FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Micro-nikkor 70-180
Rispondi Nuova Discussione
gritta
Messaggio: #1
Buonasera a tutti. A proposito dell'ottica in oggetto, qualcuno che la conosce e l'ha potuta provare? Sarei mezzo dell'idea di prenderla, tuttavia non ho ancora avuto riscontri da alcuno.
Io ho il 60 micro e mi trovo bene; questo - come resa - è uguale, peggio o meglio?
grazie anticipatamente a chiunque abbia voglia di dirmi qualcosa.
Fabbry
Messaggio: #2
Ciao
L'ottica in questione è anche nei miei desideri.
Per avere un'idea di quello che può fare vai su pbase
http://www.pbase.com/cameras/nikon/70-180_45-56d_af_ed_micro
Non ha la qualità del 200 f4, ma è molto comodo, versatile e leggero.
Spero di esserti stato utile
Fabrizio
mferreri
Messaggio: #3
L'ho acquistato usato circa un anno fa e lo trovo un obiettivo molto versatile, dall'ottima resa e che mantiene un comportamento estremamente uniforme sull'intero fotogramma (come si conviene a un'ottica macro).

Nelle riprese a distanza ravvicinata, soprattutto se si usa il cavalletto, la possibilità di variare l'inquadratura zoomando è di una comodità impagabile.

Nell'uso generico, la limitata luminosità massima può causare qualche problema di ripresa, così come la velocità di messa a fuoco, che non è proprio fulminea.

Non possedendo il 60 micro non posso fare confronti diretti tra le due ottiche.

Ciao

Massimo

flavio06
Messaggio: #4
Ciao,
il 60micro ha la migliore resa, tra i micro viene superato solo dal 200/4....ma si tratta di tutti ottimi obiettivi biggrin.gif
Giallo
Messaggio: #5
Ti "riciclo" un mio parere espresso in precedente 3d sul 70-180:

Ho avuto ed utilizzato il 70-180 su 24x36 per un annetto. L'avevo acquistato per la convinzione che potesse sostituire gli zoomoni tele 2.8, ultrapesanti ed ingombranti, unitamente al 105/2.8 che mi portavo dietro assieme ai suddetti zoomoni.

Lo consiglio senz'altro se le riprese prevedono l'uso sistematico del cavalletto, sostanzialmente foto natura, etc., perchè la resa è davvero eccellente a tutte le distanze ed a tutti i diaframmi, come giustamente dice GZadra.

E non è che - per un uso sul campo - il RR limitato a 1:1,3 sia un problema "serio", almeno per chi, per anni, ha avuto micro nikkor che si fermavano - da soli - all'1:2.

I contro, a mio parere ed a mio gusto, sono i seguenti:

1) Per la particolare progettazione ottica di questo zoom, al massimo rapporto di riproduzione (quindi impostando la minima distanza sulla massima lunghezza focale di 180mm) la focale effettiva si discosta parecchio da quella nominale, dal momento che si riduce a 90mm circa; è per quello che la luminosità non cala (ancorchè f:5,6 sia il mimino per focheggiare decentemente a mano).
E dato che l'ingombro fisico dell'obiettivo ovviamente non varia, ti ritroverai con una distanza di lavoro piuttosto "critica" nonostante tu stia utilizzando un mediotele, il che ti preclude spesso la ripresa di insetti facili alla fuga, cosa che con il 200mm micro sarebbe ben più agevole.

2) Nell'uso a mano libera (quindi venendo meno le premesse per le quali lo ritengo consigliabile) la luminosità risulta alquanto ridotta per garantire tempi di sicurezza sufficienti; e non sto parlando di luce ambiente scarsa o notturni, ma anche solo di riprese in ombra. Alle sensibilità inferiori, un 180mm f:5,6 a mano libera diventa critico da gestire, salvo le solite eccezioni di polsi di ferro.
E comunque con soggetti in movimento (sport, o anche solo ragazzini che corrono) il tempo d'otturazione risulta spesso troppo lungo.

3) Non è poi così leggero e piccolo da giustificare - per ciò solo - il cambio rispetto ad un telezoom 2.8. Certo è più ridotto, ma rimane un obiettivo piuttosto pesante e di ingombro sensibile.

In conclusione - quindi - io tengo a scoraggiare l'acquisto di questo pur eccellente obiettivo a chi intenda farne un uso simile a quello che chi possiede un corredo concorrente può fare con un ottimo 70-200/4 L...

buona luce
smile.gif
gritta
Messaggio: #6
Grazie a tutti per le risposte.
In particolare a Giallo che mi ha detto quella cosa circa il variare della lunghezza focale alla minima distanza di messa a fuoco e che non sapevo.
Boh! Ci penserò ancora un pochino.
Giallo
Messaggio: #7
QUOTE(fotovisconti @ Apr 6 2006, 11:06 AM)
Grazie a tutti per le risposte.
In particolare a Giallo che mi ha detto quella cosa circa il variare della lunghezza focale alla minima distanza di messa a fuoco e che non sapevo.
Boh! Ci penserò ancora un pochino.
*



Non c'è di che. Prova a paragonare la distanza di lavoro tra il 200mm ed il 70-180 alla massima focale: vedrai che la minima differenza di lunghezza focale nominale non giustifica la notevole differenza di distanza di lavoro che c'è tra i due.
Se non ricordo male, il 70-180, al max rapporto di riproduzione, ha una d.l. inferiore o molto vicina a quella del 105... smile.gif
gritta
Messaggio: #8
Ciao Giallo,
il fatto è che per il mio tipo di lavoro (quadri e riproduzioni di opere d'arte più in generale) sono quasi su sempre su cavalletto e scatto con gli elettronici. La distanza di ripresa (per quanto a volte si tratti di oggetti medio-piccoli) è "standard" quasi mai in macro per cui - se la resa è "eccellente" - sarei tentato giusto per avere un po' più di "confort a bordo" senza dover sempre cambiare ottica (o spostare il cavalletto) per risistemare l'inquadratura.
Comunque grazie per le ottime info.
ciao
Giallo
Messaggio: #9
QUOTE(fotovisconti @ Apr 7 2006, 06:34 AM)
Ciao Giallo,
il fatto è che per il mio tipo di lavoro (quadri e riproduzioni di opere d'arte più in generale) sono quasi su sempre su cavalletto e scatto con gli elettronici. La distanza di ripresa (per quanto a volte si tratti di oggetti medio-piccoli) è "standard" quasi mai in macro per cui - se la resa è "eccellente" - sarei tentato giusto per avere un po' più di "confort a bordo" senza dover sempre cambiare ottica (o spostare il cavalletto) per risistemare l'inquadratura.
Comunque grazie per le ottime info.
ciao
*



Per l'uso da te descritto, penso sia la scelta migliore, consentendoti di reinquadrare con facilità e precisione, senza perdite qualitative.
Otticamente e cromaticamente, è davvero un "pezzo" pregevole.
Condividerei pertanto la scelta.
smile.gif
Rita PhotoAR
Messaggio: #10
Peccato che il 200 micro AF non si trova.... smile.gif .
Giallo
Messaggio: #11
QUOTE([giada] @ Apr 7 2006, 10:42 AM)
Peccato che il 200 micro AF non si trova.... smile.gif .
*



Ci sto facendo su un pensierino anch'io da un po' di tempo, ma in effetti è merce rara, nell'usato.
Non lo consiglierei però per riprodurri quadri e stampe: nel caso dell'amico fotovisconti, lo zoom è la cosa migliore.
smile.gif
giannizadra
Messaggio: #12
QUOTE(fotovisconti @ Apr 7 2006, 07:34 AM)
Ciao Giallo,
il fatto è che per il mio tipo di lavoro (quadri e riproduzioni di opere d'arte più in generale) sono quasi su sempre su cavalletto e scatto con gli elettronici. La distanza di ripresa (per quanto a volte si tratti di oggetti medio-piccoli) è "standard" quasi mai in macro per cui - se la resa è "eccellente" - sarei tentato giusto per avere un po' più di "confort a bordo" senza dover sempre cambiare ottica (o spostare il cavalletto) per risistemare l'inquadratura.
Comunque grazie per le ottime info.
ciao
*



L'ho usato in repro, e non ho mai trovato niente di più comodo per quel tipo d'impiego. Te lo consiglio senz'altro. Pollice.gif
stb-5000
Messaggio: #13
possiedo da alcuni mesi l'obiettivo in oggetto e l'ho preso proprio per usarlo come tele-zoom "normale" e allo stesso tempo "macro", in fatti non possiedo altri tele-zoom e altre ottiche macro. Devo dirti che sono soddisfatto anche se non ho avuto modo di provarlo a fondo in quanto ultimamente , grazie ad un mercato dell'usato un po' strano, ho modificato molto il mio parco ottiche ed ora cerco di capirle piano piano. Per il lavoro che devi fare condivido quanto già detto da Giallo e Gianni è senz'altro l'ottica ideale.

Confermo e approvo le considerazioni di Giallo, anche se, per quello che dice al punto 2, non sono totalmente d'accordo. C'è da dire che lui stesso precisa di averlo usato solo con pellicola e che con le basse sensibilità si hanno tempi un po' lenti, ma usandolo in digitale puoi sempre all'occorenza aumentare gli iso ed avere tempi si sicurezza sufficienti.

per quanto riguarda il punto 1, sapevo benissimo che a fronte dell'apertura costante a 5.6 alla minima distanza di mf ( contrariamente al 60 e 105 che non mantengono la massima apertura, ma scendono a 5.6 ) vi era una riduzione della fuocale effettiva.

Giusto per chiarire a me stesso quale era la distanza effettiva di lavoro ho provato oggi a fare alcune prove alla distanza di lavoro ( = distanza oggetto - lente frontale ) e ho fatto 3 scatti una a 12 cm (minima possibile) una a 20 cm ed una 30 cm posto questi 3 scatti in modo da potervene fare un'idea

ciao
stb-5000
Messaggio: #14
1° scatto a 30 cm
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
stb-5000
Messaggio: #15
2° scatto a 20 cm
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
stb-5000
Messaggio: #16
3° scatto a 12 cm
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
giannizadra
Messaggio: #17
Io, Stb, l'ho trovato decisamente buono anche a infinito e nell'uso alle medie distanze.
Ebbi in proposito una discussione sul forum con Fabio Blanco, che aveva avuto un'impressione opposta.
Mi interesserebbe conoscere l'opinione di un utilizzatore abituale come te.
Sull'eccellente qualità in macro eravamo entrambi d'accordo.
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio