Questo sicuramente... stampatori e sopratutto in digitale post produttori. McCurry fa ""solo"" gli scatti... (8 virgolette sono d'obbligo).
Però poi è lui che da indicazioni e l'OK per la pubblicazione, come è normale che sia. Quindi gli sta bene una certa PP e stampa.
Però poi è lui che da indicazioni e l'OK per la pubblicazione, come è normale che sia. Quindi gli sta bene una certa PP e stampa.
In digitale fare solo gli scatti è un po' riduttivo. Resta il fatto che la PP in generale di McCurry è carente e/o "pesante" in molti punti. Nel calendario e nell'"ultimo rullino di Kodachrome" tutta la impronta del colore e della nitidezza è da rivedere, eufemisticamente parlando. La ragion d'essere del digitale (ed anche dell'analogico ibrido) è proprio il PP, il gusto del colore che non vedo. Ripeto, per quanto scatta, qualche buona inquadratura statisticamente "deve" esserci, macchine ed ottiche sono ottime, ma per il resto è criticabile, come tutta la filosofia del "National geographic" del resto. Per Newton o Adams non era così.
A presto
Elio
Newton chi? Adams? Quelli mica eran fotografi... Newton, no comment. Adams poi... Uno che andava a giro con il banco ottico a far foto a montagne e fiumi...
Hai mai visto una loro foto di bambini vietnamiti bruciati dal Napalm? No? E allora eran gentucola...
Hai mai visto una loro foto di bambini vietnamiti bruciati dal Napalm? No? E allora eran gentucola...
Newton chi? Adams? Quelli mica eran fotografi... Newton, no comment. Adams poi... Uno che andava a giro con il banco ottico a far foto a montagne e fiumi...
Hai mai visto una loro foto di bambini vietnamiti bruciati dal Napalm? No? E allora eran gentucola...
Hai mai visto una loro foto di bambini vietnamiti bruciati dal Napalm? No? E allora eran gentucola...
io trovo molto peggio chi scrive "quello ha elaborato quell'altro, coso ha dato l'ok, magari non voleva, non ha fatto lui"... ma che cavolo ne sapete voi?
E cosa nei sai tu di cosa sanno gli altri? Sei incredibile...
Se qualcuno era li ok, altrimenti per me tutto è possibile. Io parlo di quello che so e che vedo, e se vedo uno che va in africa in mezzo alle tribù e poi piazza un mega faro, luci, soft box, ecc.. e mette in posa le persone, quello che esce, chiunque l'abbia fatto, non sarà un granchè visto l'enorme distacco chilometrico che si viene a creare tra il mondo di chi fotografa e di chi sta davanti. Solo sapere che McCurry ha dato l'ok (come dite voi) per fare una roba del genere col suo nome mi fa venire una tristezza immensa. Il resto per me è fuffa, parlare di aria fritta, nulla... se non so non parlo.
Se vabbè... GiulioIlFenomeno... ma scendi...
Newton chi? Adams? Quelli mica eran fotografi... Newton, no comment. Adams poi... Uno che andava a giro con il banco ottico a far foto a montagne e fiumi...
Hai mai visto una loro foto di bambini vietnamiti bruciati dal Napalm? No? E allora eran gentucola...
Hai mai visto una loro foto di bambini vietnamiti bruciati dal Napalm? No? E allora eran gentucola...
Già già sono d'accordo infatti le foto degli alberelli mica hanno vinto il pulitzer come quella del bambina vietnamita che scappa da un attacco americano. proprio l'esempio giusto hai preso! Non avrei saputo fare di meglio.
E cosa nei sai tu di cosa sanno gli altri? Sei incredibile...
Se vabbè... GiulioIlFenomeno... ma scendi...
Allora tu eri lì? Io no. Infatti non so niente come ho scritto. E non parlo. Voi eravate lì che parlate?! Altrimenti di che parliamo? Aria fritta!? Supposizioni? Stima dura a crollare?!
Proprio ieri un tizio in un'osteria , dopo avermi fermato per chiedere cosa faccio sempre in giro con la macchina fotografica, io gli ho spiegato e fatto vedere cosa faccio e mi ha detto "...ca22o complimenti, non avrei mai creduto, e io che pensavo fossi un pazzo che va in giro con una macchina fotografica al collo, adesso non lo penserò più quando ti vedo".
Io gli ho detto: "grazie ma tu continua a pensare che lo sia perché pensavi giusto!"
Lo stesso vale per te. ;-)
Allora tu eri lì? Io no. Infatti non so niente come ho scritto. E non parlo. Voi eravate lì che parlate?! Altrimenti di che parliamo? Aria fritta!? Supposizioni? Stima dura a crollare?!
Potrei benissimo dirti che McCurry è il mio vicino di casa e ci parlo regolarmente.
Tu chi sei per affermare il contrario?
Cos'è, bisogna postare certificati firmati e controfirmati per parlare su un Forum?
Poi dal momento che McCurry come altri fotografa da una vita, si potrebbe anche pensare che le occasioni per conoscere come lavora nel corso degli anni sono state molteplici, come molteplici le vie per appurarle, tra documentari, mostre, libri, interviste, una chiacchierata di persona, assistere a un suo backstage...
Ma a sto punto dammi il tuo indirizzo che vengo direttamente a casa tua personalmente con la documentazione... sia mai che postandola sul web possa essere contraffatta con Photoshop...
Prima fai il paladino delle nuove tecnologie web, dell'etere... poi hai bisogno di prove fisiche ed inconfutabili per credere. Decidiamoci allora... anche tutto ciò che racconti per quanto mi riguarda puo' essere aria fritta. Le foto si costruiscono ovunque se è per questo.
Proprio ieri un tizio in un'osteria , dopo avermi fermato per chiedere cosa faccio sempre in giro con la macchina fotografica, io gli ho spiegato e fatto vedere cosa faccio e mi ha detto "...ca22o complimenti, non avrei mai creduto, e io che pensavo fossi un pazzo che va in giro con una macchina fotografica al collo, adesso non lo penserò più quando ti vedo".
Io gli ho detto: "grazie ma tu continua a pensare che lo sia perché pensavi giusto!"
Lo stesso vale per te. ;-)
Io gli ho detto: "grazie ma tu continua a pensare che lo sia perché pensavi giusto!"
Lo stesso vale per te. ;-)
Ma anche per te...!
Continua a pensare che siamo tutti friggitori d'aria.
Va benissimo... non ho nessuna pretesa dal web, per quel che vale appunto...
Vai Method, spiega, illustra gli accordi commerciali, il backstage, il making of di questo calendario! Io sono assetato di sapere, quindi parla/scrivi. Ovviamente in inglese (non credo che McCurry parli italiano) e magari qualche foto di lui mentre fa questi orrendi scatti, giusto per capire cosa non fare quando si vuole fare un reportage in Africa.
Ovviamente grazie mille!
Ovviamente grazie mille!
Sarebbe aria fritta, è inutile. Inutile che ti porto foto, interviste, e quant'altro... su un Forum è aria fritta appunto.
Ti auguro di incontrarlo e farci due chiacchiere a qualche mostra.
Ti auguro di incontrarlo e farci due chiacchiere a qualche mostra.
Sarebbe aria fritta, è inutile. Inutile che ti porto foto, interviste, e quant'altro... su un Forum è aria fritta appunto.
Ti auguro di incontrarlo e farci due chiacchiere a qualche mostra.
Ti auguro di incontrarlo e farci due chiacchiere a qualche mostra.
Aria fritta è fare ipotesi oltre quello che si può vedere e conoscere senza essere li. Poi ovviamente siamo su un forum e siamo qui per questo, come io per esagerare e provocare (e divertirsi soprattutto )
Comunque con lui mostre no (e non è che ci tenga molto visto l'andazzo che ha preso, magari se sono le sue foto anni 80..) ma qualcuno sta organizzando qualcosa con un altro che parla italiano e ultimamente fa foto a grossi ed insignificanti ammassi di lamiera
Se dovessi parlare con McCurry la prima cosa che gli chiederei è come faceva a non sentirsi a disagio facendosi portare l'attrezzatura pagando autoctoni
Di già?! Io volevo fare qualche altra provocazioncina :-( vabbè mi travaso in altri lidi
E cosa nei sai tu di cosa sanno gli altri? Sei incredibile...
Se vabbè... GiulioIlFenomeno... ma scendi...
Uno dei grossi problemi oggi è il pensare (per fortuna cosa su cui si è riflettuto parecchio ma molti sono ancora in errore a vederla diversamente) che la fotografia sia la realtà.
Non è così!!!
Non sarà mai così.
La fotografia, come l'arte tutta non vive delle sole intenzioni dell'autore (vedi significati sintomatici).
Ovvio la critica e le analisi possono rischiare di prendere derive inaspettate e forse fuori luogo, ma oggi, nel 2014, trovo più interessante la foto fatta in Africa con luci e softbox, invece della foto con luce naturale, posa naturale (?), che vuole (senza riuscirci perchè non è nella natura della fotografia) raccontarci la verità?
La fotografia non rappresenta assolutamente la verità, ma sicuramente qualcosa DI VERO: L'é stato di cui parla Roland Barthes!
Sicura mentenon è questa una riflessione insita nel pensiero e nell'atto fotografico di McCurry in Africa per Lavazza (ma forse meglio non escludere nulla a priori), ma è sicuramente uno spunto di riflessione interessante sulla fotografia che si confronta con realtà altre che ancora oggi consideriamo (forse a torto) come pure e ancora immobilizzate in un periodo chissà quanto remoto.
Parere personalissimo: certa fotografia di reportage (come forse tu magnifico fai) per è è roba vecchia e superata. Anacronistica e poco interessante quando la si vuole far passare per qualcosa di ricercato.
Con questo non voglio offendere nessuno.
Tutti liberi di fare foto come più ci pare e piace. Ma da questo al fare fotografia attuale ne passa...
Già già sono d'accordo infatti le foto degli alberelli mica hanno vinto il pulitzer come quella del bambina vietnamita che scappa da un attacco americano. proprio l'esempio giusto hai preso! Non avrei saputo fare di meglio.
Allora tu eri lì? Io no. Infatti non so niente come ho scritto. E non parlo. Voi eravate lì che parlate?! Altrimenti di che parliamo? Aria fritta!? Supposizioni? Stima dura a crollare?!
Proprio ieri un tizio in un'osteria , dopo avermi fermato per chiedere cosa faccio sempre in giro con la macchina fotografica, io gli ho spiegato e fatto vedere cosa faccio e mi ha detto "...ca22o complimenti, non avrei mai creduto, e io che pensavo fossi un pazzo che va in giro con una macchina fotografica al collo, adesso non lo penserò più quando ti vedo".
Io gli ho detto: "grazie ma tu continua a pensare che lo sia perché pensavi giusto!"
Lo stesso vale per te. ;-)
Allora tu eri lì? Io no. Infatti non so niente come ho scritto. E non parlo. Voi eravate lì che parlate?! Altrimenti di che parliamo? Aria fritta!? Supposizioni? Stima dura a crollare?!
Proprio ieri un tizio in un'osteria , dopo avermi fermato per chiedere cosa faccio sempre in giro con la macchina fotografica, io gli ho spiegato e fatto vedere cosa faccio e mi ha detto "...ca22o complimenti, non avrei mai creduto, e io che pensavo fossi un pazzo che va in giro con una macchina fotografica al collo, adesso non lo penserò più quando ti vedo".
Io gli ho detto: "grazie ma tu continua a pensare che lo sia perché pensavi giusto!"
Lo stesso vale per te. ;-)
Non vincono il pulitze ma Newton, Adams, Mapplethorpe sono artisti universalmente riconosciuti.
Poi l'ho detto io che si parla di due mondi diversi spessissimo non accostabili...ma non è di certo il pulitzer che stabilisce il valore di un'opera.
Come dire che l'oscar stabilisca il vero valore di un film o di tutto quello che ci sta dietro.
Esempio (che per qualcuno potrebbe non voler dire nulla comunque): contate quanti oscar ha vinto Kubrick e come oggi sono considerati certi lavoro che ai tempi della loro usciti furono spesso criticati...oggi si parla di capolavori tra i più grandi della storia del cinema.
Una volta la fotografia non era considerata dal sistema dell'arte...oggi?
Aria fritta è fare ipotesi oltre quello che si può vedere e conoscere senza essere li. Poi ovviamente siamo su un forum e siamo qui per questo, come io per esagerare e provocare (e divertirsi soprattutto )
Comunque con lui mostre no (e non è che ci tenga molto visto l'andazzo che ha preso, magari se sono le sue foto anni 80..) ma qualcuno sta organizzando qualcosa con un altro che parla italiano e ultimamente fa foto a grossi ed insignificanti ammassi di lamiera
Se dovessi parlare con McCurry la prima cosa che gli chiederei è come faceva a non sentirsi a disagio facendosi portare l'attrezzatura pagando autoctoni
Comunque con lui mostre no (e non è che ci tenga molto visto l'andazzo che ha preso, magari se sono le sue foto anni 80..) ma qualcuno sta organizzando qualcosa con un altro che parla italiano e ultimamente fa foto a grossi ed insignificanti ammassi di lamiera
Se dovessi parlare con McCurry la prima cosa che gli chiederei è come faceva a non sentirsi a disagio facendosi portare l'attrezzatura pagando autoctoni
Tu contesti il fatto che si fa portare l'attrezzatura.
Forse perché vedi assurdo il fatto che si porti dietro stativi, bank e quant'altro.
Ma se uno non vede questa cosa come inutile o assurda allora non vedo altrettanto inutile il farsi portare l'attrezzatura dagli autoctoni.
Loro ci guadagnano anche qualcosa, quindi non vedo cosa possa esserci di cosi disdicevole!
Sembra che tu abbia la verità in tasca (sentirsi a disagio? chi sei il moralizzatore del reportage fotografico?) sull'etica del fotografo.
Lo sai che famiglie del Nepal vivono aiutando gli aplinisti?
Non che poi l'alpinismo, in certi casi, non abbia fatto danni...ma mia nonna, durante la guerra (dopo la liberazione) si faceva dare le caramelle, cioccolata e altre cosa da mangiare perché faceva piccole cose per aiutare qualche soldato.
L'aternativa non era morire di fame, ma certamente si trattava di un piccolo spiraglio di felicità e normalità durante una periodo nerissimo.
Non bisogna fare di tutta un'erba un fascio e certamente ogni realtà ha le sue verità, ma le tue affermazioni sanno tanto di moralismo saccente.
Urca eccolo... fantastico, meglio non vedere certe cose che confermano il peggio di quanto pensavi
Il video intero:
...per chi lo capisce, sembra uno dei ridicoli spot della Apple dove cercano di venderti anche tua madre "perchè è tutto molto bello", parole, inquadrature, composizione.. uguale, solo che al posto di Ive ce McCurry .. mi fa morire dal ridere perchè mi vengono in mente i video parodia di Ive
...uguale
Saranno contenti gli Apple Fanboy ed Apple Haters
Messaggio modificato da giuliomagnifico il Oct 25 2014, 08:14 PM
Il video intero:
...per chi lo capisce, sembra uno dei ridicoli spot della Apple dove cercano di venderti anche tua madre "perchè è tutto molto bello", parole, inquadrature, composizione.. uguale, solo che al posto di Ive ce McCurry .. mi fa morire dal ridere perchè mi vengono in mente i video parodia di Ive
...uguale
Saranno contenti gli Apple Fanboy ed Apple Haters
Messaggio modificato da giuliomagnifico il Oct 25 2014, 08:14 PM
QUOTE
Ne ha fatta di strada con quella fotina taroccata con gli occhioni verdi...
Questo uno dei tanti commenti che girano, in una discussione inerente il calendario, sul re dei (a)Social Network; spaziando tra varie "scoperte dell'acqua calda" tipo:
- è tutto costruito
- è tutto photoshoppato
- non è la vera Africa.
Dimenticando, naturalmente, che la Lavazza non è una ONLUS, né un'opera pia, né un'agenzia giornalistica.
...e Lavazza non è nemmeno una ditta di schiavisti che ha sequestrato McCurry è obbligatolo a lavorare per loro
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
...e Lavazza non è nemmeno una ditta di schiavisti che ha sequestrato McCurry è obbligatolo a lavorare per loro
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
No anzi, infatti mi è venuta proprio voglia del caffè pomeridiano... corretto curry...
...e Lavazza non è nemmeno una ditta di schiavisti che ha sequestrato McCurry è obbligatolo a lavorare per loro
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
Si Giulio, te sollevi una questione che è ben diversa da quello che ho evidenziato.
E comunque, riassumendo quello che ho letto in giro, ci troviamo davanti ad un truffatore, mercenario e pure poco professionale.
Devo essere proprio ingenuo ad aver pensato che fosse un fotografo.
Guarda che usa una D3x che TUUUUU hai definito "un catorcio".
Mi riferivo soprattutto alle ottiche delle foto più riuscite. I corpi sono chincaglieria spendibile. La D3x l'avrà buttata da tempo e cinque anni fa era il solo piatto da cui mangiare. Del resto anche per la D800e avevo riserve giustificate e dopo aver visto A7r e D810 anche la D800e è per me ormai un "catorcio" del passato. Un momento, fosse che per snobismo McCarry ha continuato ad usare l'obsolescente D3x con i risultati giustamente criticati?...
I catorci per me sono quegli oggetti che non sono coerenti alla filosofia d'uso del prodotto (vibrazioni e coloracci e filtri AA orrendi in una macchina da foto critiche) o non sono state fatte con un'ingegneria seria dietro (capita nei prodotti edge buttati sul mercato...) o lontane dal vero stato dell'arte. Il successivo prodotto bug fix, anche se molto simile da fuori al primo imperfetto, in pratica è un'altra cosa. I workaround nell'uso o sono automatici (come le stupide e facili fringe/cast da sensore) o alla lunga DANNO FASTIDIO alla minima disattenzione.
Certo, da uno che si porta tutta quell'attrezzatura (come quantità), mi aspetterei una tecnica migliore. Personalmente, anche nelle foto che toccano le 100 lp/mm non stavo mai, per varie ragioni, spingendo a tavoletta l'attrezzatura o perdendo più di qualche minuto per una sequenza. Questa di McCurry è un'industria.
A presto
Elio
Messaggio modificato da pes084k1 il Oct 26 2014, 08:43 PM
Mi riferivo soprattutto alle ottiche delle foto più riuscite. I corpi sono chincaglieria spendibile. La D3x l'avrà buttata da tempo e cinque anni fa era il solo piatto da cui mangiare. Del resto anche per la D800e avevo riserve giustificate e dopo aver visto A7r e D810 anche la D800e è per me ormai un "catorcio" del passato. Un momento, fosse che per snobismo McCarry ha continuato ad usare l'obsolescente D3x con i risultati giustamente criticati?...
I catorci per me sono quegli oggetti che non sono coerenti alla filosofia d'uso del prodotto (vibrazioni e coloracci e filtri AA orrendi in una macchina da foto critiche) o non sono state fatte con un'ingegneria seria dietro (capita nei prodotti edge buttati sul mercato...) o lontane dal vero stato dell'arte. Il successivo prodotto bug fix, anche se molto simile da fuori al primo imperfetto, in pratica è un'altra cosa. I workaround nell'uso o sono automatici (come le stupide e facili fringe/cast da sensore) o alla lunga DANNO FASTIDIO alla minima disattenzione.
Certo, da uno che si porta tutta quell'attrezzatura (come quantità), mi aspetterei una tecnica migliore. Personalmente, anche nelle foto che toccano le 100 lp/mm non stavo mai, per varie ragioni, spingendo a tavoletta l'attrezzatura o perdendo più di qualche minuto per una sequenza. Questa di McCurry è un'industria.
A presto
Elio
I catorci per me sono quegli oggetti che non sono coerenti alla filosofia d'uso del prodotto (vibrazioni e coloracci e filtri AA orrendi in una macchina da foto critiche) o non sono state fatte con un'ingegneria seria dietro (capita nei prodotti edge buttati sul mercato...) o lontane dal vero stato dell'arte. Il successivo prodotto bug fix, anche se molto simile da fuori al primo imperfetto, in pratica è un'altra cosa. I workaround nell'uso o sono automatici (come le stupide e facili fringe/cast da sensore) o alla lunga DANNO FASTIDIO alla minima disattenzione.
Certo, da uno che si porta tutta quell'attrezzatura (come quantità), mi aspetterei una tecnica migliore. Personalmente, anche nelle foto che toccano le 100 lp/mm non stavo mai, per varie ragioni, spingendo a tavoletta l'attrezzatura o perdendo più di qualche minuto per una sequenza. Questa di McCurry è un'industria.
A presto
Elio
Posso capire dissertazioni tecniche.
Ricordo che la fotografia prima e il cinema dopo sono nati come strumenti tecnici, senza interesse alcuno rivolto all'arte.
La fotografia fin dagli esordi era industria e non sto di certo a criticarla (la stessa fotografia che circola negli ambienti artistici delle gallerie alla fine risponde a logiche del mercato e dell'industria, ma non per forza della tecnica. Una stampa di LaChapelle ora in esposizione a Milano viene venduta dai 40.000 ai 95.000 dollari. Ma sono sicuro che qui sul forum ci sarebbero fiumi di parole per criticare certe scelte in pre-produzione; ripresa; post-produzione; stampa...
Ci può stare che qualcuno oggi stia li a guardare il dettaglio tecnico e a criticare una scelta progettuale.
In fondo Nikon non produce arte, ma strumenti tecnici e se vogliono essere seri devono rispondere a certi livelli di qualità.
Immagino che gli ingegneri Nikon abbiano in testa numeri e dati e se non riescono a produrre un prodotto di qualità allora ci sta che si prendano delle critiche.
Bene...poi arriva la fotografia che può essere intesa in mille modi diversi!
Allora mi dispiace Elio...ma tutti i tuoi discorsi lasciano il tempo che trovano.
Discorsi che a tanta gente non interessa!
Non interessa al gallerista con cosa hai scattato.
Certo ci vuole della qualità, ma l'arte si è sdoganata dalla téchne parecchio tempo fa.
Ognuno è libero di dedicare il suo interesse agli aspetti che più ritiene interessanti ma se poi guardi al filtro AA e fai foto (pur impeccabilmente perfette) poco interessanti, senza ricerca visiva, senza una riflessione, senza un'innovazione di sguardo....insomma se poi fai foto che non dicono nulla di nuovo rispetto alla marea di foto che si vedono in giro allora il tuo fotografare rimarrà una pratica a mio avviso sterile.
Tu sei libero di trarre tutto il godimento possibile dal tuo fotografare ma è solamente uno dei tanti modi possibili.
Non voglio criticarti, assolutamente.
Ma in certi giudizi secondo me sbagli il tiro.
Ognuno è libero di dedicare il suo interesse agli aspetti che più ritiene interessanti ma se poi guardi al filtro AA e fai foto (pur impeccabilmente perfette) poco interessanti, senza ricerca visiva, senza una riflessione, senza un'innovazione di sguardo....insomma se poi fai foto che non dicono nulla di nuovo rispetto alla marea di foto che si vedono in giro allora il tuo fotografare rimarrà una pratica a mio avviso sterile.
Tu sei libero di trarre tutto il godimento possibile dal tuo fotografare ma è solamente uno dei tanti modi possibili.
Non voglio criticarti, assolutamente.
Ma in certi giudizi secondo me sbagli il tiro.
Tu sei libero di trarre tutto il godimento possibile dal tuo fotografare ma è solamente uno dei tanti modi possibili.
Non voglio criticarti, assolutamente.
Ma in certi giudizi secondo me sbagli il tiro.
Mi piace questo Sandman !!
Ciao
Pino
...e Lavazza non è nemmeno una ditta di schiavisti che ha sequestrato McCurry è obbligatolo a lavorare per loro
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
(Lavazza ha fatto benissimo comunque. Chi perde di credibilità non è certo Lavazza...)
Aspetta...non contraddirti tutte le volte. Poi anche tu perdi di credibilità.
Se McCurry paga gli autoctoni chi pensi gli dia i soldi per farlo?
Se McCurry in questo dovrebbe sentirsi a disagio perché dovrebbe essere diverso per la Lavazza, che a tuo dire fa benissimo?
Allora forse è vero il fatto che hai una certa idea moralizzatrice sulla figura del fotografo?
La fotografia è anche industria.
Ma se un McCurry passa all'industria o ogni tanti ci mette piede allora è un venduto?
Perché usa la sua fama per fare lavori forse molto ben pagati, invece che perseguire la strada intrapresa decenni fa?
Ma allora tutti quelli che usano la loro fama per propinarici prodotti sovraprezzati per quello che offrono cosa sarebbero (Apple?; certe ottiche Nikkor; certi corpi macchina?)?
Nessuno è obbligato a comprare Apple, come nessuno è obbligato a bere Lavazza; a comprare il calendario Lavazza a seguire il lavoro di McCurry.
Tu sei andato in Africa a raccontare storie già raccontate o che qualcuno sta già raccontando (poi per me in un periodo storico in cui ha perso enormemente interesse questa pratcica ma questo è un pensiero personale) e da questo tu hai un ricavo, a detta tua, non indifferente (chiamasi speculazione; mercato; industria...).
La fotografia non è la realtà, quindi perché dovrei prendere seriamente il lavoro di un fotografo che va in Africa con la pretesa di raccontarmi una storia? (hai presente la foto della bambina stesa a terra ripresa in un contesto di solitudine e abbandono e la foto della stessa che però mostra una schiera di fotografi intenzionati a fotografarla? Non dubbi su quale sia la più interessante. Fatto sta che bene si mette in luca quanto la fotografia sia uno strumento che mente sempre. Allora ripeto: perché dovrei darti credito quando vai in Africa a raccontare storie di vita?
Il cinema spesso racconta meglio e con più interesse certe realtà, rispetto a tanti documentari (e il cinema mente 24 volte al secondo, come disse Jan-Luc Godard).