ovviamente da paragonare Fuji che si impegna addirittura a far tornare in produzione pellicole dismesse per le richieste dei suoi affezionati e Kodak che per un motivo o per l'altro elimina il kodachrome e altre pellicole, nonostante le lamentele e petizioni degli acquirenti.
Per carità..ci saranno motivazioni manageriali/economiche che io neanche riesco ad immaginare..ma questa è serietà! W fuji!!
Dal sito di fotoimpex.de (che di pellicole ne tratta, sia in quantità che in qualità), leggo alla voce pellicole kodak :
Kodak black and white films
All Kodak films are of extraordinary quality and stability. Kodak films do not change from emulsion to emulsion and Kodak manages to keep all stages
of the production ultrastable and controlled. No one else can do this the way Kodak can. All base materials lay flat after drying and the films are ultra
resistant against scratches and other mechanical impact during developing.The only problem arising out of this list of glory is that Kodak cannot produce
small amounts and is tied to a mass market. Thus all more exotic films have vanished from Kodak´s portfolio with more to go in the near future.
Adesso, sebbene da qualche lustro nelle pellicole positive fuji abbia (meritatamente per quel che la mia opinione vale) guadagnato la preferenza dei fotografi ciò non può far dimenticare che senza la KODAK la fotografia analogica non sarebbe dove è oggi. Secondo me quelli della kodak sarebbero ben contenti di poterci accontentare, ma evidentemente non ci sono , ahinoi, gli "economics"...tremo quando penso che da un giorno all'altro possa venire fuori la press release che annuncia la sospensione della tri-x o la produzione del 120...
Messaggio modificato da davricci il Aug 30 2007, 05:57 PM
