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Pellicola Vs. Digitale
E possibile un confronto?
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Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #1
Ciao.
Premetto che sono in possesso di un F80 da circa un anno; devo ancora farmi le ossa, per cui scusatemi se scrivo qualche banalità.
Io solitamente uso pellicole 200 ISO; qualche volta 400 ISO. A volte mi sorge il dubbio di come scegliere la sensibilità della pellicola in funzione dell'uso: ogni pellicola è rivolta ad un uso particolare, oppure (come finora ho pensato io) le pellicole da 100, 200 ISO sono adatte alla maggior parte delle situazioni?

Un'altro dubbio.. per le riprese in scarse condizioni di luce, meglio un "basso ISO" con cavalletto, oppure una pellicola molto sensibile? Esistono pellicole adatte a riprese notturne senza bisogno di cavalletto o flash? In quest'ultimo caso rischio d'avere foto sgranate?

Lo chiedo pechè ho intenzione di visitare il Toti al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, ma sono ammesse solo riprese senza flash, o con videocamera.

Grazie,
Andrea

PS Pardon per le molte domande!

Lucabeer
Messaggio: #2
Non dici se usi diapo o se fai stampe da negativi... e questo sarebbe MOLTO importante per consigliarti! smile.gif

Personalmente consiglierei una negativa da 400 ISO, magari anche 800 (quella della FUJI non è niente male).

Messaggio modificato da Lucabeer il Apr 3 2006, 05:15 PM
buzz
Staff
Messaggio: #3
QUOTE(andreaconfente @ Apr 3 2006, 05:42 PM)
Ciao.
Premetto che sono in possesso di un F80 da circa un anno; devo ancora farmi le ossa, per cui scusatemi se scrivo qualche banalità.
Io solitamente uso pellicole 200 ISO; qualche volta 400 ISO. A volte mi sorge il dubbio di come scegliere la sensibilità della pellicola in funzione dell'uso: ogni pellicola è rivolta ad un uso particolare, oppure (come finora ho pensato io) le pellicole da 100, 200 ISO sono adatte alla maggior parte delle situazioni?

Un'altro dubbio.. per le riprese in scarse condizioni di luce, meglio un "basso ISO" con cavalletto, oppure una pellicola molto sensibile? Esistono pellicole adatte a riprese notturne senza bisogno di cavalletto o flash? In quest'ultimo caso rischio d'avere foto sgranate?

Lo chiedo pechè ho intenzione di visitare il Toti al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, ma sono ammesse solo riprese senza flash, o con videocamera.

Grazie,
Andrea

PS Pardon per le molte domande!
*



La sensibilità va scelta in base all'uso, partendo dal presupposto che allìaumento della sensibilità corrisponde anche un aumento di visibilità di grana.
Se si può evitare di scattare con tempi brevi, nel caso di panorami o oggetti fermi è preferibile di conseguenza una sensibilità bassa, e una posa lunga.
Al contrario, se si fotografa un evento sportivo o dei soggetti in mivimento, è necessario ridurre il tempo di posa, e in relazione al diaframma, una bassa sensibilità non può bastare, ed ecco che in quei casi entranbo in aiuto le pellicole ad alta sensibilità, fino a 1600 ISO e oltre.

spero che queste considerazioni abbiano dato una risposta a tutte le tue domande.
per il museo, se puoi usare il treppiede, meglio una pellicola a 100 e un tempo lungo.

buzz
Staff
Messaggio: #4
Mi accorgo adesso del titolo.
Ma cosa c'entra?
Rita PhotoAR
Messaggio: #5
La scelta della sensibilità dipende dalla luce e dal tipo di foto che vuoi fare,se a mano libera o con cavalletto,con soggetti animati ed inanimati. In base alla luce con la sensibilità si decide il tempo di posa e i diaframmi ed ogni pellicola così ha delle caratteristiche diverse che si imparano con l'esperienza. In generale,con luce ambiente ed esterni vanno bene 50 - 100 - 200 iso,in interni naturalmente le sensibilità vanno aumentate se senza flash e a mano libera,da valutare l'uso di un filtro o pellicola al tungsteno in base al tipo illuminazione. Il titolo del topic,cmq non è coerente con la domanda.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
QUOTE(Lucabeer @ Apr 3 2006, 06:14 PM)
Non dici se usi diapo o se fai stampe da negativi... e questo sarebbe MOLTO importante per consigliarti!  smile.gif

Personalmente consiglierei una negativa da 400 ISO, magari anche 800 (quella della FUJI non è niente male).
*



Giusto diapositive o negativi.
Mi ero dimenticato di questo particolare.. penso di utilizzare dei negativi, visto che l'obiettivo è quello di ottenere delle stampe: il dubbio è proprio sulla sensibilità della pellicola, dato che là dentro ci sarà, immagino, poca luce.
Stampe di circa 10x15, sono fattibili (senza sgranare) per questa situazione particolare?
Avevo pensato al treppiede (ne ho uno veramente piccolo), ma credo che la guida alla visita all'interno del sottomarino non sarebbe (giustamente,visto i tempi ristretti) molto contenta.
Grazie ancora per i suggerimenti!

Andrea


PS Scusate il titolo, avevo iniziato col voler scrivere una cosa e sono finito con il chiederne un'altra.. la prossima volta starò più attento..
ziosampordenone
Messaggio: #7
QUOTE(buzz @ Apr 3 2006, 05:46 PM)
Mi accorgo adesso del titolo.
Ma cosa c'entra?
*


In effetti non è che hai tutti i torti.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #8
hmmm.gif
Ciao a tutti!
Mi ero fatto prendere da un'esigenza impellente, per cui era rimasto il titolo vecchio.. unsure.gif

Quello che non riuscivo a capire da alcune discussioni è:
ma è possibile confrontare il digitale con la pellicola? Mi spiego meglio; da profano, so che la qualità di un'immagine digitale dipende molto dalla risoluzione in dpi, oppure a parità di dimensione dal numero di pixel.. almeno, spero di non aver fatto casino!
Quello che vorrei capire è: come faccio a sapere se con la pellicola ottengo una definizione migliore del digitale su una stampa (a parità di dimensione)? Dipende dalla sensibilità della pellicola? O da qualcos'altro?
Ho letto che la qualità della pellicola è superiore al digitale.. solo, non capisco in base a cosa..

Un GRANDE grazie a chiunque riuscira a schiarirmi un po' le idee!!!

Ciao,
Andrea smile.gif
Lucabeer
Messaggio: #9
QUOTE(andreaconfente @ Apr 3 2006, 08:33 PM)
Giusto diapositive o negativi.
Mi ero dimenticato di questo particolare.. penso di utilizzare dei negativi, visto che l'obiettivo è quello di ottenere delle stampe: il dubbio è proprio sulla sensibilità della pellicola, dato che là dentro ci sarà, immagino, poca luce.
Stampe di circa 10x15, sono fattibili (senza sgranare) per questa situazione particolare?
*



Sì, con stampe così piccole vai pure di pellicole di alta sensibilità (direi appunto 800 ISO). Il cavalletto potrebbe essere solo di ingombro, se è una visita guidata.
buzz
Staff
Messaggio: #10
QUOTE(andreaconfente @ Apr 4 2006, 08:34 AM)
hmmm.gif
Ciao a tutti!
Mi ero fatto prendere da un'esigenza impellente, per cui era rimasto il titolo vecchio.. unsure.gif

Quello che non riuscivo a capire da alcune discussioni è:
ma è possibile confrontare il digitale con la pellicola? Mi spiego meglio; da profano, so che la qualità di un'immagine digitale dipende molto dalla risoluzione in dpi, oppure a parità di dimensione dal numero di pixel.. almeno, spero di non aver fatto casino!
Quello che vorrei capire è: come faccio a sapere se con la pellicola ottengo una definizione migliore del digitale su una stampa (a parità di dimensione)? Dipende dalla sensibilità della pellicola? O da qualcos'altro?
Ho letto che la qualità della pellicola è superiore al digitale.. solo, non capisco in base a cosa..

Un GRANDE grazie a chiunque riuscira a schiarirmi un po' le idee!!!

Ciao,
Andrea smile.gif
*



questo è un problema vechio...quanto il digitale!

fare un confronto numerico tra le 2 tecnologie è molto difficile. Tanti ci hanno provato e le conclusioni sono sempre state diverse. C'è chi ha confrontato il numero dei pixel con la densità di granelli di aliogenuro d'argento su una pellicola, confronto che alla luce di quanto spiegato nell'ultimo numero di una autorevole rivista, in una sezione di "alta fotografia" non regge per impossibilità di paragonale le fotocellule, che hanno un rendimento del 70% con i granuli che invece hanno un rendomento dello 0.01%. Ovvero semplificando, il 70% dei fotoni che colpiscono un fotosito vengono letti e trasformati in corrente, mentre solo lo 0.01% di quelli che colpiscono i granuli vengono "captati" e a seguito dello sviluppo, ingrossati e opacizzati.

Per confronto diretto invece, sembra che il digitale abbia ampiamente superato il risultato del 35mm, almeno per quanto riguarda la definizione e la nitidezza geberale, ma qui si tratta di opinione, non suffragabile da numeri. Resta a favore dellapelicola la plasticità dei toni, le sfumatore e perchp no, la presenza della grana, tanto odiata nel digitale (dove grana non è, ma rumore casuale colorato)

partendo da un ovvio presupposto, povvero pari qualità di ottica, è il sensore che fa la differenza. il numero di pixel influisce sul dettaglio registrabile, la profondità di colore influisce sui passaggi tonali. Ma dire quale è migliore, a mia modesta opinione, è solo una questione di gusti.

solo una considerazione: la pellicola è giudicata "matura" ovvero scarsamente migliorabile. Il digitale è solo all'inizio.

PS Piccola nota per i moderatori: La discussione è sdoppiata, e ritenendo l'argomento di comune interesse, sperando che non si apra l'ennesima "diatriba religiosa", suggerirei di stralciare l'ergomento in altro thread.

Messaggio modificato da buzz il Apr 4 2006, 08:54 AM
 
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