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Foto D3300, Stampa Dimensione.
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batcom
Messaggio: #1
Ciao a tutti ragà, la d3300 fa foto da 6000x4000 300dpi

Sto valutando le varie dimensioni disponibili di stampa mantenendo un buon rapporto dpi e grandezza, nello specifico porto alla vostra attenzione questa dimensione:
60x40cm
23,62 x 15,74 moltiplicato 254 = 5999x3997

Quindi una 60x40 mi viene fuori 254 dpi, secondo voi oltre quale dpi non mi devo spingere? sono sufficienti a questa risoluzione? o mi conviene ridurre fino ad almeno 300 dpi?

per 300 dpi devo scendere a
50,8x33,87cm
20x13,33 moltiplicato 300 = 6000x4000

Voi che ne pensate come stampate le vostre foto? so benissimo che alla fine conta tantissimo la distanza di vista, ovvio che se viene vista da molto lontano servono meno dpi, voi come vi comportate?

Personalmente reputo ottima la scelta 60x40 254 dpi mi sembrano tantini non dovrebbe assolutamente sgranare... aspetto vostri consigli ^^ in generale accetto qualsiasi consiglio legato alla stampa ^^, molte tipografie fanno solo stampe a 72 dpi quindi potrei spingermi addirittura a dimensioni che superano i 2 metri O.o
batcom
Messaggio: #2
Premetto che all'epoca quando avevo la d3000 da 10.2mpx faceva foto da 3872x2592 stampai una foto 40x28 cm andando a fare il calcolo sono all'incirca 250 dpi e non c'è minimamente lo sgranato è molto nitida uhm
claudio_f90x
Messaggio: #3
Ciao.
A mio avviso 254 dpi sono già ottimi, e sono grosso modo lo standard...
Considera che la stampa su carta chimica tramite laboratorio fotografico, ha un impatto visivo diverso rispetto a una stampa fatta da un' inkjet, in cui si vedono i punti delle gocce di inchiostro...
La stampa chimica su carta è generalmente fatta con sorgenti laser RGB (o sorgente LED con Digital MIrror Device - DMD-) che restituiscono una stampa a tono continuo, senza che i punti componenti l'immagine siano visibili, con una qualità molto alta...
Stampanti professionali (senza voler arrivare al Fine Art, perchè poi i costi-stampa cambierebbero) lavorano essenzialmente a 254 dpi, e anche se tu inviassi foto a risoluzioni più elevate, queste verrebbero riconvertite alla risoluzione di stampa....

Ciao




batcom
Messaggio: #4
QUOTE(claudio_f90x @ Mar 16 2016, 02:41 PM) *
Ciao.
A mio avviso 254 dpi sono già ottimi, e sono grosso modo lo standard...
Considera che la stampa su carta chimica tramite laboratorio fotografico, ha un impatto visivo diverso rispetto a una stampa fatta da un' inkjet, in cui si vedono i punti delle gocce di inchiostro...
La stampa chimica su carta è generalmente fatta con sorgenti laser RGB (o sorgente LED con Digital MIrror Device - DMD-) che restituiscono una stampa a tono continuo, senza che i punti componenti l'immagine siano visibili, con una qualità molto alta...
Stampanti professionali (senza voler arrivare al Fine Art, perchè poi i costi-stampa cambierebbero) lavorano essenzialmente a 254 dpi, e anche se tu inviassi foto a risoluzioni più elevate, queste verrebbero riconvertite alla risoluzione di stampa....

Ciao


Ciao carissimo, grazie mille per la tua risposta...

Quindi tu mi consigli di farmele stampare dal fotografo e non dal tipografo? cosa significa stampa chimica? si parla di costi elevati etc?? calcola che sono foto che devo mettere in casa in cornice, niente di importate sono del mio cane... effettivamente nella foto che ho stampato in passato ci sono i puntini della stampa ho capito cosa intendi, a differenza invece delle fotografie quelle vecchie di quando c'erano i rullini, che risulta un colore unico senza punti mmmm
Antonio Canetti
Messaggio: #5
la stampa Chimica è la "banale" stampa che avviene da quando è nata la fotgrafia! dal piccolo formato 10x15 fino e forse oltre al 57x70 stampa che stando in disuso ocn l'avvento del digitale, visto che non sistampa più, la stampa d tipografica è un altro mondo in quanto per ammortizzare unaa foto deve essere fatta in centinai di copie.
non ti rispondo per i DPI pechè faccio confusione ti dico indicativamente che indipendemente dai DPI del file le stampe sono comenque a 300DPI.

Antonio
claudio_f90x
Messaggio: #6
Come ti ha detto Antonio, per "stampa chimica" si intende la foto stampata dal fotolaboratorio, quello che una volta sviluppava e stampava i "rullini".
Con il digitale, i procedimenti sono cambiati: non si "proietta" più l'immagine del negativo attraverso obiettivi sulla carta per poi sviluppare chimicamente i colori..
Ora ci sono stampanti laser o led che impressionano, sempre sulla stessa carta fotografica, l'immagine creata dal file jpg (o tiff). Ovviamente sono carte create per il digitale, ma il sistema è basato ugualmente sulla sensibilità alla luce della carta.. La fase successiva (lo sviluppo) avviene allo stesso modo di anni fa...
La stampa fotografica "chimica" va da un formato 10x15 al 70x100, e a mio avviso è ancora il sistema più economico, qualitativo e durevole per la stampa di immagini fotografiche.
Claudio
claudio_f90x
Messaggio: #7
Scusa, mi sono dilungato e non ho risposto alle tue domande.. messicano.gif
I prezzi sono variabili, dipende dal fotonegoziante a cui ti rivolgi.. Indicativamente si parte da 12-15 centesimi per il 10x15 classico a 2€ per un 20x30 (A4).

Ci sono anche servizi di stampa online, ma in questo caso ci sono costi di spedizione, per cui ti conviene aspettare di avere molte stampe e farle in un unico ordine..
salvo 1977
Messaggio: #8
Argomento interessante , quindi se o capito il succo della discussione , io con la mia d7100 se volessi stampare in a4 , per ottenere delle belle stampe dovrei ricampionare i file ad una risoluzione più bassa in modo da avere 300 dpi per una stampa a4?
Antonio Canetti
Messaggio: #9
se vuoi la massima qualità il file deve avere 300 DPI (mentre sel 'osservi al monitor o TV sono sufficienti 72 DPI) e in stampa deve essere impostaa a 300DPI non di più semplicemtente perchè oltre l'occhio umano non searebbe di percepire le differenze.

Antonio
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
Con 24 Mpix stampi tranquillamente con lato lungo 1 metro ...
batcom
Messaggio: #11
QUOTE(salvo 1977 @ Mar 16 2016, 07:16 PM) *
Argomento interessante , quindi se o capito il succo della discussione , io con la mia d7100 se volessi stampare in a4 , per ottenere delle belle stampe dovrei ricampionare i file ad una risoluzione più bassa in modo da avere 300 dpi per una stampa a4?


No non devi abbassare la risoluzione, per calcolare i dpi devi prendere la dimensione di stampa che vuoi e trasformarla da cm in inch.
Esempio:

20x20 cm
7.8x7.8 inch
( trovi tranquillamente dei convertitori online )

adesso bisogna trovare un numero tale che se moltiplicato a quei numeri, mi riporta alla mia risoluzione e cioè 6000x4000, quindi nel mio caso ad esempio la dimensione precisa per una stampa a 300 dpi è questa:

50,8x33,87cm
20x13,33 moltiplicato 300 = 6000x4000

quindi per una stampa a 300 dpi posso spingermi massimo su un 51x34.

Per calcolarla velocemente, devi semplicemente prende il numero di pixel e dividerlo per il numero di dpi esempio 6000 / 300 = 20 ( Calcola che questo 20 non è cm ma è pollici ).

Quindi se la tua reflex scatta foto 1920x1080 esempio per calcolare la dimensione di una stampa a 300 dpi devi fà 1920 diviso 300 = 6,4 ... 1080 diviso 300 = 3,6 e ti viene fuori il formato massimo che è 6,4 x 3,6 inch.

Così facendo puoi calcolare anche a dpi inferiori che dimensioni puoi ottenere, semplicemente moltiplichi per un dpi inferiore a 300 esempio a 200 dpi semplicemente faccio

6000 / 200 = 30 inch ( Verifica per la risoluzione : 30inch x 200 dpi = 6000px )
4000 / 200 = 20 inch ( Verifica per la risoluzione: 20inch x 200 dpi = 4000px )

E quindi so che a 200 dpi posso stampare 30x20 inch che sono approssimativamente 76x50 cm

Infine se devi stampare un immagine a prescindere dalla dimensione che andrai a stampare, se è molto inferiore alla dimensione della foto ad esempio stampi un 10x15 300 dpi, con una foto che in realtà è 50x33 300 dpi, in quel caso ti conviene ridurre la foto, se non la riduci ovviamente ottieni un altissima qualità di stampa, il punto è che magari il soggetto ti risulta piu piccolo di quel che dovrebbe, quindi in quel caso è meglio croppare.

QUOTE(claudio_f90x @ Mar 16 2016, 06:00 PM) *
Come ti ha detto Antonio, per "stampa chimica" si intende la foto stampata dal fotolaboratorio, quello che una volta sviluppava e stampava i "rullini".
Con il digitale, i procedimenti sono cambiati: non si "proietta" più l'immagine del negativo attraverso obiettivi sulla carta per poi sviluppare chimicamente i colori..
Ora ci sono stampanti laser o led che impressionano, sempre sulla stessa carta fotografica, l'immagine creata dal file jpg (o tiff). Ovviamente sono carte create per il digitale, ma il sistema è basato ugualmente sulla sensibilità alla luce della carta.. La fase successiva (lo sviluppo) avviene allo stesso modo di anni fa...
La stampa fotografica "chimica" va da un formato 10x15 al 70x100, e a mio avviso è ancora il sistema più economico, qualitativo e durevole per la stampa di immagini fotografiche.
Claudio


Mi farò un giro dai fotografi qui a Napoli, purtoppo molti ho notato che pompano tantissimo i prezzi, ed anche per stronzate ti sparano la 10 euro, quindi sarà sicuramente arduo trovare qualcuno che stampi ad un costo conveniente ^^

QUOTE(Antonio Canetti @ Mar 16 2016, 04:41 PM) *
la stampa Chimica è la "banale" stampa che avviene da quando è nata la fotgrafia! dal piccolo formato 10x15 fino e forse oltre al 57x70 stampa che stando in disuso ocn l'avvento del digitale, visto che non sistampa più, la stampa d tipografica è un altro mondo in quanto per ammortizzare unaa foto deve essere fatta in centinai di copie.
non ti rispondo per i DPI pechè faccio confusione ti dico indicativamente che indipendemente dai DPI del file le stampe sono comenque a 300DPI.

Antonio


Grazie per le info ^^
Lutz!
Messaggio: #12
La storia delle dimensioni di stampa e' solo legata alla distanza di osservazione.
la resa finale e' equivalente, sia se la stampi piu grande che la vedi da piu grande disstanza, con la differenza che piu grande ... in genere... piu di impatto diventa.

Pensa ai cartelloni pubblicitari ! Sono alcuni grandi come un palazzo ma da lontano sembrano perfetti, se li guardi da vicino i pixel son grandi come punte di pennarello!

300dpi e' considerato standard in tipografia di risoluzione di qualita' per il TESTO a distanza di lettura (30-40cm ), per cui i punti son sonstanzialmente invisibili. Su un tabloid dunque consideriamo 300 dpi come standard, ma se stampi piu grande e appendi al muro, la distanza di osservazione aumenta in genere. Certo alle mostre di fotografia mi piace andare da vicino e sorprendermi della nitidezza, ma non sempre e' necessario.
Sulle immagini l'occhio adatta molto e molto dipende ache dal soggetto. Non ti stare a preoccupare tanto della risoluzione salvo esigenze di risolvenza particolare, e stampa grande quanto vuoi.

 
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