QUOTE(alcarbo @ Feb 1 2021, 06:40 AM) 
Certo. Non può mai mancare nel frigorifero e sulla tavola.
Un caro saluto (per una volta ci incontriamo).
Un caro saluto (per una volta ci incontriamo).
noi mattinieri fedeli ... siamo quasi sempre puntuali!
A Torrile che si dice?
Torrile temo non sia più un'oasi attiva. Non ne sento più parlare.
E' molto attiva invece (o meglio lo era prima del lockdown) l'oasi Cronovilla di Traversetolo, il mio paese, dove sei già stato.
E' (anzi era, ma pure lo sarà ancora, a breve, quindi presto presto) molto frequentata anche da molti amici del Forum Nital.
E' molto attiva invece (o meglio lo era prima del lockdown) l'oasi Cronovilla di Traversetolo, il mio paese, dove sei già stato.
E' (anzi era, ma pure lo sarà ancora, a breve, quindi presto presto) molto frequentata anche da molti amici del Forum Nital.
Chi passa da Traversetolo per Cronovilla, se mi avvisa anche il giorno prima al 3334405854 (anche se non sto rispondendo a numeri ignoti; magari fate mail a alfredo.carbognani@gmail.com), se io mi sento e se lui mi prende su, vado con lui, per sgranghirmi dal lockdown.
Gli offro anche un panino con mitica culaccia (vedi sotto).
La Culaccia è uno splendido salume della zona di Fidenza di Parma, che ha il copyright. Lo può usare solo una ditta.
Simile alla Culaccia è la Culatta (sono molto uguali).
La Culaccia è un salume prelibato, quotato, pur non tanto rinomato, che si colloca (come prezzo e qualità) fra il Prosciutto di Parma ed il Culatello supremo (anche nel prezzo).
Sono salumi della bassa parmense, sul Po, al confine con Piacenza.
Fra i tre io amo culatta o culaccia (buono come Culatello quasi, ma più grasso; io adoro il grasso anche del prosciutto; è la parte più dolce e buona; per me e per tanti).
I prosciutti non sono più quelli di un tempo, così come NON CI SONO PIU' LE MEZZE STAGIONI, tale e quale; "ça va sans dire"
Il Culatello è supremo nel prezzo e nella qualità. Pregiato. Supremo appunto. Io lo trovo un pò secco (quando ero bambino, e costava meno, lo avevamo sempre in casa; lo si teneva avvolto in un canovaccio ed immerso nel lambrusco, per renderlo più morbido, essendo magro ed un pò secco; la culaccia è più grassa, come i prosciutti buoni oltre i 10 chili; il grasso è buono, ripeto, e non fa male).
Ora basta. Segue.
Gli offro anche un panino con mitica culaccia (vedi sotto).
La Culaccia è uno splendido salume della zona di Fidenza di Parma, che ha il copyright. Lo può usare solo una ditta.
Simile alla Culaccia è la Culatta (sono molto uguali).
La Culaccia è un salume prelibato, quotato, pur non tanto rinomato, che si colloca (come prezzo e qualità) fra il Prosciutto di Parma ed il Culatello supremo (anche nel prezzo).
Sono salumi della bassa parmense, sul Po, al confine con Piacenza.
Fra i tre io amo culatta o culaccia (buono come Culatello quasi, ma più grasso; io adoro il grasso anche del prosciutto; è la parte più dolce e buona; per me e per tanti).
I prosciutti non sono più quelli di un tempo, così come NON CI SONO PIU' LE MEZZE STAGIONI, tale e quale; "ça va sans dire"
Il Culatello è supremo nel prezzo e nella qualità. Pregiato. Supremo appunto. Io lo trovo un pò secco (quando ero bambino, e costava meno, lo avevamo sempre in casa; lo si teneva avvolto in un canovaccio ed immerso nel lambrusco, per renderlo più morbido, essendo magro ed un pò secco; la culaccia è più grassa, come i prosciutti buoni oltre i 10 chili; il grasso è buono, ripeto, e non fa male).
Ora basta. Segue.
QUOTE(alcarbo @ Feb 2 2021, 01:52 PM)
Chi passa da Traversetolo per Cronovilla ........,
..... gli offro anche un panino con mitica culaccia (vedi sotto).
..... gli offro anche un panino con mitica culaccia (vedi sotto).
La Culaccia è un culatello con cotenna. Viene anche denominata comunemente culatta.
(Per precisione Culaccia è un marchio registrato ed esclusivo di una unica ditta*** quelle delle altre ditte possono solo denominarsi culatta)
Per la produzione della Culaccia vengono utilizzate solo cosce di suino adulto nazionale, quelle utilizzate per le produzioni dei prosciutti tutelati dai consorzi in Italia.
La Culaccia è la parte migliore del prosciutto, la più pregiata, senza osso, senza gambo e senza fiocco. Il piccolo ossicino a forma di conchiglia -anchetta in gergo- viene lasciato infatti per riconoscere tale parte del prosciutto.
E' lavorata e stagionata in modo estremamente naturale, non è insaccata, né manipolata. Ha poco scarto e la sua forma consente di fare fette sempre uguali dall'inizio alla fine. E' morbida come il Prosciutto, dolce e pastosa come il Culatello.
*** non posso citarla perché la pubblicità è vietata***[color="#FF0000"][/color]
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 07:55 PM
I prezzi ? Grosso modo.
Il prosciutto c'è di tanti prezzi.
La culaccia/culatta (quest'ultima un pò meno) costa il doppio.
La culaccia di marchio registrato è indubbiamente sublime.
Il culatello è supremo e non ha prezzo (triplo, quadruplo).
Poi c'è il fiocchetto (prossima puntata). Superiore al prosciutto. Inferiore alla culaccia.
ps. My best is culaccia/culatta.
Il culatello, come ho detto sopra, va curato e trattato bene. A quel punto è veramente supremo.
Nella mia provincia c'è il Re del Culatello. Un grande chef stellato. (non posso farne il nome).
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 08:01 PM
Il prosciutto c'è di tanti prezzi.
La culaccia/culatta (quest'ultima un pò meno) costa il doppio.
La culaccia di marchio registrato è indubbiamente sublime.
Il culatello è supremo e non ha prezzo (triplo, quadruplo).
Poi c'è il fiocchetto (prossima puntata). Superiore al prosciutto. Inferiore alla culaccia.
ps. My best is culaccia/culatta.
Il culatello, come ho detto sopra, va curato e trattato bene. A quel punto è veramente supremo.
Nella mia provincia c'è il Re del Culatello. Un grande chef stellato. (non posso farne il nome).
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 08:01 PM
Sono fuori orario, del tutto.
Ma ormai, come nel Notturno, propongo di ignorare gli orari.
Tanto dormo di giorno e veglio di notte, io.
Ma penso anche altri, chiusi in casa con i lockdown, gialli o rossi che siano.
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 08:11 PM
Ma ormai, come nel Notturno, propongo di ignorare gli orari.
Tanto dormo di giorno e veglio di notte, io.
Ma penso anche altri, chiusi in casa con i lockdown, gialli o rossi che siano.
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 08:11 PM
In Emilia sono in atto, da decenni o secoli, dispute sul cibo, e sui piatti originali, nonché sulla paternità o primogenitura di certi piatti.
Alcuni esempi.
La diatriba più antica e sugli anolini/cappelletti/tortellini in brodo (quelli amati da Francesco Martini).
Anolini sono dibattuti fra Piacenza e Parma.
Cappelletti sono Reggiani, in parte parmigiani e forse modenesi (non so).
Tortellini sono i BARBARI Modenesi, Bolognesi e non so in Romagna (altro Stato).
Poi si discute del ripieno.
Per ora basta.
Prossima puntata i salumi.
Successivi i tortelli verdi.
Per non parlare dei tortelli di zucca (anche o soprattutto mantovani).
Poi c'è la torta fritta a Parma, detta gnocco fritto a Reggio. ****
Più in là si trovano tigelle piadine e cose varie (barbari).
In un ponte fra Parma e Reggio (confine di Stato) c'è un ristorante con un ' insegna a due facce.
Da un lato c'è scritto Torta Fritta (per chi viene da Parma).
Sul lato opposto c'è scritto Gnocco Fritto (per chi viene da Reggio).
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 08:21 PM
Alcuni esempi.
La diatriba più antica e sugli anolini/cappelletti/tortellini in brodo (quelli amati da Francesco Martini).
Anolini sono dibattuti fra Piacenza e Parma.
Cappelletti sono Reggiani, in parte parmigiani e forse modenesi (non so).
Tortellini sono i BARBARI Modenesi, Bolognesi e non so in Romagna (altro Stato).
Poi si discute del ripieno.
Per ora basta.
Prossima puntata i salumi.
Successivi i tortelli verdi.
Per non parlare dei tortelli di zucca (anche o soprattutto mantovani).
Poi c'è la torta fritta a Parma, detta gnocco fritto a Reggio. ****
Più in là si trovano tigelle piadine e cose varie (barbari).
In un ponte fra Parma e Reggio (confine di Stato) c'è un ristorante con un ' insegna a due facce.
Da un lato c'è scritto Torta Fritta (per chi viene da Parma).
Sul lato opposto c'è scritto Gnocco Fritto (per chi viene da Reggio).
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 10 2021, 08:21 PM
Buona giornata a tutti....
eh si, oggi mi sono svegliato presto, diciamo un paio di ore prima del solito
,...vedrò di recuperare domani 
eh si, oggi mi sono svegliato presto, diciamo un paio di ore prima del solito
,...vedrò di recuperare domani
Io, ora, dormo (poco) di giorno.
Nei disturbi del ritmo circadiano, i ritmi sonno-veglia endogeni (orologio biologico) e il ciclo esterno luce-buio sono disallineati (desincronizzati). La causa può essere interna (p. es., sindrome da fase del sonno ritardata o avanzata) o esterna (p. es., jet lag, lavoro a turni). Nei pazienti con malattia di Alzheimer o morbo di Parkinson e nei pazienti con trauma cranico o encefalite si possono verificare disturbi del sonno circadiano.
Quando c’è una disincronizzazione di questo ritmo rispetto all’alternanza tra giorno e notte ecco che il ritmo sonno/veglia si altera e sorgono insonnia, difficoltà a concentrarsi, facile irritabilità». Ecco due tra i più comuni disturbi del ritmo circadiano. Il protrarsi della mutazione del ritmo sonno veglia può portare anche alla morte (durante il sonno, naturalmente).
(fonte ignota).
Colpa del lockdown e della pensione
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 12 2021, 08:39 AM
Nei disturbi del ritmo circadiano, i ritmi sonno-veglia endogeni (orologio biologico) e il ciclo esterno luce-buio sono disallineati (desincronizzati). La causa può essere interna (p. es., sindrome da fase del sonno ritardata o avanzata) o esterna (p. es., jet lag, lavoro a turni). Nei pazienti con malattia di Alzheimer o morbo di Parkinson e nei pazienti con trauma cranico o encefalite si possono verificare disturbi del sonno circadiano.
Quando c’è una disincronizzazione di questo ritmo rispetto all’alternanza tra giorno e notte ecco che il ritmo sonno/veglia si altera e sorgono insonnia, difficoltà a concentrarsi, facile irritabilità». Ecco due tra i più comuni disturbi del ritmo circadiano. Il protrarsi della mutazione del ritmo sonno veglia può portare anche alla morte (durante il sonno, naturalmente).
(fonte ignota).
Colpa del lockdown e della pensione
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 12 2021, 08:39 AM
QUOTE(alcarbo @ Feb 12 2021, 08:37 AM)
Io, ora, dormo (poco) di giorno.
Nei disturbi del ritmo circadiano, i ritmi sonno-veglia endogeni (orologio biologico) e il ciclo esterno luce-buio sono disallineati (desincronizzati). La causa può essere interna (p. es., sindrome da fase del sonno ritardata o avanzata) o esterna (p. es., jet lag, lavoro a turni). Nei pazienti con malattia di Alzheimer o morbo di Parkinson e nei pazienti con trauma cranico o encefalite si possono verificare disturbi del sonno circadiano.
Quando c’è una disincronizzazione di questo ritmo rispetto all’alternanza tra giorno e notte ecco che il ritmo sonno/veglia si altera e sorgono insonnia, difficoltà a concentrarsi, facile irritabilità». Ecco due tra i più comuni disturbi del ritmo circadiano. Il protrarsi della mutazione del ritmo sonno veglia può portare anche alla morte (durante il sonno, naturalmente).
(fonte ignota).
Colpa del lockdown e della pensione
Nei disturbi del ritmo circadiano, i ritmi sonno-veglia endogeni (orologio biologico) e il ciclo esterno luce-buio sono disallineati (desincronizzati). La causa può essere interna (p. es., sindrome da fase del sonno ritardata o avanzata) o esterna (p. es., jet lag, lavoro a turni). Nei pazienti con malattia di Alzheimer o morbo di Parkinson e nei pazienti con trauma cranico o encefalite si possono verificare disturbi del sonno circadiano.
Quando c’è una disincronizzazione di questo ritmo rispetto all’alternanza tra giorno e notte ecco che il ritmo sonno/veglia si altera e sorgono insonnia, difficoltà a concentrarsi, facile irritabilità». Ecco due tra i più comuni disturbi del ritmo circadiano. Il protrarsi della mutazione del ritmo sonno veglia può portare anche alla morte (durante il sonno, naturalmente).
(fonte ignota).
Colpa del lockdown e della pensione
Mi "autocito" e poi commento
QUOTE(alcarbo @ Feb 12 2021, 08:37 AM)
Il protrarsi della mutazione del ritmo sonno veglia può portare anche alla morte (durante il sonno, naturalmente).
Ho dimenticato.
Messaggio modificato da alcarbo il Feb 14 2021, 03:10 PM
con la primavera nuova energia rientra in circolo! Ci siamo, quasi!
QUOTE(vvtyise@tin.it @ Feb 14 2021, 03:26 PM)
con la primavera nuova energia rientra in circolo! Ci siamo, quasi!
Speriamo.
Sto preparando l'armamentario per uscire.
Un caro saluto a tutti, in particolare ad Aldo Germano, che è un pò che non leggo.
Ps. Non trovo più renette buone. Sono passato a pink fuji staimann
Ps. Toni invece attende da me Culaccia
Ps. Non trovo più renette buone. Sono passato a pink fuji staimann
Ps. Toni invece attende da me Culaccia
