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Come spesso accade da noi, si cerca di trovare la soluzione a mali ultrasecolari solo DOPO eventi di questo tipo, e mai PRIMA.

Tra gli esempi di quanto siano difficoltose (e dunque costose) le opere di regolazione dei flussi d'acqua a carattere torrentizio, si veda il Lago del Bilancino, posto a protezione della valle dell'Arno dopo la disastrosa alluvione di Firenze del 1966.

L'inaugurazione dello sbarramento è avvenuto "solo" dopo 33 anni, nel 1999, ma oggi l'invaso di regolazione è una realtà funzionante.

Spesso si crede che per regolare un torrente le cui sorgenti sembrano il "Rio Bo", basti qualche bacinella di plastica, dimenticando la situazione creatasi a valle, grazie alle trasformazioni dovute all'espansione del tessuto urbano.

Wikipedia riporta che "già nella prima metà del XX secolo, gran parte del letto del Fereggiano fu coperta: la parte terminale del torrente, all'altezza del quartiere di Marassi, scorre sotto le vie Fereggiano e Monticelli. Più a monte il letto del torrente rimase per lo più inalterato, anche se furono realizzate alcune costruzioni all'interno degli argini, se non addirittura a cavallo dell'alveo, ed un tratto del torrente fu coperto con la realizzazione di uno slargo (largo Augusto Merlo) sul quale fu realizzato il capolinea tranviario. Il boom edilizio che interessò la zona negli anni sessanta portò alla cementificazione del torrente che in vari punti è ora costretto in un letto più stretto di quello naturale. Negli anni ottanta furono realizzate sul torrente tre piastre destinate a parcheggio."

Per motivi professionali mi sono trovato a "discutere" con la potenza dell'acqua e assicuro che si tratta di un interlocutore molto "perfido", capace di mostrarsi sereno in superficie, mentre scava (anzi "sgrotta") in profondità.

La soluzione, è inutile nasconderselo, la trova da sola la Natura, riprendendosi -prima o poi- ciò che Le abbiamo sottratto con la cementificazione, e questo non riguarda solo la Liguria e i torrenti massacrati dall'ingordigia edile.

Un rallentamento della connessione mi ha tolto la conclusione dalle dita.

Piuttosto "dura", ma l'unica soluzione del problema sarebbe il ripristino allo stato ante-operam, a partire da valle, quindi con la preventiva demolizione dei quartieri che interferiscono con il deflusso delle acque, l'incanalamento a cielo aperto con muraglioni di contenimento dei regimi di piena. Poi a monte con la creazione di un invaso artificiale (e magari una centralina idroelettrica)... etc.

Ora me ne torno in pensione...

Qui a Rapallo, una delle prime località balneari subito dopo Genova, località portuale, la alluvione non ha portato morte o eccessiva distruzione ma il mare è diventato marrone e le spiagge una discarica, al porto sembrava di poter camminare sulle acque!

Troika subito. ..e vedi come scappano gli inetti...
vedi Grecia ieri ed oggi...e domani...

Be...direi che i problemi che ci portiamo addosso non sono venuti da poco tempo. A Genova le alluvioni causate dai fiumi e torrenti in piena sono state sempre disastrose ( ascoltare il brano di F. De Andrè-dolcenera...è non era un profeta) e dopo aver dichiarato lo stato di calamità tutto ritorna come prima...forse perchè tutto questo conviene a molte persone (disastri=tanti soldi...irpinia, L'aquila ecc. ecc.). Fra una settimana si riassetta tutto e si continua come prima...

Buona notte a tutti!

Mi spiace per le vittime di turno di questa situazione che ciclicamente fa danni, ma gli italiani queste cose se le cercano.
Io ho vissuto meta della mia vita adulta qua in Australia e vedo quotidianamente come vengono affrontate certe situazioni. Ad esempio dopo l'alluvione di Brisbane hanno fatto grandi opere per evitare che si ripetesse, inoltre hanno mandato contributi a pioggia per la ricostruzione, incentivi fiscali, oltre a dare visti lavorativi extra agli ingegneri che volevano andare a lavorare in queensland perché sapevano che non ne avevano abbastanza. E parliamo di zone tropicali e subtropicali, dove la pioggia cade seriamente, non le bombette d'acqua dei giornalisti italiani.
Qua a Perth siamo in pieno deserto in pratica, però ci sono due mesi l'anno in cui piove parecchio. Ebbene ogni comune ha una mappa di rischio idrogeologico per cui le zone lontanamente vicine ad un fiume col cavolo che sono edificabili. E comunque in qualsiasi zona ti voglia costruire, dalla villetta al grattacielo, devi spiegare al comune come intendi sbarazzati dell'acque reflue. Spiegando cosa succede in caso di otturazioni varie che potrebbero avvenire. Poi nei comuni che hanno un sistema di condotte oltre ad essere regolarmente mantenute, sono molto attenti a controllare quando fai la connessione, altrimenti succede come in Italia che spesso le persone si allacciano alla rete fognaria (non penso che Cosenza, da dove vengo sia l'unica in Italia con i furbetti).

Insomma, finche gli italiani si lamentano solo perché la Juve ruba un rigore o perché vogliono difendere il diritto ad essere omofobi, dubito che le cose cambieranno. Ma se uno non si lamenta evidentemente gli sta bene.

Messaggio modificato da balga il Oct 12 2014, 01:30 AM

Aggiungo una cosa, sono stato a Bali, zona Kuta, un posto di m...a che più m...a non si può. Poverissimi, speculazione edilizia quella brutta a go go, un paese del terzo mondo per intenderci. Ma é un posto tropicale, quindi piove per giorni e giorni, io ci sono stato in quella stagione e vi assicuro che al di la di qualche pozzanghera la situazione era decisamente sotto controllo, e ripeto siamo praticamente al terzo mondo.

Noi invece diamo le licenze edilizie per costruire sui greti dei fiumi dove lasciamo anche crescere gli alberi e, dulcis in fundo, ricopriamo con cemento i loro estuari....
Peggio di così cosa si potrebbe fare?
Siamo un popolo di irresponsabili e disonesti, perché queste opere scellerate vengono ideate da imprenditori senza scrupoli che corrompono impiegati o politici inetti e che si fanno corrompere.
Se esistessero delle leggi severe, dei controlli e, soprattutto venissero fatte applicare, non ci ritroveremmo le case ed opere pericolose, realizzate sui greti ed alvei dei fiumi e torrenti, succede dappertutto, Genova, Sori, 5 terre, foce del Magra, Olbia.... solo a citare casi recenti di disastri
Un imprenditore e un impiegato o sindaco del comune di turno, di fronte al rischio di farsi 10 anni EFFETTIVI di galera, ci penserebbero bene ad ideare simili progetti scellerati.

Giancarlo ha anticipato in parte il mio pensiero. Io penso che in Italia stiamo ancora troppo bene per prendere decisioni drastiche ma prima o poi a furia di tirare la corda questa si spezza e una volta spezzata sono guai. Se qui non si inizia a fare pagare pesantemente chi sbaglia non ci salviamo più', d'altronde basta sentire un Tg o leggere un quotidiano per sentire di scandali di ogni tipo perpetrati sempre dai soliti noti. Di certo io sono uno che va le spiccie, ma quando si ha la certezza della colpa, e non parliamo di chi ruba una mela, ma di chi compie reati efferati di qualsiasi tipo, dal sottrarre denaro pubblico al violentare una ragazzina di 12 anni a chi massacra due poveri pensionati per sottrargli la pensione e via di seguito non ci sono da fare tanti discorsi, una bella corda insaponata in giro al collo e via. Di certo c'è' chi pensa...ma questo non serve a niente, io non lo so, di certo chi ha compiuto tale crimine non lo compie più' e quelli che magari avevano intenzione di compierlo ci pensano due volte. Questo e' il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia ma è' il mio, tutto questo buonismo di facciata che vedo in giro e' veramente nauseante, adesso chiamatemi pure retrogrado o forcaiolo o anche peggio, non importa, se la democrazia in cui crediamo di vivere e' questa personalmente ne faccio volentieri a meno, intanto sia per me che per la maggior parte di Voi di certo c'è' che tutti i giorni ci spacchiamo la schiena per sbarcare il lunario e per mantenere tutta una risma di farabutti che vive alle nostre spalle. Scusate lo sfogo, ora su questo argomento mi zittisco e riprendo a spalare fango. Cordialmente

Fausto

Il paradosso è che per avere il permesso di aggiustare una abitazione è una delirio, una volta un conoscente che lavora in un comune mi ha detto che era dietro ad una pratica e ci voleva il benestare di più di 30 enti!

Abbiamo troppa burocrazia, troppi divieti e troppi abusi più o meno condonati.

Se pensi di poter venir giudicato per quanto hai scritto sottoscrivo tutto e mi accomodo pure io al banco degli imputati,

dal momento che anche le semplici forze dell'ordine presenti quotidianamente in strada ( perché ci sono, si vedono e ho rispetto per la posizione che ricoprono )se ne devono guardare bene prima di eseguire qualsiasi azione, pena essere additati come violenti o peggio ancora razzisti, poi tutto prende il medesimo stampo, dai vagabondi borseggiatori o dai nuovi magnacci che si notano in pieno giorno intenti a fare la guardia a quelle povere disgraziate non credo che ne escano dei futuri "chierichetti", molto più facile che cerchino altre fonti di reddito mantenendo la schiena ben dritta,

d'altro canto se permettiamo che certe "correnti" si schierino a loro favore arricchendoli sempre con più diritti a noi non resta altro che fare la figura dei gran cogl..ni.

Lo dico senza nessun ritegno: fino a dieci anni fa la mia città si presentava abbastanza tranquilla anche di notte, ora è una fogna.

chiudo il fuori programma e l'augurio va a Genova e a chi ha nuovamente subito i gravi danni.

saro

Senza commenti

io forse sono meno drastico, la pena di morte non consente rimedi in caso di errori giudiziari, ma non troppo.....

• Non sopporto che uno che froda per milioni di euro il fisco, lo condannino in cassazione a raccontare barzellette per un mese (ma solo 4 ore alla settimana) in un ricovero per anziani.
• Non sopporto che un ministro parli al telefono con i Ligresti (bella gente..) e li conforti per i loro guai giudiziari.
• Non sopporto che chi seviziò ed uccise a Genova Milena Sutter (Lorenzo Bozzano) venga messo in libertà e vada subito a molestare delle adolescenti allo zoo di Roma.
• Non sopporto che pluriassassini escano di galera per cavilli procedurali

Si potrebbe andare avanti all'infinito con questi esempi da voltastomaco.

Per certi reati ci vogliono pene severe e condanne veloci.
Le condanne devono essere eseguite e i condannati li farei pure lavorare, cose da fare ce ne sono tantissime e la pagnotta se la devono guadagnare anche loro, sia che si chiamino Galan, Berlusca..., Minghella, Corona, Fede.... e così via.
In galera e a lavorare!

Messaggio modificato da Gian Carlo F il Oct 12 2014, 01:10 PM

Piccola nota: Mia figlia è stata a spalare ieri, oggi ed andrà anche domani. Mia moglie ha firmato l'autorizzazione ed una manleva responsabilità se dovesse farsi male.

è una magra consolazione, ma sapere che molti di noi hanno condiviso il tuo pensiero è una speranza. Perché ci rendiamo ben conto che non porta certo a miglioramento chiedere di non pagare i debiti già fatti e continuare a giocare al poker perdendo .. Noi (come popoloi) stiamo facendo questo.

In Germania (e bisogna almeno esserci andati come me da turista per qualche giorno in qualche città per dire che è vero) c'è molta più attenzione verso l'uomo, la natura e la concretezza delle cose.
Tempo addietro, in tv, facevano vedere che in Germania non ti puoi comprare una nuova auto se non dichiari dove poi la parcheggerai a casa.
A Roma c'è gente che, al ritorno dal lavoro, passa le ore a cercar parcheggio. Perché l'automobile diventa una necessità visto che i mezzi pubblici non sono ne sufficienti ne efficienti. Ma se hai posto in strada per una sola auto è normale che non puoi metterne 3. Nessuno si cura di realizzare opere migliorative e ci si nasconde dietro a vincoli, autorizzazioni e quant'altro non permetta di realizzare ciò che servirebbe.

Se siete stati a Barcellona (io 3 anni fa) non si può non rimanere colpiti dai molti parcheggi sotterranei, da come è rapido girare in autobus e da come è stato riqualificato il fronte mare della città. A Roma pensano a costruire l'acquario ai laghetti dell'Eur (Roma , nota repubblica marinara, del resto, avrebbe dovuto avere l'acquario come minimo .. anzi perché non 3 acquari?) ma è da almeno 4 o 5 anni che non vanno avanti con una banale demolizione di edifici vicino alla nuvola di Fuksas ...



sono stato in Messico nel 2006 .. ed ho visto cos'è un'acquazzone tropicale .. parlano di bombe d'acqua ma mezz'ora d'acquazzone tropicale in Italia ci ridurrebbe come le Filippine .. un arcipelago!!

Sono scuse! E' chiaro che se al posto dello spazio di un fiume, di un torrente o di qualsiasi altra cosa necessaria a gestire acqua piovana metti dell'altro quel poco d'acqua in più che piove crea un maremoto!

Non ci vuole molto per capirlo ...

a proposito....
a spalare ci sono praticamente solo i volontari, perlopiù giovani.... esattamente come nell'alluvione del 1970.
Non si vede nessun'altro.

Tipico...

Anche mia figlia ...

Mio figlio è maggiorenne e credo non serva (oggi è andato con un gruppo di amici) ...

Sante parole quoto al 100%

e i tanti immigrati che ci sono a Genova ,quanto nel resto dell'Italia,dove sono?

quelli stanno tutto il giorno a cazzeggiare con il telefonino....
tanto li manteniamo NOI!!!!
Francesco Martini

Tutta la mia solidarietà e un forte abbraccio ai genovesi.
Ho fatto il militare a Chiavari nel 1986 e conservo un bellissimo ricordo di quella regione e dei genovesi.

Ricordo ancora la lapide di un ragazzo posta sotto il muro di cinta, la tragedia si verificò qualche anno prima che io arrivassi: era rimasto
sepolto dal muro durante uno straripamento del fiume Entella.
Nel nostro paese saranno 70 anni che si verificano queste tragedie ma la responsabilità non è mai di nessuno
La verità è che questo è l'unico paese al mondo dove la politica è arrivata a fare una trattativa con la mafia, tutto il resto viene da sé.

Ciao a tutti,Federico

Perché una domanda di così cattivo gusto?

Magari ci sono pure quelli..... cosa ne sai te?

Sicuramente erano giovani, senza divise nè uniformi, poi io non ho chiesto nè la nazionalità nè osservato il colore della loro pelle!

Sinceramente vedendo i ragazzi che spalavano, la sensazione che la maggiorparte fosse italiana l'ho avuta.. Ma non ci metterei la mano sul fuoco

Messaggio modificato da dade1979 il Oct 12 2014, 05:54 PM

Sono a spalare, in mezzo a tutti gli altri ...