QUOTE(em@ @ Oct 23 2014, 04:51 PM) 
Forse l'errore è proprio mischiare la professione all'arte. Se faccio un matrimonio, sto lavorando, non faccio nulla di artistico (poi magari esce anche qualche bello scatto con velleità artistiche) e lo preferisco mille volte a fare caffè per tutto il giorno.
Non tutti siamo uguali. Io non riesco a vedere la fotografia (come tanto altro) come un lavoro... per me rimane sempre un'arte espressiva. Se poi diventa pure un lavoro, nel senso che fai quel che ti pare e qualcuno ti paga, tanto meglio.
Ci vuole anche la fortuna di lavorare in luoghi e per gente che ha la cultura e la testa per apprezzare quello che fai...
Messaggio modificato da Method il Oct 23 2014, 04:01 PM
QUOTE(em@ @ Oct 23 2014, 04:51 PM)
Forse l'errore è proprio mischiare la professione all'arte. Se faccio un matrimonio, sto lavorando, non faccio nulla di artistico (poi magari esce anche qualche bello scatto con velleità artistiche) e lo preferisco mille volte a fare caffè per tutto il giorno. Chiariamoci, tutti i lavori sono dignitosi, se si fanno con dignità, non voglio per questo sminuire chi fa altre scelte.
Se voglio fare qualcosa di artistico, lo faccio per me, e allora si che non metto paletti...
Tra l'altro, per tornare a McCurry, il calendario è stato fatto a scopo benefico...lui probabilmente non avrà avuto in cambio un euro, oppure avrà dato tutto in beneficenza...chissà.
Se voglio fare qualcosa di artistico, lo faccio per me, e allora si che non metto paletti...
Tra l'altro, per tornare a McCurry, il calendario è stato fatto a scopo benefico...lui probabilmente non avrà avuto in cambio un euro, oppure avrà dato tutto in beneficenza...chissà.
Finalmente qualcuno è andato più in là del proprio naso e non giudica...
QUOTE(Method @ Oct 23 2014, 04:00 PM)
Non tutti siamo uguali. Io non riesco a vedere la fotografia (come tanto altro) come un lavoro... per me rimane sempre un'arte espressiva. Se poi diventa pure un lavoro, nel senso che fai quel che ti pare e qualcuno ti paga, tanto meglio.
Ci vuole anche la fortuna di lavorare in luoghi e per gente che ha la cultura e la testa per apprezzare quello che fai...
Ci vuole anche la fortuna di lavorare in luoghi e per gente che ha la cultura e la testa per apprezzare quello che fai...
La fotografia può essere un lavoro, come era per McCurry e faceva anche foto più belle!
Tutto dipende da come si vive, ad esempio io preferisco andare a fotografare da solo che inviato per qualcuno, solo per non avere nemmeno il minimo stress/condizionamento... Preferisco rischiare di rimettere soldi piuttosto che averli già presi prima di iniziare ma di essere condizionato da qualcuno/qualcosa. Quindi proprio mi è totalmente incomprensibile chi fa matrimoni, cerimonie, ecc... Preferisco avere un altro lavoro (come ho) e la fotografia viverla in tutt'altra maniera.
(Ps: i primi di dicembre sono a fotografare in....un posto tranquillissimo rispetto ai miei standard, dopo un estate in medio oriente me ne vado a rilassarmi mela città -per me- più bella del mondo: Parigi! Ovviamente senza nessuna commissione prima di partire
ci hanno provato ma non funziona con me ho fatto l'errore di scriverlo su Facebook e già due persone mi hanno chiesto di incontrarmi, più mi hanno chiesto di essere presente ad una inaugurazione di una mostra di quadri.... E ho 3 giorni 
Cavolo io voglio andare a fare foto!!! Non conoscere gente... Ogni volta uguale 
)
Secondo me ha scoperto il cursore della chiarezza in lighroom 
Per il resto, colori compresi, non mi sembra molto distante dal suo stile, chiaramente sono più famosi i suoi primi piani...
Per il resto, colori compresi, non mi sembra molto distante dal suo stile, chiaramente sono più famosi i suoi primi piani...
un punto di vista diverso su questo calendario che condivido in toto: Una bruttissima immagine
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QUOTE(giuliomagnifico @ Oct 23 2014, 07:59 PM)
La fotografia può essere un lavoro, come era per McCurry e faceva anche foto più belle!
lo era e forse lo è ancora. Mi risulta che sia da molto tempo (dal 2005 di sicuro) che il Nostro lavora per Lavazza, certo attraverso agenzie, art director et similia. Non dice nulla tutto ciò? Poi ognuno interpreta giustamente l'impegno fotografico come più sente, senza cercare di mai farne un dogma assoluto, però.
Anche io, come tanti, vedo foto pubblicate in Lab (le gallery non le guardo più) che mi dicono meno di nulla eppure sono zeppe di commenti. Non nascondo che tecnicamente qualcuna mi piacerebbe essere in grado di farla, così come non mi dispiacerebbe tentare un'esperienza alla McCurry con tutto il, suo seguito, però.
Ognuno ha i suoi gusti e interessi fotografici.
Io seguo il mondo dell'arte (e credetemi...il mondo dell'arte che si esprime con la fotografia non considera il reportage e infatti nelle gallerie di livello non lo troviamo, così come il mondo del reportage non prende in considerazione quello dell'arte e delle gallerie. Quindi c'è snobbismo da tutte e due le parti).
McCurry mi piaceva e interessava, poi ho scoperto un'altra realtà e un modo di usare la fotografia per me più interessante e sicuramente più attuale.
Oggi i reportagisti non hanno quasi più nulla da dire...in verità toglierei anche il quasi.
Avevano un perchè quando erano gli unici a poterci raccontare certe reltà.
Oggi con la TV, gli smartphone...non servono più certi fotografi.
Una volta c'era l'intento di raccontare cose mai viste (e immagino che i vari Capa, Bresson, McCurry lavorassero in questo modo) oggi mi sembra che si cerchi il sensazionalismo; l'effetto grafico; l'estetico.
Fece scalpore qualche anno fa il vincitore di un premio in un prestigioso concorso sulla fotografia documentaria: presentò un lavoro sul medioriente senza aver mosso un passo da casa.
Lavoro concettuale (quindi con una caratura intellettuale interessante) e allo stesso tempo funzionale al racconto di una certa storia/situazione/clima.
Criticato perché non aveva preso su la sua bela macchina fotografica e non era andato oltre il confine di casa sua.
Ha fatto un lavoro egregio, ma c'è chi contesta il modo in cui ha realizzato il lavoro (allora interessa come si scatta o cosa si racconta?)
Ecco...oggi per me il reportage professionistico ha perso valore. Trovo spesso più interessante la foto fatta con lo smartphone da chi vive certe situazioni sulla sua pelle.
Io seguo il mondo dell'arte (e credetemi...il mondo dell'arte che si esprime con la fotografia non considera il reportage e infatti nelle gallerie di livello non lo troviamo, così come il mondo del reportage non prende in considerazione quello dell'arte e delle gallerie. Quindi c'è snobbismo da tutte e due le parti).
McCurry mi piaceva e interessava, poi ho scoperto un'altra realtà e un modo di usare la fotografia per me più interessante e sicuramente più attuale.
Oggi i reportagisti non hanno quasi più nulla da dire...in verità toglierei anche il quasi.
Avevano un perchè quando erano gli unici a poterci raccontare certe reltà.
Oggi con la TV, gli smartphone...non servono più certi fotografi.
Una volta c'era l'intento di raccontare cose mai viste (e immagino che i vari Capa, Bresson, McCurry lavorassero in questo modo) oggi mi sembra che si cerchi il sensazionalismo; l'effetto grafico; l'estetico.
Fece scalpore qualche anno fa il vincitore di un premio in un prestigioso concorso sulla fotografia documentaria: presentò un lavoro sul medioriente senza aver mosso un passo da casa.
Lavoro concettuale (quindi con una caratura intellettuale interessante) e allo stesso tempo funzionale al racconto di una certa storia/situazione/clima.
Criticato perché non aveva preso su la sua bela macchina fotografica e non era andato oltre il confine di casa sua.
Ha fatto un lavoro egregio, ma c'è chi contesta il modo in cui ha realizzato il lavoro (allora interessa come si scatta o cosa si racconta?)
Ecco...oggi per me il reportage professionistico ha perso valore. Trovo spesso più interessante la foto fatta con lo smartphone da chi vive certe situazioni sulla sua pelle.
QUOTE(giuliomagnifico @ Oct 23 2014, 04:43 PM)
Infatti la mia stima per Ronaldo e gente avida ed esibizionista è sotto zero!
Dispiace vedere un (ex?) fotografo bravo come McCurry ridursi così.....
Per il discorso lavoro fotografico, io non ce l'ho con chi si guadagna da vivere facendo matrimoni e cose simili, se uno gli piace non è mica prostitursi, è fare quello che piace e guadagnare in più. Meglio di così?!
A me non piace ma è una cosa personale di ognuno!
Quello che mi da fastidio è vedere fotografi del calibro di McCurry ridotti a fare questi calendari osceni per due soldi in più dei milioni che già hanno. Ecco questo non lo tollero e mi fa andare sotto terra la mia stima per lui!
Cioè ca22o è pieno di fotografi anonimi bravissimi che rischiano la vita per far parlare attraverso le loro immagini, e muoiono sconosciuti. O altri grandi scomodando Capa che lui poteva morire con una macchina al collo e non gli sarebbe importato,quando era già famosissimo ha continuato a rischiare la vita: dopo la Spagna, la 2a guerra mondiale, matisse, la Magnum, ecc.. non si è messo a fare calendari osceni, è morto sul campo in Indocina (Vietnam se ricordo bene), durante un reportage.
Ecco il perché del mio discorso e disistima per McCurry!
Dispiace vedere un (ex?) fotografo bravo come McCurry ridursi così.....
Per il discorso lavoro fotografico, io non ce l'ho con chi si guadagna da vivere facendo matrimoni e cose simili, se uno gli piace non è mica prostitursi, è fare quello che piace e guadagnare in più. Meglio di così?!
A me non piace ma è una cosa personale di ognuno!
Quello che mi da fastidio è vedere fotografi del calibro di McCurry ridotti a fare questi calendari osceni per due soldi in più dei milioni che già hanno. Ecco questo non lo tollero e mi fa andare sotto terra la mia stima per lui!
Cioè ca22o è pieno di fotografi anonimi bravissimi che rischiano la vita per far parlare attraverso le loro immagini, e muoiono sconosciuti. O altri grandi scomodando Capa che lui poteva morire con una macchina al collo e non gli sarebbe importato,quando era già famosissimo ha continuato a rischiare la vita: dopo la Spagna, la 2a guerra mondiale, matisse, la Magnum, ecc.. non si è messo a fare calendari osceni, è morto sul campo in Indocina (Vietnam se ricordo bene), durante un reportage.
Ecco il perché del mio discorso e disistima per McCurry!
Per me il tuo discorso non ha fondamento e intravedo un pensiero piuttosto miope. Nella tua visione dogmatica della fotografia e dei fotografi non vi è molto spazio a ciò che ritieni non meritevole di essere scattato o perseguito. Ok, certi generi, certi fotografi e certi lavori rispondono all'arbitrio del gusto e dell'animo di ognuno di noi. Ma dire che un McCurry è un fotografo trapassato e non merita più stima perchè accetta ed esegue lavori "commerciali" mi sembra sparata un pò troppo in alto.
Non c'entra quanto rischi la vita con la bellezza della fotografia o con quello che vuoi comunicare. Io mi escludo, ma sappi che non sono pochi quelli che pensano che alcuni reportagisti di guerra approfittino dei momenti di dolore per guadagnare soldi e popolarità e la cosa mi sembra di gran lunga più immorale. Tu non sarai certamente fra di questi, ma poco sopra hai scritto che ne hai tratto guadagno. Se è per passione e per scopi umanitari, tolte le spese perché non hai dato tutto in beneficenza?
Con amicizia eh.. ;-)
QUOTE(Akirosawa @ Oct 23 2014, 10:29 PM)
un punto di vista diverso su questo calendario che condivido in toto: Una bruttissima immagine
proprio a quell'immagine mi riferivo quando dicevo che non mi era piaciuta per niente e l'avevo trovata irreale, scatenando una pioggia di commenti.
Per me, ribadisco, McCurry finisce con Sud-sudest ed i reportage di viaggio degli ultimi 90 / primi 2000.
Ovviamente sono considerazioni personali, non giudico nessuno, ne McCurry ne tantomeno chi plaude i suoi lavori più recenti
QUOTE
Se è per passione e per scopi umanitari, tolte le spese perché non hai dato tutto in beneficenza?
Tralasciando gli aiuti che ho dato direttamente la è che continuo a dare facendo parlare loro e raccogliere fondi (che è quello che loro hanno chiesto e quando volevo pagarli mi hanno detto "se mi da qualcosa non ti aiuto più", loro intendo gli Yazidi e cristiani profughi). Basterebbe dire che -dato che non ho le possibilità economiche di McCurry- se non hai i soldi per l'attrezzatura e per il viaggio, non fai proprio nulla. E io ci tornerò a breve!
Vabbè davanti a tanta genialità cedo il passo.
QUOTE(giuliomagnifico @ Oct 24 2014, 03:47 PM)
Tralasciando gli aiuti che ho dato direttamente la è che continuo a dare facendo parlare loro e raccogliere fondi (che è quello che loro hanno chiesto e quando volevo pagarli mi hanno detto "se mi da qualcosa non ti aiuto più", loro intendo gli Yazidi e cristiani profughi). Basterebbe dire che -dato che non ho le possibilità economiche di McCurry- se non hai i soldi per l'attrezzatura e per il viaggio, non fai proprio nulla. E io ci tornerò a breve!
Vabbè davanti a tanta genialità cedo il passo.
Vabbè davanti a tanta genialità cedo il passo.
Resta il fatto che ci hai guadagnato 4/5 volte quello che hai speso.
Raccogli fondi, quindi nulla ti vieta di devolvere tutto nella tua stessa raccolta fondi.
E' il tuo lavoro (immagino di no se ci tornerai a breve, altrimenti penso sarebbe la tua routine)?
Perchè se così non è e hai soldi per andare e per prendere l'attrezzatura, nel momento in cui guadagni quel tanto che basta per ripagarti le spese è giusto coprire le uscite necessarie per fare quest'esperienza...tutto il resto lo si può dare via!
Io non sono pro o contro il guadagno in questo modo, non è questo che voglio affermare, ma se guadagni 4/5 volte ciò che hai investito.
Tutto il resto è speculazione!
QUOTE(giuliomagnifico @ Oct 24 2014, 03:47 PM)
Vabbè davanti a tanta genialità cedo il passo.
QUOTE(TheSandman @ Oct 24 2014, 02:01 PM)
Ognuno ha i suoi gusti e interessi fotografici.
Io seguo il mondo dell'arte (e credetemi...il mondo dell'arte che si esprime con la fotografia non considera il reportage e infatti nelle gallerie di livello non lo troviamo, così come il mondo del reportage non prende in considerazione quello dell'arte e delle gallerie. Quindi c'è snobbismo da tutte e due le parti).
McCurry mi piaceva e interessava, poi ho scoperto un'altra realtà e un modo di usare la fotografia per me più interessante e sicuramente più attuale.
Oggi i reportagisti non hanno quasi più nulla da dire...in verità toglierei anche il quasi.
Avevano un perchè quando erano gli unici a poterci raccontare certe reltà.
Oggi con la TV, gli smartphone...non servono più certi fotografi.
Una volta c'era l'intento di raccontare cose mai viste (e immagino che i vari Capa, Bresson, McCurry lavorassero in questo modo) oggi mi sembra che si cerchi il sensazionalismo; l'effetto grafico; l'estetico.
Fece scalpore qualche anno fa il vincitore di un premio in un prestigioso concorso sulla fotografia documentaria: presentò un lavoro sul medioriente senza aver mosso un passo da casa.
Lavoro concettuale (quindi con una caratura intellettuale interessante) e allo stesso tempo funzionale al racconto di una certa storia/situazione/clima.
Criticato perché non aveva preso su la sua bela macchina fotografica e non era andato oltre il confine di casa sua.
Ha fatto un lavoro egregio, ma c'è chi contesta il modo in cui ha realizzato il lavoro (allora interessa come si scatta o cosa si racconta?)
Ecco...oggi per me il reportage professionistico ha perso valore. Trovo spesso più interessante la foto fatta con lo smartphone da chi vive certe situazioni sulla sua pelle.
Io seguo il mondo dell'arte (e credetemi...il mondo dell'arte che si esprime con la fotografia non considera il reportage e infatti nelle gallerie di livello non lo troviamo, così come il mondo del reportage non prende in considerazione quello dell'arte e delle gallerie. Quindi c'è snobbismo da tutte e due le parti).
McCurry mi piaceva e interessava, poi ho scoperto un'altra realtà e un modo di usare la fotografia per me più interessante e sicuramente più attuale.
Oggi i reportagisti non hanno quasi più nulla da dire...in verità toglierei anche il quasi.
Avevano un perchè quando erano gli unici a poterci raccontare certe reltà.
Oggi con la TV, gli smartphone...non servono più certi fotografi.
Una volta c'era l'intento di raccontare cose mai viste (e immagino che i vari Capa, Bresson, McCurry lavorassero in questo modo) oggi mi sembra che si cerchi il sensazionalismo; l'effetto grafico; l'estetico.
Fece scalpore qualche anno fa il vincitore di un premio in un prestigioso concorso sulla fotografia documentaria: presentò un lavoro sul medioriente senza aver mosso un passo da casa.
Lavoro concettuale (quindi con una caratura intellettuale interessante) e allo stesso tempo funzionale al racconto di una certa storia/situazione/clima.
Criticato perché non aveva preso su la sua bela macchina fotografica e non era andato oltre il confine di casa sua.
Ha fatto un lavoro egregio, ma c'è chi contesta il modo in cui ha realizzato il lavoro (allora interessa come si scatta o cosa si racconta?)
Ecco...oggi per me il reportage professionistico ha perso valore. Trovo spesso più interessante la foto fatta con lo smartphone da chi vive certe situazioni sulla sua pelle.
Assolutamente d’accordo, seguo anch’io il mondo dell’arte, di più, ci metto i miei soldi e credo di conoscere abbastanza gli sviluppi contemporanei che sono lontani anni luce da quello che propone McCurry, peraltro persona amabilissima e molto disponibile, che ho avuto il piacere di conoscere a Londra, mi ha anche regalato una stampa della ragazzina afgana con autografo, ma c’è da dire che lui era con la sua galleria non al Frieze, che è la principale fiera d’arte contemporanea londinese, bensì al Volta show, una delle tante fiere satelliti, che ospita gallerie di più basso livello rispetto al frieze dove vanno i più grandi galleristi del mondo.
Poi ci sarebbe da intendersi su cos’è oggi la fotografia (intesa come forma d’arte) e delle sempre più frequenti commistioni tra gallerie che una volta erano rigidamente separate tra gallerie d’arte e gallerie fotografiche, ma sarebbe un discorso lungo.
Che faccia o no calendari per Lavazza non me ne importa nulla, anche Salgado ha lavorato per Illy, il Pirelli chi è che non lo ha fatto? dicevano gli antichi latini:"pecunia non olet".
QUOTE(Akirosawa @ Oct 23 2014, 10:29 PM)
un punto di vista diverso su questo calendario che condivido in toto: Una bruttissima immagine
un punto di vista diverso su questo calendario che condivido in toto: Una bruttissima immagine
un punto di vista diverso su questo calendario che condivido in toto: Una bruttissima immagine
Già, quei mezzi HDR artificiali da incollaggio, questi vedi pompati dove non ci sono... questo Mc Curry per me può farci il piacere. Del resto con tutto quello che scatta, qualche immagine decente in una giornata favorevole l'ha tirata, ma anche lì la pelle giallo-verde "saturata" non manca.
A presto
Elio
QUOTE(iSt3f @ Oct 24 2014, 03:17 PM)
proprio a quell'immagine mi riferivo quando dicevo che non mi era piaciuta per niente e l'avevo trovata irreale, scatenando una pioggia di commenti.
Per me, ribadisco, McCurry finisce con Sud-sudest ed i reportage di viaggio degli ultimi 90 / primi 2000.
Ovviamente sono considerazioni personali, non giudico nessuno, ne McCurry ne tantomeno chi plaude i suoi lavori più recenti
Per me, ribadisco, McCurry finisce con Sud-sudest ed i reportage di viaggio degli ultimi 90 / primi 2000.
Ovviamente sono considerazioni personali, non giudico nessuno, ne McCurry ne tantomeno chi plaude i suoi lavori più recenti
Alla fine McCurry fa "solo" lo scatto... e magari questa "bruttissima immagine" prima di essere "post prodotta" era anche più bella...
Sicuramente Steve avrà dato l'OK al suo team di sviluppo digitale, ed è qui che si può contestare al limite.
Caso strano, la qualità del risultato finale delle sue foto (ma come quelle di tanti) è inversamente proporzionale ai margini di post produzione.
Queste nuove immagini sono assolutamente al passo coi tempi, di un mondo sempre più finto effettivamente.
Non voglio fare il saccente; l'intellettuale; il superiore.
Non voglio darmi arie, ma vedo quali sono i soliti nomi che girano per musei (non gallerie e si sa che tira di più un McCurry o un Bresson e non un Ruff o un Demand).
Parlerei di ignoranza e non voglio offendere perché io conosco pochissimo e dimostro una certa ignoranza rispetto alla fotografia reportagistica o naturalistica, ma abbastanza per essermi fatto un'idea personale su cosa oggi la fotografia può dare e dire.
Ho scoperto i soliti noti proprio incominciando a frequentare i forum in rete e poi non è a caso che si tende a perseguire certe strade.
Poi ho avuto modo di scoprire altri nomi e veramente altri mondi...per me molto più interessanti.
Non voglio darmi arie, ma vedo quali sono i soliti nomi che girano per musei (non gallerie e si sa che tira di più un McCurry o un Bresson e non un Ruff o un Demand).
Parlerei di ignoranza e non voglio offendere perché io conosco pochissimo e dimostro una certa ignoranza rispetto alla fotografia reportagistica o naturalistica, ma abbastanza per essermi fatto un'idea personale su cosa oggi la fotografia può dare e dire.
Ho scoperto i soliti noti proprio incominciando a frequentare i forum in rete e poi non è a caso che si tende a perseguire certe strade.
Poi ho avuto modo di scoprire altri nomi e veramente altri mondi...per me molto più interessanti.
Come disse Einstein “é piú facile distruggere un atomo che una convinzione”
Ma se vai in Africa con l'idea è l'attrezzatura di chi vuol replicare un calendario Pirelli con gli aborigeni, che cosa volete che esca?! (Nel senso che se piazzi un riflettore o mega soft box e dici alle persone cosa fare e come posizionarsi).
Dai...di cosa stiamo parlando..
Sto McCurry si sarà preso i soldi come fa per ogni cosa negli ultimi 20 anni e del resto se ne sbatte... Le cose sono più semplici delle elucubrazioni. Se uno vuole lo contesta perché ha perso tutto del passato, se uno vuole gli da ragione perché le foto si fanno per soldi. Finita li...
Messaggio modificato da giuliomagnifico il Oct 24 2014, 04:49 PM
Dai...di cosa stiamo parlando..
Sto McCurry si sarà preso i soldi come fa per ogni cosa negli ultimi 20 anni e del resto se ne sbatte... Le cose sono più semplici delle elucubrazioni. Se uno vuole lo contesta perché ha perso tutto del passato, se uno vuole gli da ragione perché le foto si fanno per soldi. Finita li...
Messaggio modificato da giuliomagnifico il Oct 24 2014, 04:49 PM
QUOTE(giuliomagnifico @ Oct 23 2014, 02:56 PM)
Allora è proprio uno sfigato e poraccio, tristezza. Io non credo (spero) sia così.
io rifiuto i lavori che non voglio fare (matrimoni, modelle, book, bambini, inaugurazioni, e porcherie simili), preferisco spendere soldi miei per fare della fotografia vera (e infatti in Iraq nessuno mi voleva mandare, anzi quelli di Der Spiegel mi hanno detto di non andare che è troppo pericoloso e sono troppo giovane per rischiare la vita). Io ci sono andato lo stesso, ho speso un bel pò di soldi, mi sono rientrati 4/5 volte tanti è in più ho l'orgoglio di vedere le mie immagini usate per scopi umanitari e non per fare soldi vendendo orripilanti calendari di donne nude o aborigeni sotto i riflettori.
Se così fosse... brutta persona è diventato.
io rifiuto i lavori che non voglio fare (matrimoni, modelle, book, bambini, inaugurazioni, e porcherie simili), preferisco spendere soldi miei per fare della fotografia vera (e infatti in Iraq nessuno mi voleva mandare, anzi quelli di Der Spiegel mi hanno detto di non andare che è troppo pericoloso e sono troppo giovane per rischiare la vita). Io ci sono andato lo stesso, ho speso un bel pò di soldi, mi sono rientrati 4/5 volte tanti è in più ho l'orgoglio di vedere le mie immagini usate per scopi umanitari e non per fare soldi vendendo orripilanti calendari di donne nude o aborigeni sotto i riflettori.
Se così fosse... brutta persona è diventato.
QUOTE(giuliomagnifico @ Oct 23 2014, 04:43 PM)
Infatti la mia stima per Ronaldo e gente avida ed esibizionista è sotto zero!
Dispiace vedere un (ex?) fotografo bravo come McCurry ridursi così.....
Per il discorso lavoro fotografico, io non ce l'ho con chi si guadagna da vivere facendo matrimoni e cose simili, se uno gli piace non è mica prostitursi, è fare quello che piace e guadagnare in più. Meglio di così?!
A me non piace ma è una cosa personale di ognuno!
Quello che mi da fastidio è vedere fotografi del calibro di McCurry ridotti a fare questi calendari osceni per due soldi in più dei milioni che già hanno. Ecco questo non lo tollero e mi fa andare sotto terra la mia stima per lui!
Cioè ca22o è pieno di fotografi anonimi bravissimi che rischiano la vita per far parlare attraverso le loro immagini, e muoiono sconosciuti. O altri grandi scomodando Capa che lui poteva morire con una macchina al collo e non gli sarebbe importato,quando era già famosissimo ha continuato a rischiare la vita: dopo la Spagna, la 2a guerra mondiale, matisse, la Magnum, ecc.. non si è messo a fare calendari osceni, è morto sul campo in Indocina (Vietnam se ricordo bene), durante un reportage.
Ecco il perché del mio discorso e disistima per McCurry!
Dispiace vedere un (ex?) fotografo bravo come McCurry ridursi così.....
Per il discorso lavoro fotografico, io non ce l'ho con chi si guadagna da vivere facendo matrimoni e cose simili, se uno gli piace non è mica prostitursi, è fare quello che piace e guadagnare in più. Meglio di così?!
A me non piace ma è una cosa personale di ognuno!
Quello che mi da fastidio è vedere fotografi del calibro di McCurry ridotti a fare questi calendari osceni per due soldi in più dei milioni che già hanno. Ecco questo non lo tollero e mi fa andare sotto terra la mia stima per lui!
Cioè ca22o è pieno di fotografi anonimi bravissimi che rischiano la vita per far parlare attraverso le loro immagini, e muoiono sconosciuti. O altri grandi scomodando Capa che lui poteva morire con una macchina al collo e non gli sarebbe importato,quando era già famosissimo ha continuato a rischiare la vita: dopo la Spagna, la 2a guerra mondiale, matisse, la Magnum, ecc.. non si è messo a fare calendari osceni, è morto sul campo in Indocina (Vietnam se ricordo bene), durante un reportage.
Ecco il perché del mio discorso e disistima per McCurry!
Giulio va tutto bene quello che dici, cioè va bene perchè tu hai la passione per un genere e lo segui, però spari disprezzo e sufficienza per tutto ciò che di fotografico a te non piace, per non parlare del tormentone continuo della fotografia a rischio della vita. E mica perchè uno rischia la vita fa foto migliori di uno che ama... che ne so, lo still life o il food.
Il mondo è bello perchè è avariato
se tutti la pensassero come te, per rinnovarci la patente dovremmo farci un selfie perchè non troveremmo nessuno che ci faccia uno schifoso, banale, inutile ritratto fototessera!Per te sembra che fotografo=supereroe, altrimenti c.acca. ECCHECAZZ!!
Certo che la "pelle" ormai va da un estremo all'altro: piallata e fintissima, o viceversa esasperata da ottiche Macro e tonemapping a go-go, draganizzata.
Ma un incarnato normale, che trasuda realismo, si riesce a vedere ancora o no?! Inquietante...
Ma un incarnato normale, che trasuda realismo, si riesce a vedere ancora o no?! Inquietante...
A nessuno è passato per la testa che l'elaborazione degli scatti potrebbe essere opera di qualcuno che non sia McCurry?
Dico questo perché in un suo lavoro per una ATP italiana è successo proprio questo: post produzione (fatta da terzi) completamente da rivedere.
Dico questo perché in un suo lavoro per una ATP italiana è successo proprio questo: post produzione (fatta da terzi) completamente da rivedere.
Tutto si può pensare... ma da qui a dire che Mc Curry sia diventato l'ultimo dei pirlo...
Messaggio modificato da em@ il Oct 24 2014, 06:08 PM
Messaggio modificato da em@ il Oct 24 2014, 06:08 PM
QUOTE(em@ @ Oct 24 2014, 07:08 PM)
Tutto si può pensare... ma da qui a dire che Mc Curry sia diventato l'ultimo dei pirlo...
Guarda, un giorno mi prendo la briga di iscrivermi in qualche forum di "Fisica" e controllare, di sicuro ci sarà qualcuno che ne ha per Einstein...
QUOTE(Felicione @ Oct 24 2014, 06:50 PM)
A nessuno è passato per la testa che l'elaborazione degli scatti potrebbe essere opera di qualcuno che non sia McCurry?
Dico questo perché in un suo lavoro per una ATP italiana è successo proprio questo: post produzione (fatta da terzi) completamente da rivedere.
Dico questo perché in un suo lavoro per una ATP italiana è successo proprio questo: post produzione (fatta da terzi) completamente da rivedere.
Questo sicuramente... stampatori e sopratutto in digitale post produttori. McCurry fa ""solo"" gli scatti... (8 virgolette sono d'obbligo).
Però poi è lui che da indicazioni e l'OK per la pubblicazione, come è normale che sia. Quindi gli sta bene una certa PP e stampa.
QUOTE(Fel68 @ Oct 24 2014, 05:08 PM)
Giulio va tutto bene quello che dici, cioè va bene perchè tu hai la passione per un genere e lo segui, però spari disprezzo e sufficienza per tutto ciò che di fotografico a te non piace, per non parlare del tormentone continuo della fotografia a rischio della vita. E mica perchè uno rischia la vita fa foto migliori di uno che ama... che ne so, lo still life o il food.
Il mondo è bello perchè è avariato se tutti la pensassero come te, per rinnovarci la patente dovremmo farci un selfie perchè non troveremmo nessuno che ci faccia uno schifoso, banale, inutile ritratto fototessera!
Per te sembra che fotografo=supereroe, altrimenti c.acca. ECCHECAZZ!!
Il mondo è bello perchè è avariato
se tutti la pensassero come te, per rinnovarci la patente dovremmo farci un selfie perchè non troveremmo nessuno che ci faccia uno schifoso, banale, inutile ritratto fototessera!Per te sembra che fotografo=supereroe, altrimenti c.acca. ECCHECAZZ!!
Appunto, sembra. E comunque non vedo il problema. Quello che a me sembrano porcherie, ho sempre detto che possono non esserlo e non lo saranno ma per le me lo so. Se a me una cosa non piace lo dico e basta. Non dico che non è bella, dico che a me non piace. Non è mica difficile da capire... l'ho scritto ripetutamente. Ognuno ha i suoi gusti, io non cambio i miei per essere compiacente a nessuno e sopratutto io sono radicale, se mi piace una cosa mi concentro su quella.
Io uso solo il 35mm, le altre lenti mi fanno schifo.
Vuol dire che sono schifose?
No. Sono fantastiche lenti come il 24 f/1.4, il 200 f2, l'85, f/1.4, ecc... solo che a me fanno schifo. Mica difficile... uguale con la fotografia, i gelati, la pancetta, le banane, il mare e con tutto... io sono così. Però lo dico sempre.
QUOTE
Tutto si può pensare... ma da qui a dire che Mc Curry sia diventato l'ultimo dei pirlo...
C'è anche chi fa mostre nazionali e viene considerato un grande fotografo senza fare nessuno scatto e dando la macchina fotografica in mano ad altri mentre lui è in albergo... c'è ne sono di cose, io trovo molto peggio chi scrive "quello ha elaborato quell'altro, coso ha dato l'ok, magari non voleva, non ha fatto lui"... ma che cavolo ne sapete voi? Se qualcuno era li ok, altrimenti per me tutto è possibile. Io parlo di quello che so e che vedo, e se vedo uno che va in africa in mezzo alle tribù e poi piazza un mega faro, luci, soft box, ecc.. e mette in posa le persone, quello che esce, chiunque l'abbia fatto, non sarà un granchè visto l'enorme distacco chilometrico che si viene a creare tra il mondo di chi fotografa e di chi sta davanti. Solo sapere che McCurry ha dato l'ok (come dite voi) per fare una roba del genere col suo nome mi fa venire una tristezza immensa. Il resto per me è fuffa, parlare di aria fritta, nulla... se non so non parlo.
