A volte, ci si trova in condizioni di ripresa difficili, magari con parecchi fotografi e quindi con posizioni da conquistare e mantenere.
Inoltre, bisogna cercare di manetnere una propria linea, di conservare uno stile, che ci caratterizzi.
Sapete tutti quanto ami le foto in controluce, e ultimamente mi piace dilettarmi in sequenze, che nello sport meglio fanno capire a chi guarda il gesto atletico.
Ma ci sono cose che d'accordo proprio non vanno:
Supponiamo di dover eseguire una sequenza in controluce, situazione limite in quanto il lampo di schiarita di un flash, a meno che non si usino flash stroboscopici di un certo livello, non riuscirà mai a illuminare a piena potenza il soggetto per 10 frames a 5fps...
Una splendida giornata, un sole intenso e bravi riders a disposizione, voglio sfruttare il sole come fulcro dell'immagine, voglio una foto che si distingua dalle altre...
Come fare a ottenere questo?
Messaggio modificato da matteoganora il Jan 10 2006, 05:23 PM
Inoltre, bisogna cercare di manetnere una propria linea, di conservare uno stile, che ci caratterizzi.
Sapete tutti quanto ami le foto in controluce, e ultimamente mi piace dilettarmi in sequenze, che nello sport meglio fanno capire a chi guarda il gesto atletico.
Ma ci sono cose che d'accordo proprio non vanno:
Supponiamo di dover eseguire una sequenza in controluce, situazione limite in quanto il lampo di schiarita di un flash, a meno che non si usino flash stroboscopici di un certo livello, non riuscirà mai a illuminare a piena potenza il soggetto per 10 frames a 5fps...
Una splendida giornata, un sole intenso e bravi riders a disposizione, voglio sfruttare il sole come fulcro dell'immagine, voglio una foto che si distingua dalle altre...
Come fare a ottenere questo?
Messaggio modificato da matteoganora il Jan 10 2006, 05:23 PM
Posizionare la sequenza del Rider a fare da contorno al sole come fosse un Arcobaleno, ma come evitare di sovraesporre lo sfondo, o di ritrovarsi una silhouette indefinita?
Innanzitutto, una sequenza si realizza sovrapponendo diversi scatti in un unica immagine, i metodi sono vari, ma sostanzialmente si montano tutto gli scatti su più livelli in Photoshop mettendoli a registro usando le varie trasparenze dei livelli, si elimina tutto ciò che non è necessario e si tiene un unico sfondo su cui agrregare l'immagine finita.
Una lavoro lungo ma non troppo complesso, se in ripresa staremo attenti a non muovere la macchina o useremo un treppiede, la postproduzione diventerà più immediata.
Se lavoriamo in controluce, opereremo così.
Selezionata la coppia tempo diaframma necessaria ad ottenere un sole ben stellato, nel caso sopra 1/320 f22, otteremo uno sfondo leggermente sottoesposto ma molto saturo e con un sole ben stellato.
Per la sequenza, ci basterà ottenere un esposizione necessaria ad avere il rider in chiaro, in questo caso ho sovraesposto aprendo il diaframma di due stop, arrivando dunque a f11.
Avremo dunque uno sfondo sottoesposto e una sequenza sovraesposta.
Il lavorone inizia ora, infatti dovremo scontornare ogni singolo fotogramma al meglio, cercando di ottenere un giusto "blending" tra rider e cielo satura, evitando eccessivi aloni.
Io in alcuni casi uso la "bacchetta magica" di PS, specie se il rider si staglia su un bel cielo blu, sfumando poi la selezione per evitare quadrettature antiestetiche, dopodiche rimuovo l'alone biancastro usando luci/ombre solo sulle luci, individuancdo così il raggio e l'intensità necessarie a eliminare al meglio l'alone.
Consiglio di lavorare su vari livelli e salvare di tanto in tanto un PSD (che tiene tutti i livelli separati), così da poter agire di volta in volta senza dover ripetere tutto.
Qui i risultati:
Innanzitutto, una sequenza si realizza sovrapponendo diversi scatti in un unica immagine, i metodi sono vari, ma sostanzialmente si montano tutto gli scatti su più livelli in Photoshop mettendoli a registro usando le varie trasparenze dei livelli, si elimina tutto ciò che non è necessario e si tiene un unico sfondo su cui agrregare l'immagine finita.
Una lavoro lungo ma non troppo complesso, se in ripresa staremo attenti a non muovere la macchina o useremo un treppiede, la postproduzione diventerà più immediata.
Se lavoriamo in controluce, opereremo così.
Selezionata la coppia tempo diaframma necessaria ad ottenere un sole ben stellato, nel caso sopra 1/320 f22, otteremo uno sfondo leggermente sottoesposto ma molto saturo e con un sole ben stellato.
Per la sequenza, ci basterà ottenere un esposizione necessaria ad avere il rider in chiaro, in questo caso ho sovraesposto aprendo il diaframma di due stop, arrivando dunque a f11.
Avremo dunque uno sfondo sottoesposto e una sequenza sovraesposta.
Il lavorone inizia ora, infatti dovremo scontornare ogni singolo fotogramma al meglio, cercando di ottenere un giusto "blending" tra rider e cielo satura, evitando eccessivi aloni.
Io in alcuni casi uso la "bacchetta magica" di PS, specie se il rider si staglia su un bel cielo blu, sfumando poi la selezione per evitare quadrettature antiestetiche, dopodiche rimuovo l'alone biancastro usando luci/ombre solo sulle luci, individuancdo così il raggio e l'intensità necessarie a eliminare al meglio l'alone.
Consiglio di lavorare su vari livelli e salvare di tanto in tanto un PSD (che tiene tutti i livelli separati), così da poter agire di volta in volta senza dover ripetere tutto.
Qui i risultati:
Stupende davvero!
sergio
sergio
Complimenti Matteo,
grande tecnica.
....a me piacerebbe riuscire ad ottenere un bel sole stellato come sulla prima.....proverò quei parametri alla prima occasione.
ciao
grande tecnica.
....a me piacerebbe riuscire ad ottenere un bel sole stellato come sulla prima.....proverò quei parametri alla prima occasione.
ciao
Signori!... con questo lavoro... BNTORNATO!!!
Complimenti per la sequenza.
Ciao, Davide.
Complimenti per la sequenza.
Ciao, Davide.
Prima di tutto, BENTORNATO!
Le sequenze che hai postato sono davvero suggestive, ma quello che le rende speciali è la spiegazione del come fare ad ottenerle.
Riuscirci, poi, è un altro discorso !
Bravo e buone foto
Fabrizio
Le sequenze che hai postato sono davvero suggestive, ma quello che le rende speciali è la spiegazione del come fare ad ottenerle.
Riuscirci, poi, è un altro discorso !
Bravo e buone foto
Fabrizio
Stupefacente!
Grande Matteo, ottima dimostrazione tecnica, sia durante lo scatto che in PP.
Grande risultato! Bravissimo!!!!
Grande risultato! Bravissimo!!!!
Beh... come si dice... :)
La classe non è acqua!
E' con interventi come questo che si impara.
Grazie.
La classe non è acqua!
E' con interventi come questo che si impara.
Grazie.
Veramente belle
ciao franco49
ciao franco49
Finalmente..... mi mancavano questi scatti.
Da 1 a 10: 1000. E grazie.
Che meraviglia! C'è tutto, il progetto, la tecnica, la PP e la voglia di condividerlo con tutti noi.
Grazie.
Grazie.
Sono davvero spettacolari, non ho parole.
Contengono almeno 2 macro-cose che non riesco ancora a fare: il sole stellato in controluce e incollare immagini diverse con Photoshop... !!
Contengono almeno 2 macro-cose che non riesco ancora a fare: il sole stellato in controluce e incollare immagini diverse con Photoshop... !!
Spettacolari Matteo! ...Termine ricorrente, ma il più indicato.
Ottimo lavoro di PP.
Volendo trovare il pelo nell'uovo a tutti i costi, si nota nella terza sequenza che il riflesso interno dell'ottica si sovrappone al settimo sciatore/fotogramma. Ed è sovraesposto ovviamente. Forse attenuare un po' quell'eccesso, solo sullo sciatore, non sarebbe male.
Ottimo lavoro di PP.
Volendo trovare il pelo nell'uovo a tutti i costi, si nota nella terza sequenza che il riflesso interno dell'ottica si sovrappone al settimo sciatore/fotogramma. Ed è sovraesposto ovviamente. Forse attenuare un po' quell'eccesso, solo sullo sciatore, non sarebbe male.
QUOTE(ludofox @ Jan 11 2006, 09:08 AM)
Spettacolari Matteo! ...Termine ricorrente, ma il più indicato.
Ottimo lavoro di PP.
Volendo trovare il pelo nell'uovo a tutti i costi, si nota nella terza sequenza che il riflesso interno dell'ottica si sovrappone al settimo sciatore/fotogramma. Ed è sovraesposto ovviamente. Forse attenuare un po' quell'eccesso di, solo sullo sciatore, non sarebbe male.
Ottimo lavoro di PP.
Volendo trovare il pelo nell'uovo a tutti i costi, si nota nella terza sequenza che il riflesso interno dell'ottica si sovrappone al settimo sciatore/fotogramma. Ed è sovraesposto ovviamente. Forse attenuare un po' quell'eccesso di, solo sullo sciatore, non sarebbe male.
Già ludo, il flare è da tenere sotto controllo, ma dipendendo molto dall'inclinazione del sensore rispetto al sole, in futuro cercherò di evitarlo a priori, per aggirare il problema alla radice.
Bilanciralo in PP è complesso e si rischia di fare più danno che guadagno!
Grazie a tutti!
QUOTE(matteoganora @ Jan 11 2006, 10:11 AM)
Già ludo, il flare è da tenere sotto controllo, ma dipendendo molto dall'inclinazione del sensore rispetto al sole....
Matteo, innanzitutto bentornato!!!
Grazie delle splendide immagini che ci hai regalato e una domanda: in che modo il flare dipende dall'inclinazione del sensore rispetto al sole? Sarebbe molto utile avere qualche indicazione in più.
Grazie in anticipo e ciao,
Bellissime e spettacolari!
Dalle immagini e dalla spiegazione tecnica mi sembra di capire che uno dei problemi stia nell'evitare che, nei singoli fotogrammi che compongono la raffica, il soggetto "replicato" si sovrapponga al fotogramma utilizzato come livello di sfondo. Correggimi se sbaglio... nelle foto 1 e 3 il riflettore sulla destra, coperto dall'atleta, sembra piegato, a differenza della foto 2 nella quale il palo invece sembra essere più dritto. Ovvero: la parte superiore del riflettore delle foto 1 e 3 non è quella dello sfondo ma quella del livello in cui è presente l'atleta.
O è solo una mia impressione errata, magari un'illusione ottica dovuta al riflesso presente sul palo?
Grazie.
Walter.
Dalle immagini e dalla spiegazione tecnica mi sembra di capire che uno dei problemi stia nell'evitare che, nei singoli fotogrammi che compongono la raffica, il soggetto "replicato" si sovrapponga al fotogramma utilizzato come livello di sfondo. Correggimi se sbaglio... nelle foto 1 e 3 il riflettore sulla destra, coperto dall'atleta, sembra piegato, a differenza della foto 2 nella quale il palo invece sembra essere più dritto. Ovvero: la parte superiore del riflettore delle foto 1 e 3 non è quella dello sfondo ma quella del livello in cui è presente l'atleta.
O è solo una mia impressione errata, magari un'illusione ottica dovuta al riflesso presente sul palo?
Grazie.
Walter.
QUOTE(walter55 @ Jan 11 2006, 09:55 AM)
nelle foto 1 e 3 il riflettore sulla destra, coperto dall'atleta, sembra piegato, a differenza della foto 2 nella quale il palo invece sembra essere più dritto. Ovvero: la parte superiore del riflettore delle foto 1 e 3 non è quella dello sfondo ma quella del livello in cui è presente l'atleta.
O è solo una mia impressione errata, magari un'illusione ottica dovuta al riflesso presente sul palo?
O è solo una mia impressione errata, magari un'illusione ottica dovuta al riflesso presente sul palo?
Il palo è piegato a causa dell'uso del fisheye, quindi una distorsione fisiologica della lente.
In molte sequenze infatti si è soliti lascirae buona parte del fotogramma, applicando spesso tagli quadrati e lavorando poi con la gomma per eliminare incongruenze con lo sfondo, ma in questi casi lo scontorno è stato totale, proprio perchè il cielo dello sfondo è di un blu molto più intenso rispetto al cielo della sequenza.
La sensazione che hai avuto di piegamento del palo è dunque esclusivamente causa del fisheye.
QUOTE(havana59 @ Jan 11 2006, 09:19 AM)
in che modo il flare dipende dall'inclinazione del sensore rispetto al sole? Sarebbe molto utile avere qualche indicazione in più.
Il sole si riflette e sulle varie lenti dello schema ottico, e sul sensore, creando questi effetti.
Se teoricamente avessimo il sole perfettamente al centro del fotogramma e il sensore perfettamente perpendicolare ad esso, questi fenomeni non comparirebbero.
La regola empirica, dunque, è quella del normale riflesso, in questi casi il sole è in basso a sinistra, e il flare si distende in alto a destra, quindi dobbiamo aspettarci i riflessi nel quandrante opposto sui due assi di dove abbiamo il sole.
QUOTE(matteoganora @ Jan 11 2006, 10:25 AM)
Forse walter si riferiva a questa piega:
Cioè che hai utilizzato parte del palo della foto di background e parte di quello dietro all'atleta che non erano nell'identica posizione.
QUOTE(ludofox @ Jan 11 2006, 10:41 AM)
Ora ho capito... ed effettivamente sullo sfondo avevo applicato una desaturazione per rimuovere l'aberrazione, che mi sono scordato di replicare sul livello, oltre al fatto che quest'ultimo è leggermente fuori registro.
A questo proposito, ci viene incontro il fatto di salvarsi una copia in PSD con tutti i livelli, che in tal caso mi permetterà di poter correggere il difetto.
Grazie ad entrambi!
benfatto!!!