FORUM NIKONCLUB

dopo tutta questa spiegazione proporrei ai moderatori il titolo di professore a g.snake



jafet a quando i tuoi scatti?

Potresti dirmi quale software utilizzi?

Ciao
Paolo

Parole sante!

Nello sproloquio precedente ho dimenticato di rispondere compiutamente proprio alla domanda puntuale.
Lo faccio adesso.
Per quanto spiegato prima, credo ovviamente che non sia possibile ottenere l' 1 : 2 con il 18-55 (R già di livello da obbiettivo macro).
Il rapporto ottenibile è di 1 : 2,7 circa che resta invariato anche sul 35mm. Infatti, anche potendolo utilizzare su una Slr 35mm (e non si può essendo un'ottica DX), credo che la base del rettangolo minimo inquadrabile a fuoco risulterebbe di circa 96,75 mm (64.5 X 1,5), cioè 1 : 2,7 per il 35mm, sempre ammesso che riuscisse a coprire il fotogramma. La confusione nasce dal aver fatto la rilevazione con una DX ed aver rapportato poi il risultato al 35mm.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao Giuseppe

Questo discorso sulla risolvenza degli obiettivi mi ha fatto voglia di fare quattro conti (i numeri non servono a migliorare le foto, ma a sfatare qualche mito sì).
A me risulta che il massimo numero di megapixel "veri" dipende anche diaframma usato. Per veri intendo pixel che portano reale informazione. Se prendo una foto da 1MP e la porto a 10MP con PS, nessuno penserà che quei 10MP siano reali. Stessa cosa se scatto a 10MP dettagli fuori fuoco. Ora, facendo i conti di diffrazione per un sensore 24x16mm si scoprono questi limiti:
F : MP
2,8 : 103,4
4 : 50,7
5,6 : 25,9
8 : 12,7
11 : 6,7
13 : 4,8
16 : 3,2
22 : 1,7
Questo limite teorico suppone pixel larghi come il raggio del cerchio di diffrazione. Nessuna macchina e nessun obiettivo al mondo può dare più di 6.7 megapixel di informazione se la stoppo a f/11.

Conti analoghi si possono fare per la messa a fuoco, distanza iperfocale, etc... e si scopre che una 10MP rispetto ad un 6MP ha pixel realmente più definiti (di un'inezia) solo vicino al piano di messa a fuoco mentre apparentemente la 6MP ha una maggior profondità di campo (ripeto, solo apparentemente).

Morale: sfruttare certi piccoli vantaggi dell'attrezzatura non è affatto immediato, ed è un lavoro puramente da tecnici che non ha nulla a che fare con lo scattare belle immagini

P.S. Mi scuso se ho detto delle ovvietà ma sono nuovo del mondo digitale e questa per me è una piccola scoperta. Correggetemi se ho preso una cantonata

a proposito di rumore ad alti iso posto 1 foto fatta in teatro con impostazione HI 1. A che sensibilità corrisponde?
vi assicuro che non c’e paragone fra il rumore della d40 e quello della coolpix 5400 che usavo prima, sono piacevolmente colpito.
saluti

riprovo a allegare il file

Corrisponde ad un equivalente 3200 iso.

No, non ci può essere paragone, senza nulla togliere ad una buona coolpix.

bella! H1 corrisponde a 3200 ISO. Hanno utilizzato una sigla invece che 3200 per evitare che la gente si lamentasse nel senso che in H1 la macchina esegue sempre delle operazioni di filtraggio del rumore, inevitabilmente a scapito della risoluzione effettiva.

Non sono in grado di confermare né confutare i numeri, ma quoto in pieno il principio teorico che conferma, ampliandolo, quanto detto in precedenza sulla risolvenza e resa reale delle ottiche con il sensore digitale.
Giuseppe

Sentite questa a proposito del pregiudizio sulla D40.
Ho chiesto ad un noto fotonegoziante di Roma se aveva disponibili tubi o anello d'inversione dell'ottica per Nikon. Il commesso mi ha chiesto quale macchina avessi ed io gliel'ho detto.
Mi ha ribattuto che con la D40 posso "solo usare ottiche Dx e che non posso montare tubi di prolunga né anelli d'inversione"!
Quando gli ho detto che uso ottiche Ai non Af, anche se senza esposimetro e solo in M mode, è trasalito! Mi ha chiesto se ero sicuro e mi ha detto che allora "vuol dire che i tubi li può usare"!

Caro Giusepper, ormai nella stragrande maggioranza dei negozi, che siano per fotoamatori elettronici computer etc etc, l'ignoranza è grassa , e purtroppo ti ritrovi ad essere guardato come un alieno quando chiedi qualcosa di appena fuori dal commerciale puro.Ho avuto un esperienza simile alla tua per un anello di inversione ....mi guardavano con gli occhi sgranati!!!!
Io sono ignorante ma sicuramente chi vende in molti casi mi frega!!!!
a tutti per l'aiuto che date a noi poveri neofiti!!!!!
o maestro Snake!!!!

Piccola Prova
un esempio di quanto ho ottenuto come ingrandimento.....(non fateci caso se fanno schifo !!!)



D40
Manuale
55 mm
1/500 sec F/36
Comp.esp. -0.3 EV
Flash manuale (metz del 1989)
3 tubi prolunga(seimex) per un totale di 65mm
focale totale 120mm
R=F.t/F-1=120/55-1=1.5

p.s. provate ad indovinare di che si tratta?

Caro Neelix,
purtroppo il negoziante in questione è un grosso fornitore di fotografi professionisti ed organizzatore di eventi di cultura fotografica e mostre varie... E' il secondo che ti ho indicato in MP, L'altro rispetto a quello dal quale hai preso la D40...

A proposito di anello d'inversione dell'ottica, poi, viste le difficoltà di molti a reperire i tubi di prolunga, si tenga conto di quest'accessorio, semplice ma efficacissimo, che può essere preso (trovandolo! ) anche originale. L' Anello invertitore BR-2A (per obiettivi 52mm) è riportato in listino a 34,67 Euro. Spesa possibile. Tenete conto però che con l'ottica invertita le difficoltà si moltiplicano. Il rapporto di riproduzione cresce e bisogna tenere anche il diaframma aperto manualmente.... Vero è però che i risultati possono essere nettamente superiori, soprattutto se invertite un grandangolo!
Ciao a tutti.
Giuseppe

Nella prima foto si tratta di fiori di mimosa.
Nella seconda foto si tratta di una bacca (tipo pungitopo).
C'ho preso?

La formula non l'ho capita! Anche perché non dà come risultato 1,5 (che però è il corretto Rapporto di Riproduzione con 55mm e quell'allungamento!)

Ho capito invece che ti occorre ancora un po' di pratica con la messa a fuoco con i tubi!
la seconda soprattutto non ha nessun punto del soggetto a fuoco.
Riguardati anche la distanza o la regolazione lampo (se possibile) del Flash. Mi sembrano entrambe un po' sovraesposte (ma si tratta anche di gusti). Prova anche a diffondere la luce del flash con un pannello (un foglio bianco) opposto al flash per "ammorbidire" le ombre. Guarda l'ombra della bacca.
Comunque se è la prima volta che usi i tubi... sei sulla buona strada!

Buon divertimento alla scoperta del microcosmo!
Giuseppe

Comunque con la D40 mi sembra che si impari velocemente così come con i maestri bravi...vi posto alcuni scatti del WE,la seconda 1/1000-f16,appena un pò di luminosità in pp con D-lightingHS, la prima 1/8, f5.6 mano libera, ISO 1600...è tanto il rumore?
bye bye


aggiungo il secondo allegato

Giuseppe era troppo facile.....c'hai preso in pieno, comunque era tanto per caz...rare
per la formula sicuramente mi sono perso qualche pezzo per strada (l'avevo reperita su un trattato che era su un link fra i vari post del Forum CloseUp) comunque hai perfettamente ragione ho sbagliato a riportare il totale.

Grazie per i preziosi consigli, erano le prime due prove con i tubi (mai utilizzati prima...),comunque per ulteriori precisazioni, la prima era in interno (ho provato a fare una sottospecie di gabbia di luce con un fondo celestino, la seconda in esterno senza flash.

Ti proporro anche altre cose, nella speranza di migliorare.
o Maestro.!!!!

Adobe LightRoom!



qua, ancora poca roba...

jafet.deviantart.com

tra poco ci metto il mio primo glamour

i miei complimenti

veramente bravo

Intanto saluto tutti e mi presento: Roberto, dalla provincia di Roma.

La scelta della mia prima DSLR è stata lunga e travagliata. Come spesso mi trovo a fare in molti casi, ho cercato prima di tutto di documentarmi tra forum, riviste, articoli e critiche più o meno interessanti.

Riassumo il travaglio: in principio era la D200. Bellissima, ma davvero cara per le mie tasche. Poi venne la D80... praticamente la mia macchina! però, conoscendomi, rischiavo la crisi di rimpianto per la sorellona, che costa (relativamente!) poco di più.

A dicembre, mentre sbavavo davanti a una D80 Kit, sentii parlare della D40. Iniziai da detrattore: il mio freddo tecnicismo (di cui peraltro campo pure) mi diceva che mancava di questo, di quello e di quell'altro ancora. Insomma, era scarsa e quindi non mi risolveva il dilemma D80-D200.

Poi inciampai in un sito americano (molto, molto noto) che trasudava passione ed esponeva questo ragionamento:
La D200 è una meraviglia, non si discute.
La D40 è molto buona e costa poco.
La D80 è ottima, ma tra le due è una scelta insipida. Costa tanto e non c'è un divario così enorme con la D40 (non è una flame! )

Avevo intanto realizzato che le lenti sono moooolto più importanti di tante soluzioni iperboliche del corpo macchina. Ho anche afferrato il complesso concetto per cui le buone lenti costano care...

Ultimo passo, ho capito che il fotografo conta molto più della macchina e delle lenti.

A questo punto, avevo deciso.
Step 1 - Buon corpo macchina, senza spendere troppo. Manco a dirlo, D40 con 18/55
Step 2 - "Addestramento personale". Prove, riprove, controprove divertendomi come un matto e capendo che avrei dovuto iniziare prima! Quasi 2000 scatti in un mese, senza ferie in mezzo, non sono male per me! :-)))
Step 3 - Attrezzatura di base. Ho comprato i cavalletti (piccolo per comodità il primo e ad altezza uomo il secondo) e sono in arrivo SB-400 e telecomando ML-L3.

Dopo essere arrivato fin qua, adesso sto riempiendo il porcellino per il 18/200 VR (lo voglio e basta! :-))) e anche per un 50ino di cui mi avete fatto venire voglia voi!

Tento di postare due foto di prova, che invito a criticare energicamente: so perfettamente di essere un principiante, ma ho voglia di migliorare.

ciao roberto e benvenuto tra noi 40isti convinti;
la prima foto è veramente bella, che dire?
la seconda è un po azardata, con il 18-55 è difficile riprendere questa situazioni, sembra tutto un po confuso, ma d'altra parte mica si può chiedere ad un'ape di mettersi in posa!!!!
comunque complimenti ciao!

ciao a tutti! anch'io ho una D40 acquistata pochi giorni fa. ne son molto contenta fino ad adesso, grazie al suo prezzo contenuto mi ha permesso di avere finalmente anch'io una reflex!

benvenuta!

[i]Benvenuta anche da parte mia

Ciao Roberto, benvenuto!
Sulla seconda foto quoto giocoliere... Occorre "avvicinare" l'ape molto di più e magari "staccarla" dallo sfondo... Per questo ti serve altra attrezzatura.
Sulla prima ti dico che è gradevole, dipende molto dal gusto personale. Io, però, trovo che sia un po' troppo scuro lo sfondo. Fotografando una silhouette in controluce, cosa che credo tu volessi fare, bisogna rendere bene il contrasto. Nera o quasi la silhouette e sufficientemente luminoso lo sfondo... Io avrei abbassato il punto di ripresa per far entrare il sole (al tramonto ?) o almeno una porzione di mare più profonda ed illuminata. Ovviamente esponendo per lo sfondo o ponderalmente più per lo sfondo (puoi fare qualche prova) e bloccando l'esposizione prima di ricomporre.




Benvenuta anche a te serenaaga.
Una piccolina, se non erro, con la "piccolina"...
Vedrai che ti divertirai molto ed altrettanto imparerai.
Postaci qualche foto appena puoi.


Ciao ad entrambi.
Giuseppe

Prendo come spunto questo post, ma potrebbe essere un altro qualsiasi di questa sezione.

Non mi chiedo di che si tratta, ma mi chiedo che senso abbia postare delle brutte foto e per dimostrare cosa?
Ci sono decine e decine di foto su 1000 messaggi che non significano niente, per le quali si premette che sono i promi scatti fatti con la D40....
A che servono? e a chi servono?
Capisco l'entusiasmo di avere un nuovo gioiellino tra le mani, ma non sarebbe più utile imparare a usarlo bene e postare foto che valga la pena di mostrare e di vedere?
A parte il fatto che una brutta foto (intesa come mal riuscita. Non entro nel merito del contenuto) non fa di certo una buona pubblicità alla D40, la sezione servirebbe a scambiarsi consigli utili per usare la fotocamera al meglio e per fugare dubbi sull'uso delle impostazioni.

Per mostrare una bella foto c'è la sezione apposita (word-no word) dove si può anche mostrate una brutta foo chiedendo consiglio su come fare a migliorarla.